La mongolfiera Livello a partire dal livello A

  • Slides: 17
Download presentation
La mongolfiera Livello: a partire dal livello A 2 Obiettivi comunicativi: descrivere una professione,

La mongolfiera Livello: a partire dal livello A 2 Obiettivi comunicativi: descrivere una professione, parlare delle proprie esperienze, enfatizzare l’importanza di qualcosa, esprimere con forza un’opinione, motivare una scelta, fare ipotesi, persuadere Obiettivi linguistici: lessico dei mestieri, comparativi e superlativi, principali tempi dell’indicativo, verbi modali (A 2/B 1); congiuntivo, condizionale, periodo ipotetico (dal B 2) Partecipanti: intera classe Durata: 1 ora Descrizione attività: si tratta di un’attività di problem solving e role play dove la classe, divisa tra studenti che interpretano il ruolo di mestieri e quelli che saranno la giuria, deve prendere delle decisioni in una particolare situazione: la mongolfiera sta perdendo quota e una persona deve essere buttata giù.

Fase motivazionale Att. 1 Lavora insieme ad un tuo compagno e cercate di capire

Fase motivazionale Att. 1 Lavora insieme ad un tuo compagno e cercate di capire cosa rappresenta il disegno.

Att. 2 Come si chiama questo oggetto? Globo de aire caliente Hot air balloon

Att. 2 Come si chiama questo oggetto? Globo de aire caliente Hot air balloon Montgolfière Heißluftballon

La mongolfiera

La mongolfiera

Situazione (l’insegnante presenta alla classe l’attività) State sorvolando Mondavio a bordo di una mongolfiera.

Situazione (l’insegnante presenta alla classe l’attività) State sorvolando Mondavio a bordo di una mongolfiera. Siete in 8 e il pallone aerostatico sta perdendo quota, è dunque indispensabile alleggerire il carico buttando giù una persona. Ognuno di voi, immaginando di svolgere una delle professioni sottoelencate, dovrà convincere la giuria (il resto della classe) con un discorso che il lavoro da lui svolto è assolutamente indispensabile. E’ importante essere convincenti perché sarà la giuria, attraverso una votazione, a decidere quale sarà la professione della quale si potrà fare a meno. Per questo motivo vi suggeriamo di lavorare anche di fantasia, magari ipotizzando circostanze particolari nelle quali la società non potrebbe fare a meno del vostro mestiere.

Domande guida 1. Chi puoi aiutare? 2. Che cos’è importante nel tuo lavoro? 3.

Domande guida 1. Chi puoi aiutare? 2. Che cos’è importante nel tuo lavoro? 3. Senza il tuo lavoro che problemi possono esserci? Scheda di valutazione per la giuria Professioni Medico Insegnante Poliziotto/a Cuoco/a Atleta Meccanico Agricoltore/Agricoltrice Cantante Capacità linguistiche dimostrate (voto da 1 a 10) Argomentazioni convincenti (voto da 1 a 10)

Indicazioni per l’insegnante su come svolgere l’attività Numero di partecipanti – L’attività si adatta

Indicazioni per l’insegnante su come svolgere l’attività Numero di partecipanti – L’attività si adatta sia a classi piccole che a gruppi più numerosi perché il lavoro di preparazione dei personaggi può essere svolto sia individualmente che in coppia. Il numero delle persone della giuria è variabile. Durata dell’attività – 1 ora suddivisa in: 5 minuti per la fase motivazionale, 20 minuti per la preparazione, 25 minuti per l’esposizione e 10 minuti per stabilire chi verrà eliminato. A seconda del livello linguistico della classe l’insegnante fisserà il numero dei personaggi e i tempi di esecuzione. Preparazione – Gli 8 studenti (o anche 16) preparano il loro intervento seguendo un modello di preparazione di un discorso e delle domande guida che l’insegnante fornirà loro. La giuria dovrà formulare 2 domande per ogni lavoro da porre ad ognuno dopo la sua presentazione. Esecuzione – Ogni personaggio espone il suo intervento della durata di qualche minuto. Ogni persona della giuria avrà a disposizione una scheda su cui esprimerà il suo voto al termine di ogni intervento. Valutazione – La giuria si confronta sulla base dei punteggi attribuiti, stabilisce la professione ritenuta meno indispensabile e decreta chi dovrà essere buttato giù dalla mongolfiera. Altre indicazioni metodologiche Valutazione da parte dell’insegnante (indicazioni metodologiche e griglia di valutazione) e suggerimenti da dare agli studenti per un’efficace presentazione.

