LE MOTIVAZIONI DI QUESTO CORSO GLI OBIETTIVI DA
LE MOTIVAZIONI DI QUESTO CORSO GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE • Punto di riferimento nel luogo di lavoro • Fiducia e proselitismo • Collegamento permanente con filcams
METODOLOGIA • Saper rispondere alle prime domande usando la LOGICA (interpretazione: letterale- ragionamento- logica) • Conoscere le finalità della norma. • Prendere tempo per approfondire , ma dare immediatamente un indirizzo- legare a se l’interlocutore.
REQUISITI • Predisposizione • tempo • Passione (interesse)
ALCUNE NOZIONI DI DIRITTO DEL LAVORO • Il lavoro è, è un’attività che implica il dispendio di energie fisiche ed intellettuali per raggiungere un determinato scopo. E’ praticamente uno scambio. • Locatio operarum
IL DIRITTO DEL LAVORO E la sua evoluzione storica Il diritto del lavoro si occupa principalmente di disciplinare i rapporti fra due soggetti di diversa condizione. il lavoratore è considerato parte debole, mentre l’impresa, per via della sua condizione economica è la parte forte. Questa disparita viene colmata dalla difese e dal diritto sindacale.
NASCITA DEI PRIMI MOVIMENTI • Alla fine del 1800 nascevano le prime forme organizzate dei lavoratori. • riguardano l’orario di lavoro e la retribuzione che veniva erogata ad esclusivo giudizio del padrone, così come l’orario che andava dall’alba al tramonto
ERGA OMNES • Il cammino dei diritti spontaneamente nato, viene scosso con l’avvento del fascismo che statalizza il sindacato rendendolo obbligatorio. Cosicchè ogni contratto assume forza di legge (erga omnes). • Con la caduta del regime il sindacato torna ad essere un’associazione libera, l’adesione alla stessa è volontaria e diventa anche un soggetto rappresentativo di tutta la classe lavorativa anche nei rapporti con il governo.
APPLICAZIONE E DUBBI INTERPRETATIVI • Il primo problema applicativo dei contratti fù l’adesione alle rispettive associazioni, superato poi dalla giurisprudenza del lavoro consolidato orientamento in analogia all’erga omnes.
LO STATUTO DEI LAVORATORI • La prima significativa legge sul lavoro avviene negli anni ’ 70. Dopo cioè l’autunno caldo del ’ 68. Con la costruzione di una legge a cura di alcuni giuristi fra i quali spiccava Gino Giugni, che ancora oggi viene considerato il padre dello ”statuto dei lavoratori” <Legge 20 maggio 1970 n. 300>
LE FONTI • 2070 c. c. • • Stabilisce il criterio di applicazione del CCNL secondo l’attività esercitata dall’impresa • • • 2094 c. c. • • È prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione gerarchica di cui agli artt. 2086 e 2104 c. c.
fonti • • • 2099 c. c. Stabilisce il diritto alla retribuzione che riconduce ai contratti. 2103 c. c. Il lavoratore deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto, o a quelle superiori che nel tempo possa acquisire; la retribuzione non può nel corso dello stesso rapporto di lavoro subire diminuzioni. 2104 c. c. Il lavoratore deve usare la diligenza richiesta ed eseguire le disposizioni impartite da chi gerarchicamente dipende.
fonti • 2107 – 2108 - 2109 c. c. • • Riguardano l’orario di lavoro ed il riposo che viene rimandato ai CCNL e dalle leggi in materia così come il 2010 che riguarda l’infortunio, la malattia e la maternità , che lo stesso codice, dopo l’originaria definizione, come ai precedenti articoli, rimanda oltre che alla contrattazione collettiva, alle disposizioni di legge.
LE FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO IN TERMINI PRIORITARI • Costituzione della Repubblica (27 dicembre 1947) • Legislazione (legge - D. lgs – D. L. – d. p. r. ) • Contrattazione collettiva nazionale • Contrattazione integrativa o di secondo livello • Usi e consuetudini
Ulteriori fonti dottrinali • Nell’ambito e nell’aspetto sanzionatorio e procedurale, sono previsti le emanazioni di circolari o messaggi (inpsinail- ) • • I pareri e le risposte agli interpelli hanno successivamente valore di orientamento applicativo delle norme. • • Tutto l’ordine può essere stravolto dalla giurisprudenza, che intervenendo, ovviamente, nel solo caso di specie, può creare i presupposti per una pronuncia di incostituzionalità di una determinata normativa di legge.
