ITALIA preromana CORSO DI STORIA 1 Perch si

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ITALIA preromana CORSO DI STORIA 1

ITALIA preromana CORSO DI STORIA 1

Perché si chiama «ITALIA» ? Il nome potrebbe derivare dagli ITALI, ITALI un popolo

Perché si chiama «ITALIA» ? Il nome potrebbe derivare dagli ITALI, ITALI un popolo stanziato anticamente nell’odierna Calabria (che a loro volta lo presero forse da vitulus, «vitello/toro» ), (ma l’etimologia è controversa) Negli autori antichi il nome fu impiegato per indicare aree via più ampie, finché I romani lo generalizzarono all’intera penisola.

Il «mosaico» preromano La posizione geografica fa dell’Italia un ponte tra oriente e occidente

Il «mosaico» preromano La posizione geografica fa dell’Italia un ponte tra oriente e occidente L’Italia diventa una terra d’approdo di migrazioni di popoli provenienti dall’Oriente, dall’area Greco-egea, dall’Africa, dalla penisola iberica La diversità degli ambienti naturali interni determinano una caratteristica a “mosaico”. Ebbe un carattere multietnico e multiculturale L’Italia non era solo Roma Varietà antropica: varietà etnica, linguistica e culturale

La. CULTURA civiltà villanoviana DI GOLASECCA, matrice celtica diffusa tra • Italia centro-settentrionale Piemonte

La. CULTURA civiltà villanoviana DI GOLASECCA, matrice celtica diffusa tra • Italia centro-settentrionale Piemonte al Lazio); Piemonte e(dal Lombardia La civiltà nuragica è una cultura autonoma (Sardegna) • Nome: damillennio un sepolcreto sorta nel III a. C. sito a Villanova, vicino a Bologna. nata conilabitatori l'arrivo popolazioni provenienti dall'Europa della val Camonica. Passano per la • • CAMUNI, Prende nome di dai nuraghi, caratteristiche costruzioni centrale (cultura di Hallstatt). civiltà neolitica (Liguri Taurisci) e del bronzoblocchi (Umbrodi forma tronco-conica costituite da grossi di • Italici), Scambi commerciali con l'Egeo pietra. subendo l'influsso etrusco e in fine soprattutto introdusserostrutture in Italia la lavorazione del ferro. • • Grandiose difensive: preoccupazioni di il gallico (cenomano) • incursioni massima espansione il IX e l'VIIIdal secolo a. C. Poi fu di nemici tra e predatori mare. assorbita da quella etrusca. Le TERREMARE: La civiltàatestina nuragica era dominata: Cultura (<Este) principale centro dei VENETI, • • insediamenti agricoli (spesso fatti di capanne su palafitte), da un'aristocrazia in clan, che il X popolazione giunta inguerriera Italia dalsuddivisa centro Europa verso che prendono il nome da "terra mara" o "terra marna" (in offriva protezione ai propri contadini e pastori. secolo emiliano significa "terra grassa"): indica monticelli Tradialetto il IX e l'VIII secolo: di scura, ricca di sostanze organiche si trovano in cultura appenninica: • La siterra svilupparono villaggi con tipo cinte VILLAGGI SU PALAFITTE - questo dimurarie insediamento non Emilia elache unentrò tempo si appennini usavano fertilizzanti. lungo dorsale degli • • sorgeva la Sardegna nella sfera dicome di fenici, necessariamente sull’acqua. lainteresse sua funzione era di • • Ritrovati circa 80 insediamenti delimitati da terrapieni basata sulla pastorizia e sulla pratica etruschi e cartaginesi, attratti dalle sue ricchezze o isolare le capanne dall'umidità del terreno e, della probabilmente, fossati a scopo difensivo o forse per isolarli da minerarie. transumanza, agricoltura e strutture più di difenderlo megliopoi in caso di attacchi di animalisociali (lupi e orsi). straripamenti e allagamenti. I rapporti commerciali queste civiltà: coltivate, aratro evolute (maggiore con varietà di piante • • Caratteristica la cremazione dei nuragica defunti in (lavorazione urne identiche favorì lo sviluppo della civiltà con il vomere in bronzo, uso del cavallo, nei corredi (struttura sociale egualitaria). dei metalli), funerari compaiono spade, elmi, gioielli d'oro e • determinarono anche il declino e la fine. d'argento). Nel VI secolo l’isola cadde sotto il controllo cartaginese, cui seguirà il dominio romano.

