Linee guida per lorganizzazione del lavoro Ogni bambinoragazzo
Linee guida per l’organizzazione del lavoro
• • • Ogni bambino/ragazzo è una storia: dai spazio alla sua narrazione e ascoltala. Ogni bambino/ragazzo ha una lingua madre che ne ha strutturato il pensiero: sostienila e sollecitane l’uso, perché è una risorsa, non un ostacolo. Riconosci i saperi dei tuoi alunni e trova il modo di farli loro esprimere. Valorizza la diversità di ogni tuo studente, senza enfasi e nel rispetto della sua sensibilità, ma presta attenzione anche alle somiglianze con i suoi coetanei e aiutalo a coglierle. Considera ogni bambino/ragazzo nella sua unicità e non secondo l’immagine stereotipata della cosiddetta “sua cultura”. Aiuta gli studenti neoarrivati a capire stili e regole della nuova scuola e della nuova comunità in cui si trovano a vivere. Ricorda che c’è apprendimento da parte dei tuoi alunni solo se costruisci una relazione positiva con loro. Incoraggia i tuoi alunni davanti alle difficoltà, sostenendoli nella ricerca delle loro risorse e gratifica i loro progressi aiutandoli a esserne consapevoli. Scegli sempre attività, metodologie, contenuti significativi, efficaci e altamente motivanti per far vivere il laboratorio ai tuoi studenti come opportunità per imparare la lingua, in modo tale da farli star bene con gli altri e avere successo nel lavoro scolastico. Cerca sempre il giusto equilibrio, nel tempo del laboratorio, tra esigenze del lavoro scolastico e attenzione ai bisogni della sfera emotivo-affettiva dei tuoi studenti. * DECALOGO DELL’ACCOGLIENZA
üUna regola generale: star bene tutti insieme con le nostre rispettive peculiarità e diversità, in un clima di inclusione basato sul rispetto reciproco e sul reciproco riconoscimento. ü…che ciascuno si senta a proprio agio, libero di esprimersi e raccontarsi senza essere giudicato. ü…che sia valorizzato il contributo di tutti per il raggiungimento degli obiettivi sia individuali che comuni. ü Un valore aggiunto: la programmazione insieme degli operatori nello scambio e nella condivisione di sensibilità, passioni, conoscenze, esperienze e competenze. STAR BENE INSIEME
*Setting d'aula *Gestione dell'aula *Gestione del gruppo *Regole *Scansione delle attività *Motivazione e spiegazione delle attività e delle consegne *INDICAZIONI GENERALI SULLA GESTIONE DEL CORSO
*Autorevolezza *Relazione positiva *Rispetto *Incoraggiamento *Riconoscimento e valorizzazione *Chiarezza di consegne, indicazioni, regole *Incentivazione della collaborazione tra compagni *Gestione attenta e condivisa tra operatori delle situazioni di disagio e difficoltà *Stile educativo
*Didattica ludica *Attività pratico-manuali *Didattica laboratoriale *Metodologia didattica
*Didattica ludica
*Didattica ludica
*Didattica ludica
*Attività manuali
*Attività manuali
*Attività manuali
*Attività manuali
*Attività manuali
Laboratorio della carta
*Laboratorio di lettura
*Laboratorio di musica
*Laboratorio giornalistico
* * * Far lavorare in coppia o a piccoli gruppi Formare gruppi eterogenei per provenienza, ma abbastanza omogenei per livello linguistico ed età Assegnare compiti diversi ai componenti del gruppo tenendo conto delle caratteristiche individuali Ruotare gli incarichi nel gruppo Dare importanza al momento della condivisione con lo scambio di idee e il reciproco riconoscimento del lavoro svolto. Valorizzare il lavoro mettendo in evidenza l’importanza della cooperazione. *LAVORO DI GRUPPO
*Lavoro di gruppo
*Prevedere momenti di lavoro individuale da alternare al lavoro di gruppo. *Chi non è in grado di lavorare individualmente, può essere affiancato da un compagno tutor disponibile di livello leggermente superiore. *Sostenere e valorizzare il prodotto del lavoro individuale come frutto dell’impegno personale. *Correggere gli errori senza enfasi ed evidenziare i progressi. *LAVORO INDIVIDUALE
*Accoglienza 10’ *Ripresa del lavoro della giornata precedente, delle attività linguistiche affrontate, delle eventuali difficoltà; programmazione della giornata; assegnazione e/o svolgimento incarichi 20’ *Lavoro della settimana e/o del giorno (articolare il tempo in: lavoro di gruppo e individuale, attività laboratoriale) h 2, 00 *Merenda 15’ *Gioco strutturato / eventuali compiti delle vacanze 45’ *ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA
*ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA
*Ritualità: il ripetersi di azioni e attività è importante perché dà sicurezza e crea senso di appartenenza (il saluto, una canzone, una filastrocca, un semplice gioco per iniziare la giornata, la preparazione dei materiali, la sistemazione dell’aula, la distribuzione dei compiti e dei ruoli) *Scansione dei tempi: il rispetto della scansione di attività e tempi aiuta nell’organizzazione e nel metodo di lavoro *Elasticità: la scansione non deve però essere rigida, bensì funzionale al lavoro, quindi si potranno operare delle modifiche secondo le esigenze, fermo restando lo schema iniziale. È bene discutere e motivare le modifiche con gli alunni. *CRITERI ORGANIZZATIVI GENERALI
Ø Iniziare insieme la giornata in cerchio (CIRCLE TIME) con una piccola attività rituale favorisce la formazione del gruppo, dà senso di appartenenza. Ø Si possono prevedere giochi e attività di presentazione (es. carta di identità) per la conoscenza reciproca nei primi giorni. Alcuni alunni hanno timori e incertezze nell’esporsi davanti ai compagni, vanno sostenuti mai forzati. Le attività manuali possono aiutare. Ø Il canto corale può essere utile perché non esige una esibizione in prima persona e quindi diminuisce il filtro affettivo. Le canzoni devono essere scelte in modo adeguato all’età e alla sensibilità degli alunni. *ACCOGLIENZA
*Si consiglia nei primi giorni di discutere con gli alunni sulle regole che riguardano il buon funzionamento del corso. *L’operatore li farà riflettere sul rispetto degli orari, degli spazi, dei materiali e darà le indicazioni per la giustificazione di ritardi e assenze. *Gli alunni saranno anche invitati a fissare insieme le regole per lavorare bene in classe con particolare riguardo al rispetto nei rapporti interpersonali. *Si potrà allestire un cartellone contenente le regole condivise attraverso un lavoro collettivo. Il cartellone potrà essere via arricchito di nuove regole che si riterrà necessario fissare. *Importante la condivisione tra operatori e gruppi della stessa sede. *CONDIVISIONE DELLE REGOLE
*CONDIVISIONE DELLE REGOLE
*CONDIVISIONE DELLE REGOLE
*CONDIVISIONE DELLE REGOLE
* Per rendere gli alunni protagonisti * Per responsabilizzarli * Per dare senso di appartenenza… è utile dare a rotazione incarichi di responsabilità, cura e controllo dell’aula, dei materiali, di alcune attività: Ø Ø custode del tempo responsabile della varie scatole della cancelleria, del pronto soccorso, delle parole controllore dell’ordine dell’aula e dei materiali redattore del diario di bordo, del bollettino meteo, del calendario di classe Ø “curatore” di eventuali piante e piantagioni *ASSEGNAZIONE INCARICHI
*ASSEGNAZIONE INCARICHI
*ASSEGNAZIONE INCARICHI
*ASSEGNAZIONE INCARICHI
*ASSEGNAZIONE INCARICHI
ASSEGNAZIONE INCARICHI
*ASSEGNAZIONE INCARICHI
* La ripresa del lavoro svolto il giorno prima serve per fare il punto della situazione e per dare continuità alle attività della settimana. * Se si scrivono su un diario di bordo (cartellone o quadernone) le attività, i momenti belli, gli eventi, le scoperte, le eventuali difficoltà della mattinata, il giorno seguente si può partire dalla lettura della loro registrazione e dare spazio a eventuali discussioni con commenti, esposizione di dubbi, richieste di chiarimenti, ripresa di contenuti lasciati in sospeso o non compresi, proposte. * Si possono riguardare insieme i lavori svolti sui quaderni e sui cartelloni ed esprimere valutazioni e commenti. *RIPRESA DEL LAVORO SVOLTO
Conoscere il programma di lavoro e le sue motivazioni üdà agli alunni consapevolezza e sicurezza üli aiuta nell’organizzazione del lavoro ücrea curiosità, stimola la ricerca üincentiva la motivazione personale *PRESENTAZIONE DELL’ATTIVITÀ
La presentazione deve essere fatta in modo a c c a t t i v a n t e , per esempio attraverso: * Il racconto di una storia * La lettura di un articolo di giornale * La visione di immagini e fotografie * La visione di un bel libro * L’ascolto di una canzone * La visione di un breve video * Una breve uscita in giardino per osservare un aspetto dell’ambiente. *PRESENTAZIONE DELL’ATTIVITÀ
