La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

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La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni Corso di formazione per Revisori Legali

La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni Corso di formazione per Revisori Legali 4 dicembre 2018 I. T. E. S. G. Toniolo, Via Barletta n. 1 – Manfredonia Relatore: dott. Mario Caputo Commercialista e Revisore Legale

INDICE • P. M. I. SECONDO GLI ISA 200 • CONTROLLI DA EFFETTUARE PRIMA

INDICE • P. M. I. SECONDO GLI ISA 200 • CONTROLLI DA EFFETTUARE PRIMA DI ACCETTARE UN INCARICO • IMPOSTARE IL LAVORO • PIANIFICAZIONE DELLA REVISIONE • IL CONCETTO DI SIGNIFICATIVITA’ E DEL RISCHIO DI REVISIONE • LE FASI DELLA REVISIONE NELLE P. M. I. • LA RELAZIONE DI REVISIONE La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

P. M. I. DEFINIZIONE SECONDO GLI ISA 200 1) Proprietà: a) La proprietà e

P. M. I. DEFINIZIONE SECONDO GLI ISA 200 1) Proprietà: a) La proprietà e la direzione sono concentrate in un numero limitato di soggetti (solitamente un singolo soggetto). 2) Altre caratteristiche: a) Registrazioni contabili semplici a fronte di operazioni semplici e lineari; b) Un numero limitato di settori di attività e di prodotti nell’ambito del singolo settore; c) Limitate fonti di ricavo; d) Un numero limitato di controlli interni che possono essere elusi dalla direzione; e) Un numero limitato di livelli direzionali ma responsabili di una vasta gamma di controlli; f) Un numero limitato di dipendenti e questi rivestono una molteplicità di funzioni. O M S I TIC NALE T E SC ESSIO F PRO 3) Quotazione: Quanto affermato per imprese di dimensioni ridotte può presupporre che queste non siano quotate. Alcune affermazioni però possono essere adeguate per revisioni contabili riferite a società quotate di dimensioni minori. La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

PRIMA DI ACCETTARE L’INCARICO P. R. ISA ITALIA: 100 – 210 – 220 –

PRIMA DI ACCETTARE L’INCARICO P. R. ISA ITALIA: 100 – 210 – 220 – 240. 38 – 300 – 315 – ISCQ 1 REQUISITI INDIPENDENZA RISCHI DISPONIBILITA’ Nelle carte di lavoro vanno documentati tutti i rischi rilevanti per l’indipendenza nonché le misure adottate per limitare tali rischi. La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

PRIMA DI ACCETTARE L’INCARICO Cosa deve fare un buon revisore ATTIVITA’ PRELIMINARI INTEGRITA’ DEL

PRIMA DI ACCETTARE L’INCARICO Cosa deve fare un buon revisore ATTIVITA’ PRELIMINARI INTEGRITA’ DEL CLIENTE - - - Conoscenza del settore Disponibilità personale Possibilità di terminare l’incarico nei tempi previsti Ricorso a consulenti esterni - MO E S I TIC NAL T E SC ESSIO F PRO Reputazione comm. le Natura delle attività / prassi aziendale CRTL interno Situazione finanziaria Contenziosi Partecipate CORRISPETTIVO - Deve garantire la qualità del lavoro Deve garantire l’affidabilità del lavoro Dimensione della società Rischio econ. patrimoniale Preparazione tecnica ed esperienza che il lavoro richiede Garantisca un’adeguata attività di supervisione e di indirizzo La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

UN MONDO PERFETTO…O QUASI L’ipotesi proposta dalla SAF ODCEC Milano Fatturato (000. 000) Ore

UN MONDO PERFETTO…O QUASI L’ipotesi proposta dalla SAF ODCEC Milano Fatturato (000. 000) Ore 2 145 5 185 7 210 10 245 15 295 20 340 30 420 40 490 50 550 Si suggerisce, nella determinazione dei corrispettivi, una volta definiti i tempi, di fare un generico riferimento alla tariffa professionale così da poterli adeguare quando entrerà in vigore la nuova tariffa. Si suggerisce di documentare nelle carte di lavoro i criteri seguiti nella determinazione dei corrispettivi ed i tempi effettivamente impiegati nello svolgimento dell’incarico. La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

