LA GRECIA La Grecia uno Stato membro dellUnione
LA GRECIA La Grecia è uno Stato membro dell'Unione europea situato nell'Europa meridionale. La Grecia moderna affonda le sue radici nell'orizzonte storico-culturale della Civiltà Micenea e della Grecia antica, considerata la culla della civiltà occidentale. È infatti la patria della democrazia, della filosofia, dei Giochi olimpici, della letteratura occidentale e della storiografia, nonché di importanti principi matematici e geometrici, del teatro e della medicina occidentali; importante è anche la sua tradizione gastronomica che ha influenzato le culture vicine e ne è stata influenzata sia nell’antichità sia in tempi più recenti.
La cucina greca comprende una serie di piatti tipici, di vini e di dolci diffusi in tutta la Grecia e spesso presenti, con poche variazioni, nei paesi del bacino del Mediterraneo. Le origini di vari piatti della cucina greca risalgono al periodo dell'antica Grecia, al periodo ellenistico o a quello bizantino, ma alcuni sono anche parte della tradizione della cucina ottomana e i loro nomi rivelano origini turche, arabe e persiane. Il culto dei greci per Adefagèa, consacrata come dea della gastronomia, è la conferma di quanto fosse importante per questa grande civiltà l'argomento cucina. Quando i Romani occuparono la Grecia ne scoprirono anche le eccellenze. Così la cucina greca si trasfuse a Roma, le cui ricette divennero greche. E greca fu tutta la cucina dell'Impero bizantino che si ramificò in Italia ed in tutta Europa, tramite le repubbliche marinare prima e successivamente grazie alla fantasia gastronomica di italiani e francesi. Si può pertanto affermare che tutte le cucine europee, attraverso italiani e francesi, furono influenzate dalla cucina greca.
ITINERARIO ENOGASTRONOMICO DI 5 GIORNI E 4 NOTTI PER UNA FAMIGLIA DI 4 PERSONE ATENE-mykonos-SANTORINI � � ANDATA PARTENZA: La partenza è prevista il giorno 01/07/2017 dall’aeroporto di Fiumicino (Roma) alle ore 17: 25 ARRIVO: L’arrivo è previsto il giorno 01/07/2017 all’aeroporto di E. Venizelos (Atene) alle ore 20: 25 RITORNO PARTENZA: La partenza della fine del viaggio è prevista il giorno 05/07/2017 dall’aeroporto di Santorini alle ore 17: 15 ARRIVO: L’arrivo è previsto il giorno 05/07/2017 all’aeroporto di Fiumicino (Roma)
PRIMO GIORNO Il primo giorno, la famiglia, composta da due adulti e due bambini, si recano all’aeroporto di Fiumicino per prendere l’aereo che ha come destinazione la città di Atene. Arrivata nella città ellenica per eccellenza, la famiglia si reca, tramite il servizio navetta dell’albergo al Royal Olympic Hotel dove pernotterà. Dopo la sistemazione in camera, la famiglia decide di cenare direttamente in albergo nella terrazza della struttura dove è possibile ammirare il Partenone e il tempio di Zeus.
In questo suggestivo ristorante, la famiglia decide di gustare piatti tipici della cucina greca: Saganaki, Yemista e Loukoumades � Il Saganaki significa letteralmente piccolo padellino ed è comunemente è utilizzato per friggere una fetta di feta. Servito insieme a limone e pepe è un antipasto gradevole. � Lo Yemista è considerato come portata principale, questo piatto consiste in pomodori o peperoni ripieni di riso. � I loukoumades sono frittelline tonde servite con sciroppo di miele e cannella
Secondo giorno Il secondo giorno la famiglia, dopo aver fatto colazione in albergo con la tipica colazione greca a base di caffè greco, yogurt greco con miele o frutta secca e katafi, un dolce a base di frutta secca, uva sultanina e miele, si dedicano a visitare la città di Atene. La famiglia inizia il suo tour visitando il Partenone e il tempio di Zeus, adiacenti all’albergo, continua poi visitando il museo dell’Acropoli contenente tutti gli oggetti ellenistici rinvenuti nella città. Dopo questo excursus culturale, la famiglia decide di ristorarsi nel Restaurant at the Acropolis Museum dove la famiglia decide di provare ancora una volta la cucina greca ma questa volta vegetariana. Mangeranno, infatti, Kolokithokeftedes, insalata greca, Moussaka vegetariana e dolce alle rose.
