Le migrazioni dal Mezzogiorno verso il CentroNord Un

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Le migrazioni dal Mezzogiorno verso il Centro-Nord Un approccio nuovo all’analisi di un tradizionale

Le migrazioni dal Mezzogiorno verso il Centro-Nord Un approccio nuovo all’analisi di un tradizionale fenomeno socio-demografico OBIETTIVI Focalizzare l’attenzione sugli spostamenti di popolazione lungo la tradizionale direttrice Sud-Nord, i cui flussi sono ripresi dalla seconda metà degli anni ‘ 90 oscillando intorno alle 120 mila unità annue Utilizzo del Tasso di Migratorietà Totale (TMT), misura sintetica e standardizzata che rappresenta il numero ipotetico di migrazioni che un individuo effettuerebbe S T nel corso della vita da un’area verso l’altra in assenza di mortalità R Percorsi migratori: Tassi di migratorietà da i a j : U i, j -> aree (per età) M x -> età i E MIG -> migrazioni j (totale) N P -> popolazione T Regioni di destinazione: Regioni di origine: I Aree di studio del Centro. I Comuni del e Nord dove il saldo Mezzogiorno migratorio con il D esaminati anche Mezzogiorno è significativo: A secondo griglie - Emilia Romagna (82%) territoriali inedite: T - Toscana (91%) altimetria, ampiezza demografica, litoraneità, ecc. . I Fonte: Iscrizioni e cancellazioni anagrafiche per trasferimento di residenza dal 1995 al 2007 La migratorietà dal Mezzogiorno verso Emilia Romagna e Toscana R I S U L T A T I P R I N C I P A L I Serie storica dei TMT (valori per 1. 000) Anni dal 1995 al 2007 Tassi di migratorietà per età (valori per 1. 000) Anno 2007 TMT per genere e per cittadinanza (valori per 1. 000) TMT secondo alcune caratteristiche dei Comuni di origine (valori per 1. 000) - Anno 2007 I movimenti migratori dal Mezzogiorno verso le altre ripartizioni geografiche, pur dimezzandosi rispetto agli anni ’ 70, svolgono ancora un importante ruolo di riequilibrio demografico (e del mercato del lavoro) tra le varie aree del Paese; i Comuni di pianura contribuiscono in maggior misura ad alimentare questo processo. Tra le regioni che mostrano una capacità attrattiva molto pronunciata si evidenziano l’Emilia Romagna e la Toscana. Una quota ragguardevole dei flussi Sud-Nord è rappresentata dai migranti di cittadinanza straniera, la cui mobilità è 5 volte superiore rispetto a quella degli italiani. Autori e referenti in Conferenza Bruno Cantalini, Istat sede per l’Emilia Romagna, Alessandro Valentini, Istat sede per la Toscana, cantalin@istat. it alvalent@istat. it 348 7526051 339 6564791 C O N C L U S I O N I