LEMBI Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e

LEMBI Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Trapianti non vascolarizzati Trapianti vascolarizzati lembi innesti cutanei lembi peduncolati Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva lembi liberi microvascolarizzati

CARATTERISTICHE DEI LEMBI PEDUNCOLATI IN RELAZIONE: 1. Alla vascolarizzazione 2. Al rapporto tra sede di origine e sede di utilizzazione 3. Alla forma 4. Al movimento 5. Al tipo e al numero di tessuti 6. Al tipo del peduncolo Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

1 ALLA VASCOLARIZZAZIONE RANDOM Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva ASSIALE

2 AL RAPPORTO TRA SEDE DI ORIGINE E DI UTILIZZAZIONE DI VICINANZA Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva DI DISTANZA

3 ALLA FORMA PIANA TRIANGOLARE QUADRANGOLARE BI-TRILOBATA ECC. Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva A TUBOLO

4 AL MOVIMENTO AVANZAMENTO TRASPOSIZIONE ROTAZIONE Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

5 AL TIPO E AL NUMERO DEI TESSUTI CHE COSTITUISCONO IL LEMBO CUTANEI DERMOADIPOSI FASCIOCUTANEI MIOCUTANEI OSTEOMUSCOLARI OSTEOMIOCUTANEI LEMBI COMPOSTI LEMBI FASCIALI LEMBI MUSCOLARI Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

5 a AL TIPO E AL NUMERO DEI TESSUTI CHE COSTITUISCONO IL LEMBO LEMBI CUTANEI Cutanei = cute (epidermide e derma) + sottocute Dermoadiposi = (cute disepitelizzata) cioè derma + sottocute Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

5 b AL TIPO E AL NUMERO DEI TESSUTI CHE COSTITUISCONO IL LEMBO LEMBI COMPOSTI fasciocutanei = cute + sottocute + fascia muscolare miocutanei = cute+ sottocute+ fascia muscolare + muscolo osteomuscolari = muscolo + osso osteomiomuscolari = cute + fascia + muscolo + osso Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBI CUTANEI Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

COMPONENTI DELLA VASCOLARIZZAZIONE DELLA CUTE Sistema profondo o dei vasi segmentari Sistema superficiale o dei vasi cutanei Sistema intermedio o dei vasi perforanti che mette in comunicazione il sistema profondo e il superficiale. Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

SISTEMA PROFONDO E’ COSTITUITO DAI VASI SEGMENTALI O MAGGIORI, CHE PROVENGONO DALL’AORTA E SONO SITUATI AL DI SOTTO DEI MUSCOLI. Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

SISTEMA INTERMEDIO E’ COSTITUITO DAI VASI PERFORANTI CHE PARTONO DAI VASI SEGMENTARI E DOPO AVER IRRORATO I MUSCOLI CHE ATTRAVERSANO, VANNO AD ALIMENTARE LA CIRCOLAZIONE CUTANEA. Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

SISTEMA SUPERFICIALE Anse capillari (per le papille dermiche) Plesso superficiale Annessi cutanei Plesso subdermico Rete vasale cutanea Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

La circolazione viene assicurata dalla rete delle perforanti con due modalità: Attraverso un’arteria del tipo del sistema muscolo cutaneo Attraverso un’arteria del tipo del sistema cutaneo diretto Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

ARTERIA DEL SISTEMA MUSCOLO CUTANEO Irrora un’area relativamente piccola di superficie cutanea Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

ARTERIA DEL SISTEMA CUTANEO DIRETTO Irrora un’area anche relativamente ampia di superficie cutanea Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBI CUTANEI A VASCOLARIZZAZIONE RANDOM O CASUALE A VASCOLARIZZAZIONE ASSIALE Classificazione di Mc Gregor e Morgan 1973 Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Lembi a vascolarizzazione CASUALE o RANDOM Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

In considerazione alla vascolarizzazione Viso Base 2 -3 : 1 Tronco 1. 5 : 1 Lunghezza Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva Arti inf. 1 : 1

AUTONOMIZZAZIONE DEI LEMBI Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Effetti dell’autonomizzazione Aumento del calibro dei vasi Orientamento dei vasi lungo l’asse maggiore del lembo Aumento del numero dei vasi Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

L’autonomizzazione o dilatazione è necessaria o consigliata Agli arti inferiori In soggetti anziani con problemi di natura arteriosclerotici Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

TIPI DI LEMBI A VASCOLARIZZAZIONE CASUALE DI DISTANZA DI VICINANZA Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBI DI VICINANZA Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

VANTAGGI DEI LEMBI DI VICINANZA Semplicità Unico tempo operatorio Tessuto simile a quello originale Rivascolarizzazione di aree poco vitali Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

