LA SECONDA GUERRA MONDIALE SECONDA PARTE 1941 Giappone

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LA SECONDA GUERRA MONDIALE SECONDA PARTE

LA SECONDA GUERRA MONDIALE SECONDA PARTE

1941: Giappone e Usa • Il Giappone aveva un governo autoritario e imperialista, simile

1941: Giappone e Usa • Il Giappone aveva un governo autoritario e imperialista, simile ai regimi totalitari • Il Giappone voleva espandere i propri domini in Asia, anche verso territori controllati dagli Usa nel Pacifico orientale ROOSEVELT (presidente americano) dichiara guerra al Giappone a fianco dell’Inghilterra. ATTACCO (a sorpresa) DEGLI AEREI GIAPPONESI ALLA BASE MILITARE AMERICANA DI PEARL HARBOR (HAWAII), dove c’era tutta la flotta americana del Pacifico grave sconfitta americana. Il conflitto diventa davvero MONDIALE: Per l’alleanza militare che legava Italia, Germania e Giappone, le forze dell’Asse (Italia e Germania) nel dicembre 1941 dichiarano guerra agli USA. i «BIG THREE» della lotta forze dell’ASSE (Germania, Italia e vs contro il nazifascismo (Usa e Inghilterra; Russia). Giappone),

1943: gli USA intervengono in Europa • Dopo l’attacco a Pearl Harbor, gli USA

1943: gli USA intervengono in Europa • Dopo l’attacco a Pearl Harbor, gli USA riescono a riportare successi militari nel Pacifico e nell’Atlantico e conquistano l’AFRICA SETTENTRIONALE. Dall’Africa gli USA organizzano lo SBARCO IN SICILIA (9 -10 luglio 1943) delle truppe inglesi e americane (= Alleati) e conquistano la Sicilia. SCONFITTA DEL REGIME FASCISTA ITALIANO Mussolini perde il potere (25 luglio 1943) e viene fatto arrestare dal re Vittorio Emanuele III il governo italiano passa al maresciallo PIETRO BADOGLIO Badoglio firma l’ARMISTIZIO CON GLI ALLEATI (8 settembre 1943) e, insieme al re, fugge nel Sud Italia. Per l’Italia inizia una vera e propria GUERRA CIVILE, che divide il paese in due parti contrapposte: • ITALIA CENTRO-SETTENTRIONALE (fino a Roma): viene occupata dai nazisti, che liberano Mussolini e lo mettono a capo della nazifascista REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA (con capitale a SALO’) • ITALIA MERIDIONALE: nasce il REGNO DEL SUD affidato a Vittorio Emanuele III, ma controllato di fatto dagli Alleati inglesi e americani.

La guerra civile in Italia • Molti italiani ricordano, della Seconda guerra mondiale, la

La guerra civile in Italia • Molti italiani ricordano, della Seconda guerra mondiale, la parte finale: quella che inizia nel 1943 con l’Armistizio e con l’inizio di una guerra civile che capovolgeva la situazione: o gli inglesi e americani, da nemici, diventano alleati; o i tedeschi, da alleati, diventano nemici; • Inizia, nell’Italia centro-settentrionale, una vera e propria RESISTENZA ARMATA contro il regime nazifascista della Repubblica di Salò questa resistenza porterà alla LIBERAZIONE. • Nel settembre 1943 nasce il COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE, che riuniva i principali PARTITI ANTIFASCISTI ITALIANI (Partito comunista, Partito socialista, Partito d’Azione): esso doveva organizzare la Resistenza e liberare la penisola italiana dal nazifascismo.

Cos’è la Resistenza italiana? • È un movimento di LOTTA POPOLARE degli Italiani contro

Cos’è la Resistenza italiana? • È un movimento di LOTTA POPOLARE degli Italiani contro il governo nazifascista, finalizzato a liberare l’Italia e coordinato dai Partiti antifascisti. • Chi fece questa lotta? - Membri dei partiti antifascisti rientrati dall’esilio - Esercito italiano che non voleva obbedire alla Repubblica di Salò; - Volontari italiani antifascisti (donne e uomini). Nel dicembre 1944 gli Alleati stringono un accordo con la Resistenza italiana: gli Alleati avrebbero finanziato la lotta partigiana e in cambio i partigiani avrebbero riconosciuto il governo angloamericano al momento della Liberazione. Nascono le FORMAZIONE PARTIGIANE, cioè piccoli eserciti che cercavano di colpire con AZIONI RAPIDE l’esercito nazifascista nell’Italia centrale e settentrionale. I PARTIGIANI erano divisi in «BRIGATE» (diversi gruppi di partigiani compatti e coordinati) e vivevano in CLANDESTINITA’.

Dalla Resistenza alla Liberazione • La Resistenza permise all’Italia di riscattare la propria immagine

Dalla Resistenza alla Liberazione • La Resistenza permise all’Italia di riscattare la propria immagine dopo il ventennio fascista e il patto di alleanza con Hitler. • Si trattò, però, di un periodo pieno di STRAGI con cui i nazisti rispondevano alle azioni partigiane e punivano il «tradimento» degli italiani. Una città come Bologna, vicina alla Linea gotica, ha avuto I nazisti colpirono soprattutto le zone della LINEA GOTICA (= linea difensiva realizzata dai tedeschi nell’Appennino toscano ed emiliano). Es. STRAGE DI MONTE SOLE (provincia di Bologna): fra settembre e ottobre 1944 furono uccisi 1836 civili fra uomini, donne e bambini CRIMINE DI GUERRA e CRIMINE CONTRO L’UMANITA’. una dura lotta partigiana, ma alla fine i tedeschi, che occupavano la città, si arresero e la città fu LIBERATA PACIFICAMENTE (21 aprile). Finalmente il 25 APRILE 1945 ( oggi festa nazionale) il Comitato di Liberazione Nazionale proclamò l’INSURREZIONE GENERALE (= rivolta armata) nell’Italia settentrionale contro il regime nazifascista progressivamente furono liberate tutte le città italiane e tutta la penisola.