ACCETTAZIONE DELL’INCARICO LETTERA DI INCARICO PER LA CANDIDATURA A SINDACO UNICO CON FUNZIONI ANCHE

ACCETTAZIONE DELL’INCARICO LETTERA DI INCARICO PER LA CANDIDATURA A SINDACO UNICO CON FUNZIONI ANCHE DI REVISIONE LEGALE 1. Obiettivi dell’incarico 2. Responsabilità, svolgimento delle funzioni, corrispettivi 3. Indipendenza ed insussistenza di cause di incompatibilità 4. Normativa sulla Privacy 5. Adempimenti in osservanza della disciplina antiriciclaggio 6. Copertura assicurativa La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

ACCETTAZIONE DELL’INCARICO La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

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ACCETTAZIONE DELL’INCARICO La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

COME IMPOSTARE IL LAVORO Il REVISORE può alternativamente: 1. Seguire i principi di revisione

COME IMPOSTARE IL LAVORO Il REVISORE può alternativamente: 1. Seguire i principi di revisione e la pratica professionale internazionale ed adottare le check list, i questionari ed i programmi di revisione, adattandoli allo specifico cliente ed ai principi contabili di riferimento (prassi seguita dalle soc. di revisione iscritte all’albo Consob e a quello Assirevi); 2. Creare le proprie procedure e programmi di revisione indicando i principi di revisione di riferimento. Cosa deve esserci nel FALDONE 1. Programma di revisione della verifica sul bilancio di esercizio e delle verifiche contabili trimestrali 2. Visite periodiche trimestrali: a) Verbali del collegio sindacale; b) Verbali delle verifiche contabili; 3. Lavoro svolto anno precedente; 4. Verifiche sul controllo interno (lavoro di INTERIM); 5. Dossier imposte; 6. Dossier permanente. La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

PIANIFICAZIONE DELLA REVISIONE P. R. ISA Italia: 200 – 240 – 300 – 315

PIANIFICAZIONE DELLA REVISIONE P. R. ISA Italia: 200 – 240 – 300 – 315 – 320 – 330 – 520 – SA ITALIA 250 B – 220 – ISCQ 1 Accettazione incarico • Conoscenza impresa e del suo mercato • Identificazione del Rischio di Revisione Interim + Trimestrali • Verifica attendibilità controllo interno • Verifica della corretta tenuta contabile Final • Controllo sui saldi di bilancio e sui documenti che ne costituiscono parte integrante P. R. 300: la pianificazione della revisione richiede la definizione della strategia generale di revisione per l’incarico e l’elaborazione del piano di revisione […] è necessario pianificare la revisione affinché sia svolta in modo efficace. La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

SIGNIFICATIVITA’ E RISCHIO DI REVISIONE L’approccio professionale del revisore legale è improntato alla determinazione

SIGNIFICATIVITA’ E RISCHIO DI REVISIONE L’approccio professionale del revisore legale è improntato alla determinazione del RISCHIO DI REVISIONE Rischio di Revisione AR Rischio di revisione Il rischio che il revisore esprima un giudizio non corretto nel caso in cui il bilancio sia significativamente inesatto. Rischio Intrinseco Rischio di controllo E’ il rischio che il bilancio possa contenere degli errori significativi, siano essi intenzionali o meno. E’ il rischio che un’inesattezza non sia pervenuta e/o individuata dai sistemi contabili e di controllo interni. Rischio di individuazione E’ il rischio che la procedure di validità eseguite dal revisore non evidenzino un’inesattezza significativa, sia considerate individualmente che aggregate al altre inesattezze, presenti in un conto. SI PUO’ INTERVENIRE SU QUESTI RISCHI La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

SIGNIFICATIVITA’ E RISCHIO DI REVISIONE Relazione tra rischi Se il rischio di revisione viene

