LETTURA DELL OPERA LETTURA DI UN MOSAICO BIZANTINO
LETTURA DELL’ OPERA LETTURA DI UN MOSAICO BIZANTINO Classe 3 AU Scienze umane
Il sacrificio di Abele e Melchisedec
Il Buon Pastore – Mausoleo Galla Placidia
LETTURA DELL’ OPERA LA PITTURA
I Livello Osservazione e analisi • Osservare con attenzione l’opera e segui i vari punti con i compagni, scegliendo fra le opzioni indicate.
I LIVELLO DATI IDENTIFICATIVI Inserisci un immagine dell’ opera 1. Autore: 2. Datazione: 3. Tecnica: 4. Dimensioni: 5. Collocazione: 6. Committenza:
I MOTIVI E I SOGGETTI DELLA RAPPRESENTAZIONE • Il genere L’ opera è figurativa e appartiene al genere: mitologico, storico, sacro, del ritratto, del paesaggio, della natura morta, del nudo, della scena di genere, ecc. L’ opera è astratta di tipo: geometrico o informale • La figura umana • La figura è: realistica, idealizzata o deformata • L’ oggetto Gli oggetti sono: reali o immaginari Gli oggetti sono rappresentati: con intento puramente realistico, come attributi iconografici di un personaggio (sacro, mitologico, storico), come simboli, come parti di una allegoria o come elementi che rinviano ad un mondo immaginario.
I MOTIVI E I SOGGETTI DELLA RAPPRESENTAZIONE • La scena è costituita da: elementi architettonici (interni, esterni, rovine, vedute di città), paesaggio (reale, simbolico, di fantasia) o un fondo piatto. La scena è priva di ambientazione perché: i personaggi occupano interamente il quadro, nessuno elemento è rappresentato sul piano di fondo • La decorazione Il dipinto non presenta decorazioni Il dipinto presenta una decorazione con motivi: geometrici, naturalistici, antropomorfici, zoomorfi, ecc. La decorazione assume un valore simbolico
ANALISI DEL LINGUAGGIO VISIVO • La linea concorre a definire l’oggetto come: linea di contorno, confine tra aree diverse di colore o linea-oggetto La linea concorre al volume come: linea dallo spessore variabile o tratteggio Prevalgono elementi ad andamento: verticale, orizzontale, obliquo, retto, spezzato o curvo. • La superficie La stesura del colore è: omogenea o tale da rendere visibili le pennellate Sono presenti materiali extra-pittorici • La forma Le forme sono nettamente distinte dallo sfondo Gli elementi hanno forme prevalentemente: geometriche, libere, aperte o chiuse Si intuiscono all’ interno delle forme delle linee di movimento (linee di forza) La grandezza delle forme è regolata da rapporti proporzionali
ANALISI DEL LINGUAGGIO VISIVO • Il colore I colori degli elementi rappresentati: sono quelli reali, sono antinaturalistici, svolgono una funzione simbolico/espressiva, tendono a fondersi o sono bene distinti per ogni elemento. Quali colori prevalgono: chiari, scuri, caldi, freddi, primari, secondari, terre, neutri Quali contrasti si riconoscono: tra chiari e scuri, tra caldi e freddi, colori complementari • La Luce Non è presenta alcuna fonte di luce La disposizione delle luci e delle ombre dipende da una determinata illuminazione: diffusa, laterale, frontale, controluce, interna alla scena o esterna alla scena I personaggi e gli oggetti appaiono: in forte contrasto chiaroscurale o debole contrasto chiaroscurale Compaiono luci e ombre colorate
ANALISI DEL LINGUAGGIO VISIVO • Lo spazio L’ opera è collocata per essere vista: frontalmente, lateralmente, dal basso, dall’ alto o da più punti di vista La profondità è resa mediante: gli indicatori spaziali (gradazioni tonali, grandezza relativa, sovrapposizione, colori caldi/freddi), la prospettiva aerea o la prospettiva centrale La scena è rappresentata come se fosse vista: allo stesso livello dei personaggi, più in basso o più in alto
ANALISI DEL LINGUAGGIO VISIVO • La composizione Il formato del dipinto è: quadrato, rettangolare ad andamento verticale, rettangolare ad andamento orizzontale, tondo, ecc. Gli elementi sono disposti sul piano: seguendo il tracciato strutturale, secondo una disposizione simmetrica, secondo una disposizione asimmetrica o al di fuori del tracciato strutturale. Per il maggior peso compositivo alcuni elementi prevalgono sugli altri (dimensione, collocazione, forma, colore) • Il movimento In base agli elementi del linguaggio visivo fin qui analizzati, la composizione risulta: composta o dinamica
II Livello Descrizione e ricomposizione dei dati • Ricomporre i dati rilevati (dati identificativi e analisi del linguaggio visivo d analisi della tipologia architettonica). • Inserire informazioni sullo stato di conservazione (opera integrata, parzialmente leggibile, danneggiata, riedificata, ecc. ) • Indicare eventuali interventi di restauro • Indicare eventuali iscrizioni
III Livello Osservazioni critiche • Decodificare l’ iconografia (personaggi, attributi iconografici, ambientazione) • Mettere l’ opera in relazione al periodo e alla cultura dell’ epoca, con eventuali e opportuni confronti con altri mosaici presenti a Ravenna. • Bibliografia e sitografia
Presentazione 1. Riporta il testo scritto al computer con i vari passaggi (livelli), sotto forma di presentazione su Power Point. 2. Inserisci l’immagine dell’opera e i vari particolari che possano servire nella descrizione.
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