Modello keynesiano reddito spesa in economia aperta Determinazione

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Modello keynesiano reddito spesa in economia aperta

Modello keynesiano reddito spesa in economia aperta

Determinazione del reddito di equilibrio • Supponiamo inizialmente, per semplicità, che non vi sia

Determinazione del reddito di equilibrio • Supponiamo inizialmente, per semplicità, che non vi sia settore pubblico. • Z ≡ C + I +( X – Q) • C = C 0 + c. Y • I = I 0 • X = X 0 • Q= Q 0 + q. Y • La condizione di equilibrio è • Z=Y • E quindi • Y = C 0 + c. Y + I 0 + X 0 - Q 0 - q. Y Da cui Y = A / (1 - c + q) Con A = I 0 + X 0 + Q 0 + C 0

 • In economia aperta quindi da un lato abbiamo una ulteriore grandezza ,

• In economia aperta quindi da un lato abbiamo una ulteriore grandezza , le esportazioni, che entrano al numeratore tra le componenti della domanda autonoma. • Il moltiplicatore è più basso che in assenza di importazioni perché ogni volta che aumenta la spesa una parte di questa si rivolge a merci prodotte all’estero, cioè alle importazioni, e non va dunque a stimolare la produzione di beni nel paese (v testo p. 133) • DY = DA / (1 - c + q) • Una variazione delle esportazioni ha gli stessi effetti sul Pil della variazione di qualsiasi altra componente della domanda aggregata

Effetti sul saldo della bilanca commerciale • In economia aperta un aumento della domanda

Effetti sul saldo della bilanca commerciale • In economia aperta un aumento della domanda aggregata porta ad un peggioramento del saldo della bilancia commerciale: infatti DY genera un aumento delle importazioni pari a z. DY. Se dunque inizialmente vi era un pareggio nel saldo della bilancia commerciale (X=Z) in seguito ad un aumento del Pil, a parità di reddito nel resto del mondo, si avrà un saldo negativo. • Se aumentano le esportazioni la variazione del reddito che ne consegue determina un aumento delle importazioni inferiore a quello delle esportazioni, e quindi si ha un miglioramento del saldo: • DY = DX / (1 -c+q) • DQ= q. DY= q [DX / (1 -c+q)] • La variazione del saldo della bilancia commerciale è: • DBC = DX - DQ = DX - q [DX / (1 -c+q)] = DX [1 - q/(1 – c + q)] Dove q/(1 -c+q) è sicuramente < 1

Il Vincolo esterno al raggiungimento del pieno impiego • Abbiamo visto come nel modello

Il Vincolo esterno al raggiungimento del pieno impiego • Abbiamo visto come nel modello reddito-spesa le politiche di bilancio pubblico possano essere utilizzate per determinare i livelli di reddito e occupazione. • In una economia aperta l’obiettivo di realizzare il livello di produzione/reddito associato al pieno impiego del lavoro può incontrare un ostacolo se, a quel livello di reddito, le importazioni superano le esportazioni. • Continuiamo a supporre dati i prezzi interni ed esteri e il tasso di cambio: le esportazioni sono date e le importazioni dipendono dal reddito del paese. Vi è quindi solo un livello del reddito compatibile con un saldo in equilibrio della bilancia commerciale: • BC = X 0 – Q 0 - q. Y

 • BC = X 0 – Q 0 – q. Y Se imponiamo

• BC = X 0 – Q 0 – q. Y Se imponiamo la condizione di pareggio: • X 0 – Q 0– q. Y = 0 • Il reddito tale che la bilancia commerciale sia in pareggio è: • Yxq = (X 0 – Q 0 )/q • Se il reddito determinato dalla domanda aggregata è maggiore di Yxq la bilancia commerciale sarà in disavanzo, una situazione che non è sostenibile periodi lunghi. Se il reddito corrispondente alla piena occupazione del lavoro è maggiore di Yxq allora si dice che sussiste un ‘vincolo esterno’ , rappresentato dal disavanzo della bilancia commerciale, al mantenimento della piena occupazione.

Politiche possono attenuare o rimuovere il vincolo esterno Nel breve periodo: • - svalutazione

Politiche possono attenuare o rimuovere il vincolo esterno Nel breve periodo: • - svalutazione del tasso di cambio • - moderazione dei prezzi interni rispetto a quelli esteri • - espansione economica coordinata con gli altri paesi (con i paesi verso cui si esporta) : questo fa aumentare le esportazioni e consente quindi un aumento delle importazioni senza che si crei un disavanzo. • - politiche del commercio estero (accordi commerciali, contingentamenti, dazi, altri interventi amministrativi) Su periodi più lunghi: • Modificare la propensione a importare e e ad esportare: politica industriale; politiche di ‘ricerca e sviluppo’

Il modello completo: • Z ≡ I 0 + G 0 + c (TR

Il modello completo: • Z ≡ I 0 + G 0 + c (TR 0 - T 0) + X 0 + C 0 + c (1 -t)Y – Q 0 – q. Y • Z=Y • E quindi: Y = A / [1 – c(1 -t) + q] Con A ≡ I 0 + G 0 + c (TR 0 - T 0) + X 0 + C 0 – Q 0 Come sempre possiamo dare una rappresentazione grafica della condizione di equilibrio macroeconomico ed analizzare da un punto di vista grafico gli effetti di cambiamenti delle grandezze economiche costituiscono A e che determinano il valore del moltiplicatore.