Le civilt della Mesopotamia Francesco Toscano Linea del

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Le civiltà della Mesopotamia Francesco Toscano

Le civiltà della Mesopotamia Francesco Toscano

Linea del tempo S u m e r i 3. 200 - 2. 800

Linea del tempo S u m e r i 3. 200 - 2. 800 a. C. A c c a d i B a b i l o n e s i 2. 450 2. 000 H i t t i 2. 000 A s s i r i 1. 200 B a b i l o n e s i 626 P e r s i a n i 550 a. C.

Sumeri (3200 -2800) Babilonesi (2000 -1200) Assiri (1300 -600) Gli spazi

Sumeri (3200 -2800) Babilonesi (2000 -1200) Assiri (1300 -600) Gli spazi

I Sumeri Ø furono la prima popolazione stanziale civilizzata Ø la civiltà sumerica durò

I Sumeri Ø furono la prima popolazione stanziale civilizzata Ø la civiltà sumerica durò dal 3200 al 2800 e si sviluppò vicino alle foci dei due fiumi Ø non fu un dominio territoriale continuo, ma una serie di città fortificate

Il tempio Ø i sacerdoti fungevano da funzionari Ø il tempio era centro di

Il tempio Ø i sacerdoti fungevano da funzionari Ø il tempio era centro di organizzazione del lavoro e luogo di raccolta e ridistribuzione di beni prodotti Ø la proprietà sembra essere sconosciuta

I Sumeri Ø utilizzavano la più antica scrittura che si conosca, la cuneiforme (3000

I Sumeri Ø utilizzavano la più antica scrittura che si conosca, la cuneiforme (3000 a. C. ) Ø nasce per esigenze amministrative

Architettura le più famose costruzioni sumere erano le ziggurat, ziggurat ampie piattaforme terrazzate che

Architettura le più famose costruzioni sumere erano le ziggurat, ziggurat ampie piattaforme terrazzate che supportavano templi. la Biblica Torre di Babele potrebbe essere stata costruita così erano molto abili anche nella costruzione dei cosiddetti giardini pensili

Invenzioni Agli Assiri si attribuiscono anche Ø Ø lo studio dell’astronomia (individuarono 5 pianeti)

Invenzioni Agli Assiri si attribuiscono anche Ø Ø lo studio dell’astronomia (individuarono 5 pianeti) l’invenzione dell’aritmetica l’ideazione dell’orologio, con i 60 secondi, 60 minuti e 12 ore e i 12 mesi che sono ancora in uso istituirono le prime scuole convenzionali

Il mito di Gilgamesh Di colui che vide tutto io voglio narrare al mondo.

Il mito di Gilgamesh Di colui che vide tutto io voglio narrare al mondo. Di colui che conobbe ogni cosa, tutto io voglio raccontare. Egli andò alla ricerca dei Paesi più lontani e raggiunse la completa saggezza. Egli vide cose segrete, scoprì cose nascoste, riferì delle storie dei tempi prima del Diluvio. Egli percorse vie lontane, finché stanco e abbattuto si fermò. E fece incidere tutte le sue fatiche su una stele di pietra.