Scheda di valutazione per la giuria Professioni Capacità linguistiche dimostrate (voto da 1 a

Scheda di valutazione per la giuria Professioni Capacità linguistiche dimostrate (voto da 1 a 10) Argomentazioni convincenti (voto da 1 a 10) Medico Insegnante Poliziotto/a Cuoco/a Atleta Meccanico Agricoltore/Agricoltrice Cantante Torna indietro

LA SCELTA DELLE PROFESSIONI Per aiutare gli studenti è preferibile: 1. selezionare professioni molto

LA SCELTA DELLE PROFESSIONI Per aiutare gli studenti è preferibile: 1. selezionare professioni molto conosciute e in cui siano molto chiare le mansioni di chi le svolge, in modo tale che i ragazzi possano immedesimarsi e argomentare al meglio l’importanza del loro lavoro; 2. scegliere professioni riconosciute come oggettivamente importanti per l’umanità, anche se in settori differenti ( un medico e un agricoltore, benché molto distanti come mansioni, sono riconosciuti come indispensabili per la sopravvivenza, ma è difficile affermare la stessa cosa per un deejay o per un ballerino); 3. per classi di livello linguistico più avanzato si possono proporre professioni più bizzarre che possono così stimolare la creatività degli studenti e creare più divertimento. Ad esempio si possono proporre lavori come: manichino vivente, animatore di chat, portatore di fiori al cimitero, controllore di odori, noleggiatore di colombe per cerimonie… E’ utile dire agli studenti che durante il loro intervento possono portare e usare degli oggettisimbolo del loro lavoro, così da attirare l’attenzione del pubblico. Se si propone l’attività per la prima volta in una classe, sarà l’insegnante a fornire questo materiale. E’ bene comunque abituare gli studenti a fare uso di sussidi visivi e/o oggetti per la «scenografia» . Torna indietro

COME FAR LAVORARE GLI STUDENTI In gruppi numerosi, 2 studenti possono preparare insieme il

COME FAR LAVORARE GLI STUDENTI In gruppi numerosi, 2 studenti possono preparare insieme il discorso per una stessa professione. Se l’insegnante avrà l’accortezza di accoppiare uno studente più spigliato con uno più insicuro, potrà stabilire di far parlare il più insicuro che, grazie al supporto del compagno, si sentirà più tranquillo. L’insegnante passerà tra i gruppi di lavoro per controllare che gli studenti usino la lingua italiana anche nella fase di preparazione, per individuare eventuali criticità e aiutare a risolverle. LA DURATA Torna indietro Il tempo ottimale per quest’attività (completa di fase motivazionale) è 1 ora e 30. E’ possibile che alcuni docenti abbiano solo lezioni da un’ora. In questo caso potete selezionare 6 mestieri invece che 8. Non è invece efficace dividere l’attività in 2 lezioni, dedicando la prima alla fase preparatoria e quella successiva alla fase operativa perché: - gli studenti potrebbero imparare a memoria il discorso che hanno scritto (e ciò non è ovviamente efficace per la fluency) - se tra una lezione e l’altra passa del tempo, la motivazione potrebbe calare. Torna indietro

LE MODALITA’ DI CORREZIONE Si deve correggere durante lo svolgimento dell’attività? No. Si tratta

LE MODALITA’ DI CORREZIONE Si deve correggere durante lo svolgimento dell’attività? No. Si tratta infatti di un lavoro fatto per stimolare i ragazzi a parlare e ad esprimersi il più possibile. Sarebbe difficile per loro riprendere il filo del discorso se venissero interrotti per essere corretti. Inoltre, la correzione potrebbe inibirli e frenarli. Come fare allora per correggere gli errori individuati? Durante l’attività, l’ insegnante può prendere appunti su quelli che sono gli errori più frequenti , poi può passare alla correzione a fine lezione (se resta tempo) o durante la lezione successiva. Durante questa attività l’insegnante può usare una griglia di valutazione che tiene conto sia degli aspetti grammaticali e lessicali della lingua che di altri fattori coinvolti in attività orali quali il role-play, il dibattito etc. Torna indietro

Griglia di valutazione per l’insegnante Studente: Argomento: Tempo utilizzato: Torna indietro Giudizio di valutazione:

