La perla Cera una volta tanto tempo fa

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La perla

La perla

C’era una volta, tanto tempo fa, una piccola conchiglia. Era bellissima, striata di bianco

C’era una volta, tanto tempo fa, una piccola conchiglia. Era bellissima, striata di bianco e marrone.

Se ne stava in fondo al mare cullata dalle onde. Sfiorata dal passaggio sinuoso

Se ne stava in fondo al mare cullata dalle onde. Sfiorata dal passaggio sinuoso di pesci colorati e cavallucci marini.

Fino a quando un tempesta giunse fino a lei sconvolgendole la vita.

Fino a quando un tempesta giunse fino a lei sconvolgendole la vita.

La violenza delle onde capovolse la povera conchiglia più e più volte facendola rotolare,

La violenza delle onde capovolse la povera conchiglia più e più volte facendola rotolare, girare, sbalzare, urtare.

Trasportandola lontano fino a che ammaccata e dolorante si fermò su una spiaggia.

Trasportandola lontano fino a che ammaccata e dolorante si fermò su una spiaggia.

Cercava di capire dove era finita; cosa le era capitato… quando improvvisamente un dolore

Cercava di capire dove era finita; cosa le era capitato… quando improvvisamente un dolore fortissimo le trapassò il cuore.

Che stava succedendo? Perché tanto dolore? Ecco! Durante la tempesta UN SASSOLINO, attraverso le

Che stava succedendo? Perché tanto dolore? Ecco! Durante la tempesta UN SASSOLINO, attraverso le valve, era riuscito ad intrufolarsi nel suo interno.

Era un piccolo sassolino appuntito e spigoloso. Sulla carne viva faceva proprio tanto, tanto

Era un piccolo sassolino appuntito e spigoloso. Sulla carne viva faceva proprio tanto, tanto male!

La conchiglia provò a muoversi e a “sputarlo” fuori, ma senza risultato. Tentò e

La conchiglia provò a muoversi e a “sputarlo” fuori, ma senza risultato. Tentò e ritentò molte volte. Il dolore non passava… La conchiaglia disperata pianse.

…e pianse ancora e piano le sue lacrime ricoprirono il sassolino.

…e pianse ancora e piano le sue lacrime ricoprirono il sassolino.

Di giorno in giorno, il dolore iniziava a diminuire… Ma la conchiglia non si

Di giorno in giorno, il dolore iniziava a diminuire… Ma la conchiglia non si rassegnava… anzi, ogni giorno provava a sputarlo per poterlo buttare via… ma ormai faceva parte di lei.

Un giorno un pescatore tra le maglie della rete, assieme ai pesci vide una

Un giorno un pescatore tra le maglie della rete, assieme ai pesci vide una conchiaglia.

La prese, l’aprì e… meraviglia si trovò tra le mani ruvide e callose una

La prese, l’aprì e… meraviglia si trovò tra le mani ruvide e callose una perla bellissima, rilucente.

La girò e rigirò… era perfetta. I pescatori sanno che ogni perla ha una

La girò e rigirò… era perfetta. I pescatori sanno che ogni perla ha una storia da raccontare. La prese e se l’accostò all’orecchio.

Ascoltando ripensò alla sua vita quante tempeste aveva attraversato, quante solitudini, quanto dolore e

Ascoltando ripensò alla sua vita quante tempeste aveva attraversato, quante solitudini, quanto dolore e rabbia e ribellione…

Quante lacrime si erano mescolate alle gocce del mare!

Quante lacrime si erano mescolate alle gocce del mare!

Ma proprio quelle lacrime erano riuscite a compiere il miracolo anche dentro di lui.

Ma proprio quelle lacrime erano riuscite a compiere il miracolo anche dentro di lui.

Una perla frutto del dolore, della rinuncia, della pazienza.

Una perla frutto del dolore, della rinuncia, della pazienza.

Di quel sassolino che ti entra dentro e non riesci più a buttar fuori.

Di quel sassolino che ti entra dentro e non riesci più a buttar fuori.

Una perla capace di donare luce a chi l’avvicina.

Una perla capace di donare luce a chi l’avvicina.