La nascita delle letterature europee Dal XIII secolo

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La nascita delle letterature europee Dal XIII secolo

La nascita delle letterature europee Dal XIII secolo

Dal latino alle lingue volgari n n Nei primi due secoli dopo Cristo nel

Dal latino alle lingue volgari n n Nei primi due secoli dopo Cristo nel vasto territorio dell’Impero romano si parlava un latino popolare, ben diverso dal latino classico; Dopo il III secolo comincia a delinearsi una sempre maggiore distanza fra latino scritto e latino parlato, che favorisce lo sviluppo di diverse varietà di latino parlato; Nel V secolo le invasioni barbariche influenzano, con le loro lingue, i vari latini parlati; 14 febbraio 842: il giuramento di Strasburgo costituisce il primo documento di un volgare romanzo.

La situazione linguistica in Europa dopo il Mille n n n Sono nate le

La situazione linguistica in Europa dopo il Mille n n n Sono nate le lingue romanze o neolatine: nella penisola iberica: il castigliano (lo spagnolo moderno), il catalano a est e il portoghese; in Francia: il francese o lingua d’oil al nord e il provenzale o lingua d’oc o occitanico al sud; in Italia: l’italiano, il sardo e il ladino; Nell’attuale Romania il romeno. In Inghilterra e in Germania i volgari nazionali sono più precoci, verso la metà del secolo VIII.

La nascita delle letterature n n n Fra le letterature romanze (o neolatine) la

La nascita delle letterature n n n Fra le letterature romanze (o neolatine) la letteratura francese nasce nel secolo XI, quella spagnola nel secolo XII, quella italiana nel secolo XIII. In Inghilterra e in Germania i primi documenti linguistici e letterari dei volgari nazionali compaiono verso la metà del secolo VIII.

Le lingue germaniche n n n in Germania si era affermata una lingua germanica,

Le lingue germaniche n n n in Germania si era affermata una lingua germanica, non neolatina dunque, il tedesco; Nelle isole britanniche l’anglosassone a cui si sovrappose, dall’XI al XV secolo, l’anglonormanno (una versione del francese); Nella letteratura inglese e tedesca si distinguono quindi 2 fasi: I fase, dal secolo VIII alla prima metà dell’XI : l’epica nazionale II fase, dalla seconda metà dell’XI secolo al XIII, sotto l’influenza dei modelli francesi e provenzali.

I fase delle letterature inglese e tedesca, secoli VIII-XI : l’epica nazionale n n

I fase delle letterature inglese e tedesca, secoli VIII-XI : l’epica nazionale n n Il Beowulf, l’eroe uccisore di draghi e mostri, 3183 versi in dialetto anglosassone, L’Hildebrandslied, poema del dovere e della fedeltà, 68 versi rimasti in alto tedesco

La nascita delle prime letterature volgari d’Europa n n n Già dall’epoca carolingia l’area

La nascita delle prime letterature volgari d’Europa n n n Già dall’epoca carolingia l’area gallo-romanza (l’attuale Francia) occupa un posto di rilievo, non solo sul piano politico e culturale, ma anche per l’evoluzione delle forme linguistiche e letterarie. I più antichi testi letterari romanzi furono composti fra la fine del IX secolo e l’inizio dell’XI. Alla fine dell’XI secolo, con le “chansons de geste” nel Nord del paese e la lirica provenzale nel Sud, si affermano le prime letterature volgari d’Europa, che assicurarono alla Francia del tempo un indubbio primato culturale.

Il modello francese n n n Si possono distinguere quattro momenti di elaborazione letteraria:

Il modello francese n n n Si possono distinguere quattro momenti di elaborazione letteraria: I - il poemetto agiografico in volgare, sul modello latino delle vite dei santi; II - la poesia epica; III - il romanzo e la lirica cortesi; IV – la letteratura satirica borghese.

