Mobilit internazionale del lavoro Perch i lavoratori migrano
Mobilità internazionale del lavoro • Perché i lavoratori migrano e quali sono le cause della migrazione del lavoro? o I lavoratori si spostano dove si pagano i salari più alti Attenzione però: questa non è la ragione principale, e spesso non è neanche una ragione importante: le persone emigrano per ragioni economiche, politiche, famigliari etc. • Consideriamo il movimento di lavoratori fra paesi e non fra settori. Ipotizziamo che due paesi producano un bene non commerciabile utilizzando due fattori di produzione. o La terra, che è immobile fra paesi, e il lavoro, che è mobile. . Prima qualche cifra sulle migrazioni internazionali. . . 1 La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Oggi i migranti rappresentano il 3, 5 per cento della popolazione mondiale
I flussi migratori odierni, per quanto rilevanti, sono spesso meno intensi rispetto ai flussi migratori che si ebbero tra l’Europa e il Nuovo Mondo nel XIX secolo fino alla prima guerra mondiale Diversamente dal commercio, oggo ci sono molte più regole sulle migrazioni. I flussi internazionali di persone By 1900, more than a million people were moving out of Europe each sono molto meno liberi dei flussi di year, spurred by the search for better conditions in the face of hunger and beni. poverty at home. The size of these flows is staggering by contemporary Le autorità di politica economica standards. At its peak in the 19 th century, total emigrants over a decade temono che gli immigrati provenienti da accounted for 14 percent of the Irish population, 1 in 10 Norwegians, and 7 Paesi a basso salario possano spingere percent of the populations of both Sweden and the United Kingdom. In al ribasso i salari per i lavoratori meno contrast, the number of lifetime emigrants from developing countries qualificati del Paese ricevente. today is less than 3 percent of the total population of these countries. This historical episode was partly driven by falling travel costs: between the early 1840 s and the late 1850 s, passenger fares from Britain to New York fell by 77 percent in real terms. There were other determining factors in particular cases, such as the potato famine in Ireland. These population movements had sizeable effects on both source and destination countries. Workers moved from low-wage labour-abundant regions to high-wage labourscarce regions. UNDP, Rapporto sullo sviluppo umano, 2009
Tab. 1: EMIGRAZIONE DALL’EUROPA PER DECADI, migliaia di persone ANNO 1851 - 1861 - 1871 - 1881 - 1891 - 1901 - 1911 - 1921 - 1931 - 1941 - 195160 70 80 90 00 10 20 30 40 50 60 Austria e Ungheria Belgio Danimarca Finlandia 31 1 40 2 8 46 2 39 248 21 82 26 440 16 51 59 1111 30 73 159 418 21. 00 52 67 61 33 64 73 11 20 100 3 Francia Germania ltalia Olanda 27 671 5 16 36 779 27 20 66 626 168 17 119 1342 992 52 51 527 1580 24 53 274 3615 28 32 91 2194 22 4 564 1370 32 Norvegiay Portogallo Russia 36 45 98 79 85 131 58 187 185 288 95 266 481 191 324 911 62 402 420 Spagna Svezia Svizzera 3 17 6 7 122 15 13 103 36 572 327 85 791 205 35 1091 324 37 1572 1849 3259 2149 3150 Gran Bretagna Irlanda e 1313 29 38 7 53 109 68 32 5 121 235 4 618 467 75 155 872 858 341 87 995 6 108 10 69 25 346 1306 86 31 560 107 50 132 8 47 166 23 18 543 43 23 2587 2151 262 755 1454 Fonte: Mitchell (1992) Dall’Italia emigrano 8, 500 milioni di persone tra il 1851 e il 1919, il 30 per cento della popolazione del 1870
Struttura dei flussi migratori: 1960 -2010 Aumento dei flussi migratori verso i paesi sviluppati
La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
. . . abbiamo modificato il lato sinistro dell’offerta di lavoro (settore industria). . . essendo invariato il salario, la domanda nei due settori è invariata: avendo spostato il lato sinistro del grafico, dobbiamo spostare la curva di domanda del settore tessile. . . PSPMLS La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
. . . quindi il modello a fattori specifici prevede che un flusso in entrata di lavoratori riduca i salari nel Paese H. . . La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
. . essendo invariato il salario, la domanda nei due settori è invariata: avendo spostato il lato destro del grafico, dobbiamo spostare la curva di domanda del settore cibo. . . si determina un eccesso di offerta di lavoro AB che spinge i salari verso il basso. . . La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Ora possiamo analizzare gli effetti globali delle migrazioni, considerando congiuntamente il paese H (che riceve gli immigrati) e il paese F (che «esporta» emigranti) La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Cause ed effetti della mobilità internazionale del lavoro 15 © 2019 Pearson Italia – Milano, Torino - Krugman, Obstfeld, Melitz - Economia internazionale 1 La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
