LET DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIET DI MASSA

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L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA UNITÀ 1 CAPITOLO 3 L’età giolittiana

L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA UNITÀ 1 CAPITOLO 3 L’età giolittiana 1

L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA UNITÀ 1 CAPITOLO 3

L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA UNITÀ 1 CAPITOLO 3 1 L’ECONOMIA ITALIANA D’INIZIO NOVECENTO Negli ultimi decenni dell’Ottocento L’Italia vive una rapida crescita economica dopo la Grande depressione vi è un’ultima ondata di sviluppo che si protrae fino al 1907 e una conseguente tenuta fino al 1913 il triangolo industriale a Nord-ovest passa a un’economia di fabbrica, ma l’Italia rimane comunque un Paese agricolo con fattori di arretratezza l’analfabetismo, l’emigrazione e il divario tra Nord e Sud 2

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L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA UNITÀ 1 CAPITOLO 3 3

L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA 2 All’inizio del Novecento

L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA 2 All’inizio del Novecento UNITÀ 1 CAPITOLO 3 IL QUADRO POLITICO ITALIANO una crescente tensione sociale l’Italia è caratterizzata da che contrappone al Nord: i grandi imprenditori alla classe operaia La situazione si inserisce in un quadro di confusione istituzionale Vittorio Emanuele III chiama al governo Zanardelli, che affida il ministero dell’Interno al Sud: i proprietari terrieri ai braccianti agricoli 1900 che tocca il culmine con l’assassinio di Umberto I a Giolitti che diventa poi presidente del Consiglio cerca di allargare la base del consenso popolare con una politica spregiudicata e pragmatica 4

L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA 3 Nell’ultimo decennio dell’Ottocento

L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA 3 Nell’ultimo decennio dell’Ottocento grazie ad alcune misure UNITÀ 1 CAPITOLO 3 LA QUESTIONE SOCIALE il movimento dei lavoratori accresce la sua importanza come l’istruzione elementare obbligatoria e gratuita (1877) e l’allargamento del diritto di voto (1882) 1891 la prima Camera del lavoro Nascono così il Partito socialista italiano 1892 mentre nelle campagne si diffondono le leghe contadine 5

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L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA UNITÀ 1 CAPITOLO 3 opera per garantire maggiore libertà di azione ai lavoratori Giolitti e promuove una legislazione assistenziale e previdenziale durante gli scioperi del biennio 1901 -02 mantiene il governo neutrale e favorisce la trattativa tra padroni e salariati dopo lo sciopero generale del 1904 scioglie le Camere a maggio del 1906 torna al governo grazie al sostegno parlamentare dei socialisti vara alcune importanti riforme La politica di conciliazione dura fino al 1912 • • • la nazionalizzazione delle ferrovie (1905) la conversione della rendita dei titoli pubblici (1906) il monopolio statale sulle assicurazioni sul lavoro (1912) 6

L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA 4 Alle elezioni del

L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA 4 Alle elezioni del 1904 UNITÀ 1 CAPITOLO 3 LA QUESTIONE CATTOLICA Giolitti cerca un’intesa coi cattolici in Parlamento fanno così la loro comparsa i primi «cattolici deputati» in seguito all’allargamento del suffragio (1912) sfrutta i timori della Chiesa e con il Patto Gentiloni (1913) ottiene l’appoggio dei cattolici ai candidati liberali conquista la vittoria alle elezioni del 1913 7

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L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA 5 CAPITOLO 3 LA QUESTIONE MERIDIONALE i problemi del Mezzogiorno L’espansione industriale e UNITÀ 1 accrescono il divario tra Nord e Sud e le politiche protezioniste 1904 -09 Giolitti vara leggi speciali per il Meridione che risultano inefficaci • • • diffusione del latifondo scarsi investimenti nei terreni agricoltura arretrata mancanza di industrie analfabetismo • disoccupazione • emigrazione Rimangono, inoltre, inalterati i rapporti clientelari del ceto politico 8

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L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA 6 UNITÀ 1 CAPITOLO 3 LA POLITICA ESTERA E LA GUERRA DI LIBIA Quando Giolitti diviene presidente del Consiglio l’Italia è schierata a fianco di Germania e Austria nella Triplice alleanza ma cerca accordi con Regno Unito e Francia per ottenere sbocchi in Africa 1896 Dopo la sconfitta di Adua i nazionalisti chiedono una ripresa della politica coloniale sostenendo che la conquista di nuovi territori può servire a dare terre ai contadini Giolitti trova quindi un’intesa con Regno Unito e Francia per annettere la Libia dichiara guerra alla Turchia (che controlla la Libia) 1911 con la pace di Losanna ottiene la Libia e le isole del Dodecaneso 1912 9

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L’ETÀ DELLA MONDIALIZZAZIONE E DELLA SOCIETÀ DI MASSA L’ETÀ GIOLITTIANA 7 UNITÀ 1 CAPITOLO 3 DA GIOLITTI A SALANDRA 1912 Con la riforma elettorale Giolitti amplia il suffragio Grazie al Patto Gentiloni i liberali ottengono la maggioranza, ma la politica del governo è condizionata dai cattolici Giolitti si dimette lasciando un Paese più moderno e industrializzato 1914 su cui però pesano forti elementi di arretratezza e una crescente tensione sociale Gli succede il conservatore Salandra 11