� Le Kolokithokeftedes, polpettine di zucchine e formaggio fritte. � L’insalata greca, un’ insalata realizzata con pomodoro, cetriolo affettato, cipolla, feta, olive, sale, origano, olio d'oliva. � La Moussaka vegetariana, un tortino con patate, melanzane, formaggio e pomodoro, senza la carne prevista nella ricetta originale. � Il dolce alle rose, un dolce al cucchiaio fatto con lo yoghurt e una dolcissima salsa di petali di rosa
Dopo aver ristorato, la famiglia decide di andarsi a rilassare su una delle spiagge più importante di Atene, Glyfada, situata lungo la costa della periferia di Atene. Dopo aver fatto un bagno nel mare cristallino, la famiglia ritorna in albergo con l’autobus dove pernotterà ancora una notte. Tornate in albergo, le quattro persone decidono di ristorarsi nella fantastica terrazza dell’albergo. Qui decidono di provare di nuovo dell’altra cucina greca, questa volta a base di carne allo spiedo. Mangeranno infatti Kontosouvli e Souvlaki accompagnati dall’insalata greca tipica. Dopo aver mangiato, la famiglia si ritira nella propria camera a causa del risveglio molto presto del mattino seguente. � I Kontosouvli, polpa di miale lasciata lungamente marinare con vino e svariate spezie. E poi arrostita su grandi spiedi. � I Souvlaki, spiedini di carne (maiale, agnello o pollo) lasciati marinare in olio, limone e spezie e poi cotti sui carboni.
TERZO GIORNO Il terzo giorno la famiglia, sveglia dalle prime ore del mattino, dopo aver fatto la tipica colazione greca e aver compiuto le operazioni di check-out, lasciano l’albergo per recarsi al porto di Pireo (Atene) dove si imbarcano sulla nave delle ore 7; 00 con arrivo al porto ti Mykonos alle ore 9; 35. Arrivata nella meravigliosa isola, la famiglia, tramite il servizio navetta dell’albergo, al Palladium Hotel, dove alloggeranno per una notte. Arrivata nella struttura le cui camere offrono una fantastica vista sul Mar Egeo, la famiglia procede con la sistemazione in camera e approfitta per trascorrere una mattinata tranquilla rilassandosi tra la piscina dell’albergo e la spiaggia di Psarou, situata a soli 3 minuti dalla struttura.
Dopo aversi rilassata la famiglia si reca in camera per sistemarsi e decide di pranzare nella veranda dell’albergo, che offre piatti tipici della cucina greca in una cornice ambientale spettacolare. Qui la famiglia, allietata dalla vicinanza del mare, decide di pranzare con pasti a base di pesce appena pescato. Inizia quindi i pasti con una frittura di kalamarakia , chtapòdi, e garides. Continuano poi il pasto con sinagrida, tutto accompagnato dalla taramosalata e da una bottiglia di vino resinato. • Frittura di kalamarakia, chtapòdi e garides, corrisponde alla nostra tipica frittura di calamaretti, polipi e gamberetti. • Sinagrada arrostito, corrisponde al dentice. • Taramosalta, salsa preparata a base di uova di pesce.
Dopo aver ristorato nella veranda dell’albergo, la famiglia si reca a visitare il centro di Mykonos , girando tra i vari negozi caratteristici di oggetti artigianali, soprattutto per quanto riguarda le calzature l’abbigliamento, i gioielli e le decorazioni in legno per decorare la casa. Successivamente, dopo aver fatto shopping, la famiglia si reca a visitare i caratteristici mulini di Mykonos e visita il museo ospitato all’interno del mulino a vento Boni. I mulini a vento adornano le scogliere di Mykonos e sono una delle caratteristiche più particolari dell'isola e le loro sagome sono riconoscibili da quasi ogni punto dell'isola. Per quasi 400 anni i mulini a vento del XVI secolo sono stati parte integrante dell'economia dell'isola. Alimentati dai venti di burrasca che interessano Mykonos, il mulini macinavano il grano che veniva trasportato in tutto il mondo. Oggi rimangono sette dei 16 mulini a vento attivi un tempo, molti sono stati restaurati e uno è anche sede di un museo.
