Internet e il commercio elettronico n Origini ed

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Internet e il commercio elettronico n Origini ed evoluzione di Internet n Lo sviluppo

Internet e il commercio elettronico n Origini ed evoluzione di Internet n Lo sviluppo dell’e-commerce

Origini ed evoluzione di Internet n n n Storia di Internet Le tecnologie della

Origini ed evoluzione di Internet n n n Storia di Internet Le tecnologie della rete Nascita ed evoluzione del web Strumenti di navigazione Organizzazione di un sito web Evoluzione delle *net

Lo sviluppo dell’ecommerce n n n Caratteristiche dell’e-commerce Tecnologie del web e dell’ecommerce Sviluppi

Lo sviluppo dell’ecommerce n n n Caratteristiche dell’e-commerce Tecnologie del web e dell’ecommerce Sviluppi tecnologici

Definizione di Internet n n n “Rete di reti” di calcolatori. Insieme di computer

Definizione di Internet n n n “Rete di reti” di calcolatori. Insieme di computer collegati ed in grado di comunicare tra loro. …collegata logicamente da un unico insieme di indirizzi basati sul protocollo IP e in grado di comunicare usando il protocollo TCP/IP, usa o rende accessibile dati e servizi sia pubblici che privati.

“Rete estesa quanto il mondo”

“Rete estesa quanto il mondo”

La storia di Internet può essere suddivisa in tre fasi distinte: n Fase militare

La storia di Internet può essere suddivisa in tre fasi distinte: n Fase militare n Fase di ricerca n Fase commerciale

Fase militare n n n Origine nel 1969 Dipartimento della Difesa Statunitense Creazione di

Fase militare n n n Origine nel 1969 Dipartimento della Difesa Statunitense Creazione di una rete che collegasse i computer delle installazioni militari disseminate in tutto il territorio e che consentisse loro di continuare a comunicare anche nel caso una parte venisse distrutta a causa di attacchi nemici.

Decentramento ed indipendenza dei computer.

Decentramento ed indipendenza dei computer.

Arpanet

Arpanet

n n n TCP/IP L’adozione di un protocollo unico di trasmissione dati garantisce che

n n n TCP/IP L’adozione di un protocollo unico di trasmissione dati garantisce che tutti i computer della rete possano comunicare tra loro senza problemi, parlando infatti tutti la stessa “lingua”. Il sistema si rivelò efficace al punto che lo standard TCP/IP cominciò ad essere adottato in tutto il mondo anche per applicazioni diverse da quelle militari.

n Grazie anche alla diffusione di PC negli anni ‘ 70 e ‘ 80

n Grazie anche alla diffusione di PC negli anni ‘ 70 e ‘ 80 si ebbe la proliferazione di altre reti indipendenti non commerciali. n Bitnet n Usenet

Fase di ricerca n n n 1983 Ente Scientifico Governativo Americano (NSF) Installa centri

Fase di ricerca n n n 1983 Ente Scientifico Governativo Americano (NSF) Installa centri di calcolo basati su mainframe situati in postazioni remote liberamente a disposizione di istituzioni di ricerca non commerciali.

n n n Accesso facile ed affidabile da parte di altre reti di computer

n n n Accesso facile ed affidabile da parte di altre reti di computer (Università). Intoppi burocratici e problemi di sicurezza. Istituzione propria rete autonoma: NSFNET

NSFNET

NSFNET

n n Normali linee telefoniche Università ed enti pubblici e scientifici Indipendenza delle connessioni

n n Normali linee telefoniche Università ed enti pubblici e scientifici Indipendenza delle connessioni 1987 IBM, MCI, Merit Network Inc. Manutenzione ed aggiornamento della rete.

n Passi avanti della tecnologia. n Linee telefoniche e computer più veloci. n n

n Passi avanti della tecnologia. n Linee telefoniche e computer più veloci. n n Consapevolezza delle possibilità commerciali. Altre reti locali (ad esempio UUNET)

n n n Uso della rete come strumento commerciale. Unione con NSFNET Bisogna comunque

n n n Uso della rete come strumento commerciale. Unione con NSFNET Bisogna comunque aspettare fino ai primi anni novanta per assistere al vero e proprio boom della diffusione di Internet nel mondo e al suo successivo utilizzo a scopi commerciale.

