Napoli Digitale Programma 2011 Progetto per Napoli Digitale

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“Napoli Digitale” Programma 2011 Progetto per Napoli Digitale

“Napoli Digitale” Programma 2011 Progetto per Napoli Digitale

Gli obiettivi del Progetto Ø Sviluppare le infrastrutture e le applicazioni digitali per imprese,

Gli obiettivi del Progetto Ø Sviluppare le infrastrutture e le applicazioni digitali per imprese, cittadini e settore pubblico allargato nel territorio napoletano Ø Sensibilizzare i policy maker locali sui benefici derivanti dall’utilizzo dell’ICT Ø Sensibilizzare le imprese verso l’introduzione delle tecnologie digitali nei processi; Ø Favorire l’alfabetizzazione digitale dei cittadini napoletani Ø Avviare sperimentazioni fattive di soluzioni digitali innovative finanziate attraverso forme di collaborazione pubblico - privato Facilitare la diffusione di soluzioni digitali per la Provincia di Napoli, al fine di innalzare la capacità competitiva delle imprese, la disponibilità e l’efficienza dei servizi della Pubblica Amministrazione e la qualità della vita dei cittadini. Progetto per Napoli Digitale 2

Le caratteristiche del Progetto I progetti da realizzare per arrivare a Napoli Digitale sono

Le caratteristiche del Progetto I progetti da realizzare per arrivare a Napoli Digitale sono molteplici. Nel nostro modello di lavoro privilegeremo quelli che possiedono le seguenti caratteristiche: ► PRIORITA’ – è fondamentale identificare, selezionare e realizzare quei progetti che hanno carattere abilitante, ovvero tali da permettere una rapida e ampia gemmazione di altre iniziative da parte di tutti gli altri attori del territorio. ► FATTIBILITA’ – i progetti devono essere finanziariamente sostenibili, effettivamente realizzabili e in grado di generare opportuni ritorni in orizzonti temporali contenuti ► INTEGRAZIONE – le iniziative devono mettere a sistema e prevedere la collaborazione del più ampio numero di realtà imprenditoriali presenti nell’ambito dell’Unione degli Industriali di Napoli Progetto per Napoli Digitale 3

Il lavoro da fare sulle infrastrutture Le infrastrutture in larga e larghissima banda costituiscono

Il lavoro da fare sulle infrastrutture Le infrastrutture in larga e larghissima banda costituiscono il mezzo abilitante per eccellenza; in tale ambito saranno proseguite e avviate le seguenti iniziative: ► Mappa dell’Evoluzione – raccolta dei piani di sviluppo degli operatori delle reti fisse e mobili, broadband e ultrabroadband, relative alla Provincia di Napoli per i prossimi 5 anni ► Mappatura Infrastrutture – realizzazione di una mappa delle infrastrutture suscettibili di condivisione per la posa di NGN sul territorio provinciale ► Autorizzazione scavi in minitrincea – Per la velocizzazione nella realizzazione delle opere e forte diminuzione dell’impatto per la viabilità, anche in vista della realizzazione della Rete di Nuova Generazione. ► Miglioramento delle comunicazioni mobili e wireless – facilitare l’installazione e la condivisione di nuovi siti per le antenne della rete mobile di nuova generazione, magari utilizzando i siti di proprietà comunale. ► Skyline 2012 – promuovere un regolamento comunale per la centralizzazione a livello condominiale delle antenne paraboliche Progetto per Napoli Digitale 4

Il lavoro da fare sulle applicazioni 1/3 ► Trasporti - i sistemi di infomobilità

Il lavoro da fare sulle applicazioni 1/3 ► Trasporti - i sistemi di infomobilità ad utilizzo pubblico e privato sono fondamentali per risolvere una delle maggiori criticità della città. Oltre ai servizi di mobilità urbana già sperimentati in altre città, a Napoli, il Comune sta per lanciare la nuova linea della metropolitana. Si potrebbe quindi pensare ad un progetto per assicurare la comunicazione in tutto il percorso dei treni (copertura Wi Fi e UMTS in gallerie)- ► Sicurezza - il senso di non sicurezza inficia negativamente su comportamenti di residenti e turisti, pregiudicando la piena fruibilità della città. Inoltre la sicurezza è un cavallo di battaglia dell’Unione. ► Turismo - fonte di reddito naturale, da rilanciare attraverso sistemi digitali, dalla promozione (web), alla realtà aumentata. In questo campo il Comune ha avviato un progetto di copertura wi-fi (in collaborazione con TI) nelle principali piazze cittadine. Progetto per Napoli Digitale 5