SIGNIFICATIVITA’ E RISCHIO DI REVISIONE Relazione tra rischi Se il rischio di revisione viene fissato basso il Rischio di Individuazione varia inversamente rispetto al prodotto tra il Rischio Intrinseco x Rischio di controllo Se fissiamo il rischio di revisione ed il rischio di individuazione l’incarico sarà accettato in funzione del prodotto tra il Rischio di Controllo x Rischio Intrinseco La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

SIGNIFICATIVITA’ E RISCHIO DI REVISIONE P. R. ISA Italia: 320 Significatività: ai fini dei

SIGNIFICATIVITA’ E RISCHIO DI REVISIONE P. R. ISA Italia: 320 Significatività: ai fini dei principi di revisione, la significatività operativa per la revisione si riferisce all’importo o agli importi stabiliti dal revisore in misura inferiore alla significatività per il bilancio nel suo complesso, al fine di ridurre ad un livello appropriatamente basso la probabilità che l’insieme degli errori non corretti e non individuati superi la significatività per il bilancio nel suo complesso. Ove applicabile, la significatività operativa per la revisione si riferisce anche all’importo o agli importi stabiliti dal revisore in misura non inferiore al livello o ai livelli di significatività per particolari classi di operazioni, saldi contabili o informativa. Nella pratica professionale ogni Revisore legale deve stabilire tramite criteri professionali la determinazione della significatività come pure i metodi per calcolarla. ESPERIENZA PROFESSIONALE SENSIBILITA’ PROFESSIONALE La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Verifiche sul controllo interno ISA Italia: 200 Una buona

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Verifiche sul controllo interno ISA Italia: 200 Una buona fase di interim permette di ridurre il rischio di revisione INFORMAZIONI GENERALI ESISTE UN ORGANIGRAMMA? È aggiornato; Le funzioni gerarchiche sono rispettate; ESISTE UN MANUALE DELLE PROCEDURE? È adoperato? Vi è evidenza di controlli? I DOCUMENTI SONO CONTROLLATI? Vi è un organo di CTRL interno? Vi è evidenza del controlli? La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni LIBRI CONTABILI Sono aggiornati? Ci sono registrazioni in ordine cronologico? Sono tenuti a norma di legge? Sono custoditi?

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Identificare i cicli aziendali e nel caso non siano

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Identificare i cicli aziendali e nel caso non siano presenti le procedure crearle ex novo Ciclo: Spese / Debiti Ciclo: Ricavi / Crediti Ciclo: Magazzino produttivo Ciclo: Finanziario / Cassa / Banche Ciclo: Personale Ciclo: Immobilizzazioni Rilevare / confrontare le procedure attraverso interviste con gli addetti dell’impresa. Recuperare la documentazione con le evidenze dei controlli ed allegarle nel faldone della revisione. Capire su quali conti economico patrimoniali hanno impatto in modo da semplificare il lavoro in fase di controllo sul bilancio. Eventualmente vengano rilevate delle criticità è possibile confrontarsi con la società. Valutare i soggetti da circolarizzare (comprese banche) Presenziare inventario Determinazione del rischio di identificazione e del rischio di controllo. La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Ciclo: Spese / Debiti Controlli sul processo • Comparazione

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Ciclo: Spese / Debiti Controlli sul processo • Comparazione ordini con offerte; • Comparazione DDT con ordini e termini consegna; • Controllo fattura con DDT – Ordini Controlli scritture contabili • • • Riscontro tra i saldi dei conti individuali e quelli dei conti riepilogativi; Risconto delle risultanze contabili dell’azienda con gli estratti conto inviati dai fornitori di propria iniziativa o su richiesta della stessa; Riscontro scritture contabili con le operazioni che le hanno originate. STATO PATRIMONIALE PASSIVO D. DEBITI 6) Acconti 7) Debiti verso fornitori 8) Debiti rappresentati da titoli di debito CONTO ECONOMICO B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci; 7) per servizi; 8) per godimento di beni di terzi; 14) per oneri diversi di gestione. La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Ciclo: Ricavi / Crediti Controlli sul processo • Comparazione

