LE MAREE LE MAREE Le maree sono leffetto

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LE MAREE

LE MAREE

LE MAREE Le maree sono l'effetto più tangibile dell'influenza esercitata dai pianeti e sono

LE MAREE Le maree sono l'effetto più tangibile dell'influenza esercitata dai pianeti e sono causate: • direttamente dalla forza di gravitazione universale, che vuole due qualsiasi corpi attrarsi in maniera reciproca in funzione della propria massa e della distanza che li separa. • indirettamente dal moto di rotazione.

LE MAREE Ovviamente la Luna più vicina a noi è la causa primaria delle

LE MAREE Ovviamente la Luna più vicina a noi è la causa primaria delle maree

LE MAREE Il satellite infatti, ruota attorno al nostro pianeta in un tempo di

LE MAREE Il satellite infatti, ruota attorno al nostro pianeta in un tempo di 24 ore e 50 minuti, esercitando una forza di attrazione che maggiormente si ripercuote sulla massa liquida, che a differenza di quella solida è più soggetta alle deformazioni e perciò ne segue il movimento orbitale.

LE MAREE Perciò in ogni istante avremo un rigonfiamento del livello delle acque in

LE MAREE Perciò in ogni istante avremo un rigonfiamento del livello delle acque in direzione della Luna, che si rifletterà anche nella parte opposta della Terra. Viceversa in altri due punti, diametralmente opposti, avremo due abbassamenti. Sono i cosiddetti fenomeni di alta e bassa marea. Essendo legati al periodo di rotazione della Luna attorno alla Terra, essi si verificheranno, nello stesso luogo, con una periodicità “TEORICA” TEORICA di 12 ore e 25 min. ed un intervallo fra uno e l'altro di 6 ore 12 min. e 30 sec. circa.

LE MAREE Ad incrementare il fenomeno concorre anche il Sole, quando esso si trova

LE MAREE Ad incrementare il fenomeno concorre anche il Sole, quando esso si trova allineato lungo la direzione Terra-Luna, e perciò nei periodi di Luna Piena o di Luna Nuova. In questi casi la sua forza di attrazione si somma a quella lunare, anche se in misura molto minore, infatti, anche se molto più grande, la nostra stella dista dalla Terra oltre 400 volte più della Luna, ma la conseguenza è che il nostro satellite avrà in detti casi una influenza maggiore di oltre il 200%.

LE MAREE Oltre alla forza di gravitazione universale in questo fenomeno entra in gioco

LE MAREE Oltre alla forza di gravitazione universale in questo fenomeno entra in gioco anche un'altra forza, quella centrifuga. Infatti i due corpi, legati da mutua attrazione, costituiscono un unico sistema che ruota attorno ad un baricentro collocato a circa 1700 km dal centro della Terra in direzione della Luna, con il risultato che la massa delle acque che si trova dalla parte opposta alla Luna si gonfia appunto per la forza centrifuga derivante dalla rotazione del sistema.

LE MAREE I livelli d'innalzamento delle acque si fanno sentire particolarmente vicino le coste

LE MAREE I livelli d'innalzamento delle acque si fanno sentire particolarmente vicino le coste e possono raggiungere anche i 22 metri, mentre in mare aperto o in mari chiusi come l'Adriatico, non superano il metro di altezza Tutte le altezze sono riferite al L. R. S. .

LE MAREE La maree comunque possono essere distinte in: • lunari - quando si

LE MAREE La maree comunque possono essere distinte in: • lunari - quando si verificano in direzione della Luna; • antilunari - quelle che si creano nella direzione opposta; • equinoziali o vive - nei periodi di Luna Piena o Nuova e perciò quando sono allineati luna terra e sole o terra luna e sole; • di quadrature o morte - quando rispetto al nostro pianeta luna e sole si trovano a 90 gradi.

LE MAREE Inoltre ricordiamo che: • La corrente viene espressa in nodi; • Se

LE MAREE Inoltre ricordiamo che: • La corrente viene espressa in nodi; • Se è montante nei casi di porti canale la corrente è entrante; • Se è scendente nei casi di porti canale la corrente è uscente • I calcoli ottenuti possono differire anche notevolmente dalla realtà in funzione delle condizioni meteorologiche locali.

