La Via Crucis storia della Passione Morte e

  • Slides: 16
Download presentation
La Via Crucis: storia della Passione, Morte e Risurrezione di Gesù Illustrazioni di Jean-François

La Via Crucis: storia della Passione, Morte e Risurrezione di Gesù Illustrazioni di Jean-François Kieffer

I STAZIONE Gesù condannato a morte (Lc 23, 20 -24) Gesù, dopo essere stato

I STAZIONE Gesù condannato a morte (Lc 23, 20 -24) Gesù, dopo essere stato catturato nel giardino degli ulivi, viene portato davanti al governatore romano Ponzio Pilato per essere condannato ma egli non trova in Gesù nessuna colpa e ordina ai soldati di portarlo da re Erode, affinché sia questi a giudicarlo. Erode, non credendo che Gesù sia il Messia, lo deride trattandolo come un falso re; gli fa indossare un mantello color porpora per prendersi gioco di Lui e lo rimanda di nuovo dal governatore. Pilato allora, non volendo macchiarsi del sangue di un innocente, lascia decidere al popolo chi, tra Gesù e un malfattore di nome Barabba, debba essere condannato a morte. Il popolo sceglie Gesù. Dammi un cuore per amarti (Tichon di Zadonsk) Dammi un cuore per amarti, dammi occhi per vederti, dammi orecchi per udire la tua voce, dammi labbra per parlare di Te, il gusto per assaporarti. Dammi l'olfatto per sentire il tuo profumo, dammi mani per toccarti e piedi per seguirti.

II STAZIONE Gesù è caricato della croce (Gv 19, 17 -18) I soldati romani

II STAZIONE Gesù è caricato della croce (Gv 19, 17 -18) I soldati romani mettono sulle spalle di Gesù una grande croce, su cui poi verrà inchiodato. Sorrisi (Anna Marinelli) Signore, ch'io non cerchi di raccogliere sorrisi, quanto di seminarli.

III STAZIONE Gesù cade la prima volta (Is 53, 4) La croce sulle spalle

III STAZIONE Gesù cade la prima volta (Is 53, 4) La croce sulle spalle è molto pesante. Il corpo di Gesù è lacerato dalle ferite provocategli dai soldati ed Egli, sfinito, cade sotto il peso della croce ma è costretto a rialzarsi per proseguire la sua strada. Signore, sii in me per. . . (John Henry Newman) Sii, Signore, in me per rinforzarmi, fuori di me per custodirmi, sopra di me per proteggermi, sotto di me per consolidarmi, davanti a me per guidarmi, dietro di me per seguirmi, tutt'intorno per rendermi sicuro.

IV STAZIONE Gesù incontra sua madre (Lc 2, 33 -35) Lungo il percorso Cristo

IV STAZIONE Gesù incontra sua madre (Lc 2, 33 -35) Lungo il percorso Cristo incontra sua madre Maria, provata dal grande dolore per la crudele sorte del figlio. Non giudicare mai (Preghiera di un vecchio indiano sioux) O grande Spirito aiutami a non giudicare mai gli altri prima di aver camminato due settimane nei loro pensieri.

V STAZIONE Gesù aiutato dal Cireneo (Mt 27, 32) Gesù cammina con grande fatica

V STAZIONE Gesù aiutato dal Cireneo (Mt 27, 32) Gesù cammina con grande fatica e allora i soldati costringono un passante, Simone di Cirene, a portare sulle proprie spalle la croce di Gesù. Caro Dio, io sono qui Ogni minuto di questa giornata resta con me, Signore! Ogni giorno di questa settimana, resta con me, Signore! Ogni settimana di quest’anno, resta con me, Signore! Ogni anno di questa mia vita, resta con me, Signore! Così i giorni, le settimane e gli anni della mia vita siano legati su una corda d’oro. E tutto proceda in dolce armonia, fino alla tua venuta, Signore!

VI STAZIONE La Veronica asciuga il volto di Gesù (Sal 27, 8 -9) Una

VI STAZIONE La Veronica asciuga il volto di Gesù (Sal 27, 8 -9) Una donna di nome Veronica vedendo il volto di Gesù grondante di sudore per l'estremo sforzo, si avvicina a Lui e, delicatamente, lo asciuga con un panno. Gesù, aiutami a pensare bene, a parlare bene e a voler bene a tutti.

VII STAZIONE Gesù cade la seconda volta (Is 53, 6 -7) Cristo, stremato, inciampa

VII STAZIONE Gesù cade la seconda volta (Is 53, 6 -7) Cristo, stremato, inciampa e cade per la seconda volta si rialza per andare incontro al proprio doloroso destino. Gesù, anche quando siamo tristi, riempi la nostra bocca di sorrisi da donare a tutti quelli che incontriamo.

VIII STAZIONE Gesù incontra le donne di Gerusalemme (Lc 23, 26 -27) Tra la

VIII STAZIONE Gesù incontra le donne di Gerusalemme (Lc 23, 26 -27) Tra la folla che segue il cammino di Gesù, alcune donne piangono disperatamente per Lui e Gesù si rivolge a loro esortandole a non disperarsi. Gesù, prendimi in braccio e lascia che questa notte io possa riposare sotto la tua protezione.