Fase commerciale n 1991 n CERN n World Wide Web n Definizione e adozione

Fase commerciale n 1991 n CERN n World Wide Web n Definizione e adozione dell’ipertesto.

n Strumento con il quale la rete diviene molto più intuitiva ed accessibile per

n Strumento con il quale la rete diviene molto più intuitiva ed accessibile per il grande pubblico. n Mosaic n Netscape Navigator n Internet Explorer

n n n Le basi per lo sfruttamento commerciale della rete. Opportunità di business

n n n Le basi per lo sfruttamento commerciale della rete. Opportunità di business non solo per chi utilizza Internet per affari ma anche per i produttori di hardware e software e i gestori di linee telefoniche. Internet come strumento di massa.

Le tecnologie della rete n n Per permettere l’invio di informazioni tra i computer

Le tecnologie della rete n n Per permettere l’invio di informazioni tra i computer della rete esiste un sistema ad indirizzi. Questi indirizzi sono univoci in tutta la rete e sono composti da quattro sequenze di numeri inferiori a 255 ognuna separata da punti (122. 52. 16. 90).

n Con il crescere della rete l’indirizzamento numerico divenne poco pratico e si studiò

n Con il crescere della rete l’indirizzamento numerico divenne poco pratico e si studiò un sistema che convertisse i numeri in nomi, chiamato DNS (Domain Name System).

L’architettura del web è di tipo clientserver. n n Una entità offre il servizio

L’architettura del web è di tipo clientserver. n n Una entità offre il servizio (il Server) ed un’altra (il Client) vi accede secondo una serie di regole. Il programma client (Browser) funziona da interfaccia tra utente finale e server web (gestisce l’interazione).

n n Si collega al server usando il protocollo HTTP per richiedere un documento

n n Si collega al server usando il protocollo HTTP per richiedere un documento identificato da un URL (indirizzo). Scarica il documento sulla propria macchina. Legge i dati scaricati dal server interpretando i comandi (tag) HTML che definiscono le modalità di visalizzazione. Il programma server riceve le richieste di connessione e distribuisce i documenti ricercati.

Metodologia clientserver

Metodologia clientserver

L’organo ufficiale del web è il WORLD WIDE WEB CONSORTIUM (W 3 C) n

L’organo ufficiale del web è il WORLD WIDE WEB CONSORTIUM (W 3 C) n n Standardizza e sviluppa il web a livello mondiale. Molte versioni delle specifiche dell’HTML (HTML 2. 0, HTML 3. 2, HTML 4. 0).

n n Netscape e Microsoft hanno sviluppato proprie estensioni al di fuori degli standard.

n n Netscape e Microsoft hanno sviluppato proprie estensioni al di fuori degli standard. Per Muoversi all’interno della rete (del web) si utilizzano i browser (sfogliatori).

Altri strumenti di navigazione: n posta elettronica n newsgroup n FTP (File Transfer Protocol)

Altri strumenti di navigazione: n posta elettronica n newsgroup n FTP (File Transfer Protocol) n Chat n Plug-In

Motori di ricerca n n Almeno 50. 000, forse 100. 000, server in tutto

Motori di ricerca n n Almeno 50. 000, forse 100. 000, server in tutto il mondo. Necessità di macchine che catalogano ed indicizzano i documenti che si trovano sul web.

n Lycos n Yahoo n Altavista n Per Altavista e Yahoo occorre che l’utente

n Lycos n Yahoo n Altavista n Per Altavista e Yahoo occorre che l’utente invii al motore la notifica delle pagine da lui relizzate in quanto, a differenza di Lycos, i servizi non sono automatici ma on demand.

Organizzazione di un sito n Obiettivi e bacini d’utenza del sito. n Valutazione dei

Organizzazione di un sito n Obiettivi e bacini d’utenza del sito. n Valutazione dei materiali disponibili. n n Creazione di un albero gerarchico (mappa o struttura). Organizzazione dei materiali e dei contenuti in conformità agli aspetti grafici (realizzazione vera e propria).

Struttura di un sito web

Struttura di un sito web

n Siti statici (vetrine e brochure) n Siti dinamici (aggiornamenti frequenti) n Portali (guida

n Siti statici (vetrine e brochure) n Siti dinamici (aggiornamenti frequenti) n Portali (guida alla navigazione e fornitura di servizi) n Portali generici n Portali specifici (singoli argomenti)

Evoluzione delle *net n n n 1994 Introduzione del termine Intranet Rete aziendale, chiusa

Evoluzione delle *net n n n 1994 Introduzione del termine Intranet Rete aziendale, chiusa o proprietaria, che utilizza le stesse tecnologie di Internet. Area riservata

n Discriminazione di accesso alla rete. n Rete di computer ad accesso limitato. n

n Discriminazione di accesso alla rete. n Rete di computer ad accesso limitato. n n n Accesso limitato ad un gruppo chiuso di utenti. Protezione con Firewall. Dimensioni non di carattere fisico ma logico.

n n n Quando si fa riferimento a un gruppo chiuso di persone non

n n n Quando si fa riferimento a un gruppo chiuso di persone non ha importanza dove esse si trovino fisicamente, ma che abbiano accesso alla rete. Non confondere una LAN (Local Area Network) con una Intranet. Una rete Intranet può fare o meno parte di Internet, non è necessario che sia collegata ad Internet, l’importante è che si faccia riferimento sempre ad un’unica organizzazione.

