La FIABA Cosa ti fa pensare che ti

La FIABA “Cosa ti fa pensare che ti darò il fuoco? ”chiese la Baba Jaga a Vassilissa “Perché ho chiesto”rispose Vassilissa Fiaba russa Strazzari

La fiaba nella didattica La fiaba è un genere narrativo universale, che si ritrova nella tradizione orale di ciascun popolo. Attraverso le fiabe possiamo scoprire le caratteristiche e le differenze che connotano un gruppo, un paese, un modo di vivere; entrare, attraverso la magia della storia, nella vita quotidiana di un villaggio, di una terra, di un popolo. Demetrio, Favaro, Didattica interculturale, Franco Angeli, pp. 129 e segg. Strazzari

Echi dalle fiabe albanesi La donna “Alla nascita della bambina piangevano fin le travi della casa” La famiglia “ Avere un fratello significa avere 2 cuori” Il Patto “Io sono un albanese e un albanese anche se muore mantiene la promessa” Tracce dalle fiabe di Muji Strazzari

La fiaba ponte tra le culture Le fiabe , d’altra parte, ci rimandano le innumerevoli analogie e somiglianze tra contesti, luoghi, ambienti tra loro distanti. Pur nell’estrema varietà e ricchezza che caratterizzano le fiabe di tutti i paesi, ogni volta vi si ritrovano i temi essenziali della condizione umana, la vita e la morte, l’amicizia e l’amore, la paura e i desideri. Strazzari

La fiaba ponte tra le culture Davanti ai mondi frammentati che ci ritroviamo nelle classi, un’idea è l’ utilizzo dei protagonisti delle fiabe comuni a tutte le culture, per esempio, gli animali. O personaggi che hanno più appartenenze, come Juha Strazzari

JUHA, GIUFA’…. La sua caratteristica principale è la doppiezza: Juha è furbo e sciocco, povero e ricco, fortunato e sfortunato, gioca brutti tiri al prossimo, è vittima di inganni, è magrebino, egiziano, è Giucà , il furbo sciocco delle storie ebree, è Giufà in Sicilia, vive nelle fiabe di Calvino, in quelle spagnole, siriane, irachene…. Strazzari

Personaggi ponte : Il LUPO e i folletti Qual è la geografia del lupo? In quali paesi c’è il lupo? Zio Lupo di Capo. Verde e il lupo delle fiabe cinesi Dove vivono i folletti? Dai Jin del mondo arabo attraverso Marocco; Senegal, Somalia, Sudan, fino a O Sacì Pererè in Brasile………… Strazzari

La fiaba nella didattica La fiaba si presta ad essere : • smontata • modificata • ricostruita • a numerosissimi itinerari didattici • a percorsi di immaginazione A. Ferrario, Storie narrate e storia di sé, in Alfabeti interculturali, a cura di G. Favaro, Guerini e Associati Strazzari

Ogni bambino ha bisogno della sua fiaba, che lo rassicura , lo fa crescere, crea un senso rassicurante di familiarità, stabilità e sicurezza Strazzari

La fiaba offre un terreno di incontro che non ha barriere spaziali, temporali, etniche, d’età. Strazzari

La fiaba multiculturale a scuola: Ci aiuta dunque a costruire orizzonti comuni partendo da storie diverse, ci aiuta ad affermare i valori della socialità e della tolleranza Strazzari

Quando il bambino straniero si sente accolto e protetto nel nuovo ambiente, a scuola e con i compagni, è il momento di raccogliere i frammenti e i ricordi delle sue radici, delle sue origini e sollecitarlo a raccontare le fiabe della propria terra. Strazzari

Il racconto di una fiaba ci permette di conoscere le immagini che l’altro porta con sé , gli dà la possibilità di esprimere affetti, ricordi, nostalgie, di dar vita alle emozioni e alle immagini vicine e lontane. Strazzari

“Le fiabe e i racconti hanno le gambe lunghe, viaggiano attraverso i confini del mondo…” G. Favaro Strazzari

Le fiabe come resistenza al potere La fiaba berbera in funzione anticoloniale francese, contro le fiabe francesi, come percorso di ricerca della propria identità. Il leone, il re Lo sciacallo la bestia nera del potere, l’arma segreta del re Il riccio, piccolo e ultimo degli animali, simbolo dei dominati, preferisce morire che restare prigioniero Strazzari

La FIABA Lo sciacallo e il riccio una fiaba berbera Strazzari

VARIAZIONI sul TEMA Esercizi preliminari : -Dare una sequenza di immagini che illustrano la storia, provare a scrivere la storia -Scrivere la storia dello sciacallo e del riccio utilizzando le seguenti parole : Sciacallo, riccio, fico, fuoco , mare, incendio, tragedia, giovane, vecchio, strada. camminare, mangiare Attenzione ! La favola non deve essere più lunga di 15 righe! Strazzari

ESERCIZI linguistici Racconta la storia : • Al tempo presente • Mettendo un aggettivo qualificativo accanto ad ogni nome • Utilizzando il discorso indiretto Ricostruisci la storia: da sequenze date alla rinfusa Strazzari

ESERCIZI linguistici Dare il testo con degli spazi da completare : • Inserendo gli articoli mancanti • Inserendo le preposizioni mancanti • Inserendo i verbi dati alla fine alla rinfusa Strazzari

IL PUNTO DI VISTA Racconta la storia : Dal punto di vista dello sciacallo Dal punto di vista del riccio Dal punto di vista del fico Usa la prima persona singolare! Strazzari

TRADURRE Traduci la storia nella tua lingua… Se questi animali non ci sono nel tuo Paese o nelle favole del tuo Paese, sostituiscili con quelli a te più noti… (per es. la volpe, il lupo, il leone ecc…) Strazzari
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