Nel nord della Francia n n Dalla fine dell’XI secolo compaiono le “chansons de

Nel nord della Francia n n Dalla fine dell’XI secolo compaiono le “chansons de geste”, in lingua d’oil, e in particolare la Chanson de Roland. Rievocano ed esaltano in forma leggendaria le imprese di Carlo Magno e dei suoi paladini, o quelle di altri grandi feudatari.

n n n Sono opera originale di letterati, di “clercs”. Sono diffuse oralmente da

n n n Sono opera originale di letterati, di “clercs”. Sono diffuse oralmente da giullari, che si esibivano con accompagnamento musicale nelle corti, sulle piazze cittadine e lungo le vie di pellegrinaggio ai più famosi luoghi di culto. Erano dunque diffuse e apprezzate fra tutte le classi sociali.

n n Erano composte in lasse (strofe), costituite da un numero variabile di decasillabi

n n Erano composte in lasse (strofe), costituite da un numero variabile di decasillabi assonanzati. Erano destinate alla recitazione e non alla lettura, come fanno ben capire, ad esempio, le ripetizioni di interi versi che ne facilitavano la memorizzazione.

n n n Esaltavano gli ideali dell’aristocrazia feudale: il valore in guerra, la fedeltà

n n n Esaltavano gli ideali dell’aristocrazia feudale: il valore in guerra, la fedeltà al proprio signore e alla patria, la lotta contro gli infedeli la fede religiosa espressa nel “service de Dieu”

Nel sud della Francia n n n Dalla fine dell’XI secolo fiorisce l’arte letteraria

Nel sud della Francia n n n Dalla fine dell’XI secolo fiorisce l’arte letteraria dei trovatori, “l’art de trobar”, in lingua d’oc: comporre versi di argomento profano in volgare, comporre la musica che li accompagna, Molti sono i temi, politico, sociale, morale, religioso… ma su tutti domina la tematica amorosa.

n n n I “troubadours” coltivano la poesia lirica, soprattutto la canzone, cantano le

n n n I “troubadours” coltivano la poesia lirica, soprattutto la canzone, cantano le aspirazioni e i costumi delle brillanti corti del sud, una vita mondana elegante e raffinata,

“Le service d’amour” n n n Al servizio feudale si sostituisce il servizio d’amore,

“Le service d’amour” n n n Al servizio feudale si sostituisce il servizio d’amore, questo obbediva ad un codice esplicito: il vincolo di dipendenza, la fedeltà, l’elogio, il dono, la donna diventa “madonna”, mea domina, L’innamorato diventa cavalier servente, Le sue virtù principali sono l’umiltà, la discrezione, la pazienza, la costanza, sole strade per ottenere il “compenso” E’ la “fin’amor”, contrapposto alla “fol’amor” (cioè all’amore puramente sensuale), la nobiltà sociale e morale opposta alla villania, il controllo di sè e la misura contrapposti alla volgare passione dei sensi.

Trobar leu e trobar clus n n n Il trobar leu è caratterizzato da

Trobar leu e trobar clus n n n Il trobar leu è caratterizzato da rime “dolci e leggiadre” dal tono chiaro e disteso, da una severa disciplina formale, il labor limae che conduce ad una perfezione ideale, È rappresentato da Guglielmo d’Aquitania, Bernart de Ventadorn, Jaufrè Rudel. n n n Il trobar clus è caratterizzato da rime “aspre e sottili”, un linguaggio difficile e “chiuso”, quasi ermetico, da uno stile teso, oscuro e allusivo, E’ rappresentato da Arnaut Daniel, e Giraut de Bornelh.

Verso la metà del XII secolo: la letteratura cortese n L’incontro fra lo spirito

Verso la metà del XII secolo: la letteratura cortese n L’incontro fra lo spirito eroico delle chansons de geste e la raffinata mondanità della lirica trobadorica si realizza, verso la metà del XII secolo, nella narrativa cortese elaborata e diffusa da alcuni letterati operanti presso le corti della Francia del Nord e dell’Inghilterra normanna.

n n Sposando Luigi VII, Eleonora d’Aquitania, regina di Francia, introdusse nel Nord tutta

n n Sposando Luigi VII, Eleonora d’Aquitania, regina di Francia, introdusse nel Nord tutta la cultura del Midi, Sposando poi Enrico II Plantageneto e, diventando regina d’Inghilterra, la diffuse anche in quel paese.

Il romanzo cortese n n Questo nuovo genere letterario si ispira: alla lirica provenzale,

Il romanzo cortese n n Questo nuovo genere letterario si ispira: alla lirica provenzale, alla letteratura grecolatina, alla “matière de Bretagne”, dominata dalla figura di Re Artù e dei suoi cavalieri della Tavola Rotonda, immersa in un mondo magico popolato da maghi, fate, incantesimi e misteri.

