Luci e ombre della belle poque Il progresso
Luci e ombre della belle époque
Il progresso scientifico e tecnico migliora la qualità della vita L’inizio del secolo venne celebrato a Parigi con l’Esposizione universale del 1900. Le materie prime provenienti dalle colonie assicuravano una certa prosperità agli Stati europei. Grandi transatlantici solcavano gli oceani, trasportando migliaia di passeggeri. Telefono e telegrafo permettevano di comunicare da un continente all’altro. Luci e ombre della belle èpoque > Il progresso scientifico e tecnico migliora la qualità della vita
Si registrano importanti conquiste Il miglioramento delle condizioni igieniche e le conoscenze mediche aiutarono a sconfiggere gravi malattie. L’attività delle organizzazioni sindacali favori un primo miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori. Il diritto di voto venne esteso a tutti i cittadini maschi (suffragio universale maschile). Luci e ombre della belle èpoque > Si registrano importanti conquiste
Le donne sono discriminate e lottano per maggiori diritti Le donne erano escluse dal diritto di voto. Difficilmente potevano seguire un corso regolare di studi. Si costituirono i primi movimenti femministi, come quello britannico delle suffragiste, chiamate suffragette. Luci e ombre della belle èpoque > Le donne sono discriminate e lottano per maggiori diritti
Charlotte Despard, leader del movimento di emancipazione femminile delle suffragette inglesi, durante un comizio a Trafalgar Square nel 1910. Luci e ombre della belle époque
I partiti di massa I governi dovettero ottenere il consenso delle masse. I nuovi partiti di massa, più organizzati, svolgevano una capillare opera di propaganda per mezzo di manifestazioni pubbliche e di propri giornali. Tra questi partiti, particolare importanza ebbero quelli socialisti. Il movimento socialista si divise presto in due correnti principali: i rivoluzionari e i riformisti. Luci e ombre della belle èpoque > I partiti di massa
L’ottimismo della “Belle e poque” nasconde tensioni e disuguaglianze Con la Belle e poque non scomparvero le profonde disuguaglianze economiche e sociali. Per gli operai e i contadini la vita continuo a essere molto dura. Tra i Paesi europei crescevano tensioni e rivalità. Francia e Inghilterra vedevano con molta preoccupazione l’accresciuta importanza della Germania. Luci e ombre della belle èpoque > L’ottimismo della “Belle e poque” nasconde tensioni e disuguaglianze
Una cartolina del 1902 di Pittsburgh (Pennsylvania), soprannominata la citta d’acciaio (Steel City), per il primato che conquisto nell’industria siderurgica durante la seconda rivoluzione industriale. Luci e ombre della belle époque
Cominciano a diffondersi idee nazionaliste La convinzione di vivere in un’epoca pacifica, prospera e in costante progresso produsse nell’opinione pubblica europea un senso di superiorità rispetto agli altri popoli. L’idea della superiorità era riservata al proprio Paese e produsse il fenomeno politico del nazionalismo. Questa superiorità che dava il diritto di imporre sugli altri popoli il proprio dominio. Luci e ombre della belle èpoque > Cominciano a diffondersi idee nazionaliste
La celebrazione per l’anniversario della vittoria tedesca di Sedan a Francoforte nel 1895. Luci e ombre della belle époque
Cresce l’influenza dell’industria sulla politica Si diffuse la convinzione che un Paese, per conservare e accrescere la propria superiorità, dovesse disporre di una notevole potenza militare. Da ciò derivo una vera e propria corsa agli armamenti. Le commesse per le forniture all’esercito comportarono un forte sviluppo delle industrie nazionali. Molto forte fu la pressione dell’industria militare sugli esponenti del mondo politico e sui governi. Luci e ombre della belle èpoque > Cresce l’influenza dell’industria sulla politica
L’Europa e percorsa da tensioni tra le nazioni La Germania visse una fase di grande sviluppo industriale ed economico. Si affermava sempre più l’idea di una grande Germania, che unificasse in un unico Stato tutti i popoli di lingua tedesca e diventasse la prima potenza economica e militare mondiale. Si contrapponeva la determinazione britannica e francese a difendere la propria tradizionale superiorità. Luci e ombre della belle èpoque > L’Europa e percorsa da tensioni tra le nazioni
Copertina della rivista «La revanche» , che animo il nazionalismo francese di fine secolo. Luci e ombre della belle époque
L’Europa e divisa fra Triplice Alleanza e Triplice Intesa • Triplice Alleanza (1882): Germania, Austria, Italia. • Triplice Intesa (1914): Inghilterra, Francia, Russia. • L’Europa si trovo quindi divisa in due grandi schieramenti nemici, ormai disposti ad affrontarsi con le armi in una vera e propria guerra di carattere continentale. Luci e ombre della belle èpoque > L’Europa e divisa fra Triplice Alleanza e Triplice Intesa
Luci e ombre della belle époque
Il Giappone si apre alla modernizzazione Alla meta dell’Ottocento, come un Paese preindustriale, con una struttura sociale di tipo feudale. Il commercio con l’estero era vietato. Nel 1853 una fotta statunitense impose al Giappone l’apertura dei suoi porti agli stranieri e la firma di una serie di trattati commerciali ingiusti, a completo vantaggio degli Stati Uniti. Il Giappone comprese allora che, per resistere all’invadenza occidentale, avrebbe dovuto modernizzare il proprio sistema politico e la propria economia. Luci e ombre della belle èpoque > Il Giappone si apre alla modernizzazione
Il Giappone avvia la costruzione del suo impero coloniale Dapprima l’imperatore Mutsuhito restauro l’autorità imperiale e smantello il sistema feudale. In seguito il Giappone inizio a porre le basi del proprio sviluppo industriale. Il Paese aveva una fiorente agricoltura e grazie alle esportazioni riuscì a sostenere gli acquisti di macchinari per l’industria. Il Giappone punto inoltre a costituire un impero coloniale e a stabilire la propria supremazia militare e commerciale nell’area asiatica. Luci e ombre della belle èpoque > Il Giappone avvia la costruzione del suo impero coloniale
La promulgazione della Costituzione dell’impero giapponese l’ 11 febbraio 1889, attuata nell’ambito delle riforme della restaurazione Meiji. Questa costituzione stabiliva una forma di monarchia costituzionale basata sul modello prussiano. Luci e ombre della belle époque
Russia e Giappone si fronteggiano sul mare Sia Russia che Giappone erano interessati a estendere i propri domini in Corea e in Manciuria. Le tensioni si trasformarono in un confitto che, combattuto tra il 1904 e il 1905, prese il nome di guerra russogiapponese. Lo scontro decisivo avvenne sul mare e la fotta russa fu sconfitta. Il Giappone si colloco tra le grandi potenze del tempo e amplio la sua sfera d’influenza all’intero Sud-Est asiatico. Luci e ombre della belle èpoque > Russia e Giappone si fronteggiano sul mare
Una nave russa viene affondata dalla fotta giapponese durante la battaglia di Port Arthur (febbraio 1904), che diede inizio alla guerra russogiapponese. Luci e ombre della belle époque
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