ITALIA Source Questions internationales LItalie un destin europen

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ITALIA Source : Questions internationales : L'Italie, un destin européen (n° 59 janvier-février 2013)

ITALIA Source : Questions internationales : L'Italie, un destin européen (n° 59 janvier-février 2013)

A - L’Italia è uno Stato con 20 regioni e 110 province Guarda i

A - L’Italia è uno Stato con 20 regioni e 110 province Guarda i colori della carta A e Scrivi i nomi delle 8 regioni dell’Italia settentrionale : 1). . . . . 2). . . . . 3). . . . . 4). . . . . 5). . . . . 6). . . . . 7). . . . . 8). . . . . Scrivi i nomi delle 4 regioni dell’Italia centrale: 1). . . . . 2). . . . . 3). . . . . 4). . . . . Scrivi i nomi delle 8 regioni dell’Italia meridionale: 1). . . . . 2). . . . . 3). . . . . 4). . . . . 5). . . . . 6). . . . . 7). . . . . 8). . . . .

B - L’Italia è formata da tre parti

B - L’Italia è formata da tre parti

1 – Il nord

1 – Il nord

2 – Il centro

2 – Il centro

3 – Il Sud

3 – Il Sud

I - ITALIA FISICA Mappa 1 - L’Italia è molto lunga e abbastanza stretta:

I - ITALIA FISICA Mappa 1 - L’Italia è molto lunga e abbastanza stretta: è lunga quasi 1200 chilometri ed è larga, al massimo, 530 chilometri. Mappa 3 – L’Italia dei volcani Come vedi dalla carta, Italia ha tanti vulcani. Molti vulcani sono spenti, e non fanno più paura all’uomo. Anzi, vicino ai vulcani spenti la terra è fertile e si può coltivare bene. Altri vulcani, invece, sono attivi. Tre vulcani attivi sono in una regione che si chiama Campania, vicino alla grande città di Napoli. Il più famoso è il Vesuvio. Quattro sono in Sicilia. Il più famoso è l’Etna. Guarda la carta e scrivi qui sotto il nome dei tre vulcani attivi della Campania: 1). . . 2). . . 3). . . Scrivi adesso il nome dei vulcani attivi della Sicilia: 1). . . . 2). . . . 3). . . . 4). . . .

Mappa 1 - L’Italia è una penisola al centro del Mar Mediterraneo, con due

Mappa 1 - L’Italia è una penisola al centro del Mar Mediterraneo, con due grandi isole Mappa 2 – Il rilievo italiano L’Italia ha due grandi catene di montagne: le Alpi e gli Appennini L’Italia ha molte colline e poche pianure L’Italia ha pochi grandi fiumi e tanti laghi

Scrivi sulla carta il nome dei fiumi, dei monti e delle pianure. Scrivi dove

Scrivi sulla carta il nome dei fiumi, dei monti e delle pianure. Scrivi dove sono le città più importanti. Scrivi i nomi dei mari che bagnano l’Italia.

I – POPOLAZIONE ITALIANA Ripartizioni geografiche: ■ il Nord comprende Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria,

I – POPOLAZIONE ITALIANA Ripartizioni geografiche: ■ il Nord comprende Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna ■ il Centro comprende Toscana, Lazio, Umbria, Marche ■ il Mezzogiorno comprende Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna Tratto da Italia in cifre, 2013, pagina 3, ISTAT

A – Una popolazione stabile, ma …… Evoluzione della popolazione residente in Italia dopo

A – Una popolazione stabile, ma …… Evoluzione della popolazione residente in Italia dopo l'Unità. Elaborazione di dati ISTAT. Con 59. 685. 227 abitanti (al 1º gennaio 2013), l'Italia è il quarto paese dell'Unione europea per popolazione (dopo Germania, Francia e Regno Unito) ed il 23º al mondo. Il Paese ha, inoltre, una densità demografica di 200, 03 persone per chilometro quadrato, più alta della media europea. Anno Popolazione 1º gennaio 2002 56. 987. 507 2003 Popolazione 31 dicembre Saldo naturale Saldo migratorio 57. 130. 506 -19. 195 162. 194 +2, 5‰ 57. 130. 506 57. 495. 900 -42. 405 407. 799 +6, 4‰ 2004 57. 495. 900 57. 874. 753 15. 941 362. 912 +6, 6‰ 2005 57. 874. 753 58. 064. 214 -13. 282 202. 743 +3, 3‰ 2006 58. 064. 214 58. 223. 744 2. 118 157. 412 +2, 7‰ 2007 58. 223. 744 58. 652. 875 -6. 868 435. 999 +7, 4‰ 2008 58. 652. 875 59. 000. 586 -8. 467 356. 178 +5, 9‰ 2009 59. 000. 586 59. 190. 143 -22. 806 212. 363 +3, 2‰ 2010 59. 190. 143 59. 364. 690 -25. 544 200. 091 +2, 9‰ 2011 59. 364. 690 59. 394. 207 -46. 817 76. 334 +0, 5‰ 2012 59. 394. 207 59. 685. 227 -78. 697 369. 717 +4, 9‰ Variazione Tasso di fecondità dal 1946 al 2010 Dati ISTAT