La courtoisie n n L’universo cortese, come quello della chanson de geste, è popolato

La courtoisie n n L’universo cortese, come quello della chanson de geste, è popolato da cavalieri prodi e valorosi che si coprono di gloria, Il servizio feudale è sostituito però dal “service d’amour”, Il cavaliere cortese agisce per la sua dama, Obbedisce a un codice alle regole del “saper amare”,

Tristano e Isotta n n Le prime due versioni di questa leggenda furono scritte

Tristano e Isotta n n Le prime due versioni di questa leggenda furono scritte da due poeti anglo-normanni, Béroul e Thomas. La versione di Thomas, che visse alla corte di Eleonora d’Aquitania ed Enrico II, è molto elegante e molto commovente, Il tema fondamentale è l’amore fatale che, provocato da un filtro magico bevuto per errore, unisce gli amanti irresistibilmente, È un amore indissolubile, totale, più forte delle leggi morali e religiose, più forte dell’esilio, più forte della morte stessa.

n n n La dama, che ha tutte le virtù, bellezza, saggezza, belle maniere,

n n n La dama, che ha tutte le virtù, bellezza, saggezza, belle maniere, riceve l’omaggio del suo cavaliere, Egli è valoroso e coraggioso, elegante ed educato, istruito, sincero e timorato di Dio, spiritoso e socievole, L’amore, sottoponendo il cavaliere a tante prove, porta alla perfezione, è fonte di ogni virtù e di ogni prodezza.

Chrétien de Troyes n n n E’ considerato il più grande scrittore del Medioevo

Chrétien de Troyes n n n E’ considerato il più grande scrittore del Medioevo prima di Dante, Visse alla corte di Maria di Champagne, figlia di Eleonora, Molto colto, i suoi romanzi in versi sono la piena realizzazione dello spirito cortese. I suoi eroi, come Lancillotto e Ivano, sono perfetti cavalieri cortesi, valorosi e sottomessi al volere della loro dama. Con “Perceval o Il racconto del Graal”, inaugura il ciclo del Graal.

n n n Oltre all’amore, l’altro tema fondamentale dei romanzi di Chrétien de Troyes

n n n Oltre all’amore, l’altro tema fondamentale dei romanzi di Chrétien de Troyes è l’avventura, vissuta come ricerca (quête) di un oggetto del desiderio che pare irraggiungibile, Il cavaliere lo insegue tenacemente fra mille pericoli, Così facendo mette alla prova sé stesso, il proprio valore, la sincerità e la forza dei propri sentimenti, L’avventura permette così di compiere un itinerario di formazione interiore e di perfezionamento morale, L’avventura si trasforma in ricerca di un senso da dare alla propria vita.

In Germania n n L’epica, che riprende i motivi dell’epopea nazionale più antica, potente,

In Germania n n L’epica, che riprende i motivi dell’epopea nazionale più antica, potente, tragica e guerresca: Il “Nibelungenlied”, verso il 1200, in medio alto-tedesco, poema della fedeltà al proprio signore fino alla morte, del tradimento dell’onore e della vendetta lavata nel sangue, in cui manca un ethos superiore.

L’influenza francese: I romanzi cortesi, che si ispirano a Chrétien de Troyes n n

L’influenza francese: I romanzi cortesi, che si ispirano a Chrétien de Troyes n n n l’Iwein di Hartmann von Aue (1200 circa) il Tristan di Gottfried von Strassburg (1210) il Parzifal di Wolfram von Eschenbach (1170 -1220), capolavoro del genere. Il tema principale è l’unione degli ideali cavallereschi e di quelli cristiani: attraverso una profonda evoluzione interiore, l’eroe si perfeziona fino ad essere incoronato re del Graal.

L’influenza francese: la lirica cortese, il Minnesang n la lirica cortese, 11701250, il Minnesang

L’influenza francese: la lirica cortese, il Minnesang n la lirica cortese, 11701250, il Minnesang (da Minne =amore cavalleresco e Sang= canto, poesia) in corrispondenza con le tematiche della poesia provenzale e del Dolce stil novo.

In Spagna n n n Il genere dominante fu l’epica in castigliano, che cantava

In Spagna n n n Il genere dominante fu l’epica in castigliano, che cantava la lotta per la Riconquista contro gli Arabi, Il capolavoro dei “cantares de gesta” è il Cantar de mio Cid (1140 circa), Racconta di un personaggio reale, Rodrigo Diaz de Vivar, detto dai cristiani Campeador (il prode sul campo di battaglia) e dagli arabi il Cid (il signore).

Cantar de mio Cid n Non si esaltano gli ideali religiosi o il potere

Cantar de mio Cid n Non si esaltano gli ideali religiosi o il potere feudale come in Francia, ma principalmente veridicità dei fatti storici e la vita privata e quotidiana dell’eroe