La dottrina sociale della chiesa La sua origine

La dottrina sociale della chiesa La sua origine, il suo sviluppo, i suoi contenuti, la sua natura

Premesse storico-culturali n n n n riforma protestante l’illuminismo la nascita degli stati liberali la rivoluzione industriale la questione operaia le nuove ideologie l’anticlericalismo

Sviluppo della DS della Xsa 1. 2. 3. 4. La fase del divorzio/chiusura L’inizio del superamento della chiusura Il sogno della societas christiana L’era del Concilio n “non expedit”, 1874 n Rerum novarum, 1891 n n Quadragesimo anno, 1931 Gaudium et spes

Rerum Novarum Fuori dall’isolamento n il rapporto con la modernità n n n Mirari vos 1832 Gregorio XVI Sillabo 1864 Pio IX: la condanna degli errori n n n vs. la libertà di pensiero e di coscienza vs. la laicità dello Stato vs. il progresso scientifico e tecnico libertà di ricerca scientifica e filosofica l’autonomia della politica e dello Stato dalla tutela della Chiesa il superamento del cattolicesimo come religione di Stato RN abbandona lo spirito di crociata riconosce la gravità della questione operaia la risposta ai problemi sociali è cercata nelle deduzioni filosofiche teologiche, nel diritto naturale, nella rivelazione

Quadragesimo anno: la nostalgia della societas christiana n n n la società laicizzata e il rimpianto del buon tempo antico il modello della cristianità: la chiesa, societas perfecta, ha il diritto dovere di guidare tutte le società civili la terza via n n n liberismo (New York 1929) socialismo (1917) il cattolicesimo corporativo (l’economia fascista)

Il dialogo con il mondo n n n n Vaticano II non soltanto conflitti di classe (‘ 800) né confronti tra diversi sistemi (‘ 900) ordine economico mondiale: Est Ovest - Nord Sud la Chiesa sale e lievito la giusta autonomia del mondo nei campi di sua competenza: la laicità mutua collaborazione per la difesa di tutto l’uomo

L’insegnamento sociale della Chiesa, oggi n Giovanni XXIII n n Paolo VI n n n Mater et Magistra Populorum Progressio 1967 Octogesima adveniens 1971 Giovanni Paolo II n n Redemptor hominis 1979 Laborem exercens 1981 Sollicitudo rei socialis 1987 Centesimus annus 1991

GP II: Laborem exercens n Laborem exercens: Il lavoro, chiave della questione sociale la Chiesa deve difendere la dignità di coloro che lavorano n i nuovi significati del lavoro, il rapporto con la giustizia n la spiritualità del lavoro, che per suo tramite avvicini gli uomini a Dio n

GP II Sollicitudo Rei Socialis n Lo sviluppo poggia sulla solidarietà di tutti n n n n il concetto autentico di sviluppo la DS non è una terza via ma una categoria a sé, l’accurata formulazione dei risultati dell’analisi per orientare il comportamento cristiano, è teologia non ideologia funzione profetica, annuncio e denuncia amore preferenziale per i poveri e le responsabilità private e pubbliche destinazione universale dei beni proprietà ed ipoteca sociale la privazione dei diritti umani, speciale forma di povertà

GP II Centesimus annus preferenza per i poveri n l’uomo al centro n la verità di ogni cultura e il dinamismo vitale dei paesi n azione non violenta contro l’oppressione e la guerra n l’autentica liberazione sociale n orientamento morale valido per qualsiasi società n l’evangelo è fermento di cultura n collaborazione ecumenica ed interreligiosa n

Contenuti della DS n n n Principi Criteri di giudizio Direttive e Orientamenti

Valore della DS n n traduce a livello storico un messaggio che è di natura metastorico; in altri termini, si sottolinea che il fondamento della DS è la rivelazione cristiana altra fonte della DS è la morale naturale sistema dinamico: si realizza nella storia ed è quindi suscettibile di aggiornamenti, approfondimenti non costituisce un sistema politico-economico alternativo a quelli esistenti, né è un generico richiamo a valori di solidarietà universali

Autorevolezza della DS della Xsa n n Magistero straordinario Magistero ordinario n Gli insegnamenti della DS magistero ordinario, quindi autorevoli, ma non infallibili e irreformabili e ad essi si deve un “religioso ossequio”, non un assenso di fede.