La prevenzione dei danni da acqua fuoco ed

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La prevenzione dei danni da acqua, fuoco ed elettricità La prevenzione degli incidenti nell’età

La prevenzione dei danni da acqua, fuoco ed elettricità La prevenzione degli incidenti nell’età 0 – 3 anni : la competenza del Pediatra di famiglia SPOTORNO 21 – 22 maggio 2005 Carlo Amoretti – ASL 1 Imperiese

Cosa funziona nei programmi di prevenzione • Fino a circa 10 anni fa era

Cosa funziona nei programmi di prevenzione • Fino a circa 10 anni fa era chiara l’evidenza della stretta relazione tra incidenti e basso livello sociale senza, peraltro, che fossero realizzati molti studi sulle popolazioni a basso livello sociale. • In questi dieci anni sono aumentati gli studi circa l’efficacia degli interventi di comunità per ridurre la frequenza di incidenti. • _

acqua

acqua

 • L’annegamento è la seconda causa di morte per incidenti nel b. 1

• L’annegamento è la seconda causa di morte per incidenti nel b. 1 -14 anni. • La maggior parte avviene in situazione di divertimento (piscine, laghi, fiumi, mari…) • Sotto i 4 anni di età la frequenza di morte o danno non mortale è più alta. Nonfatal and Fatal Drownings in Recreational Water Settings - United States, 2001— 2002 MMWR June 4, 2004 / 53(21); 447 -452

Annegamenti non fatali • Circa il 50% richiede l’ospedalizzazione (vs 5% di tutti gli

Annegamenti non fatali • Circa il 50% richiede l’ospedalizzazione (vs 5% di tutti gli altri incidenti). • Rischio di infezione del tratto respiratorio. • Rischio di danno da ipossia.

…e in Liguria ? Annegati e semi annegati : TURISTI O LOCALI ? INTERVENTI

…e in Liguria ? Annegati e semi annegati : TURISTI O LOCALI ? INTERVENTI DI EDUCAZIONE MIRATI SUI LOCALI O SUI TURISTI ?

Prevenzione primaria e secondaria Misure per ridurre gli annegamenti • Misure di protezioni degli

Prevenzione primaria e secondaria Misure per ridurre gli annegamenti • Misure di protezioni degli specchi d’acqua e sistemi di allarme. • Sorvegliare, senza distrazioni, i bambini. • Evitare l’uso di bevande alcoliche da parte di chi deve sorvegliare. • Non è considerata misura di prevenzione efficace l’addestramento al nuoto per i minori di 4 anni.

Prevenzione primaria e secondaria Misure per ridurre gli annegamenti • Evitare il bagno dopo

Prevenzione primaria e secondaria Misure per ridurre gli annegamenti • Evitare il bagno dopo un pasto abbondante. • Osservare le indicazioni poste sulle spiagge (bandiere).

Prevenzione primaria e secondaria Misure per ridurre gli annegamenti • Utilizzare giubbotti salvagente adeguati

Prevenzione primaria e secondaria Misure per ridurre gli annegamenti • Utilizzare giubbotti salvagente adeguati e non “giochi gonfiabili” come ausili al galleggiamento. (specialmente in barca) • Apprendere PBLS

Fuoco

Fuoco

Fuoco - Calore Ustioni Soffocamento

Fuoco - Calore Ustioni Soffocamento

Prevenire gli incendi con gli Allarmi per fumo (frequenza annuale incidenti da incendio in

Prevenire gli incendi con gli Allarmi per fumo (frequenza annuale incidenti da incendio in Oklahoma city da 15. 3 a 3. 1 /100. 000) Gli interventi sulle comunità determinano anche un incremento del numero di case con allarmi funzionanti Towrner E. , Dowswell, Jarvis S. Updating the evidence. A systematic review of what works in preventing childhood unintentional injuries Injury Prevention 2001

I giochi con il fuoco rappresentano la causa predominante degli incendi domiciliari correlati a