*Per la merenda possono bastare 15 minuti, è preferibile farla dopo il lavoro e usare il tempo alla fine per il gioco strutturato. *Si potranno dare delle indicazioni per esempio su cibi e bevande da evitare perché non adatti. *Si concorderà anche si mangia solo quando è il momento stabilito per rispetto degli altri. *La merenda potrà essere consumata in classe o in un angolo ombreggiato del cortile, secondo le esigenze e le condizioni meteo. È importante concordare queste indicazioni con gli altri operatori del Centro. *MERENDA
LUNEDI’ * Proposta della settimana: presentazione del tema, dei contenuti linguistici (atti, generi, strutture, elementi grammaticali), delle attività. MARTEDI’ * Espansione del tema e dei contenuti linguistici settimanali MERCOLEDI’ * Espansione del tema e dei contenuti linguistici settimanali * Preparazione attività extra del giovedì GIOVEDI * Espansione del tema e dei contenuti linguistici settimanali * Attività extra del giovedì (uscita, incontro, visita, spettacolo ecc) VENERDI’ * Espansione del tema e dei contenuti linguistici settimanali * Ripresa, discussione, metacognizione sulle attività della settimana e del giovedì. ORGANIZZAZIONE DELLA SETTIMANA
- Il lavoro giornaliero e settimanale va programmato seguendo le indicazioni della scheda di programmazione in termini di: * Tema conduttore * Attività linguistiche di comprensione, produzione, interazione orali e scritte, in base alle abilità linguistiche di base e integrate da esercitare * Lessico e strutture * Elementi grammaticali * Attività, materiali, sussidi - È fondamentale proporre temi, contenuti e attività adeguati al livello linguistico degli alunni, tenendo conto delle loro esigenze, delle diverse intelligenze e sensibilità. - Attività e contenuti devono essere vari e interessanti. - Un valore aggiunto nella programmazione è costituito dal confronto e dalla condivisione tra operatori della stessa sede. *SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
ØIl tema che farà da filo conduttore potrà avere uno svolgimento settimanale o mensile. È preferibile che sia comune a tutti i gruppi del Centro Estivo per le molteplici opportunità didattiche ed educative di incontro, scambio, confronto, collaborazione che può offrire. Le attività legate al tema comune devono essere declinate in base alle caratteristiche e al livello linguistico di ciascun gruppo. ØLe unità didattiche in cui si articolerà dovranno contenere elementi linguistici propri del sillabo relativo al livello degli alunni. ØSi cercherà di prevedere una strutturazione del lavoro della mattina in due momenti distinti: ØUno linguistico, seguendo i sillabi proposti da alcuni manuali e fascicoli contenuti nello scatolone fornito dal Cestim Øe un altro laboratoriale con attività ludiche e pratico-manipolative, come allestimento di cartelloni, ricerche, drammatizzazioni, costruzione di oggetti, redazione giornalini ecc. *SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
LUN MAR MER GIO VEN Abilità linguistiche di comprensione, Strutture produzione, linguistiche interazione orale e scritta Elementi grammatical i (ortografia, fonetica, morfologia, sintassi) Ambiti lessicali Attività operative, materiali, sussidi
Far riflettere alla fine della giornata e/o alla fine della settimana sul lavoro svolto con un breve giudizio, un commento, una faccina: * * Oggi lavorare su. . . . . mi è piaciuto MOLTO COSI’ PER NIENTE Oggi ho imparato. . . Questa settimana mi sono impegnato MOLTO COSI’ PER NIENTE Questa mattina è stato difficile. . . . *METACOGNIZIONE
*Sarà bello alla fine del corso far festa con alunni, famiglie e qualche rappresentante della scuola invitato in occasione della consegna degli attestati *Si potranno mettere in mostra i lavori realizzati *Si potrà presentare un reading, una drammatizzazione, un video, una presentazione in power point ecc. *Festa finale
*Festa finale
*Festa finale
*Festa finale
*Festa finale
*Festa finale
…E FELICI TUTTI!
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