B - L’Italia da terra di emigrazioni a terra d’immigrazione Percentuale di stranieri sul

B - L’Italia da terra di emigrazioni a terra d’immigrazione Percentuale di stranieri sul totale della popolazione regionale nel 2011. Grafico della popolazione residente in Italia tra il 2001 ed il 2010. La linea blu indica il totale della popolazione residente, la linea rossa i residenti con cittadinanza italiana. Al 1º gennaio 2013, secondo l'ISTAT, gli immigrati regolari in Italia costituivano il 7, 4% della popolazione. Dati ISTAT http: //demo. istat. it/ Le carte a colori di Limes 2/09 Esiste l'Italia? Dipende da noi Da dove vengono i migranti http: //temi. repubblica. it/limes/da-dove-vengono-i-migranti 2/3005

Fonti: Ismu; Comune di Roma, dati. comune. roma. it; Comune di Milano, La popolazione

Fonti: Ismu; Comune di Roma, dati. comune. roma. it; Comune di Milano, La popolazione straniera a Milano, Dati e analisi 2011; Archivio Anagrafico della Città di Torino; Unioncamere, La presenza straniera in Italia e il ruolo degli immigrati nello sviluppo economico (2012). http: //www. internazionale. it/atlante/transizionedemografica/

C – Gli italiani sempre piu vecchi e senza figli Speranza di vita alla

C – Gli italiani sempre piu vecchi e senza figli Speranza di vita alla nascita (vita media): numero medio di anni di vita per un neonato. Popolazione residente : è costituita dalle persone aventi dimora abituale nel comune, anche se alla data considerata sono assenti perché temporaneamente presenti in altro comune o all’estero. Indice di vecchiaia: rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e la popolazione fino a 14 anni di età, per 100 Indice di dipendenza: rapporto tra la popolazione in età non attiva (fino a 14 anni e di 65 anni e più) e la popolazione in età attiva (tra 15 e 64 anni), per 100 NUMERO MEDIO DI FIGLI PER DONNA 1961 2, 41 1981 1, 60 2001 1, 25 2011 1, 39 2030(previsione) 1, 49 NATI PER 1. 000 RESIDENTI 1961 18, 3 1981 11, 1 2001 9, 4 2012 9, 0 2030(previsione) 8, 1 Tratto da Italia in cifre, 2013, pagine 5 e 6, ISTAT

D - Dove lavorano gli italiani 1 – Le forze di lavoro In Italia

D - Dove lavorano gli italiani 1 – Le forze di lavoro In Italia ci sono circa 25 milioni di persone che lavorano o cercano un lavoro (la popolazione totale è di 59 milioni). Forze di lavoro: comprendono le persone occupate e quelle in cerca di occupazione Tratto da Italia in cifre, 2013, pagine 13, ISTAT

2 – I settori di attività che occupano gli italiani Occupati: comprendono le persone

2 – I settori di attività che occupano gli italiani Occupati: comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento: ■ hanno svolto almeno un’ora di lavoro retribuito ■ hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente ■ sono assenti dal lavoro(ad esempio, per ferie o malattia) Tratto da Italia in cifre, 2013, pagine 13, ISTAT

3 – Un’Italia attreante Le carte a colori di Limes 4/2013 "L'Italia di nessuno

3 – Un’Italia attreante Le carte a colori di Limes 4/2013 "L'Italia di nessuno « http: //temi. repubblica. it/limes/litalia-dei-commerci-e-degliinvestimenti/47150 Fonte: Eurostat, banca dati online; tradingeconomies. com (accesso marzo 2013); European trade union confederation: “ 14 November 2012, European day of action and solidarity”. http: //www. internazionale. it/atlante/crisi-economica/

