Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore GABRIELE DANNUNZIO
Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore "GABRIELE D’ANNUNZIO" come leggerne i comportamenti e i modi di fare dott. Marco Finizio Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com Giovedì 4 maggio 2017 +39 328 88 72 505
Per ché non è mai pun tua le? non a e on c e ar l r a ip a m r vole no r o i il g o t i tut noi? c i i am l g on c e ttar a h Perché ac a f non rie e m sce ma Co i ad al zarsi d al letto ? i s o l o ? ic r e p ì i cos t n e tam iti? r p o p m com i co a e h r é a f er Perch p o ltim u ’ l l re a p m se e c u d i ri s é h Perc Cosa c’è nella testa di mio figlio? ? Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
Parliamo dei giovani d’oggi…. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
Quanto al carattere, i giovani sono inclini ai desideri, e pronti a fare tutto ciò a cui il desiderio li spinge. Fra i desideri di ordine fisico, cedono soprattutto all’attrazione amorosa, e sono incapaci di tenerla a freno; ma sono volubili, e facili alla noia, in tutti i loro desideri, e si accendono enormemente, e subito si raffreddano: ogni atto di volontà è in loro acuto ma breve, come la fame e la sete in chi è infermo; e sono passionali e impulsivi e inclini all’ira. E sono preda delle loro passioni, perché per brama di protagonismo non sopportano d’essere poco considerati, ma fremono di rabbia se solo credono d’aver patito un’offesa. E bramano d’essere i primi, bramano anzi la vittoria (la giovinezza vuole supremazia, e la vittoria è una supremazia) e desiderano tutto questo ben più che la ricchezza (non desiderano la ricchezza perché non ne hanno ancora provato il bisogno […]); . Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
e hanno buon cuore, non cuore cattivo, perché ancora non hanno assistito a innumerevoli cattiverie; e sanno fidarsi, perché ancora non hanno subito innumerevoli inganni; e sanno sperare, perché, come gli ubriachi, sono pieni di naturale ardore, e perché ancora non hanno provato innumerevoli disgrazie. E quasi sempre vivono nella speranza, perché la speranza è del futuro, la memoria del passato, e agli occhi dei giovani il futuro è lungo, il passato è breve: all’alba della vita nulla si ricorda, ma tutto si spera. E per questo si lasciano ingannare (sono facili alla speranza), e sono pieni di coraggio (sono impulsivi e speranzosi, e l’impulsività fa sì che non si tema, la speranza fa sì che si osi, perché nessuno ha paura quando è in preda all’ira, e la speranza d’un successo rende audaci); e sono pieni di pudore (perché non credono che esista altro di bello, ma si attengono alle norme sociali in cui si sono formati), e sono pieni di grandezza d’animo (perché ancora non hanno subito le umiliazioni della vita, ma non conoscono costrizioni, e ritenersi degni di cose grandi è grandezza d’animo: così sente chi sa sperare). Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
E preferiscono le belle azioni alle azioni utili, perché vivono obbedendo al carattere più che al calcolo, e il calcolo tende a ciò che è utile, la virtù a ciò che è bello. E amano l’amicizia, e amano i loro amici […] più che in qualsiasi altra età, perché godono della comunanza, e nulla giudicano in base all’utile, e perciò nemmeno gli amici. E tutti i loro errori sono errori per eccesso, errori per troppo impeto, contro il motto di Chilone (fanno tutto in eccesso: amano troppo e odiano troppo, e tutto il resto allo stesso modo); e credono di sapere tutto, e si intestardiscono (questa è la causa dei loro perenni eccessi), e se compiono ingiustizie lo fanno per tracotanza, non per malvagità. E sono inclini alla compassione perché stimano tutti nobili e grandi (perché misurano il prossimo in base alla loro innocenza, sicché credono che il loro prossimo soffra mali ingiustificati), e amano il riso, e perciò sono facili allo scherzo, perché lo scherzo è un’educata tracotanza. Aristotele “I giovani sono inclini ai desideri” da Etica a Nicomaco, libro VIII Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“Mio figlio ha l’ormone impazzito. ” Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“La mattina non lo riesco a tirare giù dal letto. ” I bambini hanno bisogno di dieci ore di sonno, gli adulti in media di otto, gli adolescenti di nove, nove e mezza MA La serotonina viene rilasciata più tardi e non riescono a prendere sonno Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
Uno sguardo sotto al cofano Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
Uno sguardo sotto al cofano Gli esseri umani raggiungono la massima densità cerebrale fra il terzo e il sesto mese di vita intrauterina, periodo in cui la proliferazione neurale prenatale raggiunge l’apice (vengono prodotti oltre duecentomila nuove cellule al minuto). Durante gli ultimi mesi di gestazione, il nostro cervello subisce una drastica riduzione cellulare dal momento che le cellule cerebrali non più necessarie vengono eliminate. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
Uno sguardo sotto al cofano Ciò che gli studi hanno documentato è che esiste una seconda grande fase di sinaptogenesi: tra i 6 e i 12 anni si infittiscono i collegamenti tra i neuroni, formando ciascuno dozzine di sinapsi con altri neuroni e creando nuove vie per gli impulsi nervosi. Lo spessore della materia grigia è massimo quando le ragazze hanno circa 11 anni e i ragazzi 13 (Lenroot & Giedd, 2006) Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
Uno sguardo sotto al cofano Il pruning delle connessioni sinaptiche è guidato sia dal corredo genetico che dal principio “ciò che non si usa viene perso” (“use it or lose it”), ovvero la sopravvivenza delle sinapsi è determinata dal loro stesso utilizzo. Oggi si sa che durante il periodo dell’adolescenza le connessioni nel cervello che vengono utilizzate diventano sempre più efficienti, ma se esse non vengono esercitate a sufficienza, potrebbero non sopravvivere al processo di pruning sinaptico. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
