LINFINITO IN MATEMATICA Esempio 1 Dati gli insiemi

  • Slides: 14
Download presentation
L’INFINITO IN MATEMATICA

L’INFINITO IN MATEMATICA

Esempio 1 Dati gli insiemi L = {a, b, c, d, e, f} e

Esempio 1 Dati gli insiemi L = {a, b, c, d, e, f} e M = {2, 3, 5, 10, 13, 17}, a 2 b 3 c 5 d 10 e 13 f 17 Osserviamo che vi è una corrispondenza biunivoca tra l’insieme L e l’insieme M.

Esempio 1 Siamo soliti dire che gli elementi di L sono tanti quelli di

Esempio 1 Siamo soliti dire che gli elementi di L sono tanti quelli di M. Se in M cancellassi 17, la corrispondenza non sarebbe biunivoca (una delle lettere dell’insieme L non avrebbe un corrispondente diverso da tutti i corrispondenti delle altre lettere). In questo caso gli elementi di M sarebbero di meno di quelli di L.

Esempio 2 Consideriamo l’insieme dei numeri naturali N e l’insieme dei numeri pari E.

Esempio 2 Consideriamo l’insieme dei numeri naturali N e l’insieme dei numeri pari E. I numeri pari sono tanti quanti i numeri naturali? Ovviamente NO! Non consideriamo i numeri dispari, quindi sono di meno.

Esempio 2 Ma è un paradosso! Ma… 1 2 2 4 3 6 4

Esempio 2 Ma è un paradosso! Ma… 1 2 2 4 3 6 4 8 … n 2 n … Nel caso infinito, quindi, può succedere che un insieme abbia tanti elementi quanti un suo sottoinsieme proprio!

Uguaglianze sorprendenti Cosa si può dire di N e Z? Guardate un po’… 0

Uguaglianze sorprendenti Cosa si può dire di N e Z? Guardate un po’… 0 1 2 3 4 5 6 7 0 -1 +1 -2 +2 -3 +3 -4 In generale: a 0 corrisponde 0, a +n corrisponde 2 n, a –n corrisponde 2 n-1 Quindi Z ha tanti elementi quanti N.

Uguaglianze sorprendenti Ma sorprende ancora di più che Q abbia tanti elementi quanti ne

Uguaglianze sorprendenti Ma sorprende ancora di più che Q abbia tanti elementi quanti ne ha N, anche se Q è denso e N è discreto. La dimostrazione di ciò scaturisce dal fatto che Q è un insieme ottenuto facendo il quoziente di Zx. Z con una congruenza (vedi I numeri razionali). Si dice che N, Z e Q sono insiemi numerabili.

Uguaglianze sorprendenti Ma succede lo stesso per R ed N?

Uguaglianze sorprendenti Ma succede lo stesso per R ed N?

Potenza del continuo TEOREMA L’insieme dei numeri reali R non è numerabile dimostrazione: Supponiamo

Potenza del continuo TEOREMA L’insieme dei numeri reali R non è numerabile dimostrazione: Supponiamo per assurdo che R sia numerabile e rappresentiamo i numeri reali nella forma decimale. Tali numeri allora si possono numerare e siano: n 1, d 11 d 12 d 13 d 14… n 2, d 21 d 22 d 23 d 24… n 3, d 31 d 32 d 33 d 34… …

Potenza del continuo Costruiamo un numero diverso da tutti quelli elencati. Per esempio il

Potenza del continuo Costruiamo un numero diverso da tutti quelli elencati. Per esempio il numero m = 0, b 1 b 2 b 3 … dove b 1 è un numero della prima riga diverso da d 11, b 2 è un numero della seconda riga diverso da d 22, b 3 è un numero della terza riga diverso da d 33, e così via. È evidente che m differisce da tutti i numeri della tabella. Abbiamo così costruito un nuovo numero e la tesi è provata. Diremo quindi che R è un insieme non numerabile ma continuo.

Teorema di Cantor La scoperta di un’infinità maggiore di quella del numerabile indusse Cantor

Teorema di Cantor La scoperta di un’infinità maggiore di quella del numerabile indusse Cantor a ritenere che esistessero altri tipi di infinità. TEOREMA Dato un insieme A , l’insieme P (A) di tutti i suoi sottoinsiemi ha cardinalità maggiore di quella di A. Questo teorema è ovvio per insiemi finiti.

Teorema di Cantor dimostrazione: Sia f: A P (A) Basta provare che f non

Teorema di Cantor dimostrazione: Sia f: A P (A) Basta provare che f non è suriettiva, cioè individuare un elemento di P (A) che non è nell’immagine di f. Questo elemento è: B={x є A | x non appartiene a f(x)} Supponiamo per assurdo che B sia nell’immagine di f. Allora, c’è un y in A tale che f(y)=B.

Teorema di Cantor Si possono distinguere due casi: 1. y non è in B

Teorema di Cantor Si possono distinguere due casi: 1. y non è in B 2. y è in B Nel caso 1, per la definizione di B, y appartiene a B. Nel caso 2, per la definizione di B, y non appartiene a B. In ogni caso si ha una contraddizione. Perciò il teorema è dimostrato.

Il teorema di Cantor ci permette di costruire insiemi di cardinalità sempre maggiore. Così

Il teorema di Cantor ci permette di costruire insiemi di cardinalità sempre maggiore. Così P (N) ha cardinalità maggiore del numerabile. P (R) ha cardinalità maggiore di quella del continuo. P (P (R)), P (P (P (R)))…individuano insiemi di cardinalità sempre più grande. Purtroppo, però, Cantor non riuscì a dimostrare che non ci sono insiemi la cui cardinalità è più grande di quella del numerabile e nello stesso tempo più piccola di quella del continuo. Questo fatto viene detto ipotesi del continuo.