LITALIA ROMANA CONTROLLO DEL TERRITORIO Corso di storia

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L’ITALIA ROMANA CONTROLLO DEL TERRITORIO Corso di storia 1

L’ITALIA ROMANA CONTROLLO DEL TERRITORIO Corso di storia 1

Dominio romano 390 a. C. Invasione dei Galli 266 a. C. Conquista Italia meridionale

Dominio romano 390 a. C. Invasione dei Galli 266 a. C. Conquista Italia meridionale Il territorio controllato da Roma passa da: ◦ 822 km 2 Conquist a militare Organizzazione del dominio Controllo del territorio Originalità Roma ◦ + 98. 000 km 2 (città e stati formalmente indipendenti ma legati da alleanze)

Strumenti per il controllo Strumenti politici ◦ Sistema flessibile dei rapporti con le città

Strumenti per il controllo Strumenti politici ◦ Sistema flessibile dei rapporti con le città e i popoli sottomessi Costruzione di infrastrutture ◦ Volte al controllo militare e amministrativo del territorio e allo sviluppo delle comunicazioni e dei commerci all’interno della penisola.

Dominio politico: sistema flessibile I popoli vinti entrano a forza nello Stato romano? Sistema

Dominio politico: sistema flessibile I popoli vinti entrano a forza nello Stato romano? Sistema flessibile di rapporti basato sul consenso (classi dirigenti) Comportarsi bene conviene per… evitare punizioni partecipar e ai profitti NO • Perché Roma sarebbe stata costretta a esercitare un dominio diretto estraneamente oneroso • Perché il territorio italico era eterogeneo • Perché la varietà delle situazioni locali esigeva situazioni politiche diversificate

Modelli di dominio Il dominio romano in Italia ebbe forme complesse e diverse, adatte

Modelli di dominio Il dominio romano in Italia ebbe forme complesse e diverse, adatte caso per caso. I modelli principali furono tre: MUNICIPI CITTÀ FEDERATE • Cittadinanza piena • Cittadinanza senza diritto di voto • Alleanze paritarie • Alleanze non paritarie COLONIE • Diritto romano • Diritto latino

cittadinanza Municipi ◦ Città incorporate nello stato romano ◦ Si governano da sé con

cittadinanza Municipi ◦ Città incorporate nello stato romano ◦ Si governano da sé con magistrati propri ◦ Devono versare a Roma il tributo per le spese militari ◦ Devono fornire soldati ◦ Hanno la cittadinanza romana ma anche quella della loro patria originaria Cum suffragio Diritti politici (voto) Accesso alle cariche pubbliche Sine suffragio Possono sposare romani e commerciare con i romani No diritto di voto Strumento di inclusione

Città federate ◦ Sono città alleate (foedus) di Roma ◦ Sono indipendenti ◦ NON

Città federate ◦ Sono città alleate (foedus) di Roma ◦ Sono indipendenti ◦ NON sono soggette a tributi ◦ Devono fornire aiuto militare (in caso di guerra)* ◦ NON possono svolgere politica autonoma (hanno gli stessi amici/nemici di Roma) Foedus iniquum Superiorità di Roma Foedus aequum Uguaglianza fra Roma e alleati

Colonie …e prefetture Le colonie romane sono un’estensione di Roma FUNZIONE ◦ Assorbire eccesso

Colonie …e prefetture Le colonie romane sono un’estensione di Roma FUNZIONE ◦ Assorbire eccesso di popolazione ◦ Permettono di distribuire le terre ai cittadini più poveri ◦ Assicurano la presenza romana in aree lontane Colonie romane Avamposti militari con pochi romani (diritti civili e politici) Colonie latine Popolazioni latine e italici Solo diritti civili ◦ Centri non molto numerosi che non garantiscono affidabilità e lealtà ◦ Perdono autonomia ◦ Governate dai PREFETTI romani

Le strade romane ◦ La rete stradale era lo strumento che servì a Roma

Le strade romane ◦ La rete stradale era lo strumento che servì a Roma per controllare militarmente e amministrativamente il territorio ◦ Furono delle eccellenze tecniche e ingegneristiche dei romani ◦ A partire dal IV secolo con scopi militari ◦ 1° fu Via Appia (da Roma a Capua) durante le Guerre Sannitiche

Principali assi viari Via Aurelia Ferro e rame dell’Etruria Via Appia Vino e grano

Principali assi viari Via Aurelia Ferro e rame dell’Etruria Via Appia Vino e grano dalla Puglia Via Salaria Dalle saline (foce del Tevere) verso l’Adriatico Via Cassia Verso la Toscana Via Popilia Verso la Calabria Via Flaminia Via Emilia Verso Fano (Adriatico) Unisce Rimini a Piacenza

Strade e territori ◦ Le strade sono a carico dello Stato ◦ Gli ingegneri

Strade e territori ◦ Le strade sono a carico dello Stato ◦ Gli ingegneri preferiscono percorsi rettilinei anche a costo di non costeggiare i fiumi ma di superarli con un ponte ◦ Cercano l’equilibrio migliore tra conformazione del terreno ed esigenza del percorso più breve e facile ◦ I romani privilegiano i loro obiettivi politico-amministrativi le loro (abbandonano strade preesistenti es. via latina) ◦ Determinano lo sviluppo (es. Benevento)/decadenza (es. Preneste) di centri antichi

Diffusione della cultura urbana Strade Mettono in contatto Mondo cittadino (coste) Seminomade (montagne) Favoriscono:

Diffusione della cultura urbana Strade Mettono in contatto Mondo cittadino (coste) Seminomade (montagne) Favoriscono: Favoriscono ◦ i commerci (arricchimento della classe dirigente locale) ◦ uso della moneta (269 a. C. ) ◦ le comunicazioni ◦ la diffusione della cultura urbana

Dividere, comandare e romanizzare municipi alleati colonie Forniscon o ampio bacino di truppe Non

Dividere, comandare e romanizzare municipi alleati colonie Forniscon o ampio bacino di truppe Non essendo stati sottomessi con la forza ROMA ottiene la fedeltà degli Italici (Roma non ha bisogno di mercenari) Processo di romanizzazion e grazie alla cittadinanza DIVIDE ET IMPERA (La diversità di trattamento accende gelosie e rivalità tra città e rende difficili alleanze contro Roma)

FINE L’ITALIA ROMANA CONTROLLO DEL TERRITORIO Corso di storia 1

FINE L’ITALIA ROMANA CONTROLLO DEL TERRITORIO Corso di storia 1