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Ciclo: Ricavi / Crediti Controlli sul processo • Comparazione ordini con listino prezzi od offerte; • Comparazione DDT con ordini; • Controllo fattura con DDT – Ordini Controlli scritture contabili STATO PATRIMONIALE ATTIVO B. III) IMM. NI FIN. C. II) CREDITI CON SEPARATA INDICAZIONE …. 1) Verso clienti 2) Verso imprese controllate 3) Verso imprese collegate 4) Verso imprese controllanti STATO PATRIMONIALE PASSIVO B. FONDI RISCHI E ONERI 3) Altri D. DEBITI 6) Acconti • • • Riscontro tra i saldi dei conti individuali e quelli dei conti riepilogativi; Risconto delle risultanze contabili dell’azienda con quelle dei clienti mediante invio di lettera di conferma scritto del saldo; Riscontro degli incassi con le registrazioni dei conti La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni Corretta valutazione crediti • Rischio di inesigibilità; • Crediti in valuta; • Costo finanziario a m/l termine; • Rettifiche per sconti / abbuoni CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 5) Altri ricavi e proventi B) COSTI DELLA PRODUZIONE 10) d) Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide; 14) oneri diversi (nel caso in cui le perdite non sono coperte da precedenti svalutazioni)

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Ciclo: Magazzino / Produttivo Controlli sul processo 1. Al

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Ciclo: Magazzino / Produttivo Controlli sul processo 1. Al ricevimento della merce: a. CTRL quali e quantitativi con ordine; b. Tempestive comunicazioni differenze. 2. Area giacenze: a. Verifica della collocazione delle merci 3. Area spedizioni: a. CTRL tra quantità e qualità della merce da spedire; b. Segnalazione avvenuta uscita di merci. 4. Rilevazione fisica delle giacenze Corretta valutazione • Verifica titolo di proprietà; • Determinazione della valorizzazione; • Merci presso terzi. Controlli contabile Il sistema di controllo deve assicurare la corretta correlazione tra i movimenti di magazzino e le registrazioni contabili. STATO PATRIMONIALE ATTIVO C. I) RIMANENZE 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione 3) Prodotti in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci 5) Acconti CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE 2) Variazioni delle riman. di prod. in corso di lavor… 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) per materie prime, sussidiarie, si consumo e merci; 11) variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI UN CASO PRATICO PROCEDURA VENDITE / ACQUISTI Personale di

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI UN CASO PRATICO PROCEDURA VENDITE / ACQUISTI Personale di riferimento Wp’s Per ogni cliente è possibile che ci siano uno o più contratti di vendita. Al momento dell’emissione della fattura, la sig. ra Giardiello della contabilità procede a caricarle nello scadenziario. Il sig. Pellegrino con un file excel fa la quadratura tra DDT e Fattura e successivamente tale controllo viene girato all’amministratore per un ulteriore verifica. Per gli acquisti il controllo funziona in questo modo: al segretario, il sig. Colucci, arrivano le fatture. Lui le stampa e ci allega il DDT e poi gira il tutto al sig. Pellegrino che effettua la quadratura con il suo file excel predisposto a monte. Verifica le quantità, i prezzi, i gradi: se tutto ok lo carica sullo scadenziario dei pagamenti in funzione delle modalità di pagamento. L’autorizzazione al pagamento è data dall’amministratore che la effettua insieme alla moglie. L’evidenza del controllo esiste nella corretta compilazione del file excel. Sig. ra Giardiello P-100 AFFIDABILITA’ Clienti Personale di riferimento Wp’s Esistono una serie di mediatori e clienti che sono fidelizzati all’impresa da diversi anni e sulla base delle conoscenze effettuano un monitoraggio sulla solvibilità degli stessi. Anche all’estero gli intermediari svolgono la stessa funzione. Il numero dei mediatori è 4 (IMPEX, VEZZONI, MIRAVALLE, DILORENZO (zona Capitanata). Amministratore P-101 PROCEDURA MAGAZZINO Personale di riferimento Wp’s Esistono i registri di carico e scarico che possono dare la situazione del mosto in tempo reale. Al 31. 12. 2018 rilevare fotograficamente il livello di ciascuna cisterna. La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni Sig. Pellegrino Sig. Colucci P-102

