Multimedialit a cura dellIng ROBERTO SPEDICATO 1 E
Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 1
E' un'applicazione che si presta per effettuare presentazioni animate di notevole impatto visivo
l l COMUNICARE IDEE E PROGETTI OTTENERE CONSENSO SU INIZIATIVE PRESENTARE PRODOTTI ILLUSTRARE PROPOSTE Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 3
Il successo o il fallimento dipendono dal modo in cui si riesce a mantenere l'attenzione del pubblico. Parlare semplicemente alla gente può infatti non essere sufficiente Anche se la platea segue con attenzione tutta la presentazione, è possibile che le parole da sole non rimangano sufficientemente impresse Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 4
Uno studio eseguito presso la Wharton School of Business dimostra che la gente ricorda: l Il 10% di ciò che legge l Il 20% di ciò che vede l Il 30% di ciò che ascolta l Il 50% di ciò che vede e ascolta l Fino all’ 80% se partecipa praticamente
La qualità della presentazione ha inoltre un impatto diretto sul tipo di percezione che il pubblico ha del relatore e, tramite esso, della ditta che egli rappresenta. Studi statistici dimostrano che i relatori che si servono di mezzi visivi riescono a trasmettere il proprio messaggio in modo più efficace rispetto a chi non ne fa uso. Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 6
Agli occhi del pubblico, inoltre, i primi risultano più professionali rispetto agli altri Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 7
Ulteriori studi rivelano che nel corso delle riunioni, l'utilizzo di mezzi visivi riduce i tempi di decisione e la durata dei meeting Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 8
ELEMENTI IMPORTANTI in una presentazione Utilizzare correttamente il tempo l Non commettere errori l Far comprendere velocemente il concetto l Tempo Errori Compren sione Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 9
IL TEMPO E' la cosa più preziosa in qualsiasi presentazione. Non solo perché quello a disposizione del relatore è limitato, ma perché ancora più limitato è il periodo di attenzione del pubblico Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 10
GLI ERRORI Presentare gli argomenti in maniera errata può significare … perdere l'interesse e l'attenzione del pubblico … prima ancora di aver trattato il punto focale dell'argomento. Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 11
COMPRENDERE IL CONCETTO Affinché la presentazione abbia successo, il pubblico dovrebbe assimilare e comprendere il concetto che sta alla base di ogni diapositiva entro un … tempo di 10 -20 secondi Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 12
Per raggiungere tale scopo la diapositiva deve … Essere facilmente leggibile determinanti sono: * disposizione oggetti * stile * dimensione e tipo di caratteri * scelta di colori Presentare le informazioni in modo facilmente comprensibile * utilizzare grafici anziché tabelle Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 13
INDICAZIONI FONDAMENTALI l l Definire con chiarezza ciò che si desidera comunicare e l'obiettivo che s'intende raggiungere Analizzare il tipo di pubblico cui è destinata la presentazione, le sue esigenze ed il livello di specificità richiesto durante l'esposizione Strutturare la presentazione e definire i punti in modo logico, chiaro e conciso Utilizzare immagini, colori e diagrammi allo scopo di aggiungere efficacia e chiarezza al messaggio Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 14
COME REALIZZARE DIAPOSITIVE ACCATTIVANTI? DIMENSIONE La gente tende a guardare per primo l'elemento più grande all'interno di una diapositiva (titolo, spicchio più grosso di una torta, colonna più lunga di un istogramma, ecc. ) Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 15
COLORE Utilizzare sfondi scuri per diapositive da proiettare. Per aumentare l'enfasi, utilizzare colori simili per tutti gli elementi e un colore contrastante per ciò che si desidera evidenziare Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 16
