LEMPORIO SOLIDALE Il 21 dicembre 2015 un gruppo

L’EMPORIO SOLIDALE

Il 21 dicembre 2015, un gruppo di studentesse del liceo linguistico “T. Gullì” si sono recate all’emporio solidale Genezareth. Esso nasce come aiuto per tante famiglie che, a causa della chiusura di aziende e di attività commerciali, si sono trovate inaspettatamente senza alcuna fonte di reddito. Lo scopo dell'emporio è di dare concretezza alla solidarietà non solo con l'aiuto alimentare, ma con la valorizzazione delle relazioni, educando ad uno stile di vita improntato ad un consumo responsabile e alla riduzione dello spreco alimentare.

Gli studenti hanno collaborato attraverso collette alimentari, estese a tutto l’Istituto, raccogliendo pasta, latte e tanti altri prodotti. In questa giornata gli studenti hanno inoltre avuto la possibilità di aiutare i volontari dell’Emporio con il rifornimento dei prodotti igienici, la spesa, l’inventario, la cassa e il confezionamento dei regali per i bambini. Una volta arrivati e dopo aver scaricato i prodotti raccolti a scuola, i volontari hanno spiegato il funzionamento dell’Emporio: alle famiglie realmente bisognose viene fornita una tessera con un tot. di punti mensili da spendere nel centro; vi è una classificazione di prodotti in base alla marca e al tipo.

Il deposito dell’Emporio

Riunite in una sala, un gruppo di studentesse ha aiutato alcune volontarie ad incartare regali per i più piccoli. Bambole, pupazzi e giocattoli vari sono stati donati per poi essere regalati ai bambini durante la festa natalizia celebrata qualche giorno dopo.

Alcune studentesse hanno aiutato alla cassa durante una spesa simulata assicurandosi di non superare il limite dei punti mensili:

Per quanto riguarda i prodotti per l’igiene vengono eseguiti vari procedimenti: • Raccolta dei flaconi da riempire; • Eliminazione delle etichette originali e aggiunta delle nuove; • Aggiunta del prodotto all’interno del flacone. Una volta terminate le varie fasi i prodotti vengono messi al banco. Dopo aver acquistato e terminato il prodotto il cliente restituirà all’associazione i flaconi che verranno nuovamente sottoposti a tale lavoro.

“Vogliamo sostenere chi vive un momento difficile facendo leva sulle risorse e sulle capacità di ciascuno con l'accoglienza, l'ascolto e la condivisione. ”