Il lavoro da fare sulle applicazioni 2/3 ► Servizi alle Pmi e ai distretti

Il lavoro da fare sulle applicazioni 2/3 ► Servizi alle Pmi e ai distretti industriali – sul fronte delle imprese si potrebbe lavorare su due direzioni: la sensibilizzazione delle piccole e medie imprese verso modelli di cloud computing; e la proposta di strumenti di incentivazione che promuovano questo modello di investimento (in alternativa ad incentivi esclusivamente per hardware e software); l’analisi del fabbisogno di banda e di servizi delle imprese napoletane e una mappatura dell’offerta nelle aree a maggiore concentrazione industriale (parallelo al progetto Bonomi-Galateri di Confindustria). Progetto per Napoli Digitale 6

Il lavoro da fare sulle applicazioni 3/3 Sul fronte dei servizi digitali devono essere

Il lavoro da fare sulle applicazioni 3/3 Sul fronte dei servizi digitali devono essere portate avanti e sempre più valorizzate le iniziative progettuali già avviate; ambiti applicativi da considerare attentamente sono: ► Sanità - utilizzo di soluzioni di sanità elettronica e telemedicina per generare recuperi di efficienza e migliorare la qualità delle cure. La competenza della Sanità è della Regione. Tuttavia, proprio con la Regione sia TI, sia altri operatori stanno già sperimentando, o sono in fase di avvio, progetti di sanità digitale e di telemedicina in alcuni ospedali della città (in particolare il Monaldi). ► Istruzione - la scuola digitale avvicina la didattica al linguaggio dei giovani e accelera la diffusione della digital literature nella popolazione. A Napoli il progetto LIM (Lavagne digitale è ancora poco diffuso). In questo campo Tilab e Strategy stanno sperimentando alcuni modelli di didattica digitale per le scuole secondarie, in collaborazione con l’Università Suor Orsola Benincasa. ► Ambiente - utilizzo di tecnologie innovative per aumentare l’efficienza energetica e migliorare l’ecosostenibilità della città. Un progetto prioritario a Napoli è quello della gestione dei rifiuti. Una delle applicazione dei lampioni intelligenti (Smart Town) è il monitoraggio dei volumi di riempimento e il controllo dei contenitori. Progetto per Napoli Digitale 7

Organizzazione Comitato per Napoli Digitale Presieduto e coordinato dal Vice Presidente “Digitalizzazione e Banda

Organizzazione Comitato per Napoli Digitale Presieduto e coordinato dal Vice Presidente “Digitalizzazione e Banda Larga”, Gabriele Galateri, è composto dal Delegato del Presidente per Napoli Digitale (o Rinnovamento Digitale), Mauro Nanni, dal Presidente della Sezione ICT (attualmente Lucio della Valle), dai Presidenti delle altre Sezioni coinvolte e dalle aziende (ai più alti livelli di rappresentanza) interessate al progetto (non solo ICT). Propone i progetti e costituisce i gruppi di lavoro. Si riunisce circa una volta ogni tre mesi. Definisce gli obiettivi e il programma strategico. E’ l’organo che cura i rapporti con le Istituzioni. Gruppi di Lavoro Composti da esponenti delle imprese aderenti al Comitato. Operano su singoli progetti. Ogni gruppo sarà coordinato da un responsabile di progetto. Steering Committe Coordinato dal Delegato del Presidente per Napoli Digitale (Mauro Nanni). Coordina il lavoro di tutti i gruppi di lavoro. Progetto per Napoli Digitale 8

Piano di Lavoro Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre ð Presentazione

Piano di Lavoro Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre ð Presentazione e Convocazione del Comitato tecnico ð Prima riunione del Comitato: presentazione programma ð Avvio attività dei Gruppi di lavoro e definizione esecutiva dei progetti ð Riunione del Comitato e valutazione dei primi risultati ð Presentazione dei risultati al Presidente dell’Unione ð Promozione delle attività verso le Istituzioni locali Progetto per Napoli Digitale 9

Piano temporale ► Febbraio - Marzo 2011 – Presentazione del progetto e del programma

Piano temporale ► Febbraio - Marzo 2011 – Presentazione del progetto e del programma di massima delle iniziative. Incontro con le istituzioni. ► Febbraio - Marzo 2011 – Convocazione del Comitato ed esposizione del Programma, Costituzione Gruppi di Lavoro e avvio attività ► Marzo 2011 – Presentazione alle istituzioni ► Maggio 2011 – Prima riunione del Comitato per la valutazione dei primi risultati ► Luglio-settembre 2011 – Seconda riunione del Comitato e comunicazione alla Giunta e ai soggetti Istituzionali dello stato dei progetti. ► Dicembre 2011 – Terza riunione del Comitato e presentazione di risultati dei progetti (quelli di durata annuale) Progetto per Napoli Digitale 10