I giochi con il fuoco rappresentano la causa predominante degli incendi domiciliari correlati a morti o infortunio fra i piccoli bambini G R Istre, M Mc. Coy, D K Carlin and J Mc. Clain Residential fire related deaths and injuries among children: fireplay, smoke alarms, and prevention Inj Prev 2002; 8: 128 -132

 • Gli incidenti da fuoco a domicilio interessano prevalentemente i bambini con meno

• Gli incidenti da fuoco a domicilio interessano prevalentemente i bambini con meno di 5 anni - la frequenza si riduce con l’aumentare dell’età. • La maggior parte delle morti (94%), in appartamenti e case mobili, sono determinati da giochi con il fuoco da parte dei bambini. • Avvengono in modo sproporzionato fra le classi povere. • L’ 84% degli incidenti correlati a giochi con il fuoco sono dovuti ad uso di fiammiferi o accendini.

Ogni 100 incendi 6. 7 : Incidenti per giochi con il fuoco 1. 7

Ogni 100 incendi 6. 7 : Incidenti per giochi con il fuoco 1. 7 : Incidenti per incendio doloso 3. 1 : Incidenti per tutte le altre cause

In 2/3 dei casi la vittima non è il bambino che sta giocando con

In 2/3 dei casi la vittima non è il bambino che sta giocando con il fuoco

incidenti associati a giochi con il fuoco • 52% partono dalla camera da letto

incidenti associati a giochi con il fuoco • 52% partono dalla camera da letto • 79% fra le 8. 00 e 20. 00

Gli allarmi non sono efficaci nel prevenire le morti nei bambini, quando l’incidente è

Gli allarmi non sono efficaci nel prevenire le morti nei bambini, quando l’incidente è scatenano dal gioco con il fuoco o da un incendio doloso Gli allarmi sono efficaci per prevenire le morti in incidenti scatenati da altre cause

G R Istre, M Mc. Coy, D K Carlin and J Mc. Clain Residential

G R Istre, M Mc. Coy, D K Carlin and J Mc. Clain Residential fire related deaths and injuries among children: fireplay, smoke alarms, and prevention Inj Prev 2002; 8: 128 -132 Gli allarmi da fumo non sembrano prevenire gli incidenti per fuoco insorto da gioco - per la natura del comportamento del gioco (rapida diffusione al bambino) - per il posizionamento dell’allarme (corridoio, piuttosto che in camera)

Interventi di Prevenzione primaria Ø Non permettere bambini giochino fuoco (accendini fiammiferi fuori portata)

Interventi di Prevenzione primaria Ø Non permettere bambini giochino fuoco (accendini fiammiferi fuori portata) che i con il e dalla Ø Allarmi da fumo Ø Estintore

L’USTIONE

L’USTIONE

Ustioni e “fumenti” • Sebbene l’inalazione di vapore caldo sia comunemente raccomandato per il

Ustioni e “fumenti” • Sebbene l’inalazione di vapore caldo sia comunemente raccomandato per il trattamento delle infezione delle alte vie respiratorie, l’evidenza che sia efficace è limitata. • Modell and coll. suggeriscono di educare i genitori ad effettuare l’inalazione di vapore caldo "seduti nel bagno, con l’acqua calda della doccia aperta, il bambino seduto in grembo, leggendogli una storia”. LE TECNICHE UTILIZZANO BOLLITORI O CIOTOLE CON ACQUA BOLLENTE DOVREBBERO ESSERE SCORAGGIATE. Siun M Murphy, Dylan Murray, Susan Smith, David J A Orr. Burns caused by steam inhalation for respiratory tract infections in children BMJ 2004; 328: 757 e

Ustioni • • - Dove ? : cucina 60% bagno 2% ambiente esterno 38%

Ustioni • • - Dove ? : cucina 60% bagno 2% ambiente esterno 38% USTIONE DA LIQUIDI Età media : 2, 9 anni Come ? : Liquidi 70% Fuoco 20% USTIONE DA FIAMMA : Oggetti roventi 10% Età MEDIA 7. 6 anni

Prevenzione secondaria • Allontanare l’agente ustionante ( gravità proporzionale a temperatura e tempi di

