Le persone con disabilit in Italia gli svantaggi
Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale Sara Corradini| Istat Alessandro Solipaca| Istat Alessandra Battisti| Istat Lucia Martinez| Istat SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA 25 -26 NOVEMBRE 2016 CONVEGNO SCIENTIFICO LA SOCIETÀ ITALIANA E LE GRANDI CRISI ECONOMICHE 1929 -2016
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale La definizione della disabilità secondo l’ICF (International classification of functioning, disability and health) La convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità (CRPD) Menomazioni, limitazioni dell’attività e restrizioni alla partecipazione. Secondo l’approccio ICF la disabilità indica gli aspetti negativi dell’interazione tra individuo ed ambiente. - passaggio da un approccio individuale ad uno socio relazionale, che pone al centro dell’attenzione la qualità della vita delle persone. L’art. 1 definisce persone con disabilità chi: “…ha minorazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali che in interazione con varie barriere possono impedirne la piena partecipazione nella società su una base di eguaglianza con altri”. La condizione di disabilità è segnalata in primo luogo dalla DISEGUAGLIANZA: non è l’entità della menomazione decisiva per definire la condizione di disabilità, ma il suo impatto sull’eguaglianza. 2
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale Le persone con disabilità in Italia Persone con disabilità di 6 anni e più (valori assoluti in migliaia) per classe d’età – ripartizioni territoriali - 2013 Ripartizioni Classe d’età 6 -64 anni 65 -74 anni 75 anni e più Totale Nord-Ovest 127 91 478 695 Nord-Est 90 81 385 557 Centro 114 79 433 625 Sud 209 138 511 860 Isole 90 69 270 430 Italia 630 458 2. 007 3. 167 La prevalenza più elevata si riscontra nelle regioni del Mezzogiorno, il 6, 8% nelle Isole e il 6, 4% nelle regioni del Sud. Persone con disabilità di 6 anni e più (per 100 persone con le stesse caratteristiche) - Ripartizioni territoriali - Anno 2013 Fonte: Istat - Indagine sulle condizioni di salute – 2013 Le persone con disabilità di 6 anni e più che vivono in famiglia nel 2013 sono 3 milioni 167 mila, pari al 5, 6% della popolazione con le stesse caratteristiche. Il numero più elevato di persone con disabilità si riscontra le donne, 2 milioni e cento mila, rappresentando il 7, 1% della popolazione femminile. Fonte: Istat - Indagine sulle condizioni di salute – 2013 3
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale Le diseguaglianze di genere ed età nei titoli di studio Persone di 15 -64 anni e più per presenza di disabilità e titolo di studio, sesso e classe di età - Anno 2013 (valori percentuali) 14 -44 anni Titolo di studio Senza disabilità Con disabilità 45 -64 anni Senza disabilità 65 anni e più Con disabilità Senza disabilità Totale Con disabilità Senza disabilità Con disabilità Maschi Nessun Titolo 0, 5 10, 6 0, 9 12, 1 6, 3 16, 4 1, 8 15, 1 Licenza elementare e media 38, 9 47, 7 48, 8 57, 9 66, 1 69, 2 47, 6 65, 3 Diploma e oltre 60, 5 41, 7 50, 3 29, 9 27, 6 14, 4 50, 6 19, 6 Totale 100, 0 100, 0 Femmine Nessun Titolo 0, 5 1, 3 10, 8 11, 2 28, 3 3, 1 25, 9 Licenza elementare e media 32, 9 41, 7 49, 1 60, 3 69, 1 64, 0 46, 4 62, 7 Diploma e oltre 66, 5 47, 9 49, 6 28, 9 19, 6 7, 6 50, 5 11, 5 Totale 100, 0 100, 0 Maschi e Femmine Nessun Titolo 0, 5 1, 1 11, 4 8, 9 24, 7 2, 5 22, 3 Licenza elementare e media 36, 0 44, 9 48, 9 59, 3 67, 8 65, 6 47, 0 63, 5 Diploma e oltre 63, 5 44, 6 50, 0 29, 4 23, 3 9, 7 50, 5 14, 2 Totale 100, 0 100, 0 Fonte: Istat - Indagine sulle condizioni di salute – 2013 4