DIMENSIONE DEL TESTO Utilizzare un carattere di dimensioni maggiori per i termini che si vuole mettere i risalto. Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 17
STILE DEL CARATTERE Utilizzare: Ø Il Grassetto Ø il corsivo Ø il sottolineato Ø l’ombreggiato per enfatizzare un particolare concetto o un particolare elemento grafico. Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 18
…STILE DEL CARATTERE I caratteri "senza grazie" (sans serif) come ARIAL o HELVETICA risultano più leggibili di TIMES NEW ROMAN o dei caratteri "ornati" come Script, CORSIVI e simili Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 19
…STILE DEL CARATTERE I tipi di caratteri non vanno mescolati nell'ambito della presentazione. Anche utilizzando solo 3 o 4 tipi di caratteri diversi la diapositiva può apparire disordinata (sindrome da lettera anonima) Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 20
UTILIZZO DELLE MAIUSCOLE Utilizzare le maiuscole con parsimonia e solo per brevi intestazioni, poiché durante la lettura costringono a leggere carattere per carattere. Con le minuscole si tende a riconoscere la sagoma delle parole e la lettura è facilitata. Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 21
GRUPPI DI COLORE Combinare i colori in modo armonico, es. : Ø Colori freddi (blu, verde, viola) Ø Colori fondamentali (giallo, rosso, blu) Ø Colori caldi (rosso, giallo arancio) Altre combinazioni armoniche sono: Ø Colori adiacenti sulla palette dei colori Ø Colori opposti Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 22
PSICOLOGIA DEI COLORI Alcuni colori hanno particolari connotazioni e possono provocare reazioni indesiderate nel pubblico. Utilizzare il: Ø Blu, Blu Verde, Verde Viola per esprimere l’idea di fresco, sereno, calma, quiete Ø Marrone e Grigio per calmo, conservativo, stabile ma anche noioso ØNero in ambito economico per indicare profitto ØRosso in ambito economico per indicare perdita ma, anche per avvertimento, avvertimento stop, stop errore, errore pericolo Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 23
Altri suggerimenti – riassunto 1 1. Il n. di diapositive deve essere il minimo necessario. 2. La 1 a slide deve contenere titolo, autore, e fonte da cui è stato tratto il materiale. 3. La 2 a dia deve contenere un indice con link ai vari argomenti. 4. L'ultima slide deve contenere "Domande" o “saluti”. 5. Su ogni slide conviene mettere pulsanti di navigazione, meglio se animati. 6. Ogni punto elenco dovrebbe essere lungo una riga e non andare a capo. Così si migliora la leggibilità ed è più facile da analizzare. 7. Rimuovere gli articoli determinativi e indeterminativi, se possibile. 8. Mettere in evidenza parole chiave con stili di testo diverso: colore, grassetto, sottolineato, corsivo, diversi font. 9. Non inserire più di 2 -3 differenti font in ogni slide (sindrome da lettera anonima). Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 24
Altri suggerimenti – riassunto 2 1. Scegliere un modello di slide attraente, professionale, ma che non catturi troppo l'attenzione del pubblico. L'interesse si deve focalizzare sul messaggio, non sul design. 2. Inserire logo, autore, n. pag. (data) e immagini su ogni slide e, se opportuno, audio e filmati. 3. Proporre un testo semplice e ben contrastato con lo sfondo, che deve costituisce lo spunto per il discorso. Un testo efficace non confonde e consente alle persone di chiedere ulteriori delucidazioni. Se le persone sono troppo concentrate sulle slide, significa che esse contengono troppi dati e creano confusione o distrazione. 4. Invitare i propri ascoltatori a porre le domande alla fine della presentazione, così si potrà chiarire tutto senza interruzioni. 5. Rimanere nei tempi previsti, è meglio essere brevi per mantenere desta l'attenzione. 6. Non commettere errori per non fare distrarre la platea. 7. Non esagerare con effetti di animazione, audio, lunghezza del testo. Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 25
Se non ci sono domande GRAZIE E … BUONA PRESENTAZIONE A TUTTI Multimedialità - a cura dell'Ing. ROBERTO SPEDICATO 26
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