Lasciate lombre e abbracciate il vero G Bruno
“Lasciate l’ombre e abbracciate il vero…” (G. Bruno)
“Cossì al cospetto d’ogni senso e raggione, co la chiave di solertissima inquisizione aperti quei chiostri de la Veritade che da noi aprir si posseano, mandata la ricoperta e velata natura: ha donati gli occhi alle talpe, illuminati i ciechi che non possean fissare gli occhi e mirar l’immagine sua in tanti specchi che da ogni lato s’oppeano”.
“Quando si guarda la verità solo di profilo o di tre quarti la si vede sempre male; sono pochi quelli che sanno guardarla in faccia”. (Flauberte)
“Cieco chi non vede il sole, stolto chi non lo conosce, ingrato chi nolo ringrazia, se tanto è il lume, tanto il beneficio; per cui risplende, per cui eccelle, per cui giova; maestro dei sensi, padre di sustanze, autor di vita”.
Ra, dio del sole. Il Sole, simbolo ermetico egizio che rappresenta la conoscenza e che allontana l’ignoranza.
ALLA RICERCA DELLA VERITA’: TRA MITO E REALTA’.
“Dobbiamo cercare la Verità in ogni cosa. Per conoscere l’infinito dobbiamo cercarlo nel nostro finito”.
-“La Verità è stella del Firmamento, è bellezza, è unità, è ente buono e vero. ” - “Ci sono due ostacoli alla Verità: la Stupidità e la Malizia”.
“…quel loco nel quale, per essere la sedia piu’ eminente (Orsa minore), voglio che faccia la sua residenza la Veritade; perché là le unghie della detrazione non arivano, le livore dell’invidia non avelena, le tenebre de l’errore non si profondano. Ivi starà stabile e ferma; là non sarà exagitata da flutti e da tempeste; ivi sarà sicura guida di quelli che vanno errando per questo tempesto pelago d’errori; ed indi si mostrarà chiaro e terzo specchio di contemplazione”
“L’orsa minore contiene la Stella Polare, che dà la via ai naviganti. ”
“La Verità è la cosa piu’ sincera, piu’ divina di tutte; anzi la divinità e la sincerità, bontà e bellezza de le cose è la Verità; la quale né per violenza si toglie, né per ambiguità si corrompe, né per occultazione si sminuisce, né per comunicazione si disperde: perché senso non la confonde, tempo non l’arruga, luogo non l’asconde, notte non l’interrompe, tenebra non la vela; anzi per essere piu’ impugnata, piu’ e piu’ risuscita e cresce”
“Accanto alla Verità deve esser posta la Prudenza; perché la Verità non deve maneggiarsi, moversi, ed adoperarsi senza quella, e perché l’una senza la compagnia dell’altra non è possibile che mai profitte e venga onorata”
“La Veritade sola con l’absoluta virtude è immutabile ed immortale: e se talvolta casca e si sommerge, medesima necessariamente al suo tempo risorse, porgendogli il braccio alla sua ancella Sofia”
SOFIA: “Coloro che mi cercano per edificare se stessi sono prudenti; gli altri che mi osservano per edificare altrui sono umani; quei che mi cercano absolutamente sono curiosi; gli altri che mi inquireno per amor della suprema e prima verità, sono sapienti, e per conseguenza felici”
Maàt, simbolo egizio della Giustizia e della Verità.
La verità è religione. -”La religione è l’ombra della verità, ma non è il contrario della verità” (DE UMBRIS IDEARUM, G. Bruno) -Dio è rispetto al mondo come il “nocchiero alla nave”, intrinseca al mondo stesso. Ogni volta che io conosco incremento la conoscenza generale, e quindi anche Dio.
-Tra la città di Dio e la città dell’uomo c’è armonia, relazione, corrispondenza. -E’ ottima religione quella che sviluppa e incrementa il convitto umano e la conoscenza naturale, intrecciando e saldando divinità, natura, civiltà. Sta qui il fondamento della grandezza degli Egizi e dei Romani.
-I Luterani sono privi del desiderio di conoscere e di cercare la verità; per loro la grazia è predestinata. -Bruno esalta il valore dell’operosità: si impara effettuando.
L’arte è verità. -L’arte è l’unico ed eterno organo della filosofia, e nello stesso tempo il testimone vivente della sua verità. (Schelling) -”Le monadi che sono le opere d’arte conducono all’universale mediante il loro principio di particolarizzazione, forma piena di una verità senza disincanto” -La magia della scena teatrale è il luogo in cui si intrecciano indissolubilmente finzione e verità.
“VERITAS LABORAT SAEPE, EXSTINGUITUR NUMQUAM. ” (La verità spesso si trova in pericolo, ma non muore mai. ) C. G. Cesare Maria Michela De Palma Maria Di Luca
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