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale … e quelle territoriali Persone di 25 -44 anni per presenza di disabilità e titolo di studio e ripartizione Fonte: Istat - Indagine sulle condizioni di salute – 2013 5
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale Le diseguaglianze di genere nella partecipazione al mercato del lavoro Donne 15 -44 anni per presenza di disabilità, condizione professionale Uomini 15 -44 anni per presenza di disabilità, condizione professionale dichiarata - Anno 2013 46. 3 70 50 62. 7 45 60 40 50 35 40. 1 27. 1 30 40 22. 7 21. 6 25 20. 4 17. 4 18. 1 24. 8 30 20 20. 7 14. 1 19. 8 11. 7 15 16. 6 20 12. 3 10 10 5 0. 1 0. 0 0. 4 0. 5 0. 4 1. 5 0. 1 0. 6 0 0 Occupato In cerca di Casalinga-o Ritirato-a dal In altra Inabile al occupazione lavoro condizione lavoro Femmine senza disabilità Femmine con disabilità Maschi senza disabilità Maschi con disabilità Fonte: Istat - Indagine sulle condizioni di salute – 2013 Il 24, 8% dei maschi fra i 15 e i 44 anni si dichiara occupato, mentre l’occupazione femminile si attesta al 20%. Il peso percentuale di quanti si dichiarano alla ricerca di un’occupazione appare inferiore nell’ambito della popolazione con disabilità. Nel caso delle donne fino ai 45 anni, la quota di popolazione con disabilità che si dichiara in cerca supera anche se di poco quella espressa dalla popolazione senza disabilità. 6
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale Le differenze della condizione occupazionale dichiarata tra la popolazione 25 -44 anni con e senza disabilità Con disabilità Ritirato dal lavoro 1% Inabile al lavoro 39% Occupato 26% In cerca di occupazione 17% In altra condizione 10% Senza disabilità In altra Inabile al lavoro 0% condizione Ritirato dal lavoro 5% 0% Casalingo-a 9% In cerca di occupazione 17% Occupato 69% Casalingo-a 7% Fonte: Istat - Indagine sulle condizioni di salute – 2013 7
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale I divari territoriali Persone di 25 -44 anni per presenza di disabilità condizione professionale dichiarata e ripartizione - Anno 2013 (valori percentuali) Occupato In cerca di occupazione Casalingo-a Inabile al lavoro Ritirato dal lavoro In altra Condizione Totale Nord Ovest Senza disabilità 79, 4 11, 2 5, 9 0, 2 0, 3 3, 0 100, 0 Con disabilità 29, 6 19, 9 5, 5 34, 9 0, 0 10, 1 100, 0 Nord est Senza disabilità 80, 4 10, 7 5, 2 0, 3 0, 2 3, 3 100, 0 Con disabilità 36, 4 12, 6 2, 1 40, 9 0, 0 8, 0 100, 0 Centro Senza disabilità 72, 9 14, 5 6, 8 0, 4 0, 3 5, 1 100, 0 Con disabilità 21, 1 21, 3 4, 6 45, 8 2, 0 5, 3 100, 0 Sud Senza disabilità 52, 4 24, 1 15, 4 0, 5 0, 4 7, 2 100, 0 Con disabilità 24, 2 16, 7 5, 5 39, 2 2, 0 12, 4 100, 0 Isole Senza disabilità 51, 7 27, 2 13, 6 0, 7 0, 4 6, 5 100, 0 Con disabilità 24, 2 15, 9 17, 1 31, 0 0, 0 11, 8 100, 0 Fonte: Istat - Indagine sulle condizioni di salute – 2013 8
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale Reddito e rischio di povertà Reddito familiare annuo equivalente per ripartizione geografica in presenza di almeno una persona con disabilità in famiglia (in euro) - 2013 Percentuale di famiglie a rischio di povertà per presenza di persone con disabilità e ripartizione geografica - 2013 Fonte: Istat - Eu. Silc 9