CAMUNI, abitatori della val Camonica. Passano per la civiltà neolitica (Liguri Taurisci) e del

CAMUNI, abitatori della val Camonica. Passano per la civiltà neolitica (Liguri Taurisci) e del bronzo (Umbro. Italici), subendo l'influsso etrusco e in fine soprattutto il gallico (cenomano) Le TERREMARE: Cultura atestina (<- Este) principale centro dei VENETI, • insediamenti agricoli (spesso fatti di capanne su palafitte), popolazione giunta in Italia dal centro Europa verso il X che prendono il nome da "terra mara" o "terra marna" (in secolo dialetto emiliano significa "terra grassa"): indica monticelli terra scura, ricca di sostanze organiche si trovano in La di cultura appenninica: VILLAGGI SU PALAFITTE - questo tipo di insediamento non Emilia elache un tempo si appennini usavano come fertilizzanti. • sorgeva lungo dorsale degli necessariamente sull’acqua. la sua funzione era di • • Ritrovati circa pastorizia 80 insediamenti delimitati terrapieni o basata sulla e sulla praticae, da della isolare le capanne dall'umidità del terreno probabilmente, fossati a scopo difensivo o forse per isolarli da transumanza, agricoltura e strutture più di difenderlo megliopoi in caso di attacchi di animalisociali (lupi e orsi). straripamenti e allagamenti. evolute (maggiore varietà di piante coltivate, aratro • Caratteristica la cremazione dei defunti in urne identiche con il vomere bronzo, uso del cavallo, nei corredi (struttura socialeinegualitaria). funerari compaiono spade, elmi, gioielli d'oro e d'argento).

Etnogenesi Quelli descritti finora erano gruppi umani con caratteristiche comuni, ma non ancora «popoli»

Etnogenesi Quelli descritti finora erano gruppi umani con caratteristiche comuni, ma non ancora «popoli» Il processo di etnogenesi (formazione di etnie e popolazioni) durò per tutto il II millennio e per parte del I e vide intrecciarsi gruppi autoctoni, genti mediterranee, popoli indoeuropei da nord (celti) e da est (greci e fenici) Varietà linguistica (decine di idiomi diversi; il latino solo una delle tante)

ITALIA preromana celti italici etruschi iapigi liguri Coloniz. fenicia veneti Coloniz. greca LIGURI popolazione

ITALIA preromana celti italici etruschi iapigi liguri Coloniz. fenicia veneti Coloniz. greca LIGURI popolazione autoctona (? ), origine indoeuropea (? ), occupava un’ampia zona: Liguria, Piemonte (S), Lombardia (S/O)ine Sardegna la costa (N) della Toscana CARTAGINESI respingono i Sardi per costruire un impero commerciale che collegava la costa CELTI Cenòmani, Boi, Sènoni) popolazione africana(Insubri, con la Sicilia occidentale e la Sardegna dell’Europa centrale si erano insediate a N del Po fin dall’età del ferro, allargandosi poi nella pianura padana fino all’Emilia e le Marche. ETRUSCHI popolazione di origine incerta, situati in Toscana Principali civiltà tra il II-I millennio a. C. Civiltà dei Cultu camuni Villaggi ra atesi su Cultura na palafitt di e Golase Civiltà cca villanovia na terrem are a ra ic tu in ul n Cpen ap Civiltà nuragi ca POPOLAZIONI ITALICHE popolazione di origine indoeuropea: Umbri, Piceni, Pretuzi (Appennino centro -orientale), Equi, Volsci, Latini, Sabini (Lazio ed entroterra), Sanniti (Abruzzo, Molise, Campania), Lucani (Basilicata), Bruzi (Calabria), Siculi, Sicani ed Elimi (Sicilia) IAPIGI (o Apuli) sul promontorio del Gargano, si diffusero poi nella Puglia meridionale (con i nomi di Dauni, Peucezi, Messapi) GRECI durante la 2° colonizzazione fondano città in Italia meridionale (Magna Grecia) e Sicilia

ITALIA preromana CORSO DI STORIA 1 FINE

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