IX STAZIONE Gesù cade la terza volta (Mt 5, 44 -45) Tra gli sguardi

IX STAZIONE Gesù cade la terza volta (Mt 5, 44 -45) Tra gli sguardi della gente e il disprezzo dei soldati, Gesù crolla di nuovo a terra, ma trova nuovamente la forza per rimettersi in piedi e proseguire. Ti ringrazio Signore per averci aiutato nei momenti difficili e per averci donato tutto quello che ci sta intorno: i prati, i fiumi, il cielo e il mare. Ti ringrazio per averci dato l’Eucaristia e il perdono dei peccati.

X STAZIONE Gesù è spogliato delle vesti (Gv 19, 23 -24) I soldati tolgono

X STAZIONE Gesù è spogliato delle vesti (Gv 19, 23 -24) I soldati tolgono il vestito a Gesù per umiliarlo e lo dividono in quattro parti, tirando a sorte per vedere chi di loro avrebbe vinto la Sua veste. Grazie Signore, per il mondo che hai creato, per la vita che ci hai donato, perché non ci lasci mai soli, perché ci hai mandato tuo figlio Gesù, morto in Croce per noi e risorto, perché ci hai donato un cuore buono. Grazie, Signore, per tutte le bellezze che ci hai concesso!

XI STAZIONE Gesù è inchiodato alla croce (Lc 23, 33 -34. 42 -43) Dopo

XI STAZIONE Gesù è inchiodato alla croce (Lc 23, 33 -34. 42 -43) Dopo aver percorso il proprio cammino con la croce, Gesù Cristo arriva sul colle del Golgota e qui viene inchiodato ad essa. Allora si rivolge a Dio e dice: “Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno”. Infatti i soldati non sanno che stanno uccidendo il Figlio di Dio, il Re dell'universo. Gesù aiuta tutti i nonni del mondo e guarisci quelli che stanno male.

XII STAZIONE Gesù muore in croce (Lc 23, 44 -46) Gesù nell'esalare l'ultimo respiro

XII STAZIONE Gesù muore in croce (Lc 23, 44 -46) Gesù nell'esalare l'ultimo respiro è colto da un momento di grande disperazione e si rivolge di nuovo a Dio Padre dicendo: “Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato? ” Alle tre di pomeriggio muore; il cielo allora si oscura e il velo del tempio di Gerusalemme si strappa in segno di lutto. Signore, vorrei chiederti che nel mondo ci sia la pace e non la guerra. lo so che Tu non puoi fare niente per fermarla e che dipende da noi, però io so di Te che sai far nascere le piante, gli animali, fiorire i fiori e altre cose e forse sai far fiorire anche la pace e fare andare via la guerra, ma ci vuole un pizzico della nostra volontà.

XIII STAZIONE Gesù è deposto dalla croce (Mc 15, 42 -45) Arrivata la sera,

XIII STAZIONE Gesù è deposto dalla croce (Mc 15, 42 -45) Arrivata la sera, un uomo noto come Giuseppe di Arimatea, chiede a Pilato di potersi prendere cura del corpo di Gesù. Pilato glielo concede e Giuseppe lo porta giù dalla croce e lo avvolge in un lenzuolo. Gesù, anche mentre soffrivi sulla croce hai pensato alla tua mamma, Maria. Aiutaci ad aver cura della nostra mamma, ti prego.

XIV STAZIONE Gesù è posto nel sepolcro (Mt 27, 59 -60) Giuseppe di Arimatea

XIV STAZIONE Gesù è posto nel sepolcro (Mt 27, 59 -60) Giuseppe di Arimatea trasporta il corpo di Gesù in una tomba che aveva preparato per sé, lo depone all'interno e poi l'ingresso del sepolcro viene chiuso con una grande pietra. Non sempre Gesù, seguo il tuo esempio. Tu che sempre ubbidisti a San Giuseppe ed alla Madonna, fa’ che io sia docile ed ubbidiente verso i miei cari e verso i superiori. Soprattutto, Gesù, fa’ che io obbedisca alle tue leggi, e siano i miei pensieri, le mie parole, le mie azioni conformi al tuo desiderio ed alla tua volontà.

XV STAZIONE Gesù risorge dalla morte (Lc 24, 1 -6) Trascorsi tre giorni dalla

XV STAZIONE Gesù risorge dalla morte (Lc 24, 1 -6) Trascorsi tre giorni dalla morte, alcune donne si recano al sepolcro per ungere il corpo di Gesù, ma trovano il sepolcro aperto e vuoto e vedono un angelo che annuncia loro che Gesù non è più tra i morti, ma che è risorto e vivo. Signore che sei nel Creato, ti ringrazio di essere nel fiore che guardo, nel cielo stellato, nel pane che mi ciba, nelle parole buone che ascolto, nel sole che mi scalda, nelle fontane a cui mi disseto, nell’allegro cantar degli uccelli. Signore ti ringrazio di essere nel cuore della mia mamma, nell’amore che da Te mi è messo vicino perché sono piccino.