Malattie sessualmente trasmissibili Dott DANIELE BRAMATO Resp Dott
Malattie sessualmente trasmissibili Dott. DANIELE BRAMATO Resp. Dott. Giancamillo Carluccio
Introduzione Le Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST) sono infezioni che si possono contrarre attraverso rapporti ses Finora ne sono state identificate più di venti. Causate: batteri, funghi, parassiti o virus. Si differenziano per: Contagiosità: più o meno facile trasmissione Sintomatologia: disturbi e segni clinici caratteristici Decorso: tempi e modalità di sviluppo della malattia e gravità della stessa Prevenzione e cura: comportamenti che possono evitare il contagio e terapie specifiche
Epidemiologia È difficile valutare la reale incidenza di queste malattie. Sono sicuramente in aumento quelle non inquadrate tra le classiche “malattie veneree” Funghi, batteri, Chlamydia, Trichomoniasi, Herpes, condilomi, epatiti virali, Aids. Si stanno ripresentando, però, anche malattie che si pensavano quasi scomparse La gonorrea e la sifilide; Un terzo dei nuovi riguarda giovani di età inferiore ai 25 anni Nel 90% dei casi sono contratte con rapporti eterosessuali (precocità dei rapporti sessuali: a 19 anni il 75% delle ragazze e l’ 85% dei ragazzi ne ha già avuti)
Epidemiologia
Contagio Liquidi organici infetti: sperma, secrezioni vaginali, sangue da piccole lesioni Comportamenti a basso rischio: baci, massaggi, masturbazione, stimolazione sessuale manuale, sesso orale con partner che usa il preservativo. Solo raramente alcune infezioni si contraggono con l’uso in comune di asciugamani o articoli da toilette Comportamenti ad alto rischio: Molto rischioso è il sesso anale che spesso provoca picco Sede delle prime manifestazioni: inizialmente nelle zone del corpo in cui è avvenuto il con
Prevenzione • Adeguata igiene personale • Accorto stile di vita sessuale • Uso corretto del preservativo • Evitare rapporti a rischio, con partner occasionali e poco conosciuti • Evitare rapporti in caso di alterazioni evidenti dei genitali del partner • Evitare rapporti se lo stesso è in trattamento per una malattia • Al minimo dubbio di contagio, consultare il medico, anche se non si hanno sintomi o segni particolari • In caso di diagnosi positiva avvertire il partner • Non condividere biancheria intima e da bagno, o altri oggetti igienici personali
Malattie sessualmente trasmese
Micosi - Candida Normalmente presente Infezione se: Contagio: vagina, bocca, apparato digerente antibiotici, cortisone, gravidanza, cattiva igiene Donne: sessuale, biancheria, spiaggia, autoinfezione (retto) Uomini: sessuale Sintomi: Donne: perdite biancastre, prurito, bruciore Uomini: asintomatica, prurito - irritazione del glande Diagnosi: Visita - tampone Terapia: Fluconazolo 150 mg per OS dose unica Guarigione: Completa - entrambe i partner devono essere trattati !
