Istituto comprensivo Leonardo da Vinci Benvenuti alle nostre
Istituto comprensivo «Leonardo da Vinci» Benvenuti alle nostre scuole primarie F. Baracca L. da Vinci Virgilio
FINALITA’ Il compito specifico del primo ciclo di istruzione che inizia con la scuola primaria è quello di promuovere l’ALFABETIZZAZIONE di base attraverso l’acquisizione dei linguaggi e dei codici che costituiscono la struttura della nostra cultura, in un orizzonte allargato alle altre culture con cui conviviamo e all’uso consapevole dei nuovi media. La scuola primaria si pone come scuola FORMATIVA ponendo le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico. (da “Indicazioni Nazionali 2012”)
Il nostro Istituto in particolare si propone di: • Perseguire obiettivi formativi, educativi, cognitivi e di apprendimento nel pieno rispetto dei tempi di crescita del bambino e dell’adolescente; • Progettare e realizzare contesti positivi e accoglienti, con particolare cura della RELAZIONE e della SOCIALIZZAZIONE educando all’empatia, alla responsabilità e al rispetto di persone, cose, spazi, regole e funzioni; • Favorire la riflessione critica e il senso di responsabilità nei confronti della realtà circostante; • Stimolare la curiosità per rendere il bambino e l’adolescente protagonisti della costruzione del proprio sapere; • Avviare percorsi didattici adeguati nella diversità per favorire il recupero dello svantaggio socio‐culturale e delle difficoltà individuali; • Valorizzare le qualità presenti in ciascun alunno stimolando la scoperta di attitudini e talenti; • La progressiva consapevolezza di sé, intesa come sviluppo della personalità, acquisizione di autonomia, capacità di giudizio e senso di responsabilità, rendere i ragazzi capaci di leggere e d’interpretare la realtà, inducendoli alla partecipazione consapevole e attiva e preparandoli a collocarsi nella società civile, come cittadini italiani, d’Europa e del mondo. (da “Piano Triennale Offerta Formativa ”)
Andrò alla SCUOLA PRIMARIA Ma cosa farò a scuola ?
Parlano gli alunni di QUINTA: «Ogni giornata è scandita da appuntamenti quotidiani che un po’ alla volta ognuno di noi interiorizzerà. Suona la campanella d’entrata, veniamo accolti tutti in atrio da operatrici scolastiche e docenti, la nostra insegnante ci accompagna in classe, lì ci scambiamo qualche parola. Subito dopo prepariamo il nostro tavolo in mensa e ritorniamo nelle nostre aule. In classe iniziano le diverse attività. »
L’ATTIVITA’ DIDATTICA La scuola primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base e dei saperi irrinunciabili. La diversificazione vera e propria delle discipline inizierà con la classe 3^ tuttavia pur nell’unitarietà dell’insegnamento, gli insegnanti lavoreranno fin dalla classe prima dividendosi le materie di studio in modo da far acquisire gli alfabeti delle discipline.
LE DISCIPLINE • • • ITALIANO LINGUA INGLESE STORIA GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE MUSICA ARTE E IMMAGINE EDUCAZIONE FISICA TECNOLOGIA RELIGIONE o ATTIVITA’ ALTERNATIVA
ITALIANO Lavorare sulla lingua significa sviluppare: • ORALITA’ intesa come capacità di interagire, di elaborare il pensiero, di comprendere discorsi di vario tipo; • LETTURA per lo sviluppo della quale è necessaria l’acquisizione di opportune strategie e tecniche; • SCRITTURA la cui pratica viene introdotta in modo graduale; • ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO • ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULLA LINGUA (da “Indicazioni Nazionali 2012”)
LINGUA INGLESE L’apprendimento della lingua straniera passa sia attraverso la naturale motivazione del bambino a comunicare e socializzare sia attraverso le diverse strategie e attività messe in atto dall’insegnante come ad esempio proposte di canzoni, filastrocche, giochi con i compagni, giochi di ruolo, consegne che richiedono risposte corporee a indicazioni verbali in lingua. (da “Indicazioni Nazionali 2012”)
STORIA Lo studio della storia contribuisce a formare la coscienza storica dei cittadini e li motiva al senso di responsabilità. Per questa ragione la scuola è chiamata ad esplorare, arricchire, approfondire e consolidare la conoscenza e il senso della storia.
I libri, le attività laboratoriali, in classe e fuori della classe, l’utilizzazione dei molti media oggi disponibili, ampliano, strutturano e consolidano questa dimensione di apprendimento. (da “Indicazioni Nazionali 2012”)
GEOGRAFIA La presenza della geografia nel curricolo contribuisce a fornire gli strumenti per formare persone autonome e critiche, che siano in grado di assumere decisioni responsabili nella gestione del territorio e nella tutela dell’ambiente, con un consapevole sguardo al futuro.
In un tempo caratterizzato dalla presenza a scuola di alunni di ogni parte del mondo, la geografia consente il confronto sulle grandi questioni comuni a partire dalla conoscenza dei differenti luoghi di nascita o di origine. (da “Indicazioni Nazionali 2012”)
MATEMATICA La costruzione del pensiero matematico è un processo lungo e progressivo. Caratteristica della matematica è la risoluzione di problemi, che devono essere intesi come questioni autentiche e significative, legate alla vita quotidiana.