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale Difficoltà nel sostenere le spese essenziali Con disabilità Molto difficile 13% Senza disabilità Molto facile 1% Molto difficile 8% Facile 9% Molto facile 3% Facile 15% Difficile 26% Difficile 34% Né facile, né difficile 43% Né facile, né difficile 48% Fonte: Istat - Indagine sulle condizioni di salute – 2013 10
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale Un’analisi della partecipazione Popolazione di 15 anni e più per presenza di disabilità e frequenza con la quale incontra parenti e amici in casa o fuori casa - Anno 2013 (per 100 persone con le stesse caratteristiche) Senza disabilità Con disabilità Mai 3% Mai 21% Tanto spesso quanto vorrebbe 39% Meno spesso di quanto vorrebbe 40% Meno spesso di quanto vorrebbe 27% Tanto spesso quanto vorrebbe 70% Fonte: Istat - Indagine sulle condizioni di salute – 2013 11
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale La partecipazione alla vita sociale Lettura quotidiani Aggiornamento sulla politica italiana 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 78. 5 72. 2 77. 6 76. 4 70 60 50 40 30 20 10 0 68. 1 57. 1 42. 1 25. 6 20. 4 2. 1 1. 1 20. 6 29. 8 22. 5 1. 1 1. 8 2. 0 0. 8 Sì 45 -64 anni No, mai 60. 6 55. 3 46. 1 44. 2 37. 8 1. 6 42. 2 1. 6 0. 5 58. 3 57. 0 56. 9 41. 4 1. 6 0. 9 0. 3 Senza Con Senza Con disabilità disabilità disabilità 18 -44 anni 52. 3 18 -44 anni 65 anni e più Sì Non indicato 45 -64 anni No, mai 65 anni e più Non indicato Fruizione di spettacoli 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 74. 9 70. 5 24. 7 21. 6 13. 9 3. 4 4. 8 87. 4 85 81. 2 11. 1 4. 8 8. 2 3. 8 4. 4 92. 9 4. 8 2. 3 Senza Con disabilità disabilità 14 -44 anni 45 -64 anni Sì No, mai Fonte: Istat – Multiscopo sulle famiglie: aspetti della vita quotidiana Non indicato 65 anni e più 12
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale L’utilizzo di internet Popolazione di 15 anni e più per presenza di disabilità e motivo per il quale utilizza poco o per niente internet Con disabilità Senza disabilità Totale persone che hanno difficoltà ad usare internet 82, 8 40, 7 43, 2 Motivi economici 2, 1 4, 0 3, 9 Troppo occupato 1, 0 9, 7 9, 2 Difficoltà ad usare internet/pc 49, 8 24, 1 25, 6 Motivi di salute 36, 3 0, 8 2, 9 Mancanza di ausili 9, 6 5, 1 5, 3 Mancanza di assistenza di una persona 4, 5 1, 8 2, 0 Altri motivi 3, 5 2, 0 2, 1 Tipo di motivazione Fonte: Istat - Indagine sulle condizioni di salute – 2013 13
25 -26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le persone con disabilità in Italia: gli svantaggi nella partecipazione sociale. Una lettura di genere e territoriale Conclusioni § Le politiche sull’inserimento scolastico e lavorativo non hanno conseguito gli i successi sperati, lo testimoniano i dati sui livelli di istruzione e il numero di occupati tra le persone con disabilità, più bassi rispetto al resto della popolazione. Tali evidenze sono allarmanti, poiché si riferiscono a due diritti fondamentali ed essenziali per un efficace processo di inclusione sociale. § Anche i dati relativi agli altri aspetti qualificanti della partecipazione sociale testimoniano uno svantaggio significativo rispetto al resto della popolazione, in particolare per quanto riguarda le relazioni sociali e la fruizione culturale. § Appare sempre più necessario continuare ad attuare politiche riducano gli svantaggi delle persone con disabilità. In questo processo gioca un ruolo importate la statistica ufficiale, che può dare un valido supporto, fornendo l’informazione necessaria per descrivere le diverse dimensioni del bisogno e documentare l’efficacia delle politiche attuate. 14
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