Struttura di una Intranet distribuita su più siti.

Struttura di una Intranet distribuita su più siti.

n n n Estensione della Intranet all’esterno fino a diventare una Extranet. Naturale evoluzione

n n n Estensione della Intranet all’esterno fino a diventare una Extranet. Naturale evoluzione delle Intranet. Rete che collega i partner commerciali, i clienti ed i fornitori, prevalentemente utilizzando Internet attraverso la connessione delle reciproche Intranet aziendali. n Intranet estesa ai partner strategici. n Gestione “vitale” della sicurezza.

Riepilogo delle *net

Riepilogo delle *net

E-commerce n “Svolgimento di attività commerciali e di transazioni per via elettronica” n Commercializzazione

E-commerce n “Svolgimento di attività commerciali e di transazioni per via elettronica” n Commercializzazione di beni e servizi n Distribuzione di contenuti digitali

n n n Effettuazione di operazioni finanziarie e di borsa (banking e trading on-line)

n n n Effettuazione di operazioni finanziarie e di borsa (banking e trading on-line) Vetrine virtuali e cataloghi on-line (shopping on-line) Appalti pubblici ed altre procedure di tipo transattivo della pubblica amministrazione.

n Acquisto materie prime n Gestione magazzino n Contatti con la clientela e con

n Acquisto materie prime n Gestione magazzino n Contatti con la clientela e con i partner n Aggiornamento prezzi

n Ricerca ed individuazione dell’interlocutore/partner n Trattativa ed esecuzione n Adempimenti e pagamenti n

n Ricerca ed individuazione dell’interlocutore/partner n Trattativa ed esecuzione n Adempimenti e pagamenti n Consegna fisica ed elettronica del bene/servizio

n n n Uno dei processi economici con le maggiori prospettive di incremento e

n n n Uno dei processi economici con le maggiori prospettive di incremento e di espansione. Modo più efficace per collaborare e rivolgersi ad un mercato internazionale. Sistema economico non ancora contemplato dalle legislazioni esistenti con le conseguenti controversie.

n Negli Stati Uniti il commercio elettronico è più sviluppato che in Europa. n

n Negli Stati Uniti il commercio elettronico è più sviluppato che in Europa. n Amazon books n Cd-Now n Dell Computer

n Flashmall n CHL n QXL (aste on-line) n i. Bazar (scambi on-line)

n Flashmall n CHL n QXL (aste on-line) n i. Bazar (scambi on-line)

n n n Il 60% dei navigatori del web ha almeno una volta effettuato

n n n Il 60% dei navigatori del web ha almeno una volta effettuato un’acquisto on-line. In America vi sono sei milioni di famiglie collegate a Internet e 200 milioni di collegamenti individuali. Nel mondo americano l’e-commerce si è innestato sulla tradizionale presenza di un grande mercato di vendite per corrispondenza.

n n In Italia i dati sono contraddittori e disarticolati. In Italia manca un

n n In Italia i dati sono contraddittori e disarticolati. In Italia manca un adeguamento nella mentalità, nell’atteggiamento e nella professionalità da assumere verso le tecnologie che permettono la vendita di beni e servizi su Internet.

In Italia il commercio elettronico non funziona ancora bene perché: n non ha una

In Italia il commercio elettronico non funziona ancora bene perché: n non ha una rete distributiva efficiente n pochi hanno le carte di credito n pochi sanno usare il computer n n il consumatore non è adeguatamente tutelato dalle truffe la gente ama fare shopping nelle strade delle nostre belle città

n L’italia rappresenta però solo l’ 1, 5% del mercato mondiale di Internet

n L’italia rappresenta però solo l’ 1, 5% del mercato mondiale di Internet

n n Un buon sito commerciale funziona purché supportato da una valida azione di

n n Un buon sito commerciale funziona purché supportato da una valida azione di marketing, da adeguate tecnologie e dalla cura del cliente. Pubblicità ad hoc, importanza di un buon piano di comunicazione. Efficienza, comodità, prezzi, maggior scelta e qualità della merce. Il tutto si può riassumere in “valore aggiunto”.