In matematica è fondamentale il laboratorio, inteso come momento in cui l’alunno è attivo, formula le proprie ipotesi e ne controlla le conseguenze, progetta e sperimenta, discute e argomenta le proprie scelte, impara a raccogliere dati, negozia e costruisce significati, giunge a conclusioni. (da “Indicazioni Nazionali 2012”)
SCIENZE Nella scuola primaria lo studio delle scienze privilegia l’osservazione dei fatti, lo spirito di ricerca, il coinvolgimento diretto degli alunni incoraggiando e sviluppando la loro naturale capacità nel porre domande sui fenomeni aiutandoli a progettare esperimenti/ ed esplorazioni. (da “Indicazioni Nazionali 2012”)
Musica L’apprendimento si sviluppa attraverso il canto, la pratica degli strumenti musicali, la produzione creativa, l’ascolto, la comprensione e la riflessione critica. (da “Indicazioni Nazionali 2012”)
ARTE E IMMAGINE La disciplina ha la finalità di sviluppare e potenziare nell’alunno le capacità di esprimersi e comunicare in modo creativo e personale, di osservare per leggere e comprendere le immagini e le diverse creazioni artistiche, di acquisire una personale sensibilità estetica e un atteggiamento di consapevole attenzione verso il patrimonio artistico.
EDUCAZIONE FISICA Attraverso il movimento, con il quale si realizza una vastissima gamma di gesti che vanno dalla mimica del volto, alla danza, alle più svariate prestazioni sportive, l’alunno potrà conoscere il suo corpo ed esplorare lo spazio, comunicare e relazionarsi con gli altri in modo adeguato ed efficace. (da “Indicazioni Nazionali 2012”)
Particolare attenzione viene offerta all’ambito motorio; Le nostre scuole primarie hanno sempre tutelato e offerto ore settimanali di attività motoria gestite sia dall’insegnante titolare sia da forme di collaborazione con personale qualificato in questo ambito.
TECNOLOGIA La tecnologia si occupa degli interventi e delle trasformazioni che l’uomo opera nei confronti dell’ambiente per garantirsi la sopravvivenza. L’insegnamento ha lo scopo di promuovere nei bambini forme di pensiero e atteggiamenti che preparino e sostengano interventi trasformativi dell’ambiente circostante. (da “Indicazioni Nazionali 2012”)
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVE Religione Cattolica. L’insegnamento della religione cattolica, a partire dal confronto interculturale e interreligioso, aiuta le relazioni e i rapporti tra persone di culture e religioni differenti e fa sì che gli alunni riflettano e si interroghino sulla propria identità cogliendo importanti aspetti della cultura di appartenenza. Attività alternativa. Per i bambini che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica sono previsti, su richiesta, percorsi graduati di approfondimento sulla valorizzazione della cittadinanza attiva.
ATTIVITA’ LABORATORIALI I LABORATORI sono garanzia di supporto o potenziamento di un percorso didattico. Vengono svolti nelle due ore di compresenza dagli insegnanti e ogni bambino potrà mettere in gioco le sue abilità, crescere, confrontarsi, relazionarsi … Vivere momenti di laboratorio significa vivere luoghi e tempi diversi da quelli della classe, dell’aula, poter compiere esperienze non necessariamente vincolate alle cosiddette ‘attività strumentali’ di base, ma più operative, dirette, avventure fantastiche o reali analoghe a un’esperienza artistica, lavorativa o produttiva nelle sue diverse fasi.
I bambini raccontano: «Molte volte ci riuniamo insieme per discutere e organizzare attività differenti. Gli insegnanti ci mettono al corrente della vita scolastica e delle proposte che potremmo adottare. » Dalla collaborazione tra gli insegnanti e gli studenti abbiamo raggiunto positivi traguardi
Le uscite didattiche Sono uno dei momenti fondamentali della vita scolastica dei nostri alunni poiché offrono contatti diretti con la parte teorica svolta in classe: parlare di un bosco e poterlo osservare da vicino completa l’esperienza didattica.
Stare insieme significa… Ascoltare, confrontarsi, saper esporre un proprio pensiero, rappresentare idee e sentimenti in modo originale ma comprensibile a tutti.
Musei, mostre e altro … Musei civici veneziani, Amici dei musei, Gallerie dell’Accademia, Teatri veneziani da molti anni offrono collaborazione ai nostri docenti per avvicinare e coinvolgere tutti i bambini ai diversi tesori artistici.
Itinerari educativi Un’altra importante collaborazione è quella offerta dagli ITINERARI EDUCATIVI del Comune di Venezia, proposte di percorsi progettuali in differenti ambiti, da quello storico a quello scientifico.
Progetto di Continuità tra ordini diversi di scuola E’ un progetto che viene svolto annualmente, a rotazione, dagli insegnanti di classe 1° e i bambini di 5 anni della scuola dell’Infanzia oltre che dalle classi quinte in collaborazione con le classi di prime secondaria di I° (scuola media)
TRAGUARDI Al termine della scuola primaria è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia raggiunto i seguenti traguardi: • Ascolta e rispetta le ragioni altrui • Partecipa all’attività comune con comportamenti adeguati al contesto • Collabora all’organizzazione del lavoro del gruppo in cui si è inserito • Partecipa alla vita sociale nella consapevolezza dei propri diritti e doveri di cittadino • Utilizza, rielabora ed interpreta le conoscenze apprese, argomentando le proprie opinioni produce elaborati che rispondano alle diverse esigenze comunicative • Padroneggia le tecniche, i procedimenti e la metodologia propria di ogni disciplina • E’ capace di conoscere, usare e promuovere al meglio le proprie modalità sensoriali e ideomotorie. • E’ capace di esprimersi e comunicare con i diversi linguaggi e le diverse modalità dell’esperienza estetica possedendone i relativi codici di accesso. • Conosce, comprende e utilizza consapevolmente i linguaggi specifici di ogni disciplina • Comprende i messaggi scritti e orali di varia tipologia individuandone le informazioni esplicite e implicite
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