Ministero dellIstruzione dellUniversit e della Ricerca Ufficio Scolastico

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XI

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XI – Ambito Territoriale di Monza e Brianza Settore – ALTERNANZA SCUOLA LAVORO SVILUPPARE LE COMPETENZE DI SALUTE E SICUREZZA A SCUOLA MONZA 12 Maggio 2017 PALAZZO DELLA PROVINCIA Prof. COSIMO SCAGLIONE 1

SVILUPPARE LE COMPETENZE DI SALUTE E SICUREZZA A SCUOLA FINALITA’ q INDIVIDUARE MODALITÀ E

SVILUPPARE LE COMPETENZE DI SALUTE E SICUREZZA A SCUOLA FINALITA’ q INDIVIDUARE MODALITÀ E STRUMENTI COMUNI A LIVELLO INTERREGIONALE PER LA FORMAZIONE E LA CERTIFICAZIONE DEGLI STUDENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE DI II GRADO. q METTERE A SISTEMA UN MODELLO CONDIVISO DI FORMAZIONE E CERTIFICAZIONE IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA CHE AVVICINI STUDENTI E INSEGNANTI AL MONDO DEL LAVORO. Prof. Cosimo Scaglione 2

SCUOLA MONDO DEL LAVORO NORMATIVA REGIONALE E NAZIONALE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN MATERIA DI

SCUOLA MONDO DEL LAVORO NORMATIVA REGIONALE E NAZIONALE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN MATERIA DI SICUREZZA CONTESTO DI RIFERIMENTO LEARNING WORK APPRENDIMENTI INNOVATIVI DGR. n° X/3228 del 6 marzo 2015 • Accordo Stato-Regioni • Indicazioni e protocolli Ministeriali e Regionali CULTURA DELLA SICUREZZA LEGGE 107/2015 ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Comma 38

Il contesto normativo D. g. r. Lomb. 6 marzo 2015 - n. X/3228 Certificazione

Il contesto normativo D. g. r. Lomb. 6 marzo 2015 - n. X/3228 Certificazione delle competenze in materia di salute e sicurezza nei percorsi scolastici e di istruzione e formazione professionale Competenze di sicurezza da sviluppare nel curricolo scolastico ‘‘ La scuola sicura ’’ …. . certificazione delle competenze acquisite in termini di assolvimento della formazione generale dei lavoratori, ……. . dallo studente che viene inserito nei percorsi di alternanza scuola lavoro sia attestata direttamente dalla direzione scolastica, utilizzando il modello di attestato di cui all’Allegato 3 della Circolare regionale n. 7/2012 Cosimo Scaglione 4

Cosimo Scaglione

Cosimo Scaglione

Prof. Cosimo Scaglione 6

Prof. Cosimo Scaglione 6

‘‘ LA SCUOLA SICURA ’’ INDICAZIONI GENERALI Prof. Cosimo Scaglione 7

‘‘ LA SCUOLA SICURA ’’ INDICAZIONI GENERALI Prof. Cosimo Scaglione 7

Scuola Secondaria di II° Grado Prof. Cosimo Scaglione 8

Scuola Secondaria di II° Grado Prof. Cosimo Scaglione 8

Prof. Cosimo Scaglione 9

Prof. Cosimo Scaglione 9

CRITICITÀ q q Programmazione curriculare ancorato alle Discipline e non per “Competenze” Identificazione di

CRITICITÀ q q Programmazione curriculare ancorato alle Discipline e non per “Competenze” Identificazione di una sola figura come referente e responsabile per la salute/sicurezza Grosse difficoltà nel riuscire a coinvolgere tutti i Consigli di Classe in chiave di lavoro interdisciplinare Problematicità nella valutazione delle competenze raggiunte Cosimo Scaglione

