Martha J Holden Jack C Holden Il gap
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Martha J Holden Jack C Holden
Il gap Le nostre conoscenze superano di gran lunga le nostre pratiche
Programma evidence-informed § Basato sulla letteratura esistente e su § § buone prassi Insieme di principi che guidano le politiche sociali, procedure e pratiche Teorie del cambiamento ben articolate e basate sull’evidenza empirica (evidence-based) –Lee & Barth (2011) 3
Scopi della comunità per minori a orientamento terapeutico § Creare uno spazio di decompressione “Boot § § § 4 camp to Monastery” (dal campo di addestramento al monastero) Costituire uno spazio sicuro per imparare nuove competenze e pratiche Permettere agli adulti (insegnanti, educatori, mentori) di aiutare a sviluppare e mettere in pratica le necessarie life skills Modificare le traiettorie evolutive dei minori in senso più favorevole
Traiettorie evolutive 6
Ciò che funziona § Mantenere una cultura organizzativa positiva § Fornire una leadership forte che comunica § § § una visione chiara Costruire relazioni Introdurre pratiche riflessive ad ogni livello organizzativo Utilizzare dati per prendere decisioni Sviluppare una forza lavoro competente Creare una comunità di pratiche
Principali sfide per i servizi educativi Raggiungere una congruenza fra i diversi servizi perseguire il miglior interesse per il bambino/ragazzo
Le fondamenta Alice arrivò ad un bivio della strada. “Che strada devo prendere? ” chiese. “Dove vuoi andare? ” rispose lo Stregatto. “Non lo so” disse Alice. “Allora” disse il gatto, “non importa. ” -Lewis Carroll, Alice in Wonderland
I principi del modello CARE si fondano su § Teoria § Pratica evidence-based § Standard internazionali sulla tutela e § protezione dell’infanzia Esperienza sul campo
Principi base del programma § § § Focalizzato sullo sviluppo Coinvolgimento della famiglia Basato sulle relazioni Centrato sulle competenze Conoscenze relative al trauma Orientato a livello ecologico
Crescere nei percorsi di tutela I ragazzi crescono bene, se possono. Se non possono, dobbiamo capire come mai, in modo tale da poter intervenire. - Ross Greene
La ricerca sullo sviluppo dei bambini dice che: § Tutti i bambini hanno gli stessi bisogni § § di base per la loro crescita e sviluppo I bambini imparano meglio se le abilità richieste sono all’interno della zona di sviluppo prossimale I bambini hanno bisogno di supporto per realizzare la loro innata capacità di crescita e sviluppo
Le implicazioni pratiche della ricerca sullo sviluppo: § Insegnare abilità appropriate al livello di § § § sviluppo Fornire opportunità di mettere in pratica compentenze appena apprese Aggiustare le diverse attività in modo che i ragazzi possano avere successo Creare opportunità in maniera tale che l’innata capacità dei bambini di svilupparsi sia sollecitata
Connessioni essenziali Ci sono due cose durature che possiamo lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali. - Hodding Carter
La ricerca sul coinvolgimento della famiglia dice che: § Il contatto con la famiglia è un § § indicatore del successo del trattamento La progettazione di un adeguato supporto da parte della comunità è essenziale per una riunificazione familiare adeguata L’identità etnica e culturale del bambino è legata alla sua famiglia
Le implicazioni pratiche della ricerca sul coinvolgimento della famiglia: § Fare squadra con le famiglie in maniera da dare § § § loro accesso e informazioni sulla vita del bambino Comprendere e rispettare il punto di vista della famiglia sul mondo Supportare le relazioni del bambino con la sua famiglia Sviluppo di uno staff competente a livello culturale
L’importanza della cura Ogni bambino ha diritto ad almeno una persona irrazionalmente pazza di lui (o di lei). - Urie Bronfenbrenner
La ricerca sulle relazioni dice che: § L’abilità di formare relazioni è § § associata ad uno sviluppo sano e al successo nella vita Le relazioni sono centrali per aiutare il bambino a costruire le sue competenze I bambini rispondono alle persone di cui si fidano
Le implicazioni pratiche della ricerca sulle relazioni: § Prendersi il tempo per imparare a § § costruire relazioni significative con i bambini Proteggere la relazione fra il bambino e l’operatore/insegnante/caregiver Costruire la relazione è il primo obiettivo di lavoro per lo staff educativo