n Prospettive del mercato italiano n 100 aziende e 25. 000 prodotti n solo

n Prospettive del mercato italiano n 100 aziende e 25. 000 prodotti n solo 100 milioni nel 1997 n 170 miliardi nel 2001

Quattro aree fondamentali: n n Commercio elettronico tra aziende (business to business - B

Quattro aree fondamentali: n n Commercio elettronico tra aziende (business to business - B 2 B) Commercio elettronico tra aziende e consumatori (business to consumer - B 2 C)

n n Rapporti tra Pubblica Amministrazione e aziende (Public Agencies to business) Rapporti tra

n n Rapporti tra Pubblica Amministrazione e aziende (Public Agencies to business) Rapporti tra Pubblica Amministrazione e cittadini (Public Agencies to citizens)

Tecniche e metodologie n n HTML, CGI, Servlet ed Applet Javascript ed altri linguaggi

Tecniche e metodologie n n HTML, CGI, Servlet ed Applet Javascript ed altri linguaggi di scripting (client-side) n DHTML e fogli di stile n Macromedia Flash

n Visual Basic, SQL e ASP (server-side) n Database e gestori di basi dati

n Visual Basic, SQL e ASP (server-side) n Database e gestori di basi dati n Sistemi di pagamento n Tecnologie di sicurezza SSL

n n n Webcam, streaming audio e video Prodotti software customizzabili (ready to work)

n n n Webcam, streaming audio e video Prodotti software customizzabili (ready to work) Web TV Ulteriore e innovativo mezzo di accesso a Internet Limiti attuali

n WAP (Wireless Application Protocol) n M-commerce n Enormi potenzialità future

n WAP (Wireless Application Protocol) n M-commerce n Enormi potenzialità future

Immagine coordinata su Internet Come veicolare a distanza in modo professionale l’immagine della propria

Immagine coordinata su Internet Come veicolare a distanza in modo professionale l’immagine della propria azienda.

Introduzione al concetto di immagine coordinata n n n Il Graphic Designer Il professionista

Introduzione al concetto di immagine coordinata n n n Il Graphic Designer Il professionista che gioca un ruolo fondamentale per l’ideazione dell’immagine aziendale Perché affidarsi a tale figura professionale

Quali sono i requisiti perché un’immagine coordinata riesca ad affermare L’Identità della propria azienda

Quali sono i requisiti perché un’immagine coordinata riesca ad affermare L’Identità della propria azienda

Perché è essenziale dare su Internet la massima Funzionalità visiva Perché a parità di

Perché è essenziale dare su Internet la massima Funzionalità visiva Perché a parità di prodotto o di servizi in un mercato sempre più competitivo l’immagine può essere Un elemento determinante e vincente

Come curare ed impostare l’immagine aziendale su altri mezzi per dare Visibilità al proprio

Come curare ed impostare l’immagine aziendale su altri mezzi per dare Visibilità al proprio sito Utilizzare Testimonials su Internet

Aspetti finanziari del commercio elettronico La situazione italiana Mercato internazionale (Fonte Nasa Web)

Aspetti finanziari del commercio elettronico La situazione italiana Mercato internazionale (Fonte Nasa Web)

n Evoluzione dell’e-commerce in Italia n Business to Business approch n Business to Consumer

n Evoluzione dell’e-commerce in Italia n Business to Business approch n Business to Consumer approch n Grandi Corporation

n n Effetto del’e-commerce sui costi di prodotto Concentrazione degli acquisti Riduzione dei costi

n n Effetto del’e-commerce sui costi di prodotto Concentrazione degli acquisti Riduzione dei costi di gestione del prodotto Riduzione dei tempi d’acquisto

n n Effetti di Internet sull’informativa di prodotto La riduzione dei costi commerciali L’azione

n n Effetti di Internet sull’informativa di prodotto La riduzione dei costi commerciali L’azione dell’e-commerce sulle vendite Rete telematica STT

n n n Impostazione di un servizio di ecommerce Realizzazione di un sito Impostazione

n n n Impostazione di un servizio di ecommerce Realizzazione di un sito Impostazione del magazzino e della distribuzione Realizzazione della struttura “Merchant” Accordi con la Banca agente

Webmarketing "Chi smette di fare pubblicità per risparmiare i soldi è come se fermasse