PUNTI DI FORZA Lo sviluppo delle competenze in materia di salute e sicurezza nel

PUNTI DI FORZA Lo sviluppo delle competenze in materia di salute e sicurezza nel corso della normale attività didattica consente: 1. 2. 3. 4. Intervento “sostanziale” e non “formale” a livello formativo che partendo da esperienze concrete consenta di sviluppare quelle competenze in tema di igiene e sicurezza utili al lavoratore di domani, e non finalizzati alla realizzazione di fantomatici corsi dalla dubbia durata Grazie alla elevata trasversalità e condivisione tra le Discipline si strutturano competenze multiple e maggiormente trasferibili in molteplici contesti sia all’interno che all’esterno dell’Istituto Non trasferimento di mere conoscenze ma realizzazione di competenze che consentiranno di adeguarsi ai molteplici cambiamenti del mercato del lavoro, ai nuovi bisogni ed alle nuove tecnologie e materiali. Utilizzo del “SYLLABUS” nella sua articolazione e scansione temporale nella realizzazione delle Linee Guida definite dal MIUR sia per i Licei che per i Tecnici ed i Professionali ci consente di allineare conoscenze, abilità e competenze in tema di Salute e Sicurezza Prof. Cosimo Scaglione 11

“SYLLABUS” Syllabus utilizza Unità Formative ciascuna derivata dai 4 argomenti obbligatori in cui si

“SYLLABUS” Syllabus utilizza Unità Formative ciascuna derivata dai 4 argomenti obbligatori in cui si compone la formazione dei lavoratori, secondo l’Accordo Stato-Regioni del 2011. Questo percorso/insegnamento della cultura della sicurezza è stato pensato per essere veicolato dagli stessi docenti, integrandolo ciascuno nella propria disciplina di insegnamento durante le ore curricolari di lezione. Per supportare il lavoro dei docenti, sono state progettate e sperimentate Unità Formative (inserite in Moduli) per ciascuno dei 3 indirizzi considerati (Liceo, Istituto Tecnico ed Istituto Professionale) suddivise per classe e per materia o Area disciplinare. In ciascuna scheda sono riportati gli argomenti, gli strumenti utilizzabili e le indicazioni metodologiche per agevolare il lavoro in classe del docente con gli studenti. Le schede sono già state sperimentate in classe da parte dei docenti delle 3 scuole partecipanti nell’anno scolastico 2015/1016: la loro ulteriore verifica in altre scuole è un passaggio importantissimo per una più significativa loro validazione Prof. Cosimo Scaglione 12

Prof. Cosimo Scaglione 13

Prof. Cosimo Scaglione 13

MODULI SYLLABUS In ciascuna scheda sono riportati gli argomenti, gli strumenti utilizzabili e le

MODULI SYLLABUS In ciascuna scheda sono riportati gli argomenti, gli strumenti utilizzabili e le indicazioni metodologiche per agevolare il lavoro in classe del docente con gli studenti. Le schede sono già state sperimentate in classe da parte dei docenti delle scuole partecipanti nell’anno scolastico 2015/1016 E 16/17. La sperimentazione in altre scuole è un passaggio importantissimo per una più significativa verifica e validazione. Prof. Cosimo Scaglione 14

VALUTAZIONE DI PROCESSO E NON MISURAZIONE DI CONOSCENZE L’impegno degli studenti si realizza attraverso:

VALUTAZIONE DI PROCESSO E NON MISURAZIONE DI CONOSCENZE L’impegno degli studenti si realizza attraverso: esercitazioni, prove, attività di laboratorio, ricerche, workshop, role playing, peer-to-peer education, tirocinio, ecc. I «contenuti disciplinari» sono più efficacemente appresi se sono finalizzati alla capacità di conseguire una performance Tutte le azioni che nel corso dell’attività didattica sono proposte agli studenti li mettono alla prova e consentono di rilevare: • • • Cosa osservo rispetto alle loro reazioni? Quali abilità devono dimostrare per compiere le operazioni richieste? Quali conoscenze utilizzano? Quali conoscenze acquisiscono nel corso dell’azione? Quali comportamenti agiscono? L’obiettivo di mettere gli studenti in condizione di agire, dimostrando di utilizzare abilità e conoscenze acquisite e assumendo comportamenti idonei al conseguimento del risultato è alla base della programmazione didattica Cosimo Scaglione 15

Prof. Cosimo Scaglione 16

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