LE SUBORDINATE INTERROGATIVE INDIRETTE RIPASSIAMO LE TRE TIPOLOGIE

LE SUBORDINATE INTERROGATIVE INDIRETTE RIPASSIAMO LE TRE TIPOLOGIE DI SUBORDINATE: - COMPLEMENTARI INDIRETTE (es. causale) - RELATIVE - COMPLETIVE (es. soggettive e oggettive)

Torniamo alle subordinate completive Dopo aver visto le relative, torniamo nel mondo delle SUBORDINATE COMPLETIVE (vi ricordate le oggettive e le soggettive? ) Abbiamo già visto delle PROPOSIZIONI DI TIPO INTERROGATIVO (cioè che pongono una domanda)… RIPASSA A PAG. 586: I TIPI DI PROPOSIZIONE INDIPENDENTE. Le PROPOSIZIONI INTERROGATIVE DIRETTE sono infatti proposizioni del tutto identiche alla classica PROPOSIZIONE PRINCIPALE…ma hanno il PUNTO INTERROGATIVO alla fine. Es. Vuoi ancora del gelato? E’ una principale (può stare da sola) ma ha il punto interrogativo alla fine

Le subordinate interrogative INDIRETTE Le subordinate interrogative indirette sono, invece, delle subordinate come quelle che abbiamo studiato, quindi: - Non sono indipendenti sul piano del significato (non possono stare da sole) - Non sono indipendenti sul piano grammaticale (hanno bisogno di essere introdotte da altri elementi) - Sono sempre rette da una PROPOSIZIONE PRINCIPALE in cui dobbiamo trovare determinate categorie di verbi. Es. Ti ho chiesto / se vuoi del gelato. La domanda è la stessa di prima, ma qui: - Non c’è il punto interrogativo - La frase che contiene la domanda (se…gelato) è retta da un’altra proposizione (quindi non sta da sola) ed è introdotta da una congiunzione ( «se» ). Ha tutti gli elementi per essere una subordinata.

Verbi che, nella principale, sono completati dalle subordinate interrogative Le interrogative indirette servono a «completare» determinate categorie di verbi che si trovano nella principale: - Verbi che pongono una domanda Ti ho chiesto / se vieni. - Sostantivi che indicano una domanda Mi ha fatto una domanda / su dove abitassero i miei genitori. - Verbi/locuzioni che esprimono dubbio o incertezza Non sappiamo / cosa farai Sono in dubbio / se farlo o no. - Verbi/locuzioni all’imperativo o al congiuntivo esortativo che indicano l’ordine di dare informazioni Dimmi IMPERATIVO/ chi verrà. Lei mi spieghi CONG. ESORT. / cosa è accaduto.

Da cosa sono introdotte? Le interrogative indirette sono introdotte da: - Pronomi/aggettivi interrogativi (chi, quale, quanto, che cosa) - Congiunzione «se» - Congiunzioni/locuzioni/avverbi interrogativi (dove, da dove, perché, quando) Dimmi / perché non mi credi Non so / quando andare. Sei riuscito a capire la funzione che hanno queste subordinate interrogative indirette? Indicano l’OGGETTO della richiesta fatta nella proposizione principale: Dimmi… cosa? perché non mi credi Non so… cosa? quando andare.

Esplicita e implicita FORMA ESPLICITA Verbo - all’indicativo, Es. Dimmi se verrai - al congiuntivo, Es. Non so chi tu sia - al condizionale Es. Non sapevo cosa avrebbe fatto FORMA IMPLICITA Verbo all’infinito Es. Non sapevo / cosa fare.