Vaginosi batterica Cause Batteri: Contagio: Batteri che normalmente risiedono in vagina trovano condizioni favorevoli per un eccessivo sviluppo e diventano fonte di infezione. Ph meno acido Gardnerella o Hemophilus vaginalis, Mycoplasma e altri Rapporti sessuali Sintomi: Donne: Asintomatica/perdite grigiastre “odore di pesce” Disuria, dolore durante i rapporti, infiammazione vulva, vagina Uomini: balano - postiti; diffusione piu’ difficile Diagnosi: Visita - tampone Terapia: Antibiotici topici o per os Complicanze: PID, aumentata sensibilità altra est (HIV, Chlamydia, gonorrea)
Chlamydia Batterio: Chlamydia trachomatis Contagio: Rapporti sessuali per via vaginale, anale od orale Diffusione: Donne: cervice, tube, ovaie; uretra, ghiandola del Bartolini Uomini: uretra, epididimo Incubazione: Sintomi: 1 - 3 settimane Donne: perdite bianco - giallastre, disuria, dolore durante i rapporti. Uomini: asintomatica, prurito uretrale, lieve disuria, secrezione meato uretrale Linfogranuloma venereo: linfoadenopatia inguinale o pelvica Omosessuali HIV +
Chlamydia Diagnosi: Complicanze: Tampone cervicale; tampone uretrale nell’uomo Donne: PID, stenosi delle tube —> sterilità; aumento 5 V rischio contagio HIV Uomini: uretriti, epididimiti —> sterilità; Raramente sd di REITER Terapia: Doxiciclina 100 mg x 2 per 21 gg
Trichomoniasi Eziologia: Contagio: Diffusione: Trichomonas vaginalis Rapporti sessuali; raramente rapporti indiretti (vive 40 -50 minuti fuori dal corpo umano) Donne: vagina Uomini: uretra, vescica Sintomi: Donne: perdite giallo - verdastre schiumose; prurito; vulvo vaginite disuria, dolore durante i rapporti Uomini: piu’ spesso asintomatica; uretro-prostatiti con secrezioni uretrali Diagnosi: Terapia: Ricerca al microscopio del tichomonas nel tampone vaginale/uretrale Metronidazolo 500 mg x 2 per 5 - 7 gg
Papilloma virus 100 tipi di HPV 12 tipi sono oncogeni Basso rischio di trasformazione neoplastica Lesioni benigne —> CONDILOMI (30 tipi) Alto rischio di trasformazione neoplastica tipi 16 e 18 (70%) dei carcinomi della cervice.
Papilloma virus Contagio: Rapporti sessuali; contatto indiretto Incubazione: Sintomi: da 1 a 6 mesi Donne: conditomi: vulva vagina cervice, ano Uomini: conditomi del glande, prepuzio, uretra, ano Diagnosi: Visita medica, test di laboratorio Terapia: Terapia chirurgica (laser, crioterapia); recidive frequenti. Creme: Podofillotossina ( 2 v/die per tre gg); Imiquimod (3 v sett per max 16 sett) Complicanze: Cervicocarcinoma - tumore del pene Prevenzione Vaccino, PAP test, visite mediche
Herpes genitale (HSV-2) Eziologia: Contagio: Herpes simplex di tipo 2 Rapporti sessuali; trasmissione indiretta rara Trasmissione verticale Incubazione: Sintomi: Diagnosi: Terapia: 3 - 6 gg vescicole ripiene di liquido, localizzate nell’area vulvo-vaginale, sul pene, intorno all’ano, sulle natiche e le cosce — > rottura vescicole Croste —> guariscono in 2 - 4 settimane Virus latente nei gangli nervosi —> riattivazione —> recidive (immunodep) Visita medica, test su liquido vescicole Guarigione spontanea, antivirali Complicanze: L’ infezione da HSV 2 è un fattore di rischio per il ca del collo dell ‘Utero in confezione con HPV
Gonorrea Batterio: Neisseria gonorrhoeae Popolazione: Contagio: Rapporti sessuali vaginali, orali, anali; trasmissione indiretta rara Basta il solo contatto con le mucose Incubazione: Sintomi: Maschi giovani da 16 a 25 anni 3 - 10 gg Uomini: uretrite, epidimite, secrezione uretrale Donne: sintomi rari, perdite vaginali, disuria Diagnosi: Terapia: Esame colturale delle secrezioni Antibiotica da entrambe i partner , guarigione completa
Gonorrea Complicanze: Donne: PID GRAVIDANZA: neonato 2 - 5 gg dopo la nascita —> congiuntivite; artrite Uomini: Stenosi dell’uretra, prostatite, epididimi —> infertilità DIFFUSIONE EMATICA: congiuntivite, artrite gonococcica
Sifilide Batterio: Contagio: Treponema pallidum Contagio sessuale diretto; Contagio indiretto (resiste poco fuori dall’uomo) Gravidanza — > SIFILIDE CONGENITA Allattamento Incubazione: 10 gg —> 3 mesi
Sifilide - Clinica SIFILIDE PRIMARIA SIFILOMA PRIMARIO Puo’ scomparire spontaneamente dopo sett / mesi 3 - 8 settimane SIFILIDE SECONDARIA 10 anni sifilide latente SIFILIDE TERZIARIA Febbre ROSEOLA Nausea Riduzione del peso Linfoadenedopatia GOMME LUETICHE
Sifilide - Clinica SIFILIDE PRIMARIA SIFILOMA PRIMARIO Puo’ scomparire spontaneamente dopo sett / mesi 3 - 8 settimane SIFILIDE SECONDARIA 10 anni sifilide latente SIFILIDE TERZIARIA Febbre ROSEOLA Nausea Riduzione del peso Linfoadenedopatia GOMME LUETICHE Perdita equilibrio Cecità Paralisi Demenza M. cardiache ed ossee
Sifilide DIAGNOSI VISITA MEDICA MICROSCOPIA DEL MATERIALE PRELEVATO DALLE LESIONI TEST EMATICI INFORMARE I PARTNER RECENTI TERAPIA • Penicillina G 2. 4 milioni UI dose singola • Ceftriaxone 1 g/die 10 - 14 gg —> RISOLUTIVA NEGLI STADI INIZIALI —> BLOCCA LA PROGRESSIONE NON CURA DANNI GIA’ PRESENTI !