Uno sguardo sotto al cofano Quindi durante l’adolescenza rimangono nel cervello meno connessioni ma più veloci. Le prime regioni del cervello che raggiungono la maturità sono localizzate nella parte posteriore del cervello. Queste aree aiutano a interpretare, attraverso i nostri sensi, l’esperienza diretta con l'ambiente. L'ultima parte del cervello a cui lo sfoltimento sinaptico conferisce forma e dimensioni adulte, è la corteccia prefrontale, sede delle cosiddette "funzioni esecutive": pianificazione, definizione delle priorità, organizzazione dei pensieri, controllo degli impulsi, valutazione delle conseguenze delle proprie azioni. In altre parole, l’ultima parte del cervello a maturare è quella coinvolta nella capacità di prendere decisioni ponderate e responsabili. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
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“Non si sa organizzare… si riduce all’ultimo minuto… ha la testa tra le nuvole. ” Le funzioni definite di “controllo” hanno sede nelle corteccia frontale. La maggior parte delle funzioni proposte alla soluzione di problemi si sviluppa tra i quattro e i dodici anni. Altre funzioni, COME LA CAPACITA’ DI PIANIFICARE E LA FLESSIBILITA’ , maturano invece durante l’adolescenza. LA CORTECCIA FRONTALE MATURA SOLO TRA I VENTI E I VENTICINQUE ANNU. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“Non si sa organizzare… si riduce all’ultimo minuto… ha la testa tra le nuvole. ” Dai 15 anni la quantità di informazioni da ricordare e il tempo per cui le informazioni sono conservate è quasi pari a quella dell’adulto. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“Non si sa organizzare… si riduce all’ultimo minuto… ha la testa tra le nuvole. ” Dai 15 anni la quantità di informazioni da ricordare e il tempo per cui le informazioni sono conservate è quasi pari a quella dell’adulto. P–B–F–N La grande differenza nelle prestazioni è legata all’elaborazione del materiale appreso, perché è una competenza che richiede la comunicazione di più sotto aree della corteccia frontale. Questa competenza ha un ruolo importante nella soluzione dei problemi matematici, complessi, ma anche nella formulazione di un piano per la giornata che richiede l’elaborazione delle informazioni. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“E’ sempre distratto, non riesce a concentrarsi. ” BLU ROSSO BLU VERDE Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“Continua a sbagliare e non impara dai suoi errori. ” Imparare dai propri errori, in base ai feedback che si ottengono, fa riferimento alla capacità di essere flessibili, al riuscire a modificare una regola che si è appresa. Negli adolescenti rispetto agli adulti si registra una minore attività cerebrale nel momento in cui ricevono feedback negativi, MA Nel caso di feedback positivi si registra un’attività superiore. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“Penso che mia figlia sia bipolare (passa dalla felicità all’euforia in un secondo)” https: //www. youtube. com/watch? v=BUR_ZPh 3 NI 4 Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“Ma cosa gli passa per la testa? Non pensa alle conseguenze? ” Gli adolescenti sanno valutare le probabilità al pari di un adulto, ma si distinguono per le reazioni emotive che si presentano quando entrano in gioco ricompense, vincite o perdite. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“Ma cosa gli passa per la testa? Non pensa alle conseguenze? ” Il nucleo Accumbens è definito il “centro del piacere” perché produce dopamina, una sostanza che genera appunto Una sensazione di piacere. Il nucleo Accumbens si attiva quando c’è una ricompensa o quando c’è la POSSIBILITÀ di una ricompensa. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“Ma cosa gli passa per la testa? Non pensa alle conseguenze? ” La previsione di una possibile gratificazione può relegare in secondo piano l’analisi dei possibili pericolil Nei bambini la corteccia frontale non è ancora attiva come nei ragazzi, ma anche le regioni emotive (nucleo Accumbens e amigdala ) sono ancora sopite. Negli adolescenti le “regioni emotive” sono invece pienamente sviluppate, mentre per le regioni della corteccia frontale, quelle “razionali” ci vuole ancora tempo, da cui uno sbilanciamento verso la gratificazione a dispetto del calcolo dei rischi. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“Ma cosa gli passa per la testa? Non pensa alle conseguenze? ” Faresti una camminata al parco? Salteresti da un tetto? Nuoteresti con gli squali? Masticheresti un pezzo di vetro? L’Insula è una parte del cervello che si attiva quando si paventa una situazione spiacevole. Essa provoca una reazione fisica come un brivido alla schiena o una sensazione di nausea. Negli adolescenti non si attiva. . Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
“Dottore, mi devo preoccupare? ” Per la maggior parte dei ragazzi la fare adolescenziale si sviluppa senza particolari opposizioni, sfide o manifestazioni psicopatologiche. Tuttavia, escludendo comportamenti ad alto rischio o gravemente psicopatologici, numerose ricerche hanno evidenziato che i giovani al di sotto dei 18 anni che lamentano un disagio psicologico costituiscono una percentuale variabile tra il 17% e il 22%. Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
Spaventati? Dott. Marco Finizio marco. finizio@gmail. com +39 328 88 72 505
… sperando di aver aiutato ad avere maggiore chiarezza su cosa succede durante l’adolescenza “Alla tua età, Mario, un ragazzo affronta cambiamenti che non sono sempre facili da capire. ” Grazie dell’attenzione!!
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