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI UN CASO PRATICO La revisione legale nelle imprese di

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI UN CASO PRATICO La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI UN CASO PRATICO La revisione legale nelle imprese di

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI UN CASO PRATICO La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI E con la fattura elettronica SA Italia 250: le

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI E con la fattura elettronica SA Italia 250: le verifiche della regolare tenuta della contabilità DOPPIO EFFETTO La gestione delle fatture attive Il revisore dovrà infatti verificare la correttezza di come siano state gestite ad esempio le fatture elettroniche attive scartate ma ugualmente contabilizzate dal sistema gestionale, al fine di evitare una duplicazione dei ricavi, oppure monitorare a campione se siano state portate a conoscenza quelle che, sebbene siano transitate dallo Sdi, abbiano conseguito una ricevuta di mancato recapito al cessionario. La progressività dei protocolli Particolare attenzione dovrà essere riposta dal revisore legale in relazione alla progressività dei protocolli, la cui numerazione potrebbe contenere dei “buchi” a seguito degli scarti ma ancor più verificare se le fatture elettroniche emesse e quindi trasmesse a fine mese siano tutte transitate al Sdi in quanto, in caso contrario, lo scarto gestito oltre i cinque giorni potrebbe andare a modificare anche la liquidazione iva del periodo. Fonte: Quotidiano del Fisco|23 ottobre 2018| La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Le Conferme esterne «c. d. CIRCOLARIZZAZIONI» Le conferme esterne

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Le Conferme esterne «c. d. CIRCOLARIZZAZIONI» Le conferme esterne hanno come scopo l’accertamento dell’esistenza e della completezza dei valori esposti in bilancio di alcune poste dello stato patrimoniale Descrizione % da circolarizzare Banche e c/c postali 100% Consociate 100% Debiti a lungo termine 100% Avvocati 100% nominativi Consulenti e Fiscalisti 100% nominativi Merci presso terzi 100% Merci di terzi c/o l’azienda 100% Depositi cauzionali % significativa Clienti % significativa Fornitori % significativa Assicurazioni % significativa Agenti % significativa Devono essere redatte su carta intestata della società e firmate dal legale rappresentante La spedizione è fatta dal revisore che deve risultare il destinatario della risposta dei soggetti circolarizzati in modo che possa tenere traccia di eventuali mancate risposte. In caso di mancata risposta effettuare un secondo invio ed indicare chiaramente che si tratta di «seconda richiesta» . La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Le Conferme esterne: un esempio di selezione dei clienti

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Le Conferme esterne: un esempio di selezione dei clienti La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Le Conferme esterne: un esempio di selezione dei fornitori

FASE DI INTERIM + TRIMESTRALI Le Conferme esterne: un esempio di selezione dei fornitori La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

La relazione di revisione P. R. ISA Italia: 200 – 705 - 706 –

La relazione di revisione P. R. ISA Italia: 200 – 705 - 706 – 710 – 720 – SA 720 B Nello svolgimento della revisione contabile del bilancio, gli obiettivi generali del revisore sono i seguenti: a) Acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o eventi non intenzionali, che consenta quindi al revisore di esprimere un giudizio in merito al fatto se il bilancio sia redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al quadro normativo sull’informazione finanziaria applicabile; b) Emettere una relazione sul bilancio ed effettuare comunicazioni come richiesto dai principi di revisione, in conformità ai risultati ottenuti dal revisore. Elementi essenziali (ISA 700 par. 20) 1. 2. 3. 4. 5. 6. Titolo Destinatario Giudizio del revisore Elementi alla base del giudizio CONTINUITA’ AZIENDALE Aspetti chiave della revisione 7. Responsabilità per il bilancio 8. Responsabilità del revisore per la revisione contabile del bilancio 9. Altri obblighi di reportistica; 10. Nome del responsabile dell’incarico 11. Firma del revisore La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

