La civilt della Grecia arcaica Cronologia Et micenea

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La civiltà della Grecia arcaica

La civiltà della Grecia arcaica

Cronologia Età micenea Dal XX al XII secolo a. C. Gli Achei , città

Cronologia Età micenea Dal XX al XII secolo a. C. Gli Achei , città – fortezze scrittura lineare B distruzione di Troia Medioevo ellenico oscura) Dal XII fino al IX sec. a. C. Invasione dei Dori Introduzione in Grecia della lavorazione del ferro Si forma la polis Età arcaica Dall’VIII al VI sec. a. C. La polis diventa uno stato indipendente. Scrittura alfabetica Seconda colonizzazione Età classica Tra il V e il IV sec. a. C. La civiltà greca raggiunge un grande sviluppo. Scontro fra Greci e Persiani Guerra del Peloponneso La Macedonia occupa la Grecia Età ellenistica Dal III al I sec. a. C. La cultura greca si diffonde nel Mediterraneo La Grecia viene sottomessa dai (età

Medioevo ellenico Dal XII fino al IX sec. a. C. Arrivo dei Dori Migrazione

Medioevo ellenico Dal XII fino al IX sec. a. C. Arrivo dei Dori Migrazione degli Elleni nell’Egeo e nell’Asia Minore Prima colonizzazione Dori Eoli Ioni

Nascita delle poleis Polis: territorio popolo governo Crescita potere e ricchezza delle famiglie nobili

Nascita delle poleis Polis: territorio popolo governo Crescita potere e ricchezza delle famiglie nobili Dalla monarchia alla aristocrazia Aristocrazia: governo dei nobili (aristoi) acropoli Aumento popolazione Sviluppo delle poleis, comunità di cittadini liberi agorà

Pur divisi in tante poleis, tutti i Greci sono coscienti di appartenere ad un’unica

Pur divisi in tante poleis, tutti i Greci sono coscienti di appartenere ad un’unica nazione cultura lingua valori religione

FORMAZIONE della polis nell’VIII secolo a. C. Periodo di grande SVILUPPO dell’AGRICOLTURA CRESCITA ECONOMICA

FORMAZIONE della polis nell’VIII secolo a. C. Periodo di grande SVILUPPO dell’AGRICOLTURA CRESCITA ECONOMICA e INCREMENTO DEMOGRAFICO Nasce NUOVA CATEGORIA di CONTADINI – PICCOLI PROPRIETARI che diventano anche SOLDATI in difesa delle terre

Formazione di un NUOVO MODO di COMBATTERE (OPLITA, FALANGE) collegato al MUTATO SCOPO delle

Formazione di un NUOVO MODO di COMBATTERE (OPLITA, FALANGE) collegato al MUTATO SCOPO delle GUERRE DIFENDERE la COMUNITA’ COMUNITA e le sue TERRE affermazione di NUOVI VALORI: all’etica dell’eroe che combatte per propria timè si sostituisce la VIRTU’ CIVICA, il senso di LEALTA’ nei confronti della CITTA’

Caratteristiche fondamentali della falange: • COMPATTEZZA in DIFESA • MASSA D’URTO in ATTACCO •

Caratteristiche fondamentali della falange: • COMPATTEZZA in DIFESA • MASSA D’URTO in ATTACCO • ORDINATA MOBILITA’ sul campo Gli opliti si disponevano in FILE SERRATE: - col braccio SX reggevano lo SCUDO - col braccio DX reggevano la SARISSA (lancia lunga ca. 6 mt. ) La FALANGE OPLITICA - Gli opliti delle prime file tenevano la sarissa in avanti, rivolgendo al nemico una muraglia di punte acuminate - quelli delle file arretrate la tenevano alzata, pronti a subentrare ai compagni caduti davanti a loro

La polis si organizza su tre livelli

La polis si organizza su tre livelli

Sullo SVILUPPO urbanistico della POLIS: RELIGIOSO • ACROPOLI: ACROPOLI originario nucleo quando autorità politica

Sullo SVILUPPO urbanistico della POLIS: RELIGIOSO • ACROPOLI: ACROPOLI originario nucleo quando autorità politica e religiosa erano costituite da 1 unica persona POLITICO con la DIFFERENZIAZIONE delle funzioni POLITICHE e RELIGIOSE e delle ATTIVITA’ ECONOMICHE (ARTIGIANATO, COMMERCIO) la polis prevede uno SPAZIO appositamente adibito nella CITTA’ BASSA EDIFICI PUBBLICI x amministrazione della POLITICA (riunione delle ASSEMBLEE) • AGORA’ MERCATI, BOTTEGHE

La città nacque quando l’agorà (parte bassa) si integrò con l’àkron (altura, originario centro

