METABOLISMO LIPIDICO DEL RUMINE METABOLISMO LIPIDICO NEL RUMINE

METABOLISMO LIPIDICO DEL RUMINE

METABOLISMO LIPIDICO NEL RUMINE v. DIGESTIONE DEI LIPIDI Animali non-ruminanti duodeno Animali ruminanti prestomaci (non completa) v. LIPASI DI ORIGINE MICROBICA idrolisi dei lipidi esterificati (trigliceridi, mono- e di-galattogliceridi e fosfolipidi) v. IDROGENAZIONE DEI LIPIDI POLIINSATURI Formazione di isomeri dienoici e monoenoici 18 C v. FORMAZIONE DI MOLECOLE PARTICOLARI acidi grassi a numero dispari di atomi di C acidi grassi a catena ramificata (isobutirrico, isovalerico)

ACIDI GRASSI A CATENA RAMIFICATA Derivano dal catabolismo aminoacidico In ambito ruminale possono: essere metabolizzati ad acetato essere nuovamente convertiti in aminoacidi isovaleriato - leucina 2 -metilbutirrato - isoleucina isobutirrato - valina sono indispensabili per la crescita microbica aumentano il numero dei cellulosolitici aumentano la sintesi proteica Ruminanti alimentati con tali molecole: > ritenzione azotata > digeribilità della parete cellulare > valore biologico di razioni a basso tenore proteico

LIPIDI CHE RAGGIUNGONO L’INTESTINO TESSUTO ADIPOSO PERIFERICO Acido stearico (C 18: 0) insolitamente elevato LIPIDI TISSUTALI E GRASSO DEL LATTE Acidi grassi a catena ramificata Complessa miscela di acidi grassi insaturi Diversi isomeri posizionali e geometrici ( 11 trans)

METABOLISMO LIPIDICO NEL RUMINE Ø Idrolisi microbica dei lipidi della dieta Ø Bioidrogenazione degli acidi grassi insaturi liberi Ø Biosintesi di nuovi lipidi (acidi grassi a numero dispari di C, acidi grassi ramificati) ASSORBIMENTO INTESINALE DEI LIPIDI Ø Lipidi dietetici inalterati (5%) Ø Lipidi trasformati dai batteri (60%) Ø Lipidi neosintetizzati dai batteri (35%)

BIOIDROGENAZIONE RUMINALE ACIDO LINOLENICO (18: 3 -cis-cis non coniugato) ACIDO LINOLEICO 18: 3 triconiugato 18: 3 -trans, trans coniugato, cis non coniugato 18: 3 -cis, trans coniugato, cis non coniugato +2 H (18: 2 -cis, cis non coniugato) +2 H 18: 2 -cis, trans non coniugato 18: 2 -cis, trans coniugato (CLA) +2 H 18: 2 -trans, trans (o cis, trans o cis, cis coniugato +2 H 18: 1 -trans +2 H ACIDO STEARICO (18: 0) ACIDO OLEICO (18: 1 -cis)

BIOIDROGENAZIONE RUMINALE DELL’ACIDO LINOLEICO C 18: 2 cis-9, cis-12 acido linoleico Isomerizzazione C 18: 2 cis-9, trans-11 acido rumenico idrogenazione C 18: 1 trans-11 acido trans-vaccenico idrogenazione C 18: 0 acido stearico CLA

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELL’ACIDO LINOLEICO E DEI SUOI ISOMERI CONIUGATI

PRINCIPALI CEPPI BATTERICI BIOIDROGENANTI BATTERIO B. fibrisolvens Fusocillus Gram- R 8/5 Prodotti finali della bioidrogenazione da: ACIDO LINOLEICO ACIDO LINOLENICO C 18: 2 cis-9, trans-11 C 18: 1 trans-11 C 18: 0 C 18: 3 cis-9, trans-11, cis-15 C 18: 2 cis-11, cis-15 C 18: 3 cis-9, trans-11, cis-15 C 18: 2 cis-9, trans-11 C 18: 1 cis-15 C 18: 2 trans-11, cis-15 C 18: 1 trans-15

EFFETTI DEI CLA SULLA SALUTE UMANA RIPORTATI DA RICERCHE BIOMEDICHE USANDO MODELLI ANIMALI Ø Anticancerogeni (in vivo ed in vitro) Ø Antiaterogeni Ø Modifica la ripartizione dei nutrienti Ø Modifica il metabolismo dei lipidi Ø Modula la risposta immunitaria Ø Migliora la mineralizzazione delle ossa Ø Migliora l’omeostasi del glucosio Bauman et al. , 2001

SINTESI E SECREZIONE DEI LIPIDI DEL LATTE NEI RUMINANTI CELLULA EPITELIALE MAMMARIA SANGUE glucosio glicerolo Chilomicroni VLDL Acidi grassi - albumina 3 -glicerolo-P Lipoproiteina lipasi Acidi grassi glicerolo (C 12 – C 22) Acido grasso sintetasi (C 4 – C 16) acetato Acetil-Co. A carbossilasi Acil-Co. A trigliceridi (C 14 – C 18) -9 desaturasi globulo di grasso