Webmarketing "Chi smette di fare pubblicità per risparmiare i soldi è come se fermasse l'orologio per risparmiare il tempo" Henry Ford (1863 -1947)

n n n Internet altro non è che il nostro mondo reale e quotidiano,

n n n Internet altro non è che il nostro mondo reale e quotidiano, fotografato e riprodotto in speculare su un circuito virtuale. Il mercato italiano è ora pronto per capire che il Web. Marketing è indispensabile come azione preventiva per ogni tipo di campagna sul web da effettuare on-line ed off-line. Allo stato attuale, il Web. Marketing si occupa di quei siti per i quali si è speso tanto denaro inutilmente, senza aver avuto da questo i corretti ritorni economici e di immagine.

n n n Il Web. Marketing inoltre si occupa, ancora prioritariamente, di ottimizzare un

n n n Il Web. Marketing inoltre si occupa, ancora prioritariamente, di ottimizzare un sito, prima di effettuare qualsiasi azione promozionale. Una corretta azione di Web. Marketing può non aver successo se il sito non è realizzato secondo gli standard basilari. Prima di effettuare qualsiasi azione promozionale è indispensabile effettuare la corretta ottimizzazione del sito.

 Una promozione ha successo solo se il sito ha tutti i parametri base

Una promozione ha successo solo se il sito ha tutti i parametri base che consentano: n di farsi individuare n n n di farsi ritrovare in seguito di avere stimoli che sollecitino il visitatore a tornare e a suggerirlo ad amici e colleghi di sollecitare l’apprendimento

n n di avere le corrette indicazioni su prodotti/servizi (a volte un solo errore

n n di avere le corrette indicazioni su prodotti/servizi (a volte un solo errore sull’informazione può interrompere la fiducia riposta) di avere tutte le voci riportate attive e funzionanti di avere la massima sicurezza nelle transazioni Under costruction: promesse di servizi rinviati nel tempo…i servizi si mostrano via che sono operativi.

n n Il Web. Marketing è una nuova professione che studia on-line l’andamento del

n n Il Web. Marketing è una nuova professione che studia on-line l’andamento del mercato e i canali dove sviluppare promozione in Internet. Se non si effettua promozione, il prodotto, posto su un sito virtuale o in un’azienda reale, non si vende!!! Analisi dei vantaggi che si ottengono dalle due linee promozionali. Con la sola promozione tradizionale si rischia di non divulgare la conoscenza dell’azienda in Internet.

n Inserimento manuale nei motori di ricerca n Mailing mirato n Compilazione di liste

n Inserimento manuale nei motori di ricerca n Mailing mirato n Compilazione di liste di posta elettronica n Banner n Azioni di aumento di visibilità del sito.

Brevi passaggi n n La scrittura (la prima tecnologia sviluppata) La stampa (secondo passaggio

Brevi passaggi n n La scrittura (la prima tecnologia sviluppata) La stampa (secondo passaggio nella storia delle tecnologie della scrittura) Il telegrafo (nascita delle telecomunicazioni) La fotografia (tecnologie dell’immagine)

Brevi passaggi II n n n Il telefono Il fonografo e il grammofono Il

Brevi passaggi II n n n Il telefono Il fonografo e il grammofono Il cinema La radio (il primo mass medium) La TV

La comunicazione circolare n n n Multimedialità Interattività Ipertestualità

La comunicazione circolare n n n Multimedialità Interattività Ipertestualità

Differenze tra i media n n n Trasmissione Pubblicazione On demand

Differenze tra i media n n n Trasmissione Pubblicazione On demand

La democraticità di Internet n n n Gerarchie di visibilità Gerarchie di prestigio Gerarchie

La democraticità di Internet n n n Gerarchie di visibilità Gerarchie di prestigio Gerarchie di potere

Ipertesto e libro n n n La struttura ipertestuale La lettura lineare Il futuro

Ipertesto e libro n n n La struttura ipertestuale La lettura lineare Il futuro del libro Il giornalismo di rete Cultura cyber

Le maglie della rete n n n E-content E-commerce E-culture E-community E-media

Le maglie della rete n n n E-content E-commerce E-culture E-community E-media

Content Provider Responsabile Comunità Responsabile Grafica web Responsabile di progetto Responsabile Contenuti Responsabile Multimedia

Content Provider Responsabile Comunità Responsabile Grafica web Responsabile di progetto Responsabile Contenuti Responsabile Multimedia

Nuova figura professionale n n Competenze umanistiche Competenze tecnologiche

Nuova figura professionale n n Competenze umanistiche Competenze tecnologiche

Formare all’informazione n n Didattica a distanza Apprendimento collaborativo Comunicazione asincrona (posta elettr) Comunicazione

Formare all’informazione n n Didattica a distanza Apprendimento collaborativo Comunicazione asincrona (posta elettr) Comunicazione sincrona (chat video-conferenze, lavagna virtuale)