La città nacque quando l’agorà (parte bassa) si integrò con l’àkron (altura, originario centro del potere) • L’agora è 1. piazza del MERCATO MA POI anche di parole, opinioni spazio x SCAMBIO di MERCI, 2. luogo del CONFRONTO POLITICO (cf. vb. greco «agorèuein» = discutere) luogo «aperto» non solo nel senso urbanistico, ma anche del libero confronto

Nella città bassa vi erano anche le aree destinate alle ABITAZIONI PRIVATE erano PICCOLE,

Nella città bassa vi erano anche le aree destinate alle ABITAZIONI PRIVATE erano PICCOLE, MODESTE e BUIE! perché la VITA dei CITTADINI si svolgeva quasi tutta all’ESTERNO! Ciò che caratterizza soprattutto la nuova struttura cittadina è il FORTE SENSO di APPARTENENZA alla COMUNITA’ (indipendentem. dal fatto che si vivesse nel capoluogo urbano o nel territorio circostante) la POLIS COINCIDEVA con l’INSIEME dei CITTADINI prima ancora che con le sue strutture urbanistiche

Le poleis sono città-Stato • Ogni polis è indipendente e si autogoverna. • Ogni

Le poleis sono città-Stato • Ogni polis è indipendente e si autogoverna. • Ogni polis ha proprie leggi e proprie istituzioni. • Tutte le poleis condividono una caratteristica che le rende diverse da ogni altra forma politica del tempo.

 • Nelle poleis la sovranità appartiene ai cittadini, che eleggono i magistrati. •

• Nelle poleis la sovranità appartiene ai cittadini, che eleggono i magistrati. • Nelle altre civiltà antiche (sumeri, ebrei, egizi ecc. ) la sovranità apparteneva al re. Re Assurbanipal riposa con la regina nel palazzo di Ninive (G. Dagli orti / Ortis)

Due governi a confronto MAGISTRATI RE Derivano il loro potere dai cittadini. Sostiene di

Due governi a confronto MAGISTRATI RE Derivano il loro potere dai cittadini. Sostiene di aver ricevuto il potere dagli dei. Sono eletti o nominati. Eredita il potere dal padre. Restano in carica per un periodo di tempo prefissato. Esercitano i loro poteri nei limiti stabiliti dalle leggi. M. Lunari – M. R. Maccio, Luoghi e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 Governa a vita. Il suo potere non ha limiti: è un potere assoluto.

Il cittadino Cittadino è colui che partecipa alla vita della propria città Prendendo parte

Il cittadino Cittadino è colui che partecipa alla vita della propria città Prendendo parte alle assemblee e votando le leggi M. Lunari – M. R. Maccio, Luoghi e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 Ricoprendo le magistrature

IL CITTADINO IL SUDDITO Tutti i cittadini sono uguali. È sottomesso al re. Obbedisce

IL CITTADINO IL SUDDITO Tutti i cittadini sono uguali. È sottomesso al re. Obbedisce alle leggi che lui stesso ha votato. Obbedisce al sovrano. Ha doveri ma anche diritti. Non ha diritti ma solo doveri. Partecipa al governo della Non partecipa al governo polis. dello Stato. M. Lunari – M. R. Maccio, Luoghi e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

Le poleis possono essere: Monarchiche Aristocratiche Il governo della città è nelle mani di

Le poleis possono essere: Monarchiche Aristocratiche Il governo della città è nelle mani di un basileus Il governo della città è nelle mani di un ristretto numero di cittadini Tutti i cittadini partecipano al governo della città Sparta è la città simbolo delle poleis aristocratiche Atene è la città simbolo delle poleis democratiche Il basileus esercita il potere in nome del popolo e non è mai ritenuto un dio Democratiche

Non tutti coloro che abitano in una polis godono dei diritti di cittadinanza. Abitano

Non tutti coloro che abitano in una polis godono dei diritti di cittadinanza. Abitano nella polis ma non sono considerati cittadini donne M. Lunari – M. R. Maccio, Luoghi e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 schiavi stranieri

Riforma oplitica (700 a. C. circa) Lo schieramento oplitico: Richiede un equipaggiamento meno costoso

Riforma oplitica (700 a. C. circa) Lo schieramento oplitico: Richiede un equipaggiamento meno costoso Accresce l’importanza dei mercanti sul campo di battaglia Aumenta il peso politico dei mercanti M. Lunari – M. R. Maccio, Luoghi e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 Si combatte insieme, si è tutti uguali Elmo di tipo corinzio usato dagli opliti tra il VII e il V secolo a. c. (Baltimora, Walter Art Museum) Simboleggia il ruolo del cittadino nella polis