4 – Una mappa dell’organizzazione economica dell’Italia

4 – Una mappa dell’organizzazione economica dell’Italia

L’Italie : Organisation du territoire VAL D’AOSTE Milan TRENTINHAUTADIGE FRIOUL – VENETIE JULIENNE I)

L’Italie : Organisation du territoire VAL D’AOSTE Milan TRENTINHAUTADIGE FRIOUL – VENETIE JULIENNE I) Le cœur de l’Italie : le nord Venise Pô Turin Gênes La Spezia Cœur de l’Italie intégré à l’axe rhénan Trieste Bologne Livourne Frontières des régions autonomes Plaine du Pô : nerf de l’Italie Pôles urbains régionaux à rayonnement international Ravenne Florence Triangle de richesse du nord de l’Italie Ancône Banane bleue » : axe rhénan et dorsale européenne des densités et des richesses Pise Sienne Rome Mer Adriatique Ostie Bari SARDAIGNE Tarente Baie de Naples (Capri, Pompéï, Herculanum) Paestum Cagliari Palerme Messine SICILE Agrigente Pôles urbains secondaires Littoraux touristiques balnéaites II) La « 3° Italie » centrale, romaine et adriatique Naples Mer tyrrhénienne Arc alpin : interface majeur Principales voies de communication alpines Reggio di Calabria – Gioia Tauro Périphérie intégrée : l’Italie centrale Rome : capitale de l’Italie Villes touristiques majeures Autres sites touristiques importants Axes de communication principaux Interfaces secondaires Ports principaux III) Il Mezzogiorno : le sud et les îles Catane Syracuse Périphérie marginalisée : le Mezzogiorno Zones les plus pauvres aidées 20 prioritairement par l’UE

5 – Attività e disoccupazione Tasso di attività: rapporto tra le persone appartenenti alle

5 – Attività e disoccupazione Tasso di attività: rapporto tra le persone appartenenti alle forze di lavoro e la corrispondente popolazione di riferimento Tasso di occupazione: rapporto tra gli occupati e la corrispondente popolazione di riferimento TASSI DI DISOCCUPAZIONE Tasso di disoccupazione: rapporto tra le persone in cerca di lavoro e le forze di lavoro NEL 2012 Tratto da Italia in cifre, 2013, pagina 15, ISTAT TOTALE Maschi Femmine Totale 9, 9 11, 9 10, 7 15 -24 ANNI Maschi 33, 7 Femmine 37, 5 Totale 35, 3 Persone in cerca di occupazione: comprendono le persone non occupate tra 15 e 74 anni che: ■ hanno effettuato almeno un’azione attiva di ricerca di lavoro nei trenta giorni che precedono l’intervista e sono disponibili a lavorare entro le due settimane successive all’intervista ■ inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla data dell’intervista e sono disponibili a lavorare entro le due settimane successive all’intervista http: //www. treccani. it /enciclopedia/italia_re s-c 64 ce 2 d 6 -ac 1 e-11 e 2 -9 d 1 b 00271042 e 8 d 9_%28 At lante-Geopolitico%29/ DI LUNGA DURATA Maschi 5, 0 Femmine 6, 4 Totale 5, 6 Valori percentuali

Limes 20, “L’Italia di nessuno”, le carte a colori del dialogo, 18/12/2013. Les inégalités

Limes 20, “L’Italia di nessuno”, le carte a colori del dialogo, 18/12/2013. Les inégalités de revenus en Italie en 2008 http: //temi. repubblica. it/limes/litalia-di-nessuno-le-carte-a-colori-deldialogo/56188? photo=9 Source : Questions internationales : L'Italie, un destin européen (n° 59 janvier-février 2013) Un milione di bambini poveri in Italia http: //www. une ba. org/unmilione-dibambini-poveriin-italia/

6 – L’Italia e il Mediterraneo Le carte a colori di Limes 2/09 Esiste

6 – L’Italia e il Mediterraneo Le carte a colori di Limes 2/09 Esiste l'Italia? Dipende da noi La trazione verso Sud http: //temi. repubblica. it/limes/la-trazione-verso-sud/3009 L'Italia dopo l'Italia http: //temi. repubblica. it/limes/litalia-dopo-litalia-le-carte-acolori-del-volume-2/23279? photo=3