Scoprire il potenziale di ogni bambino Se credo di poterlo fare, sicuramente acquisirò la capacità di farlo anche se all’inizio non lo sapevo fare. - Mahatma Gandhi
La ricerca centrata sulle competenze dice che: § Le abilità di problem solving, la § § flessibilità, il pensiero critico, la regolazione emotiva e l’intuito sono life skills necessarie Focalizzare sulle risorse e sui lati positivi permette la costruzione di un’identità positiva Le risorse e i punti di forza personali sono il fattore più importante per costruire un cambiamento positivo
Le implicazioni pratiche della ricerca centrata sulle competenze: § Abbinare le attività e le aspettative alle § § risorse e alle abilità di successo di ogni bambino Insegnare le life skills assicurandosi che tutte le interazioni e le attività siano orientate all’obiettivo e focalizzate all’insegnamento delle skills Mandare messaggi di alte aspettative ai bambini e aiutarli a raggiungere tali aspettive
Rispondere ai comportamenti traumatici Dobbiamo cambiare il nostro pensiero. Da “Che cosa c’è di sbagliato in te? ” a “Che cosa ti è successo? ” - Sandra Bloom
La ricerca sul trauma dice che: § Il trauma ha un effetto debilitante sulla § § crescita e sullo sviluppo dei bambini Mantenere un ambiente sicuro e non coercitivo è essenziale affinchè i bambini imparino nuove risposte per le situazioni stressanti Il comportamento sfidante è una reazione al dolore
Le implicazioni pratiche della ricerca sul trauma: § Offrire un ambiente prevedibile e coerente § Costruire relazioni basate sulla fiducia e sul § § rispetto Offrire attività che siano orientate al futuro e permettere ai bambini di contribuire Evitare eventi e fattori ambientali che possano favorire una risposta stressante
Creare un ambiente dove i bambini possano “fiorire” Quando tu pianti della lattuga ma non ti viene bene, non te la prendi con la lattuga. - Thich Nhat Hahn, Vietnamese Buddhist monk
La ricerca ecologica dice che: § I bambini imparano interagendo con il § § loro ambiente L’ambiente è influenzato dalle interazioni fra bambini e adulti Fattori ambientali protettivi sono: § Le relazioni di cura § Messaggi di alte aspettative § Opportunità di partecipazione e contributo
Le implicazioni pratiche della ricerca ecologica: § Progettare il programma affinchè i bambini § § possano aderire con successo alle aspettative partecipando pienamente Aggiustare le attività affinchè i bambini possano avere successo e progredire Motivare i bambini a partecipare, ad essere coinvolti, ad interagire con gli adulti e i pari attraverso l’ambiente sociale e fisico
Obiettivi del sistema TCI • • Prevenire crisi • Ridurre gli incidenti, il rischio di incidenti per i ragazzi e per lo staff • Ridurre l’uso di interventi ad alto rischio • Aumentare l’utilizzo di strategie adattive di coping da parte dei ragazzi • Alimentare un circolo virtuoso di apprendimento all’interno dell’organizzazione Ridurre l’intensità di potenziali crisi
Un’efficace implementazione del sistema TCI include § § § Partecipazione clinica Supervisione e risposte post-crisi Formazione e standard di competenza Monitoraggio degli incidenti critici e feedback Leadership e programma di supporto
L’utilizzo delle tecniche TCI: il mandato dello staff *I risultati devono essere interpretati con cautela per via del basso tasso di risposta
Quanto spesso le componenti TCI sono usate?
Strategie di implementazione § L’ente è il luogo dell’apprendimento § Accordo di 3 anni per § § l’implementazione Qualità assicurata su un sistema di continua auto-valutazione delle attività Gestione centrata sulla partecipazione e sulla riflessività Formazione e assistenza tecnica Presa di decisioni basata sui dati
Livelli organizzativi § § § Agenzie esterne Coordinatori e responsabili Supervisori e staff clinico Operatori Bambini e famiglie
Dati amministrativi Intervening at the Setting Level to Prevent Behavioral Incidents in Residential Child Care: Efficacy of the CARE Program Model Charles V. Izzo, Elliott G. Smith, Martha J. Holden, Catherine Norton, Michael A. Nunno, Deborah E. Sellers Prevention Science (2016) 17: 554 -564
Interrupted Time Series (ITS) Studio – Dati amministrativi Provvedimenti restrittivi Quantità di farmaci utilizzati Nunno, Smith, Martin, & Butcher (2017)
Comunità per minori Provvedimenti restrittivi
Comunità di pronta accoglienza Provvedimenti restrittivi
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