Kosovo Storia e Geografia F F Geografia Il

Kosovo Storia e Geografia F. F.

Geografia Il Kosovo confina con la Serbia, Montenegro, Albania, Macedonia. Ha una superficie di 10 887 km², di cui la maggior parte montuosa. I monti principali sono i Kaqanik, i Monti Shari e Gjerakovc. Le pianure principali sono il bacino della Metochia a ovest e la Piana del Kosovo a est. I fiumi principali sono il Drini Bianco, che passa dalla pianura della Metochia per poi attraversare l'Albania e sfociare nel Mar Adriatico, e l'Iber. Il clima è di tipo continentale, con inverni freddi, con temperature sotto lo zero, ed estati calde.

Economia Basata principalmente sul commercio, l'economia kosovara è tra le meno sviluppate d'Europa, con un reddito pro capite annuo molto basso, conseguenza principalmente delle ingenti somme di denaro spese durante gli anni della guerra e una povera economia politica. La moneta attuale è l'Euro, adottata nel 2002 in seguito all'adesione alla moneta unica della Germania.

Etnia, lingue e religione Principalmente il Kosovo è costituito da albanesi, con una percentuale di Serbi concentrati principalmente nel Nord. Una piccola percentuale comprende le etnie rom, gorani e bosniaci. Le lingue riconosciute sono l'albanese e il serbo quest'ultimo parlato esclusivamente dalla popolazione serba kosovara, ogni anno in continuo calo. La religione principale è quella musulmana sunnita, praticata dal 98% della popolazione, con 1% ortodossi e 1% cattolici.

Storia L'area dell'attuale Kosovo fece parte sia dell'Impero Romano che di quello Macedone. Venne poi colonizzato dai Serbi, per poi essere controllato dall'Impero Ottomano dalla metà del 1400 al 1912. Con le guerre Balcaniche del 1912 -13 venne riannesso alla Serbia e poi entrò a far parte della Jugoslavia. La Guerra del Kosovo iniziò negli anni '80, con l'uccisione dei fratelli Gervalla Zeka e Kadri Zeka, che erano alla guida del movimento per la liberazione del Kosovo dalla Jugoslavia. Dopo vari scontri, Milosevic attaccò il Kosovo, mentre la popolazione attuò una difesa passiva di resistenza non violenza, durata quasi dieci anni. Nel 1998 ci fu anche un intervento della NATO contro il governo della Repubblica federale iugoslava guidato da Slobodan Milošević. La guerra ha provocato la fuga di molti profughi kosovari verso l'Europa e l'Albania. Dal 17 febbraio 2008 è nata la Repubblica Democratica del Kosovo, con una nuova costituzione, controfirmata anche dagli EULEX. Il Kosovo, attualmente, è riconosciuto indipendente dalla Serbia da 113 paesi nel mondo ed è in trattativa con l'Europa per entrare a far parte della UE, nonostante alcuni paesi membri considerino legittima la dichiarazione d'Indipendenza presentata alla Serbia nel 2008.