Introduzione Corso Integrato di Microbiologia e Microbiologia Clinica
--Introduzione--
Corso Integrato di Microbiologia e Microbiologia Clinica (I semestre – III anno Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia) a. a. 2012 -2013 Testi consigliati : • G. Antonelli, M. Clementi, G. Pozzi, G. M. Rossolini, Principi di Microbiologia Medica (Casa Editrice Ambrosiana) • M. La Placa, Principi di Microbiologia Medica (Soc. Ed. Esculapio , X/XI ed. ) • R. A. Harvey, P. C. Champe, B. D. Fisher, Le basi della Microbiologia (con approfondimenti clinici) (Ed. Zanichelli) Orario delle Lezioni Lunedì, Aula Magna “G. De Sandre” ore 10. 15 -11. 45 Martedì, Aula Magna “G. De Sandre” ore 8. 30 – 10 Mercoledì, Aula Magna “G. De Sandre” ore 8. 30 – 10 Giovedì, Aula Magna “G. De Sandre” ore 10. 15 -11. 45 Esercitazioni pratiche a partire da Novembre
Mercoledì 14 Novembre taceranno tutte le lezioni e le attività pratiche per PROGRESS TEST NAZIONALE
da Venerdì 21 Dicembre a Domenica 6 Gennaio
PROGRAMMA DI MICROBIOLOGIA (Area della Patologia Cellulare e Molecolare) Obiettivi e caratteristiche del Corso: Il Corso riguarda le conoscenze di Batteriologia, Virologia, Micologia e Parassitologia: Si propone in particolare di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi e metodologici necessari per: • Mettere in relazione le caratteristiche peculiari della composizione, struttura e fisiologia dei microrganismi con l’inizio e l’evoluzione delle malattie da infezione • Applicare le conoscenze della biologia dei microrganismi alla scelta dei farmaci antimicrobici per la terapia delle malattie da infezione e alla scelta dei metodi di prevenzione di queste • Comprendere l’approccio metodologico alla diagnosi microbiologica delle malattie da infezione • Acquisire le conoscenze teoriche necessarie per poter utilizzare pienamente i contenuti dei successivi insegnamenti di Malattie infettive e Chemioterapia
Collega e amico di Niccolò Copernico, professore di logica all'Università di Padova, archiatra di papa Paolo III, il veronese Girolamo Fracastoro (1476 -1553) è uno dei fondatori della moderna patologia. Fracastoro fu il primo ad ipotizzare e verificare che le infezioni fossero dovute a germi portatori di malattia, con la capacità di moltiplicarsi nell'organismo e di contagiare altri attraverso la respirazione o altre forme di contatto.
Nella sua bibliografia scientifica si nota "Syphilis sive de morbo gallico” sotto forma di poemetto in esametri (scritto nel 1521, ma pubblicato nel 1530) e il trattato "De contagione et contagiosis morbis“.
Galeno e la sua teoria Per tutto il Medioevo, la dottrina ufficiale sulla causa delle malattie infettive era quella della ‘mala aria’, strettamente connessa con la teoria di Galeno dei quattro ‘umori’.
Infezione e malattia secondo Galeno La salute era legata al mantenimento di un adeguato equilibrio tra quattro umori corporei (sangue, flegma, bile gialla e bile nera) che, a loro volta, erano associati con I quattro elementi fondamentali (aria, acqua, fuoco e terra). Qualunque prescrizione medica puntava ad assistere l’organismo nel riequilibrio tra qusti umori, piuttosto che a combattere specifiche malattie.
Miasmi Si credeva che le infezioni si difondessero attraverso l’aria come ‘miasmi’ (dal termine greco che significa ‘contaminazione’), cioé atmosfere nocive che derivavano a loro volta da paludi e materiali putridi in genere.
a. the same pathogen must be found in all diseased individuals (those showing the same symptoms), b. the pathogen must be isolated from the diseased subjects and grown in pure culture on some nutrient medium, c. the same disease must be induced in experimental animals by transferring bacteria from the pure culture into their bodies, and d. after the disease develops, the same pathogen must be isolated from the experimental animal
L'RNA ribosomiale (r. RNA) è la tipologia più abbondante di RNA presente nella cellula, ed è il componente più conservato (che ha subito meno variazioni nel corso dell'evoluzione) in tutte le cellule. Nei Bacteria, negli Archaea, nei mitocondri e nei cloroplasti, la subunità minore contiene l'r. RNA 16 S, mentre la subunità maggiore ne contiene due specie: il 5 S ed il 23 S.
Albero filogenetico universale ottenuto mediante l’analisi delle sequenze dell’RNA ribosomiale. La radice dell’albero rappresenta la posizione dell’ipotetico precursore universale dei tre domini
Contenuto di guanina e citosina in organismi diversi appartenenti ai procarioti o agli eucarioti
Principali fasi del processo patogenetico
Definizioni Patogeno Microbo capace di causare un danno all’ospite; la definizione include i patogeni classici e i patogeni opportunisti; il danno all’ospite può derivare da una azione diretta o dalla risposta immune dell’ospite Patogenicità Capacità del microbo di causare danno in un ospite Virulenza La capacità relativa del microbo di causare danno in un ospite Fattore di virulenza Un prodotto/componente del microbo che danneggia l’ospite; può includere fattori essenziali per la vitalità del microbo
CLASSIFICAZIONE DEI BATTERI La tassonomia è la scienza della classificazione biologica. Essa ha due funzioni: 1) Identificare e descrivere le unità tassonomiche fondamentali o specie 2) Ordinare e classificare queste unità secondo criteri appropriati Definizione di specie La migliore definizione funzionale attualmente disponibile è la seguente: una specie batterica è costituita da un insieme di ceppi che mostrano un alto grado di analogia fenotipica e che si distinguono da altri raggruppamenti per un gran numero di caratteri indipendenti
La diagnosi microbiologica delle malattie da infezione
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