Prevenzione secondaria • Allontanare l’agente ustionante ( gravità proporzionale a temperatura e tempi di contatto) • Nelle ustioni da liquido bollente : spogliare subito il paziente • Nelle ustioni da fiamma : coricare il pz. per terra per impedire il propagare delle fiamme al volto e alle mani e soffocare le fiamme con una coperta o altro materiale non infiammabile

Prevenzione secondaria • In caso di folgorazione : staccare la corrente, prima di toccare

Prevenzione secondaria • In caso di folgorazione : staccare la corrente, prima di toccare il bambino, allontanandolo con un oggetto di materiale isolante Ambiente sicuro? • In caso di esplosione : portare l’infortunato all’aperto per evitare l’intossicazione da monossido di carbonio

PBLS … insieme e poi … • Raffreddare la superficie corporea lesa con acqua

PBLS … insieme e poi … • Raffreddare la superficie corporea lesa con acqua fredda per un periodo non inferiore a 15’ • Valutare l’estensione e la profondità della lesione (non sempre facile nelle prime ore dopo l’evento)

Ricovero se : • Ustione superiore al 10% s. c. (esempio : tutto il

Ricovero se : • Ustione superiore al 10% s. c. (esempio : tutto il dorso o tutto il torace o un arto inferiore, metà della testa nel b. piccolo) • Età del bambino : più il bambino è piccolo, più l’ustione è grave , anche a parità di estensione )

Ricovero se : • Sede dell’ustione: viso, mani, piedi, genitali, superfici flessorie. • Profondità

Ricovero se : • Sede dell’ustione: viso, mani, piedi, genitali, superfici flessorie. • Profondità delle lesioni. • Patologie preesistenti o concomitanti (pat. respiratoria o perdita di coscienza). • Ustioni circolari, tali da compromettere la perfusione di un arto o la completa escursione circolatoria.

elettricità

elettricità

Istallazione, modifiche e manutenzione dell’impianto elettrico rivolgersi a imprese abilitate. Farsi rilasciare la dichiarazione

Istallazione, modifiche e manutenzione dell’impianto elettrico rivolgersi a imprese abilitate. Farsi rilasciare la dichiarazione di conformità. Non improvvisare un “impianto a terra” collegando un morsetto al tubo dell’acqua. Istallare prese “italiane” – schermate Installare l’interruttore differenziale

Non sovraccaricare con spine doppie o riduttori un’unica presa di corrente. Preferire prese multiple

Non sovraccaricare con spine doppie o riduttori un’unica presa di corrente. Preferire prese multiple mobili. Sostituire le spine rotte e non ripararle con nastro isolante. Inserire e togliere le spine tenendole per il corpo isolante (non tirandole per il cavo) NO !

Non toccare gli elettrodomestici, gli interruttori o le spine con le mani o i

Non toccare gli elettrodomestici, gli interruttori o le spine con le mani o i piedi bagnati. In bagno non lasciare mai apparecchi elettrici sui bordi bagnati dei sanitari, vicino alla vasca o al lavandino. Acquistare spine, prese, elettrodomestici contrassegnati dal marchio IMQ ( Istituto Italiano del Marchio di Qualità) o altri marchi analoghi europei.

ieri e oggi Malattie infettive NORME DI IGIENE Incidenti domestici EDUCAZIONE

ieri e oggi Malattie infettive NORME DI IGIENE Incidenti domestici EDUCAZIONE

oggi Malattie infettive Incidenti domestici VACCINAZIONI INTERVENTI DI PREVENZIONE AMBIENTALE SULLA COMUNITA’

oggi Malattie infettive Incidenti domestici VACCINAZIONI INTERVENTI DI PREVENZIONE AMBIENTALE SULLA COMUNITA’

Un invito a cambiare strategia Dott. Carlo Amoretti … Pr. allarme anti fumo una

Un invito a cambiare strategia Dott. Carlo Amoretti … Pr. allarme anti fumo una confezione ? Pr. Estintore un fl. Imperia … Amoretti