Linuxschool Chiara Francalanci Politecnico di Milano SMAU 22

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Linux@school Chiara Francalanci Politecnico di Milano SMAU 22 Ottobre 2004

Linux@school Chiara Francalanci Politecnico di Milano SMAU 22 Ottobre 2004

Organizzazione delle attività n n Attivazione di tesi di laurea presso il Politecnico di

Organizzazione delle attività n n Attivazione di tesi di laurea presso il Politecnico di Milano sugli argomenti concordati con gli Istituti Superiori Aggregazione degli Istituti Superiori attorno ad un medesimo progetto: n network peer-to-peer orientato al supporto reciproco e alla condivisione dei risultati (es. suddivisione funzionale delle attività), n sviluppo autonomo del progetto e condivisione finale dei risultati. Coordinamento di progetto: n tesista (tutor tecnico) del Politecnico di Milano fornisce supporto operativo agli Istituti Superiori, n tutor qualificati del Politecnico forniscono all’occorrenza materiale di supporto all’apprendimento e valutano i risultati di progetto. Valutazione finale del lavoro svolto: n conformità rispetto agli obiettivi iniziali, n qualità della documentazione prodotta.

Sistema di condivisione dell’informazione e gestione dei relativi diritti con servizio di disaster recovery

Sistema di condivisione dell’informazione e gestione dei relativi diritti con servizio di disaster recovery e di versioning (I). n n n Contesto: in una realtà open source è possibile costruire un’architettura di rete complessa integrando tra loro diverse macchine che si occupano di erogare contenuti e servizi. Pre-requisiti: n compilazione di un’applicazione in ambiente Linux n conoscenza dei principi delle architetture di rete Obiettivi : n installazione, configurazione e tuning di Samba n condivisione delle informazioni tra diverse postazioni della rete n centralizzazione dell’organizzazione di rete. n realizzazione dei servizi di backup n realizzazione del servizio di versioning

Sistema di condivisione dell’informazione e gestione dei relativi diritti con servizio di disaster recovery

Sistema di condivisione dell’informazione e gestione dei relativi diritti con servizio di disaster recovery e di versioning (II). n n Passo 1. Ricerca (sulla rete Internet) e installazione dei sorgenti e delle librerie necessarie per l’installazione della suite di programmi. Passo 2. Pianificazione e relativa compilazione e configurazione dei Samba Passo 3. Test ed assegnazione delle condivisioni e dei relativi privilegi di accesso Passo 4. Integrazione di questo servizio con quello di backup e di versioning in relazione al desiderio e/o alla capacità di realizzare servizi complessi.

Installazione, messa in sicurezza e tuning delle prestazioni di un server web basato su

Installazione, messa in sicurezza e tuning delle prestazioni di un server web basato su Apache per la gestione dei contenuti (I). n n n Contesto: la pubblicazione su internet dei contenuti è diventata una prassi. E’ possibile valorizzare le ricerche e gli sforzi degli studenti attraverso la pubblicazione dei loro lavori online. Pre-requisiti: n Compilazione di un’applicazione in ambiente Linux n Capacità di creare pagine web Obiettivi : n Installazione, configuraziong, tuning di Apache e aggiunta dei moduli necessari (php, ssl) n Messa in sicurezza del server che per sua natura è esposto al pubblico n Valorizzare i lavori degli studenti pubblicandoli e rendendoli disponibili per i loro colleghi fornendo ai professori di materie diverse un’occasione per far interagire diverse discipline tra loro

Installazione, messa in sicurezza e tuning delle performance di un server web basato su

Installazione, messa in sicurezza e tuning delle performance di un server web basato su Apache per la gestione dei contenuti (II). n n Passo 1. Ricerca (sulla rete Internet) e installazione dei sorgenti e delle librerie necessarie per l’installazione del programma e dei moduli aggiuntivi Passo 2. Pianificazione e relativa compilazione e configurazione di Apache, Mysql, Ileas e dei moduli Passo 3. Test ed assegnazione delle condivisioni e dei relativi privilegi di accesso Passo 4. Verifica di sicurezza del sistema

Realizzazione di tutte le metodologie atte ad impedire o minimizzare la lettura dei dati

Realizzazione di tutte le metodologie atte ad impedire o minimizzare la lettura dei dati di un utente in caso di furto o di accesso non autorizzato alla macchina che li contiene (I). n n n Contesto: L’accesso non autorizzato all’informazione è un problema spesso irrisolvibile. I servizi messi a disposizione dell’utente dalle distribuzioni standard non sono sufficienti. E’ possibile tramite la ricompilazione del kernel e l’inserimento di feature aggiuntive ottenere un sistema più sicuro. Pre-requisiti: n compilazione in ambiente Linux n conoscenza del kernel e del file system Obiettivi : n Imparare a ri-compilare il kernel per ottenere servizi non abitualmente disponibili, n Analizzare la problematica della sicurezza e comprendere tutte le metodologie e/o servizi attualmente disponibili n Comprendere il perché di certe scelte e come sia sempre necessario il trade-off tra sicurezza e usabilità di un sistema.