INCONVENIENTI DEI LEMBI DI VICINANZA Poca disponibilità dei tessuti Aumento delle cicatrici Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Tipi di lembi di VICINANZA v LEMBI DI AVANZAMENTO v LEMBI DI ROTAZIONE v LEMBI DI TRASPOSIZIONE Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBI DI AVANZAMENTO Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBI RANDOM. Lembi a vascolarizzazione casuale Rete vascolare dei plessi dermico/ subdermico Fondamentale la proporzione tra lunghezza e base del lembo in rapporto alla sede donatrice Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBI ASSIALI. Lembi vascolarizzati da vasi cutanei diretti Maggiore proporzione tra lunghezza e base del lembo, in funzione della lunghezza dei vasi La vascolarizzazione distale del lembo è spesso di tipo random Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Lembo d’avanzamento in regione geniena • • Ottima vascolarizzazione Possibile un grande avanzamento Modesti esiti cicatriziali anche per neoformazioni > 2 cm AVVERTENZE: non indicato per neoformazioni troppo vicine all’unità estetica del naso (effetto tendina o trap door) • SVANTAGGIO: ampia area di scollamento Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Lembo di scorrimento o di scivolamento Scollamento e chiusura diretta Escissioni successive Chiusura di perdita di sostanza circolare Lembi peduncolati Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBO a H Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Lembo di avanzamento Lembo a H Buona soluzione sulla fronte e in regione dorsale AVVERTENZE: Evitare una tensione eccessiva sulla linea di sutura mediana SVANTAGGIO: lunghe linee cicatriziali Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBO a V-Y Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Lembo di avanzamento: Plastica a V-Y/Y-V Ottima soluzione per neoformazioni cutanee del volto: regione geniena e nasale Modesti esiti cicatriziali Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBI DI ROTAZIONE Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBO DI ROTAZIONE Incisione curvilinea e scollamento del lembo dai piani profondi Arco di rotazione anche ampio Ottimo su cuoio capelluto; indicato in regione geniena, dorso Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Lembo di rotazione A. Rotazione semplice. B. Procedura di Blascovicz. C. Procedura d'Imré. D. Procedura di Dufourmentel E. Procedura di Kazanjian Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Tecniche chirurgiche per favorire la rotazione di un lembo Retroincisione ( back cut ) Plastica a Z Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBI DI TRASPOSIZIONE Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Lembo di trasposizione/traslazione • Allestimento simile ai lembi di avanzamento • I lembi di traslazione vengono utilizzati perdite di sostanza adiacenti • I lembi di trasposizione vengono ruotati “saltando” una zona di cute sana. Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Lembo di trasposizione/traslazione A. Lembo di traslazione: innesto della zona donatrice. B. Lembo di traslazione: la zona donatrice è chiusa con la tecnica a VY. C. Lembo di trasposizione: il lembo bypassa un tratto di cute non scollata. Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Lembo di trasposizione: lembo bilobato. • Trasposizione di 2 lembi • Arco di rotazione 90 – 110° • Indicato per ricostruzioni regione nasale Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Lembo di traslazione: plastica LLL (Dufourmentel) • Perdita di sostanza ABCD. • A partire del punto D, si disegna la bisettrice dell’angolo tra la diagonale minore del rombo e il prolungamento del lato CD; la linea DE avrà la stessa lunghezza di uno dei lati del rombo. • La stessa lunghezza avrà una linea parallela alla diagonale maggiore (linea EF). • Il lembo così creato verrà traslato sulla perdita di sostanza. Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Chiusura della breccia residua dopo rotazione/trasposizione del lembo • Chiusura diretta • Innesto lembo di cute Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

LEMBI DI TRASPOSIZIONE Lembi quadrati Lembi circolari Lembo di Limberg Lembo a “ L L L “ Lembo bilobato Plastica a Z Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Lembo di LIMBERG Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

PLASTICHE A Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva Z

PLASTICHE A “Z” Serve ad allungare una cicatrice lineare retraente Ridistribuzione della tensione secondo direzioni diverse Riposizionamento della cicatrice lungo le linee di minima tensione Interposizione di tessuto sano Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

PLASTICHE A “Z” Trasposizione di due lembi cutanei di forma triangolare di uguali dimensioni. La lunghezza del lato centrale e gli angoli della zeta determinano la grandezza dei lembi, essendo tutti i lati della stessa lunghezza. Modificando gli angoli si ottengono variazioni nella direzione della cicatrice e un maggiore o minore allungamento della stessa. Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Plastica a Z. Vengono disegnati due linee una AD e una BC a partire dai due apici della cicatrice AB seguendo un angolo di 60°. Queste incisioni delimitano due lembi a e b. La plastica a Z realizza una trasposizione di questi due lembi a e b. La distanza A'B' dopo la trasposizione e superiore a AB (A'B' = 1, 73 × AB). questo incremento di lunghezza però crea un accorciamento della lunghezza C'D'. Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

I lati della plastica a zeta devono seguire le linee di minima tensione per ottenere il miglior esito cicatriziale possibile. Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

Plastiche a Z in serie opposte Per allungare una distanza AB, due plastiche a Z opposte possono essere effettuate. Il disegno inverso è ugualmente possibile. Lezioni Corso di Laurea Chirurgia Plastica e Ricostruttiva
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