Epatiti virali VIRUS: HBV - HCV PREVALENZA: HBV 1% PORTATORI CRONICI IN ITALIA HCV 0, 6% - 2, 5% al Nord e 2 - 20% al SUD CONTAGIO: HBV HCV CONTAGIO SESSUALE SANGUE INFETTO • TRASFUSIONI • SIRINGHE • LAMETTE • TATUAGGI • PIERCING CONTAGIO SESSUALE (RARO) MATERNO - FETALE MATERNO FETALE (3% DA MADRI POS)
Epatiti virali INCUBAZIONE: SINTOMI: 1 - 4 MESI • ASTENIA • NAUSEA • CEFALEA EVOLUZIONE: GUARIGIONE ITTERO CRONICIZZAZIONE CIRROSI EPATOCARCINOMA
Epatiti virali PREVENZIONE: HBV VACCINAZIONE • OBBLIGATORIA nuovi nati e adolescenti 12 anni • RACCOMANDATA per categorie a rischio IMMUNOGLOBULINE post esposizione HCV NON ESISTE UN VACCINAZIONE IMMUNOGLOBULINE NON SONO EFFICACI TERAPIA: HBV • ANTIVIRALI • INTERFERONE HCV • ANTIVIRALI DI ULTIMA GEN
HIV Test positivo Dopo 2 -6 settimane, massimo 3 mesi dal contagio Contagio: CONTAGIO SESSUALE (80%) SANGUE INFETTO • TRASFUSIONI • SIRINGHE • LAMETTE • TATUAGGI • PIERCING MATERNO - FETALE ALLATTAMENTO
HIV - CLINICA ASINTOMATICA INFEZIONE PRIMARIA ACUTA 3 - 6 SETTIMANE FASE ASINTOMATICA 10 - 12 ANNI 6 - 12 SETTIMANE DAL CONTAGIO • • • FEBBRE FARINGITE LINFOADENOPATIA ERUZIONI CUTANEE MAL DI TESTA DOLORI OSSEI HIV POSITIVO (INFETTANTE)
HIV - CLINICA • 50 % —> AIDS • 30% —> SINTOMI LIEVI • 20 % —> ASINTOMATICO FASE SINTOMATICA AIDS CONCLAMATA • • INFEZIONI • • BATTERI VIRUS PROTOZOI FUNGHI TUMORI • • • POLMONE CERVELLO RETINA INTESTINO ESOFAGO FEBBRE DIARREA PERDITA DI PESO NEUROPATIE
HIV DIAGNOSI TEST SIEROLOGICO HIV PREVENZIONE: TERAPIA NON ESISTE UN VACCINAZIONE • INFORMAZIONE SUL CONTAGIO • SIRINGHE MONOUSO • TEST DI SCREENING A TAPPETO • NON USARE OGGETTI TAGLIENTI PROV DA SIEROPOSITIVI • EVITARE GRAVIDANZA PER DONNE SIEROPOSITIVE DEVE ESSERE PRECOCE ASSOCIAZIONE DI PIU’ ANTIVIRALI —> RIDURRE REPLICAZIONE TRATTAMENTO INFEZIONI ASSOCIATE
CONCLUSIONI Prevenzione Diagnosi precoce Cura
Grazie per l’attenzione !
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