Sistema di condivisione dell’informazione e gestione dei relativi diritti con servizio di disaster recovery

Sistema di condivisione dell’informazione e gestione dei relativi diritti con servizio di disaster recovery e di versioning (II). n n Passo 1. Ricerca (sulla rete Internet) e installazione dei sorgenti e delle librerie necessarie per l’installazione della suite di programmi. Passo 2. Pianificazione e relativa compilazione e configurazione dei Samba Passo 3. Test ed assegnazione delle condivisioni e dei relativi privilegi di accesso Passo 4. Integrazione di questo servizio con quello di backup e di versioning in relazione al desiderio e/o alla capacità di realizzare servizi complessi.

Realizzazione con La. Te. X di un giornale a carattere scientifico (I). n n

Realizzazione con La. Te. X di un giornale a carattere scientifico (I). n n n Contesto: una realtà “open source” favorisce la formazione di comunità di utenti che promuovono la libera circolazione di contenuti scientifici (“open content”). Pre-requisiti: installazione di un’applicazione in ambiente Linux Obiettivi : n installazione della suite di compilatori La. Te. X n realizzazione di documenti La. Te. X n realizzazione di un giornale elettronico a carattere scientifico n realizzazione di un tutorial a supporto dell’apprendimento di La. Te. X

Realizzazione con La. Te. X di un giornale a carattere scientifico (II). n n

Realizzazione con La. Te. X di un giornale a carattere scientifico (II). n n Passo 1. Ricerca (sulla rete Internet) e installazione della suite di compilatori La. Te. X. Passo 2. Analisi della documentazione del linguaggio La. Te. X. Realizzazione e compilazione di semplici documenti La. Te. X che contengano formule, tabelle e figure. Compilazione di ciascun documento utilizzando diversi template (disponibili in rete). Passo 3. Realizzazione di un template ad hoc per il giornale della scuola. Definizione e stesura degli articoli del giornale. Utilizzo di Bib. Te. X per i riferimenti bibliografici all’interno degli articoli. Passo 4. Realizzazione di una serie di tutorial a supporto sia dell’installazione della suite La. Te. X che dell’apprendimento del linguaggio. Condivisione dei risultati.

Installazione, realizzazione e orchestrazione di Web-service (I). n n Contesto: in una realtà open

Installazione, realizzazione e orchestrazione di Web-service (I). n n Contesto: in una realtà open source è possibile costruire un' complessi componendo servizi più semplici messi a disposizione da altri soggetti all’interno di una comunità. Pre-requisiti: n n n installazione di un’applicazione in ambiente Linux, sviluppo software, conoscenza generale di una SOA (Service Oriented Architecture), conoscenza di XML. Obiettivi: n n n Imparare a pubblicare un servizio su registry UDDI Installazione di un ambiente che consenta di comporre servizi Realizzazione di un semplice modello di composizione di servizi

Installazione, realizzazione e orchestrazione di Web-service (II). n n Passo 1. Realizzazione di un

Installazione, realizzazione e orchestrazione di Web-service (II). n n Passo 1. Realizzazione di un servizio e pubblicazione del servizio su registry UDDI (uddi. ibm. org). Passo 2. Installazione dell’ambiente di orchestrazione e sperimentazione con gli esempi forniti insieme al motore BPWS 4 J. Passo 3. Realizzazione di un piccolo insieme di servizi da comporre con il linguaggio BPEL 4 WS. Passo 4. Realizzazione di un documento tecnico che sintetizzi l’esperienza maturata. Condivisione dei risultati.

Applicazione di una metodologia a supporto della selezione di pacchetti in ambiente Linux (I)

Applicazione di una metodologia a supporto della selezione di pacchetti in ambiente Linux (I) n n n Contesto: in una realtà “open source” sono disponibili numerose soluzioni software che consentono di far fronte ad uno specifico problema applicativo. Pre-requisiti: n installazione di un’applicazione in ambiente Linux, n conoscenza di metodologie di analisi e valutazione di applicazioni software Obiettivi: n definizione dei confini di uno specifico problema applicativo, n ricercare e scaricare dalla rete Internet prodotti idonei al problema identificato, n installazione delle applicazioni da valutare, n comparare tra loro applicazioni software sulla base di requisiti funzionali e non funzionali, n definizione di un approccio metodologico a supporto della selezione di applicazioni software in ambiente open source.

Applicazione di una metodologia a supporto della selezione di pacchetti in ambiente Linux (II)

Applicazione di una metodologia a supporto della selezione di pacchetti in ambiente Linux (II) n n Passo 1. Individuazione di uno specifico problema applicativo e definizione dei requisiti di sistema da privilegiare. Passo 2. Ricerca delle applicazioni sulla rete Internet, analisi della documentazione disponibile in linea per ciascun pacchetto e pre-selezione delle applicazioni. Passo 3. Installazione e utilizzo delle applicazioni preselezionate, compilazione di una scheda tecnica dettagliata e definizione di un ranking delle applicazioni e scelta del pacchetto. Passo 4. Relazione sull’esperienza maturata in uno specifico dominio applicativo, definizione di un approccio metodologico a supporto della selezione di pacchetti legati ad uno specifico dominio e condivisione dei risultati ottenuti.

Contatti Chiara Francalanci francala@elet. polimi. it n Enzo Colombo colombo@elet. polimi. it n Massimo

Contatti Chiara Francalanci francala@elet. polimi. it n Enzo Colombo colombo@elet. polimi. it n Massimo Arteconi arteconi@cpi. polimi. it n