CALCOLO DELLA MAREA L’ISTITUTO IDROGRAFICO nella pubblicazione I. I. 3133 ha tabulato gli andamenti

CALCOLO DELLA MAREA L’ISTITUTO IDROGRAFICO nella pubblicazione I. I. 3133 ha tabulato gli andamenti delle maree per 15 PORTI PRINCIPALI ITALIANI 3 PORTI CAMPIONE IN MEDITERRANEO 158 PORTI SECONDARI DEL MEDITERANEO

LE PREVISIONI DI MAREA PER: 15 PORTI PRINCIPALI ITALIANI E 3 PORTI CAMPIONE IN

LE PREVISIONI DI MAREA PER: 15 PORTI PRINCIPALI ITALIANI E 3 PORTI CAMPIONE IN MEDITERRANEO Richiedono la sola correzione per la PRESSIONE Come da tabella a pagina 90

LE PREVISIONI DI MAREA PER: 158 PORTI SECONDARI DEL MEDITERANEO Può capitare che alcuni

LE PREVISIONI DI MAREA PER: 158 PORTI SECONDARI DEL MEDITERANEO Può capitare che alcuni dati non siano indicati direttamente sulla riga del porto campione ma venga riportato solo il valore della prima AM In tal caso la BM sarà esattamente dopo 6 h 12 min I valori di marea se non riportati sono identici a quelli del porto di riferimento

LE PREVISIONI DI MAREA PER: 158 PORTI SECONDARI DEL MEDITERANEO Richiedono un calcolo illustrato

LE PREVISIONI DI MAREA PER: 158 PORTI SECONDARI DEL MEDITERANEO Richiedono un calcolo illustrato nella I. I. 3133 che è funzione del rapporto fra l’ampiezza media della marea del porto secondario e quella del porto Campione Tale rapporto viene indicato con R

IL RAPPORTO DELLE ALTEZZE Con “R” è compreso tra 0. 5 e 1. 5

IL RAPPORTO DELLE ALTEZZE Con “R” è compreso tra 0. 5 e 1. 5 UTILIZZO IL METODO DELLE DIFFERENZE Se “R” è minore di 0. 5 o maggiore di 1. 5 UTILIZZO IL METODO DEL RAPPORTO

ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 25 ottobre 2002 Porto Secondario n° 106 pag.

ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 25 ottobre 2002 Porto Secondario n° 106 pag. 61 Riferito al porto campione di GIBILTERRA

ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 25 ottobre 2002 Guardando la retrocopertina della I.

ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 25 ottobre 2002 Guardando la retrocopertina della I. I. 3133 la data del 25. 10 è a metà tra sizigia (luna piena o luna nuova )e Quadratura (mezza luna )

ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 25 ottobre 2002 Quindi per determinare il rapporto

ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 25 ottobre 2002 Quindi per determinare il rapporto delle ampiezze “R” devo interpolare tra 1. 57 (valore alle sizigie) e 1. 14 (alle quadrature) R = (1. 57+1. 14)/2 = 1. 35 UTILIZZO IL METODO DELLE DIFFERENZE

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo delle differenze CALCOLO DELLE ORE AM BM Ora del porto

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo delle differenze CALCOLO DELLE ORE AM BM Ora del porto campione (pag 50) 04: 55 10: 29 17: 05 22: 46 Differenza di ora del porto sec. (pag. 61) +1. 03 +1. 50 Ora di Sfax (Fuso -1) 05: 58 12: 19 18: 08 00: 36 26. 10

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo delle differenze CALCOLO DELLE ALTEZZE Altezza del porto campione (pag

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo delle differenze CALCOLO DELLE ALTEZZE Altezza del porto campione (pag 50) AM 0. 92 BM 0. 25 AM 0. 92 BM 0. 23 Differenza di Altezza del +0. 51 +0. 25 porto sec. (interpolazione) Altezza di Sfax 1. 43 0. 50 1. 43 0. 48

2° ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 21 ottobre 2002 Il rapporto delle ampiezze

2° ESEMPIO DI CALCOLO PORTO DI Sfax 21 ottobre 2002 Il rapporto delle ampiezze “R” alle sizigie è 1. 57 R = 1. 57 > 1. 5 UTILIZZO IL METODO DEL RAPPORTO

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del rapporto CALCOLO DELLE ORE AM BM Ora del porto

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del rapporto CALCOLO DELLE ORE AM BM Ora del porto campione (pag. 50 – 21 ottobre) 02: 54 08: 35 15: 01 20: 50 Differenza di ora del porto sec. (pag. 61) +1. 03 +1. 50 Ora di SFAX (Fuso B) 03: 57 10: 25 16: 04 22: 40

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del rapporto Questo metodo richiede la determinazione di alcuni parametri

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del rapporto Questo metodo richiede la determinazione di alcuni parametri tabulati sulla I. I. 3133 e un calcolo leggermente più complesso DATI NECESSARI Z 0 campione, Z 0 secondario, R Z 0 del porto campione 0. 48 (pag. 61 in alto) Z 0 del porto secondario + 0. 99 (pag. 61) Rapporto delle ampiezze R 1. 57

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del Rapporto CALCOLO DELLE ALTEZZE AM D= AM – Z

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del Rapporto CALCOLO DELLE ALTEZZE AM D= AM – Z 0 1^ AM 2^ AM 0. 98 -0. 48= 0. 50 1. 01 -0. 48= 0. 53 0. 50*1. 57=0. 78 0. 53*1. 57=0. 83 Entrambi del porto campione D*R AM SFAX = Z 0 (Sfax) + D*R 0. 99+0. 78= 1. 77 0. 99+0. 83= 1. 82

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del Rapporto CALCOLO DELLE ALTEZZE BM 1^ BM 2^ BM

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del Rapporto CALCOLO DELLE ALTEZZE BM 1^ BM 2^ BM D = Z 0 – BM 0. 48 -0. 16= 0. 32 0. 48 -0. 13= 0. 35 D*R 0. 32*1. 57=0. 5 0. 35*1. 57=0. 55 BM SFAX = 0. 99 -0. 5= 0. 49 0. 99 -0. 55= 0. 44 Z 0 (Sfax) - D*R

COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA h A L T E Z Z E L.

COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA h A L T E Z Z E L. R. S. t ORARI

COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA • Uso la regola dei dodicesimi che si basa

COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA • Uso la regola dei dodicesimi che si basa sul presupposto che la curva di marea nell’intervallo tra un’alta e una bassa marea sia una perfetta sinusoide; • Si calcola l’ampiezza locale “A” della marea (AM-BM) e la durata dell’intervallo “B” fra AM e BM per il periodo di interesse; • Si pone in grafico la seguente tabella

COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA Y Valore BM 1/12 “A” 3/12 “A” 6/12 “A”

COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA Y Valore BM 1/12 “A” 3/12 “A” 6/12 “A” 9/12 “A” 11/12 “A” Valore AM X Ora BM 1/6 “B” 2/6 “B” 3/6 “B” 4/6 “B” 5/6 “B” Ora AM

ESEMPIO DI CALCOLO COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA Regola dei dodicesimi Altezza AM Altezza

ESEMPIO DI CALCOLO COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA Regola dei dodicesimi Altezza AM Altezza BM Differenza A Ora AM Ora BM Differenza B 1. 43 0. 50 0. 93 05: 58 12: 19 6. 21

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo della differenza COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA h Regola dei

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo della differenza COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA h Regola dei dodicesimi AM 11/12 A 9/12 A 6/12 A 3/12 A 1/12 0, 08 A mt. 58 Ora BM 12: 19 B 5. 49 h 1/6 B min 1/12 A BM BM BM 0. 50 1/6 B 2/6 B 3/6 B 4/6 B 5/6 B A 0. 93 AM t

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo della differenza COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA h Regola dei

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo della differenza COSTRUZIONE DELLA CURVA DI MAREA h Regola dei dodicesimi intervallo 12: 19 - 18: 08 1. 43 1. 35 1. 19 0. 96 0. 73 1/12 0, 08 A mt. 58 Ora BM 12: 19 B 5. 49 h 1/6 B min 0, 58 0. 50 BM 0. 50 12: 19 13: 17 14: 15 15: 13 16: 12 17: 10 A 0. 93 18: 08 t

ESERCIZIO Calcolare la marea a Reggio Calabria il 14 giugno 2002 DATI NECESSARI :

ESERCIZIO Calcolare la marea a Reggio Calabria il 14 giugno 2002 DATI NECESSARI : Z 0 porto campione Z 0 porto secondario R - rapporto delle ampiezze

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del rapporto DATI NECESSARI Z 0 campione, Z 0 secondario,

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del rapporto DATI NECESSARI Z 0 campione, Z 0 secondario, R Z 0 del porto campione 0. 48 (pag 58) Z 0 del porto secondario + 0. 12 (pag. 58) Rapporto R per interpolazione 0, 16 0, 22 0, 19

Metodo del rapporto CALCOLO DELLE ORE Ora del porto campione (pag. 49 14 giugno)

Metodo del rapporto CALCOLO DELLE ORE Ora del porto campione (pag. 49 14 giugno) AM BM 05: 14 10: 56 17: 48 22: 19 Differenza di ora del porto +0. 23 +0. 50 sec. (pag. 58) Ora di Reggio Calabria (Fuso B) 06: 37 12: 46 19: 11 01: 09 15. 6

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del Rapporto CALCOLO DELLE ALTEZZE AM D = AM –

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del Rapporto CALCOLO DELLE ALTEZZE AM D = AM – Z 0 D*R 1^ AM 0. 89 -0. 48= 0. 41*0. 19=0. 08 AM Reggio Calabria = 0. 12+0. 08= 0. 20 Z 0 + D*R 2^ AM 0. 89 -0. 48= 0. 41*0. 19=0. 08 0. 12+0. 08= 0. 20

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del Rapporto CALCOLO DELLE ALTEZZE BM D = Z 0

ESEMPIO DI CALCOLO Metodo del Rapporto CALCOLO DELLE ALTEZZE BM D = Z 0 – BM D*R BM Reggio Calabria = Z 0 - D*R 1^ BM 2^ BM 0. 48 -0. 13= 0. 35 0. 48 -0. 20= 0. 28 0. 35*0. 19=0. 07 0. 12 -0. 07= 0. 05 0. 28*0. 19=0. 05 0. 12 -0. 05= 0. 07