Le scuole nazionali Tesi datate figlie della cultura
- Slides: 21
Le scuole nazionali • Tesi datate, figlie della cultura degli anni ’ 30 (G. Gentile) in cui si pensava ancora ad una visione MONOCENTRICA dello stile musicale • Identità stilistica tra ITALIA-FRANCIAGERMANIA
Una visione piu’ articolata • NASCERA’ IN SEGUITO UNA MUSICOLOGIA CHE PROPORRA’ UNA VISIONE PIU’ ARTICOLATA DEGLI STILI MUSICALI in base alle AREE GEOGRAFICHE
PARADOSSO INGLESE • IN GB DOPO HAENDEL non emergeranno compositori di rilievo almeno fino al XX secolo. • Eppure GB importante nella storia della musica per vari motivi: • 1) NASCITA DELLE ISTITUZIONI CONCERTISTICHE (già agli inizi del ‘ 700) • 2) DIVULGAZIONE repertorio romantico (Mendelsshon, Weber, Berlioz, Verdi, Wagner) • 3) Nascita della ROYAL MUSIC ASSOCIATION (1874) (società per la divulgazione della storia della musica) • 4) Prima enciclopedia moderna: GROVE (1890)
Nascita del sentimento nazionale • Durante l’Ottocento si sviluppa nei popoli europei la nascita del SENTIMENTO NAZIONALE • PRODROMI: -già in CHOPIN, LISZT (Polacche, Rapsodie ungheresi) - nell’opera romantica tedesca Weber (Franco cacciatore) e in quella italiana (Verdi, Lombardi alla prima crociata, Battaglia di Legnano) così come nel Guglielmo Tell di Rossini (radici della Confederazione elvetica)
I luoghi • Movimento musicale nazionalista attraversa l’Europa e si sviluppa in diversi stati. • RUSSIA, POLONIA, BOEMIA, NORVEGIA, FINLANDIA, SPAGNA • Con lo sviluppo di una SENSIBILITA’ ARTISTICA COMUNE
Scuole senza didattica… • Nonostante la tesina parli di scuole nazionali, in nessuno di questi centri nasceranno delle scuole alternative ai conservatori per la diffusione di questa NUOVA SENSIBILITA’ • ECCEZIONE: Libera scuola di musica istituita da Balakirev in contrapposizione al Conservatorio di Mosca
Gli autori • Boemia: BEDRIC SMETANA (1824 -1888) • Cecoslovacchia: ANTONIN DVORAK (1841 -1904) • Norvegia: EDWARD GRIEG (1840 -1893) • Finlandia: JEAN SIBELIUS (1865 - 1957) • Spagna: ISAAC ALBENITZ (1860 -1909) ed ERIQUE GRANADOS (1867 -1916)
IL CASO RUSSO: LE CONTRAPPOSIZIONI • Piotr Ilic Caikovskij (1840 -1893) “professionista” dallo stile COSMOPOLITA e MITTELEUROPEO • MICHAIL GLINKA (1804 - 1857) autore ancora romantico che apre la strada al NAZIONALISMO RUSSO, al Dilettantismo e allo stile del “GRUPPO DEI CINQUE”
Il “Gruppo dei Cinque” • Dall’amicizia tra MILI BALAKIREV (1837 -1910) e CESAR CUI (1835 -1918) si originerà il gruppo comprendente. • NICOLAI RIMSKIJ KORSAKOV (1844 -1908) • MODEST MUSSORGSKIJ (1839 -1881) • ALEXANDER BORODIN (1833 -1887) Tutti dilettanti tranne Balakirev
Le tematiche • Opera: trattano temi storico-popolari (Boris Gudunov di Mussorgskij), vicende magico-fiabesche (Ruslan e Ludmilla di Glinka) • Musica sinfonico-descrittiva: Musica di scena per il “Peer Gynt” di Grieg tratta una fiaba popolare norvegese
Poemi sinfonici • Poema sinfonico “La mia patria” di Smetana, dopo aver omaggiato il grande fiume di Praga (la Moldava, poema n° 2), racconta le vicende della mitologia boema (l’amazzone Sarka poema n° 3); gli eroi Hussiti, Blanik è la montagna dove riposano gli eroi Hussiti, (poema n° 6); mentre Vysehrad, racconta delle gesta del castello di Praga che si erge sulla collina che domina la città (poema n° 1)
Lo stile • Impiego di melodie popolari • Impiego di danze popolari • Impiego di scale modali, di scale per toni interi o di scale con intervalli eccedenti • Uso di ritmi ostinati o molto irregolari • Uso di armonie nuove con “quinte vuote”, settime e non risolte; accordi dal valori timbrico e coloristico • Orchestrazioni sontuose e che richiedono particolare virtuosismo direttoriale e strumentale
