La chimica spiegata al pubblico e la catalisi

La chimica spiegata al pubblico e la catalisi giornalistica Milano, Fast, 14 aprile 2016 L’analisi chimica per i beni culturali: conoscerli, valorizzarli, conservarli Silvia Bruni Dipartimento di Chimica Università degli Studi di Milano

Risultato della ricerca delle pubblicazioni scientifiche nella banca dati Scopus con parola chiave “cultural heritage” e area tematica “chemistry”

Scopritore del sodio, del potassio, del calcio e di altri elementi, durante il suochimica viaggioqualitativa in Italia Utilizzando i saggi dell’analisi Davy ottiene Canova permessoe and di Nel 1815 scrive ildasaggio “Some experiments “per via umida” identifica i il pigmenti ne analizzare pigmenti scavi prelevati observations on therinvenuti colours used ineindicata painting by confronta la composizione conin quella da da dell’antica thedipinti ancients”. Plinio e altri antichi…Roma … “fuso con potassa trattato con acido “scaldando con muriatico” limatura di ferro” Sir Humphry Davy (1778 -1829) silice blu egizio cinabro (un silicato e rame) (solfurodidicalcio mercurio) “sciolto in soluzione di ammoniaca” ioni rame mercurio metallico

Ad esempio, inviando su minuscole particelle di pigmento un raggio laser di colore Due (spettroscopia secoli più tardi, l’analisi chimica spettroscopica consente di opportuno Raman), se ne puòrisposte determinarealle medesime domande inviando sul ottenere la composizione campionechimica… radiazione elettromagnetica, X, infrarossa, ultravioletta o visibile e analizzando lo spettro della radiazione che il campione restituisce. 0. 5 mm ematite Intensity (a. u. ) Affresco dell’XI secolo, Chiesa di S. Michele Arcangelo, Gornata Sup. (VA) (ossido di ferro) 800 700 600 500 400 300 Raman shift (cm-1) 200

… oppure è possibile analizzare i materiali in modo completamente non invasivo ed “in situ” In questo studio si è usata la spettroscopia infrarossa XVI century blu oltremare (ottenuto dal lapislazzuli) calcite azzurrite Graduale miniato, XVI secolo Certosa di Pavia Affreschi romanici Chiesa di S. Alessandro, Lasnigo (Como) (un cabonato di rame)

Non solo pigmenti, ma anche leganti dalla Preistoria… Molti dei leganti usati anticamente in pittura sono formati da proteine. Le proteine possono essere scomposte negli amminoacidi che le formano e che possono essere riconosciuti mediante tecniche di analisi dette cromatografiche. Per poter dipingere, caseina i pigmenti devono essere caseina bresciani mescolati con una sostanza opportuna, il cosiddetto pig B 9 “legante” latte steso 22 Seconda funzione discriminante -5 -6 steso 19 steso 20 colla di pesce steso vuoto collagene steso 21 pig E 13 pig C 12 stesoc stesob -7 uovo -8 -9 pigpig D 12 pig B 12 A 4 steso 11 colla pelle conigliocolla di pelle steso 23 stesoa steso 8 steso 9 pig A 3 pig A 5 pig B 5 steso 6 steso 1 pig A 2 H 2 O pigalbume A 13 steso 18 albume pig B 3 tuorlo steso 2 steso 4 -10 colle animali pig D 13 -11 -8 -7 -6 -5 -4 -3 latte Dipinto rupestre, Sahara Libico, 7000 BP Missione Archeologica Italo Libica nell’Acacus e Messak Università degli Studi di Roma “La Sapienza” pig B 7 pig D 2 steso 3 albumina steso 7 steso 10 steso 5 -2 Prima funzione discriminante -1 0 1

…all’arte contemporanea La spettroscopia infrarossa ha indicato un legante sintetico, il polivinilacetato, avente composizione analoga al Vinavil Concetto spaziale. Attese 1959 -60 Concetto spaziale. Attese 1959 Opere di Lucio Fontana appartenenti alla Collezione Boschi Di Stefano, Milano

Riconoscere i materiali può permettere una datazione indiretta dei manufatti… L’analisi chimica ha dimostrato che, nel secondo quadro, come pigmento bianco fu usato diossido di titanio, titanio oggi uno dei pigmenti più diffusi, commercializzato però solo a partire dagli anni ’ 20. Si è confermata così l’erronea attribuzione della copia al pittore russo. Mikhail Vrubel (1856 -1910) Pan, 1899

… o confermarne o smentirne l’origine L’autenticità della coppa sembrava dimostrata da misure di termoluminescenza • L’analisi Molti minerali degli sono elementi termoluminescenti, chimici cioè in ma irraggiando una ceramica contenuti radiazione diin traccia grado dinel emettere materiale ceramico se riscaldati, cedendo alta energia, si può luce simulare che sia(effettuata trascorso mediante energia fluorescenza accumulata di raggi X) ha l’effetto dimostrato delle un tempoprima maggiore dalla suasotto cottura, insomma che radiazioni quantità ionizzanti di antica nichel presenti e cromo nell’ambiente. in questa coppa chelaessa sia più del vero! era decisamente minore rispetto a quella di vasi • Quando un’argilla viene cotta, per esempio per attici autentici. fabbricare una ceramica, questa energia si azzera, per poi riprendere ad accumularsi. • Scaldando una ceramica in laboratorio, si osserva una termoluminescenza dipende Si trattava quindiladicui unintensità falso dal tempo trascorso dalla cottura di essa. M. Piacentini et al. , Pre-dated false ceramics: the case of an attic kylix, Atti del IV Congresso di Archeometria, Pisa 1– 3 febbraio 2006, 455464, Patron Editore (2007)
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