RETRIBUZIONE • Art. 36 Costituzione (equo salario) • Riferimento alle tabelle contrattuali ve distribuita secondo i livelli d’inquadramento. • Il CCNL fissa il minimo (non certo il massimo)
STRUTTURA DELLA RETRIBUZIONE • Diretta • indiretta • differita
DIRETTA • è quella relativa all’effettiva prestazione: • Paga base e contingenza • Elementi distinti edr scatti premi ad personam purchè siano nella testa della busta paga e compresi nella retribuzione globale. • Questo importo è utile per il calcolo di ogni istituto.
INDIRETTA • È parte di quella che il lavoratore percepisce pur non prestando attività: • Malattia – infortunio – ferie festività - rol
DIFFERITA • è quella accantonata dall’impresa e percepita in un momento successivo: • Tredicesima – quattordicesima TFR
LA BUSTA PAGA • Parte alta “testa” : dati- retribuzione , utile per il calcolo degli istituti. • Più in basso “corpo” descrizione di ogni elemento pagato o ritenuto (partita di giro) • In fondo “piede” ferie - festività – rol - (in alcuni casi sono nel corpo) assegni , imponibili imposte e detrazioni- retribuzione netta
TASSAZIONE • • • IMPONIBILE TOTALE Contributo previdenziale (9, 19%) Imponibile fiscale (23 – 27 – 38 %) Imposta lorda Detrazioni Imposta netta
FORMULE • A – B = imponibile fiscale ( C ) • A = imponibile totale che si trova nel “piede della Busta paga B = contributo sociale • C – aliquote irpef ( 23 – 27 -38 ) = imposta lorda • D - detrazioni = netto a pagare • FINO A 15000 - 23% DA 15 A 28 - 27% • per il calcolo mensile gli importi annuali si dividono per 12
FORMULE per detrazione • • Redditi fini a 15 mila euro 1338 + < 502 x [(15000 – RCA) : 7000]> Redditi da 15000 a 55000 1338 x [(55000 – RCA) : 40. 000]
FERIE • le sceglie in datore, OVVERO VANNO CONTRATTATE, sono irrinunciabili e a richiesta si possono cumulare • dal 2003 a seguito dell’emanazione del D. lsg 66 le ferie non possono essere monetizzate. • ATTENZIONE : prescrizioni • le ferie, si possono interrompere durante la malattia.
MALATTIA ED INFORTUNIO • Il CCNL prevede la conservazione del posto fino a 180 giorni , nell’anno solare. • Leggere il contratto sull’eventuale possibilità di aspettativa • Calcolo dei giorni
TREDICESIMA • L’origine di questo istituto lo troviamo nel termine “gratifica natalizia” e pertanto andrebbe erogata prima del Natale.
QUATTORDICESIMA • Matura da giugno e genericamente, viene corrisposta con la busta del mese di Luglio. • A differenza della tredicesima è un elemento contrattuale e non di Legge
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI • Art. 7 Legge 20 Maggio 1970 n. 300 (Statuto dei Lavoratori) PROCEDURA: • Contestazione • Difesa • eventuale provvedimento CONTESTAZIONE DEL PROVVEDIMENTO: Arbitrato - Tribunale
Il TRATTAMENTO FINE RAPPORTO E SUA EVOLUZIONE • “indennità di anzianità” (art. 2120 c. c. ) viene erogato contestualmente alla risoluzione del rapporto di lavoro • la Legge 297 del 29 maggio 1982 prevede un diverso tipo di calcolo che vede l’introduzione della rivalutazione monetaria il cui coefficiente del periodo viene pubblicato tra il 16 ed il 18 del mese successivo.
Tempi di erogazione del T. F. R. • È bene ricordare che i famosi 6 mesi sono una leggenda metropolitana, in quanto attengono eventualmente al dipendente e non al datore di lavoro, il quale deve erogare il TFR entro il giorno usuale di paga del mese immediatamente successivo alla risoluzione del rapporto di lavoro.
FINE • Non disperdiamoci, coloro che intendono proseguire sulla strada della conoscenza, che abbiamo iniziato, dovranno tenere contatti , ovviamente con noi , ma tra di voi stessi, dovrà seguitare un rapporto per confrontarvi su interpretazioni e cambiamenti. Solo così si potrà crescere. Da parte nostra , provvederemo, agli aggiornamenti necessari. • Grazie a tutti per aver partecipato
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