Metodologia di valutazione e programmazione delle politiche territoriali

Metodologia di valutazione e programmazione delle politiche territoriali n n Analisi territoriale e definizione del piano strategico d’intervento Analisi dell’impatto dei costi sul bilancio dell’Ente Programmatore Analisi dell’impatto economico degli investimenti programmati sul territorio Individuazione degli strumenti di finanziamento 1

Verso un Sistema a Finanza Autonoma 2

I limiti della Finanza Derivata n n Ogni livello di responsabilità riceve dal livello superiore trasferimenti finalizzati e non finalizzati Privilegio della spesa storica Incoraggiamento alla spesa Complessità del quadro normativo 3

I vantaggi della Finanza Autonoma n Responsabilizzazione sull’uso delle risorse Rapporto diretto tra ente erogatore e cittadino utente Pianificazione e Programmazione economica e finanziaria n è opportuno regolamentarne il funzionamento per evitare: n n q q competizioni tra enti un paese a più velocità anche se …. Generati dalla rilevanza della capacità contributiva e della relativa spesa pubblica 4

RUOLO DELLA SPESA PUBBLICA NON PRODUTTIVA Trasferimenti Salari e stipendi PRODUTTIVA / INVESTIMENTI PUBBLICI Infrastrutture viarie e trasporti Formazione (capitale umano) Telecomunicazioni, reti elettriche e telefoniche Quali effetti… 5

…un primo legame Il passaggio alla Finanza Autonoma richiede un nuovo approccio, dove l’analisi del territorio e la valutazione economica degli investimenti diventano gli ingredienti di garanzia della spesa pubblica di natura produttiva 6

…un secondo legame FINANZA esprime quel mix di variabili che consentono di mettere in relazione lo stato si salute di un bilancio pubblico e reperimento/utilizzo/gestione delle risorse finanziarie dedicate ad investimenti. TERRITORIO ECONOMIA funzione di risposta delle variabili strutturali alla spesa pubblica variabile dinamica dal punto di vista economico e sociale, luogo di manifestazione degli effetti 7