Subito dopo la visita ai mulini, la famiglia si dirige verso la Little Venice. il quartiere così chiamato perché le case con i loro balconi sono costruite a filo d’acqua e ricordano quelle di Venezia. Little Venice si trova nel centro della Città di Mykonos ed è composta da case tradizionali multicolori, appartenute a ricchi mercanti e capitani nel 1700, che danno l’impressione di galleggiare sul mar Egeo, creando stupore. Le strette strade della Piccola Venezia formano un labirinto, progettato originariamente per confondere i pirati nel caso attaccassero la città, oggi arricchito da gallerie d’arte e mostre. La famieglia decide di fermarsi in questo quartiere per cenare nella Sunset Taverna. Qui decidono di cenare di nuovo con prodotti tipici a base di pesce arrosto e vino resinato. Assaggiano poi il kataifi, dolce sfogliato particolare filettata ripiena con delle mandorle tritate e bagnata con sciroppo. Dopo aver cenato la famiglia si reca in albergo.
Qu. ARTO GIORNO Il quarto giorno la famiglia, dopo aver consumato la tipica colazione greca nella veranda dell’albergo si recano al porto di Mykonos per imbarcarsi sulla nave delle ore 9; 50 per poi arrivare alle ore 11; 55 al porto di Santorini. La famiglia pernotterà nell’albergo Tamarix Del Mar suites e subito dopo essere arrivata nell’isola, la famiglia grazie al servizio navetta dell’albergo, si reca nella struttura dove dopo aver fatto il check-in si sistema in camera e va a rilassarsi sulla spiaggia di sabbia nera di Kamari. Successivamente la famiglia si dirige verso l’albergo dove, dopo essersi recati in camera, ritira un pranzo al sacco con cornetti salati e panini tipici della cucina greca. Uscita dall’albergo, muniti di pranzo al sacco si recano in uno dei siti archeologici più importanti dell’Egeo: Akrotiri era un'antica città portuale risalente all'Età del Bronzo situata a sud nell’antica isola di Thera, oggi Santorini. Distrutta e sepolta dall'eruzione del vulcano di Santorini nel 1628 a. C. , è tornata alla luce nel 1967 grazie ad alcuni scavi. Proprio a causa del deposito delle ceneri vulcaniche sulla città si sono conservati edifici, affreschi e ceramiche, motivo per cui viene anche chiamata la “Pompei dell’Egeo”. Secondo alcuni studiosi di varie epoche è stata interpretata come la città di Atlantide, protagonista del celebre mito di Platone.
Dopo questa escursione nel fantastico mondo di Atlantide, la famiglia consuma il pranzo a sacco composto da cornetti salati alla greca, gyros. • Cornetti salati alla greca, con ripieno di formaggio feta, melanzane fritte e basilico. • Gyros, un panino molto simile al kebab turco, ma a base di carne di maiale, precedentemente marinata o condita con spezie, aromi e sale. La carne viene cotta su un girarrosto e, una volta che la parte esterna diventa croccante, viene tagliata in fette sottili da disporre sul pane greco chiamato pita. Il panino viene servito con salsa tzatziki (la tipica salsa greca a base di yogurt e cetrioli), pomodori, patatine e cipolla.
Successivamente la famiglia si dirige a visitare la cattedrale ortodossa più importante di Santorini: la chiesa della Panaghia Episcopi è considerata una delle chiese bizantine più importanti dell’isola per l’ottimo stato in cui è conservata ancora oggi. Realizzata nel 1100 d. C. , possedeva molti tesori rimasti distrutti nel 1915 in seguito ad un violento incendio. Situata a sud di Mesa Gonia, fu fondata dall’imperatore bizantino Alessio I Comnenus ed è miracolosamente sopravvissuta alle invasioni dei veneziani, dei franchi, dei russi, dei turchi ed ai frequenti terremoti. La chiesa è dedicata alla Madonna Assunta. Dopo aver visitato i luoghi storici di Santorini, la famiglia si dirige in albergo, dove, dopo essersi sistemata in camera va a ristorarsi nel ristorante dell’albergo dove mangeranno cibi tipici della cucina greca e assaggeranno uno dei vini più importanti di Santorini: il Vinsanto, vino bianco naturalmente dolce da uvaggio assyrtico e Aidani: vitigni autocotoni dell'isola (da viti a piede franco). Successivamente pernottano.
Al mattino, la famiglia, terminata la vacanza, tramite il servizio navetta dell’albergo si reca all’aeroporto di Santorini dove prende l’aereo per Roma. La vacanza enogastronomica a base di cibi greci è finita.
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