La relazione di revisione CONTINUITA’ AZIEDALE Premessa: La responsabilità della verifica dell’esistenza della continuità

La relazione di revisione CONTINUITA’ AZIEDALE Premessa: La responsabilità della verifica dell’esistenza della continuità aziendale spetta agli amministratori. Art. 2423 -bis c. c. La valutazione delle voci di bilancio deve essere fatta nella prospettiva della continuazione dell’attività. Ias 1 [. . ] L’impresa è in funzionamento se continuerà la sua attività almeno 12 mesi dopo la data di chiusura dell’esercizio. Oic 11 a) La continuità è sinonimo di funzionalità aziendale; b) La crisi d’impresa non giustifica l’abbandono dei criteri di continuità, anche se vanno applicati al bilancio le dovute cautele. Dubbi sulla continuità aziendale secondo gli ISA 570 Deficit patrimoniale o CCN negativo Incapacità di saldare debiti alle scadenze Perdite operative Indicatori gestionali Contenziosi legali e fiscali Cash Flow negativi Incapacità di rispettare contratti Cambiamento condizioni concesse ai fornitori Dimissioni in tronco di consiglieri / sindaci Politiche legislative sfavorevoli La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

La relazione di revisione CONTINUITA’ AZIEDALE Che strumenti può mettere in campo il revisore

La relazione di revisione CONTINUITA’ AZIEDALE Che strumenti può mettere in campo il revisore per intercettare il rischio di mancanza di continuità aziendale Economico / Finanziaria • Ebitda • Ebit • PFN Ciclo commerciale • Turnover crediti • Turnover debiti • Turnover rimanenze Redditività • • ROE ROI ROS Margine di tesoreria • CCN • Indice di liquidità primaria La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

La relazione di revisione Legge delega per la riforma del diritto fallimentare L. 19

La relazione di revisione Legge delega per la riforma del diritto fallimentare L. 19 ottobre 2017 n. 155 REVISORE / COLLEGIO SINDACALE Ciascuno nell’ambito delle proprie funzioni, ha l’obbligo di avvisare immediatamente l'organo amministrativo della società dell'esistenza di fondati indizi della crisi tenendo conto di determinati indici di natura finanziaria da individuare considerando, in particolare, il rapporto tra mezzi propri e mezzi di terzi, l'indice di rotazione dei crediti, l'indice di rotazione del magazzino e l'indice di liquidita. La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

La relazione di revisione Legge delega per la riforma del diritto fallimentare L. 19

La relazione di revisione Legge delega per la riforma del diritto fallimentare L. 19 ottobre 2017 n. 155 Art. 13 1. Costituiscono indicatori di crisi gli squilibri di carattere reddituale, patrimoniale o finanziario, rapportati alle specifiche caratteristiche dell’impresa e dell’attività imprenditoriale svolta dal debitore, tenuto conto della data di costituzione e di inizio dell’attivita , rilevabili attraverso appositi indici che diano evidenza della sostenibilità dei debiti per almeno i sei mesi successivi e delle prospettive di continuita aziendale per l’esercizio in corso o, quando la durata residua dell’esercizio al momento della valutazione e inferiore a sei mesi, per i sei mesi successivi. Sono indicatori significativi, a questi fini, il rapporto tra flusso di cassa e attivo, tra patrimonio netto e passivo, tra oneri finanziari e ricavi. Costituiscono altresi indicatori di crisi reiterati e significativi ritardi nei pagamenti, anche sulla base di quanto previsto nell’articolo 24. 2. Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, tenuto conto delle migliori prassi nazionali ed internazionali, elabora con cadenza almeno triennale, in riferimento ad ogni tipologia di attivita economica secondo le classificazioni I. S. T. A. T. , gli indici di cui al comma 1 che, valutati unitariamente, fanno ragionevolmente presumere la sussistenza di uno stato di crisi dell’impresa. Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili elabora indici specifici con riferimento alle start-up innovative di cui al decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, alle PMI innovative di cui al decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 3, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2015, n. 33, alle societa in liquidazione, alle imprese costituite da meno di due anni. Gli indici elaborati sono approvati con decreto del Ministero dello Sviluppo economico. 3. L’impresa che non ritenga adeguati, in considerazione delle proprie caratteristiche, gli indici elaborati a norma del comma 2 ne specifica le ragioni nella nota integrativa al bilancio di esercizio e indica, nella medesima nota, gli indici idonei a far ragionevolmente presumere la sussistenza del suo stato di crisi. Un professionista indipendente attesta l’adeguatezza di tali indici in rapporto alla specificita dell’impresa. L’attestazione e allegata alla nota integrativa al bilancio di esercizio e ne costituisce parte integrante. La dichiarazione, attestata in conformita al secondo periodo, produce effetti per l’esercizio successivo La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

