Laboratorio di poesia HAIKU Parte Prima Gli haiku
Laboratorio di poesia HAIKU Parte Prima Gli haiku classici
Cosa è uno HAIKU Breve forma poetica di origine giapponese che riassume in 17 sillabe disposte su 3 righe, un’immagine intensa, in rapporto con la natura. (schema 5 -7 -5)
Matsuo Basho Il più grande autore di haiku è stato un uomo chiamato Matsuo Basho, vissuto nella seconda metà del ‘ 600, che ha viaggiato molto, immergendosi nella contemplazione della natura.
Uomo e natura Scrivere uno haiku significa cercare di ricreare un momento speciale in cui la natura ha colmato il nostro sguardo e il nostro animo.
Scene di vita quotidiana In uno haiku possiamo anche raccontare narcisi in fiore – una bella ragazza ha mal di testa una scena di vita Yosa Buson quotidiana, tratta *** dal mondo umano o animale. uccello in gabbia – con quanta invidia guarda una farfalla Kobayashi Issa
KIGO: la parola della stagione Negli haiku classici compare sempre il KIGO (parola della stagione) che indica una specifica stagione (es. neve = inverno). Lo haiku viene così collocato in un preciso momento dell’anno.
Proviamo insieme… Proviamo insieme a scrivere uno haiku. Per iniziare, non fissiamoci sul numero di sillabe ma sull’immagine che vogliamo raccontare.
Dall’immagine alla descrizione 1. Chiudiamo gli occhi e concentriamoci. 2. Pensiamo intensamente ad un’immagine che abbiamo visto nel corso della nostra vita. 3. Proviamo a raccontarla brevemente, scrivendo alcune frasi e usando anche una parola che aiuti a capire in che stagione si colloca questa scena. 4. Cerchiamo di trasformare queste frasi nel nostro haiku.
Esempio… • Davanti al mio balcone c’è un albero di magnolia. • Le sue foglie sono di colore verde scuro. • Tra le foglie risalta un fiore bianco. • Questo fiore è illuminato dal sole.
Dalla descrizione alle 3 frasi brevi Proviamo adesso a riassumere questa descrizione in 3 righi: 1. Scegliamo le parole più importanti e formiamo 3 piccole frasi. 2. Non serve che le 3 frasi siano collegate grammaticalmente, basta che siano collegate come senso. 3. Scriviamole una dopo l’altra, ognuna in un rigo e andiamo a capo.
Esempio… tra le foglie verdi un fiore di magnolia illuminato dal sole
Dalle 3 frasi brevi ai 3 versi Proviamo a trasformare le frasi in versi… Cerchiamo di seguire lo schema di sillabe dello haiku: 5 – 7 – 5. Per farlo, dobbiamo: ü eliminare le parole inutili; ü sostituire le parole troppo lunghe o troppo corte con dei sinonimi. Inoltre, se serve, possiamo spostare la posizione delle parole da un rigo all’altro.
Esempio… nel verde intenso un fiore di magnolia cattura il sole (5 -7 -5) MLV
Un ultimo controllo… • Ora abbiamo 3 versi e 17 sillabe. • Prima di chiudere il quaderno, chiediamoci: abbiamo usato un kigo? Sì, abbiamo usato il FIORE DI MAGNOLIA che indica la primavera. Abbiamo dunque scritto uno haiku che racconta una scena ambientata in primavera.
Prova tu, a casa… Prova a scrivere 4 haiku, uno per ogni stagione. Puoi descrivere una scena che vedi o che ricordi. Oppure puoi cercare un’immagine su internet e descriverla. Buona scrittura…
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