LA LOGICA Ecco di cosa parleremo COSE LA

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LA LOGICA Ecco di cosa parleremo: • COS’E’ LA LOGICA • ELEMENTI E OPERAZIONI

LA LOGICA Ecco di cosa parleremo: • COS’E’ LA LOGICA • ELEMENTI E OPERAZIONI • APPLICAZIONE PRATICA A cura degli alunni Mauro Alessandro e Driusso Marco, con il supporto degli insegnanti Donno Mario Carlo e Altan Daniele (Scienze matematiche e fisiche). Anno scol. 2001 -2002.

COS’E’ LA LOGICA La LOGICA è una disciplina che si occupa di stabilire le

COS’E’ LA LOGICA La LOGICA è una disciplina che si occupa di stabilire le regole per procedere in ragionamenti coerenti e corretti. Nel nostro caso ci occuperemo in particolare della logica matematica o formale, cioè della branca della matematica che studia i concetti e ne stabilisce regole precise.

ELEMENTI E OPERAZIONI LE PROPOSIZIONI O ENUNCIATI Sono delle espressioni discorsive, corrette dal punto

ELEMENTI E OPERAZIONI LE PROPOSIZIONI O ENUNCIATI Sono delle espressioni discorsive, corrette dal punto di vista sintattico, a cui è possibile assegnare uno ed uno solo dei due valori di verità, vero o falso. Viene indicata con una lettera dell’alfabeto: p: “Sono uno studente” V 1 q: “Un anno ha 1000 giorni” F 0

LA NEGAZIONE E’ la proposizione che è vera se l’enunciato di partenza è falso

LA NEGAZIONE E’ la proposizione che è vera se l’enunciato di partenza è falso e falsa nell’altro caso. Si indica e corrisponde al connettivo «non» . Nel linguaggio informatico è anche indicato NOT o INVERTER. La tavola di verità corrispondente è: Esempio: p: « 6 è pari» non p: « 6 non è pari » V F

LA CONGIUNZIONE Dati due enunciati, la congiunzione è quella terza proposizione che è vera

LA CONGIUNZIONE Dati due enunciati, la congiunzione è quella terza proposizione che è vera solo se le due di partenza sono vere. Si indica p q e corrisponde al connettivo «e» anche detto AND. La tavola di verità è la seguente. Esempio: p: “Roma è in Italia” q: “Il forno raffredda” p q: “Roma è in Italia e il forno raffredda” V F F

LA DISGIUNZIONE INCLUSIVA E’ quell’operazione che permette di trovare una terza proposizione che è

LA DISGIUNZIONE INCLUSIVA E’ quell’operazione che permette di trovare una terza proposizione che è vera se almeno uno degli enunciati di partenza è vero. Viene indicata: si legge “p vel q” o altrimenti: p OR q Corrisponde al connettivo linguistico «o» . Esempio: p: «Pordenone è in Friuli» V q: «Il ghiaccio è caldo» F p q: «Pordenone è in Friuli o il ghiaccio è caldo » V

LA DISGIUNZIONE ESCLUSIVA La disgiunzione esclusiva è l’operazione binaria che fa corrispondere a due

LA DISGIUNZIONE ESCLUSIVA La disgiunzione esclusiva è l’operazione binaria che fa corrispondere a due proposizioni p e q la proposizione composta p q che è vera quando è vera una sola delle proposizioni componenti. La disgiunzione esclusiva corrisponde al connettivo “o…o…”(in latino a “aut”) o, nel linguaggio informatico, a “XOR”. La tavola di verità corrispondente è: Esempio: p: ”Napoli è in Campania” V q: ”Venezia è in Liguria” F p q: ”o Napoli è in Campania o Venezia è in Liguria” V

L’IMPLICAZIONE MATERIALE L’implicazione materiale o condizionale è l’operazione binaria che fa corrisponere a due

L’IMPLICAZIONE MATERIALE L’implicazione materiale o condizionale è l’operazione binaria che fa corrisponere a due proposizioni p e q la propopsizione composta p q che è sempre vera tranne quando p è vera e q è falsa. L’implicazione materiale corrisponde al connettivo “se…allora”. La tavola di verità corrispondente è: Esempio: p: “Milano è in Lombardia” V q: “Madrid è in Italia” F p q: “Se Milano è in Lombardia allora Madrid è in Italia” F

LA DOPPIA IMPLICAZIONE La doppia implicazione materiale o bicondizionale è l’operazione binaria che fa

LA DOPPIA IMPLICAZIONE La doppia implicazione materiale o bicondizionale è l’operazione binaria che fa corrispondere a due proposizioni p e q la proposizone composta p q che è vera quando p e q sono entrambe vere o entrambe false. La doppia implicazione materiale corisponde al connettivo “. . . se e solo se…” o, nel linguaggio informatico, a “NOT XOR”. La tavola di verità corrispondente è: Esempio: p: ”Genova è in Liguria” V q: ”Il monte Bianco è in Sicilia” F p q: ”Genova è in Liguria se e solo se il monte Bianco è in Sicilia” F

TAUTOLOGIE Si definisce tautologia una proposizione composta che risulta sempre vera, indipendentemente dai valori

TAUTOLOGIE Si definisce tautologia una proposizione composta che risulta sempre vera, indipendentemente dai valori di verità delle proposizioni componenti. Ecco alcuni esempi di tautologie: • Principio del Terzo Escluso. Esempio: è sempre vero che cammino o non cammino. • Principio di non contraddizione. Esempio: non può essere vero che piove e (contemporaneamente) non piove.

CONTRADDIZIONI Si definisce contraddizione una proposizione composta sempre falsa, indipendentemente dai valori di verità

CONTRADDIZIONI Si definisce contraddizione una proposizione composta sempre falsa, indipendentemente dai valori di verità delle proposizioni componenti. La proposizione p p è una contraddizione perché è sempre falsa, come si può vedere nella corrispondente tabella di verità. Esempio: è sempre falso che piove e (contemporaneamente) non piove