La relazione di revisione Un esempio RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE Ai sensi dell'art. 14

La relazione di revisione Un esempio RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE Ai sensi dell'art. 14 D. Lgs. 39/2010 All’'Assemblea degli azionisti della. Xxxx Spa Signori soci, il sottoscritto revisore contabile Dott. CAPUTO MARIO, nato a CERIGNOLA (FG) il 19/04/1984 e residente a Cerignola in Via L. Pirandello n. 19, C. F. : CPTMRA 84 D 19 C 514 B, iscritto all'Albo dei Revisori Legali al n. 167552 con D. M. del 29/01/2013, pubblicato su GU n. 13 del 15/02/2013, su incarico della società, ha svolto la revisione legale del bilancio d'esercizio della Xxxx Spa, costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa al 31 dicembre 2017. 1. La responsabilità della redazione del bilancio d'esercizio in conformità alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione compete agli amministratori della Xxxx Spa. È mia la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio d'esercizio e basato sul controllo contabile. La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

La relazione di revisione 2. Il mio esame è stato condotto secondo gli statuiti

La relazione di revisione 2. Il mio esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione. In conformità ai predetti principi, la revisione è stata svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d'esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di controllo contabile è stato svolto in modo coerente con la dimensione della società e con il suo assetto organizzativo. Esso comprende l'esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l'espressione del mio giudizio professionale. Per il giudizio relativo al bilancio dell'esercizio precedente, i cui dati sono presentati a fini comparativi, secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da me emessa in data 14 aprile 2017. 3. A mio giudizio, il soprammenzionato bilancio d'esercizio è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Xxxx Spa. per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2017. 4. La relazione sulla gestione, correttamente, non è stata predisposta in quanto la società ha redatto il bilancio in forma abbreviata inserendo tutte le informazioni richieste in modo esaustivo nella nota integrativa. Cerignola, 16/04/2018 Il revisore legale Dott. CAPUTO Mario La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

La relazione di revisione Siti di riferimento www. aiiaweb. it Sito ufficiale dell’AIIA (Associazione

La relazione di revisione Siti di riferimento www. aiiaweb. it Sito ufficiale dell’AIIA (Associazione Italiana Internal Auditors) www. assirevi. it Sito ufficiale di Assirevi (Associazione Italiana Revisori Contabili) www. cica. ca Sito ufficiale dell’associazione revisori contabili canadesi www. consob. it Sito ufficiale della Commissione nazionale per la Società e la Borsa www. ifac. org Sito ufficiale dell’IFAc (International Federation of Accountant) www. sec. gov Sito ufficiale della Securities and Exchange Commission (SEC) www. soxlaw. com Sito ufficiale del Serbanes Oxley Act www. mef. gov. it Sito ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze www. commercialisti. it Sito ufficiale del CNDCEC www. fondazioneoic. eu Sito ufficiale dell’Organismo Italiano Contabilità La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

RINGRAZIAMENTI GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni

RINGRAZIAMENTI GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE La revisione legale nelle imprese di piccole dimensioni