La seconda generazione Dopo questa prima fase, si possono delineare autori successivi che riprendono alcune linee stilistiche delle cosiddette scuole nazionali calandole in una nuova temperie stilistica: • Ungheria: Bela Bartok (1881 -1944) e Zoltan Kodaly (1882 -1967) • Cecoslovacchia: Leos Janacek (1854 -1928) • Polonia: Karol Szymanowsky (1882 -1937)
La raccolta del materiale etnografico • Janacek, Kodaly e Bartok si dedicano in modo sistematico e scientifico alla raccolta del MATERIALE ETNOGRAFICO inserito in uno stile compositivo nel quale si stanno scardinando i principi della TONALITA’ perché i nuovi fermenti artistici d’inizio Novecento stanno modificando la sensibilità • (Milano-Parigi Futurismo, 1909; Parigi, Cubismo, 1907; Espressionismo, Parigi, Fauves, 1905, Monaco Cavaliere azzurro, 1911)
La terza generazione • SERGEI PROKOFIEV (1891 -1953) Musicista eclettico che guarda a stili differenti (da quello neo-classico [Sinfonia classica] alla musica di Strauss, fino alle novità di Skrjabin) Opere che richiamano la dimensione nazionale: -Colonna sonora del film ALEXANDER NEVSKIJ (eroe nazionale) (1938) -Fiabe nazionali PIERINO E IL LUPO (1936) -Storie russe celebrative: GUERRA E PACE (194152) melodramma
Il musicista del potere • DIMITRI SOSTAKOVICH (1906 -1975) Musicista legato al regime di Stalin che deve celebrare i fasti della Rivoluzione con le sue 15 sinfonie e la sua musica da film 2° sinfonia “All’ottobre” 3° sinfonia “Primo maggio” 7° sinfonia “Leningrado
L’ITALIA • Rimane in una posizione di secondo piano per quanto concerne la musica strumentale: • Sinfonismo e concertismo di Giuseppe Martucci (1856 -1909) riscoperto recentemente • Una ripresa del repertorio strumentale ci sarà con la GENERAZIONE degli anni’ 80: • RESPIGHI, PIZZETTI, MALIPIERO, CASELLA durante gli anni ’ 20 -30
OTTORINO RESPIGHI (1879 -1936) • Il più legato alla tradizione del sinfonismo ottocentesco di Strauss e Rimski-Korsakov • Grande successo con i Poemi sinfonici: Fontane di Roma (1916); Pini di Roma (1924) • Rimane avvinto dalla bellezza della produzione strumentale italiana del passato • Trascrizione per orchestra di antiche arie e danze per liuto (1917) • Concerto gregoriano per violino e orchestra (1921)
GIAN FRANCESCO MALIPIERO (1882 - 1973) • Fu uno dei primi trascrittori dell’opera di Monteverdi e di Vivaldi • Recupero forme del passato. 3 Quartetti per archi intitolati: Rispetti e strambotti (1920); Stornelli e ballate (1923); Cantari alla madrigalesca (1932) • Ricercari e ritrovari per 11 strumenti (1925 -26)
ALFREDO CASELLA (1883 -1947) • Dopo essersi accostato inizialmente allo stile di Stravinskij, rivela la sua passione per il recupero della musica italiana del passato più recente: • Concerto romano (1926): stile barocco • Scarlattiana (1926) per pianoforte e orchestra • Paganiniana (1942) per orchestra
ASCOLTI - BELKIS, regina di Saba di O. RESPIGHI • Suite per orchestra dal balletto omonimo del (1932) composta nel 1934 • 4. movimento - Danza orgiastica Orchestrazione sontuosa e ricchezza melodica
- Elena bettinelli
- Seni lukis aliran kubisme
- Accirt significato
- Unife scuole di specializzazione
- Scuola è pubblica amministrazione
- Trento 5 bresadola
- Istituto comprensivo griselli
- Iis vanvitelli lioni
- Le indicazioni nazionali per il curricolo
- Indicazioni nazionali 2012 mappa concettuale
- Licenze nazionali infn
- Indicazioni nazionali 2012 schema
- Monarchie nazionali
- Arca enel meeting nazionali
- Dai programmi ministeriali alle indicazioni nazionali
- Servizi nazionali infn
- Le monarchie nazionali
- Metalcostruttori ticino
- Cultura della ricerca e pedagogia
- Bibliografia e sitografia
- Tesi triennale indice
- Tesi ingegneria del software