Governo dei tiranni (VI secolo a. C. ) I tiranni Assumono il governo della

Governo dei tiranni (VI secolo a. C. ) I tiranni Assumono il governo della polis Favoriscono il ceto mercantile Costruiscono templi e altri edifici pubblici Mantengono il potere per poche generazioni Moneta raffiguarante l’effigie del tiranno Dioniso di Siracusa

CONFLITTI SOCIALI tra le diverse componenti risolti in DIVERSI MODI: • FONDAZIONE di COLONIE

CONFLITTI SOCIALI tra le diverse componenti risolti in DIVERSI MODI: • FONDAZIONE di COLONIE per alleggerire pressione demografica e sociale II COLONIZZAZIONE • ELABORAZIONE di LEGGI SCRITTE: SCRITTE queste sottraggono l’amministrazione della vita cittadina ai ceti tradizionali (consuetudine, ereditarietà) fissando NORME STABILI e CHIARE per TUTTI • TIRANNIDI: TIRANNIDI un membro dell’aristocrazia tradizionale al potere si pone in contrasto con la sua classe sociale, appoggiandosi ai ceti emergenti (artigiani, mercanti, piccoli contadini) e assume il potere con la forza

ALLA RICERCA DI NUOVI SPAZI VIII sec. a. C. rapido incremento demografico grazie allo

ALLA RICERCA DI NUOVI SPAZI VIII sec. a. C. rapido incremento demografico grazie allo sviluppo agricolo (nuove tecniche, aratro in ferro = maggior produttività della terra) CETO MERCANTILE desiderava più peso politico corrispondente al suo potere economico Poche terre fertili Difficile convivenza per spazi ristretti Gruppi di Greci seguirono le rotte dei mercanti e raggiunsero: 1. Mar Egeo e Mar Nero 2. Occidente (Sicilia, Gallia e Iberia) SECONDA COLONIZZAZIONE

LA FONDAZIONE DI COLONIE La polis decide la FONDAZIONE DI COLONIE Stabilisce chi partecipa

LA FONDAZIONE DI COLONIE La polis decide la FONDAZIONE DI COLONIE Stabilisce chi partecipa Fornisce navi Nomina un fondatore ECISTA – UOMO PRESTIGIOSO ORGANIZZA LA VITA DELLA COLONIA Le colonie greche: o hanno lo stesso ordinamento della madrepatria o diffondono la cultura e le istituzioni greche nel mar Nero e nel mar Mediterraneo

LA SECONDA COLONIZZAZIONE (VIII-VII): LA MAGNA GRECIA http: //auladigitale. rizzolieducation. it/auladigitale/extrakit_filter/147 99/extrakit/9788822181466/colonizzazione_greca. mp 4

LA SECONDA COLONIZZAZIONE (VIII-VII): LA MAGNA GRECIA http: //auladigitale. rizzolieducation. it/auladigitale/extrakit_filter/147 99/extrakit/9788822181466/colonizzazione_greca. mp 4

CONSEGUENZE DELLA COLONIZZAZIONE ECONOMICHE Aumento dell’artigianato e del commercio che portò all’introduzione della moneta.

CONSEGUENZE DELLA COLONIZZAZIONE ECONOMICHE Aumento dell’artigianato e del commercio che portò all’introduzione della moneta. Ogni città batteva una propria moneta. Da economia agricola si passa all’economia commerciale Una dracma ateniese

CONSEGUENZE DELLA COLONIZZAZIONE SOCIALI E POLITICHE Nascita della classe media composta da artigiani e

CONSEGUENZE DELLA COLONIZZAZIONE SOCIALI E POLITICHE Nascita della classe media composta da artigiani e commercianti. DEMOS • COMMERCIANTI • ARTIGIANI • CONTADINI • BRACCIANTI • PASTORI È abbastanza ricco per comprarsi armi ed essere arruolato OPLITI LEGGI SCRITTE E NUOVI DIRITTI • GUERRIERI MUNITI DI SCUDO • COMBATTONO IN FORMAZIONE SERRATA FALANGE

CONSEGUENZE DELLA COLONIZZAZIONE CULTURALI Le nuove colonie permisero la diffusione della civiltà greca in

CONSEGUENZE DELLA COLONIZZAZIONE CULTURALI Le nuove colonie permisero la diffusione della civiltà greca in tutto il Mediterraneo. Il benessere economico permise anche ad alcuni cittadini di dedicarsi alla cultura e all’arte; la propensione al dibattito e alla comunione di idee nelle colonie favorì anche la nascita e lo sviluppo dell’arte oratoria e della filosofia. La Grecia diventa la culla della letteratura occidentale e di tutte le arti.