Griglia di valutazione per l’insegnante Studente: Argomento: Tempo utilizzato: Torna indietro Giudizio di valutazione: O- ottimo, B-buono , D-discreto, S- sufficiente, I-insufficiente O B D S I Sa introdurre il discorso in modo chiaro Uso di appunti e sussidi visivi Fa la sua presentazione presentando i principali punti in modo logico Sa riassumere il suo discorso chiaramente Uso di oggetti per la sua presentazione Usa un linguaggio appropriato in base al contenuto Rispetto del tempo a disposizione E’ corretto grammaticalmente Interesse suscitato nel pubblico Entusiasmo dimostrato Dimostra scioltezza di linguaggio Non fa pause e non usa parole riempitive Sa usare il volume della voce Sa usare il tono della voce Uso del contatto visivo con il pubblico Uso del linguaggio del corpo (postura, gestualità. . ) controllato ed efficace

Modello per la preparazione di un discorso per un livello linguistico intermedio Punto 1

Modello per la preparazione di un discorso per un livello linguistico intermedio Punto 1 Introduzione A. Saluta B. Trova un modo per attirare subito l’attenzione della giuria (puoi usare umorismo, storie personali, aneddoti, frasi celebri. . ) C. Fai capire bene quali sono i principali punti del tuo discorso Punto 2 Corpo del discorso A. Fai capire bene quali sono le tue idee a sostegno del discorso (perchè l’umanità non può fare a meno del tuo lavoro, per esempio, nel caso dell’attività della mongolfiera) B. Fornisci dettagli o fai degli esempi C. Usa sempre dei sussidi visivi e/o oggetti per la “tua scenografia”(per esempio se dovessi interpretare un musicista avresti bisogno di uno strumento musicale) Punto 3 Conclusione A. Riassumi i principali punti del tuo discorso B. Invita la giuria all’azione (non devono scegliere te come persona da buttare giù) Questo schema si adatta ad ogni tipo di attività orale in cui si chiede allo studente di assumere un ruolo come ad esempio nei role-plays, nei dibattiti, nelle attività di pro e contro o quando deve fare una presentazione o un discorso come in questo caso. E’ chiaro che all’inizio non sarà facile per lo studente seguire questo schema, ecco perché bisogna che abituiamo i nostri alunni, fin da dai primi anni di apprendimento della lingua, a fare questo lavoro. Nella slide successiva proponiamo uno schema semplice per un livello elementare. Torna indietro

Modello per la preparazione di un discorso per un livello linguistico elementare Nel caso

Modello per la preparazione di un discorso per un livello linguistico elementare Nel caso di classi con un livello elementare ci si dovrà accontentare che gli studenti preparino il loro intervento in modo semplice ma chiaro. Possiamo fornire loro questo semplice schema dicendo di applicare la regola del 3. Dovranno dividere l’intervento in tre parti: Apertura (salutate e dite al pubblico cosa gli state per dire) Corpo (diteglielo) Chiusura (ricordate al pubblico cosa gli avete detto) Anche i sotto-punti non devono essere mai più di tre o quattro (meglio se tre). Per esempio, se volete raccontare le motivazioni della scelta alla soluzione che proponete, date 3 ragioni. Si può anche dare agli studenti una lista di espressioni utili a seconda delle varie funzioni: per organizzare e rendere il discorso interessante – «E’ chiaro per tutti che…. . , La prima cosa che tutti possono vedere…. , La cosa più importante…, Un’altra cosa …, » per esprimere con forza un’opinione – «Secondo la mia esperienza…. , Senza dubbio…. , » per enfatizzare qualcosa di importante – «Non dimenticate…, Ascoltatemi attentamente…, Questo è veramente importante …, » per attrarre l’attenzione – «Sono qui per raccontarvi/dirvi…, » per chiarire un’idea – « Quello che voglio dire…. , In altre parole…, » per riassumere – «Per riassumere posso dire che…, In breve quello che dovete ricordare è che …. , In conclusione…»

Consigli per un’efficace presentazione 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10.

Consigli per un’efficace presentazione 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. Ripeti il tuo discorso più volte a voce alta Fai pratica davanti allo specchio Ricordati di respirare Evita ripetizioni di parole Evita le pause Non mangiare le parole Non usare parole riempitive come: eh, cioè, mm Non leggere I tuoi appunti Cambia il tono della voce e usa sempre un buon volume Guarda chi ti ascolta negli occhi Fai attenzione alla postura del tuo corpo e alla gestualità (non toccarti sempre I capelli, non tenere le mani in tasca, non ciondolare…. ) 12. CREDI TU PER PRIMO NEL TUO DISCORSO! Torna all’inizio