La Metafisica De Chirico Metafisica cosa significa Nel

La Metafisica De Chirico

Metafisica, cosa significa? • Nel 1918 Carrà sostiene che sognare una persona è una prova della sua esistenza metafisica; • Questo accade anche quando noi vediamo un’opera d’arte e questa provoca in noi altre immagini; • La parola «metafisica» è stata inaugurata, nel 1910, da un quadro di De Chirico che si intitola Enigma di un pomeriggio d’autunno: quest’opera rielabora il simulacro di Dante in piazza Santa Croce a Firenze. Si percepisce il senso di mistero, enigma, solitudine. • In letteratura affronta questo tema della piazza e della città lo scrittore Dino Campana in Canti Orfici.

Enigma di un pomeriggio d’autunno, Giorgio De Chirico, 1910, Firenze, olio su tela, 40 x 60 cm, collezione privata.

Ancora in letteratura… Possiamo citare Così parò Zarathustra di Nietzche: opera in cui si è immersi in una dimensione ricca di immaginario e di solitudine, di ignoto ed enigma.

Cosa ha segnato il surrealismo… Ha segnato un notevole cambiamento di direzione, stimolato dall’affascinante ricchezza di motivazioni psichiche della pittura metafisica. Quindi un dirottamento dalla linea canonica e tutta francese dell’avanguardia, che prendeva le mosse dall’energia puramente ottica dell’Impressionismo.

De Chirico si distingue per… -la sua vastità d’orizzonti, all’interno del mondo della pittura e al suo esterno, nel campo della filosofia e della letteratura; -riesce a ricondurre al puro valore dell’immagine pittorica ogni succo di contenuti, andando oltre la soglia della realtà; -rimane però ancorato alla classicità, infatti, i suoi manichini hanno della statuaria classica; -in lui si nota un margine rivolto all’antichità classica come discorso di recupero delle origini.

Di ©Tiziana Mazzaglia Se ne vieta ogni tipo di copia e di diffusione.