Modelli di sviluppo Modernizzazione Tesi della dipendenza Basic
Modelli di sviluppo • Modernizzazione • Tesi della dipendenza • Basic Needs • Tesi dell’interdipendenza • Sviluppo umano (Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo) Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
MODERNIZZAZIONE • Sviluppo = crescita economica “Il problema essenziale dello sviluppo economico è quello di fare crescere il livello del reddito nazionale attraverso un incremento della produzione pro capite, così che ogni individuo potrà essere messo in condizione di consumare di più” (P. T. Ellsworth, The International Economy. Its Structure and Operation, 1950) • Mondo unitario • I PVS raggiungeranno i PS • Aiuti allo sviluppo • Il processo di sviluppo è lineare, stabile, continuo Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
TESI DELLA DIPENDENZA • Causa del sottosviluppo: NON mancanza di capitale e di imprenditorialità, MA divisione internazionale del lavoro • Gli ostacoli allo sviluppo sono esterni ai PVS • Sottosviluppo della periferia e sviluppo del centro: 2 aspetti di un unico processo • Teoria del de-linkage (sganciamento) Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
BASIC NEEDS • Sviluppo = crescita sociale • Interazione elementi economici e non economici • Soddisfacimento di BN (NO sottosviluppo e superconsumo) • BN materiali (sicurezza # violenza - benessere # povertà materiale) • BN immateriali (identità # alienazione - libertà # repressione) • Identità culturale e sviluppo endogeno Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
TESI DELL’INTERDIPENDENZA • Globalizzazione • Sviluppo sostenibile “Lo sviluppo che è in grado di soddisfare i bisogni delle generazioni attuali senza compromettere la possibilità che le generazioni future riescano a soddisfare i propri” (Brundtland Report, 1987) Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
SVILUPPO UMANO • Dichiarazione sul diritto allo sviluppo (1986) • Programma dell’ONU per lo sviluppo (UNDP) • Human Development Index (HDI) - Indice di sviluppo umano (ISU) Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
Dichiarazione sul diritto allo sviluppo (1986) “Lo sviluppo costituisce un processo globale, economico, sociale, culturale e politico, mirante a migliorare incessantemente il benessere (well-being) dell'insieme della popolazione e di tutti gli individui, sulla base della loro partecipazione attiva, libera e significativa allo sviluppo, all'equa compartecipazione e ai benefici che ne derivano” (preambolo) “L'essere umano è il soggetto centrale dello sviluppo e deve essere pertanto il protagonista attivo ed il beneficiano del diritto allo sviluppo” (art. 2) “Tutti gli esseri umani hanno la responsabilità dello sviluppo sul piano individuale e collettivo e, tenuto conto … dei loro doveri nei confronti della comunità, che è la sola a poter garantire l'integrale e libero processo di autorealizzazione dell'essere umano, devono pertanto promuovere e proteggere un ordine politico, sociale ed economico, atto a favorire lo sviluppo” (art. 2) Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
Rapporto sullo sviluppo umano (1990) • Il termine SU viene usato qui per definire sia il processo di ampliamento delle scelte delle persone che il livello del benessere (well-being) da loro raggiunto […] Il primo è la formazione delle capacità (capabilities) umane […] il secondo è l’uso che i singoli individui fanno delle capacità acquisite Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
Rapporto sullo sviluppo umano (1990) • La vera ricchezza di una nazione sono le sue persone. Obiettivo dello SU è la realizzazione di un ambiente che consenta loro di godere una vita lunga, sana, creativa • Le persone attribuiscono valore a elementi che spesso non compaiono nelle statistiche registrano un reddito o una crescita più elevati (maggior accesso all’istruzione, migliori condizioni di lavoro, senso di partecipazione alle attività economiche, culturali e politiche comuni). Naturalmente, tra le opzioni a loro disposizione, le persone desiderano anche entrate maggiori, ma il reddito non è la somma totale della vita dell’uomo • Il reddito è un mezzo, non un fine […] Il benessere di una società dipende dall’impiego che viene fatto del reddito e non dal livello del reddito di per se stesso • Questo modo di vedere lo SU non è veramente nuovo. L’idea che gli ordinamenti sociali vadano giudicati dall’estensione con cui promuovono il “bene dell’uomo” risale almeno ad Aristotele, che metteva in guardia dal considerare le categorie come reddito e ricchezza non per se stesse, ma come mezzi per altri obiettivi • L’essere umano come fine ultimo di tutte le attività è un tema ricorrente negli scritti di gran parte dei filosofi del passato. Osservava Kant: “Si agisca in modo da trattare l’umanità, sia nella propria persona che in quella di chiunque altro, sempre anche come un fine, mai solamente come un mezzo” Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
Rapporto sullo sviluppo umano (1990) Rispetto alle precedenti concezioni dello sviluppo: • La crescita del PNL viene trattata qui come necessaria, ma non sufficiente per lo SU • Le teorie sulla formazione del capitale umano … considerano le persone principalmente come mezzi piuttosto che come fini […] Gli esseri umani sono visti come strumenti per la produzione di beni • L’approccio dei bisogni umani fondamentali si concentra di solito sull’insieme di beni e servizi di cui hanno bisogno i gruppi di popolazione più indigenti […] sull’approvvigionamento di questi beni piuttosto che sul tema delle scelte umane SU: • Connette la produzione e la distribuzione delle merci e l’espansione e l’uso delle capacità umane • Si concentra sulle scelte – su ciò che le persone dovrebbero avere, essere e fare • Nessuno può garantire a un uomo la felicità (happiness), e le scelte di ciascuno sono un suo problema personale, ma il processo di sviluppo dovrebbe almeno creare una situazione in cui le persone, individualmente e collettivamente, siano in grado di sviluppare pienamente le proprie potenzialità Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
Rapporto sullo sviluppo umano (2000) Lo SU è centrato sull’ampliamento delle possibilità e delle libertà delle persone; i diritti umani rappresentano le richiesta che gli individui hanno nei confronti della condotta degli agenti individuali e collettivi per agevolare o assicurare tali possibilità e libertà • Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
• Felicità (happiness): stato mentale soggettivo misurato sulla differenza tra piaceri (soddisfazione di desideri, preferenze) e dolori. Componente edonica (Bentham) • Ben-essere (well-being): stato che coinvolge gli aspetti mentali, fisici, sociali e ambientali e caratterizza la qualità della vita delle persone • Sviluppo umano: fioritura umana (human flourishing), autorealizzazione. Aspetto eudaimonistico (Aristotele) Fulvio LONGATO – St. fil. contemp. 20 -21
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