• Se non ci sono ostacoli alla migrazione del lavoro, i lavoratori si spostano dal paese H al paese F finché il potere d’acquisto dei salari non sarà uguale fra i due paesi (punto A), con OL 2 lavoratori nel paese H e L 2 O* lavoratori nel paese F. o L’emigrazione di lavoratori dal paese H diminuisce l’offerta di lavoro e aumenta i salari reali dei lavoratori che rimangono. o L’immigrazione in F aumenta l’offerta di lavoro e diminuisce i salari reali nel paese. I salari fra paesi non sono allo stesso livello a causa delle barriere alla circolazione del lavoro come politiche di controllo all’immigrazione e una bassa propensione delle persone a spostarsi. La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Il mercato mondiale del lavoro Il salario di 1, W, determinato in A, è maggiore del salario di 2 W* nel punto A* Il primo migrante che entra nel paese 1 ottiene il salario W, ma via che aumenta l'offerta di lavoro in seguito all'immigrazione i salari scendono. . . Salario del paese 2 Salario, W A W C W’ Guadagni di 1 I lavoratori si spostano dal paese 2 al paese 1 fino a quando non si raggiunge l’equilibrio di migrazione completa in B, in corrispondenza di salari pari a W’ B W* A* Guadagni di 2 0 L Salario del paese 1 0’ L’ L L* Si possono mostrare i guadagni dalla migrazione per entrambi i paesi. Quantità mondiale di lavoro I benefici delle migrazioni internazionali La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Il guadagni del paese 1 possono essere visti considerando sia l'aumento di produzione reso possibile dall'aumento di occupazione grazie all'immigrazione, sia l'aumento dei profitti. Il mercato mondiale del lavoro Dopo la migrazione i lavoratori ottengono un salario pari a W': la differenza tra i prodotti marginali dei lavoratori inframarginali e i loro salari ("profitti"), è il guadagno dell'economia 1 Salario del paese 2 Salario, W A W C W’ Guadagni di 1 I lavoratori del paese 2 ottengono salari più alti di quelli del paese di origine, e questo è il guadagno per il paese 2 (considerando i migranti come residenti del paese 2) B W* A* Guadagni di 2 0 L Salario del paese 1 0’ L’ L L* Quantità mondiale di lavoro La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Qui possiamo vedere i benefici delle migrazioni internazionali a livello globale Migrazione dal paese 1 a bassi salari al paese 2 ad alti salari Salario nel paese 2 prima della migrazione Salario nel paese 1 prima della migrazione Offerta di lavoro paese 2 prima della migrazione La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Produzione paese 1 prima della migrazione La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Produzione del paese 2 prima della migrazione La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Perdita del paese 1 dopo la migrazione gli emigrati lavorano nel paese 2 Nel paese 1 la produzione dopo la migrazione è data dall’area OEFB La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Guadagno dei migranti del paese 1 nel paese 2 Se consideriamo i migranti del paese 1 come parte della popolazione di 1, allora il "paese" 1 guadagna dalla migrazione (i migranti incassano più di quello che perde il paese); il guadagno è rappresentato dal triangolo EE'G E' La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Guadagno complessivo nel paese 2 L'area EE'AB finisce nelle tasche dei migranti di 1; al paese 2 resta il surplus dato dall'area EME' E' La produzione del paese 2 aumenta a O’JEB La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
1) Il paese 1 perde l'area EGAB 2) I migranti di 1 guadagnano EE'AB 3) Il triangolo EE'G è il guadagno netto di 1 4) nel paese 2 la produzione aumenta di MEBA; dopo avere "pagato" i migranti di 1, resta il triangolo MEE', il guadagno netto di 2 Il triangolo EMG rappresenta il guadagno globale della migrazione E' La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
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Il primo lavoratore nel paese 2 produce 10 Il secondo produce 8 8 5 Il terzo produce 5, il suo prodotto marginale = salario Tutti e tre incassano 15 e producono 23 23 -15 è il beneficio della maggiore occupazione dovuta all'immigrazione La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
Il primo migrante ottiene il salario 5 ma produceva 2 nel paese di origine 5 3 Il secondo migrante ottiene il salario 5 ma produceva 3 nel paese di origine Il terzo migrante ottiene il salario 5 e produceva 5 nel paese di origine Tutti e tre incassano 15 ma producevano 10 = 2+3+5 nel loro paese 15 -10 è il beneficio per i migranti occupati in un paese ad alti salari La mobilità internazionale del lavoro: le migrazioni 4
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