Insegnamento di Audiometriaprotesi in radiologia Lezione del 08

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Insegnamento di Audiometria/protesi in radiologia Lezione del 08. 05. 2017 Anatomo-fisiologia dell’orecchio medio, indagini

Insegnamento di Audiometria/protesi in radiologia Lezione del 08. 05. 2017 Anatomo-fisiologia dell’orecchio medio, indagini radiologiche nella fisiologia e nelle patologie dell’orecchio medio Dott. Carla Laria Servizio di Audiologia Dipartimento di Neuroscienze

Strumenti di valutazione Anamnesi Otoscopia Diagnostica audiologica strumentale Diagnostica per imaging (TAC orecchio)

Strumenti di valutazione Anamnesi Otoscopia Diagnostica audiologica strumentale Diagnostica per imaging (TAC orecchio)

ORECCHIO Nello spessore dell’osso temporale ed in particolare nella rocca petrosa sono contenuti gran

ORECCHIO Nello spessore dell’osso temporale ed in particolare nella rocca petrosa sono contenuti gran parte degli organi che costituiscono APPARATO DELL’UDITO e DELL’EQULIBRIO o ORECCHIO

APPARATO DELL’UDITO e DELL’EQUILIBRIO ORECCHIO: ANATOMIA • ORECCHIO ESTERNO • ORECCHIO MEDIO SENSIBILITA’ ACUSTICA

APPARATO DELL’UDITO e DELL’EQUILIBRIO ORECCHIO: ANATOMIA • ORECCHIO ESTERNO • ORECCHIO MEDIO SENSIBILITA’ ACUSTICA CHIOCCIOLA recettori acustici • ORECCHIO INTERNO VESTIBOLO e CANALI SEMIC. Recettori stato-cinetici

Orifizio CUI Sacculo C. S. S. C. S. L. Utricolo Canale del N. Faciale

Orifizio CUI Sacculo C. S. S. C. S. L. Utricolo Canale del N. Faciale Pad. auricolare Squama temp. Finestra ovale Martello Incudine N. CUI NERVI M. T. Vestibolo Chiocciola ossea Chiocciola membranosa CUE Staffa Finestra rotonda Osso timpanico

ROCCA PETROSA • Distretto dotato di estrema complessita’ • Caratterizzato da dettagli anatomici con

ROCCA PETROSA • Distretto dotato di estrema complessita’ • Caratterizzato da dettagli anatomici con dimensioni millimetriche e submillimetriche

STUDIO RADIOGRAFICO • Difficile per la posizione del tutto peculiare della • • rocca

STUDIO RADIOGRAFICO • Difficile per la posizione del tutto peculiare della • • rocca petrosa nel contesto della scatola cranica Difficolta’ a reperire adatte finestre di entrata e di uscita del fascio di radiazioni tali da evitare sovrapposizioni proiettive Attualmente l’ESAME STANDARD del CRANIO e’ da considerare tecnica del tutto insoddisfacente nello studio dell’orecchio

PROIEZIONE AP TRANSORBITARIA CUI dx Cassa timpanica dx Rappresentazione simmetrica delle rocche petrose lungo

PROIEZIONE AP TRANSORBITARIA CUI dx Cassa timpanica dx Rappresentazione simmetrica delle rocche petrose lungo il loro asse maggiore

STUDIO TC • Fornisce la migliore rappresentazione • delle piccole e complesse strutture che

STUDIO TC • Fornisce la migliore rappresentazione • delle piccole e complesse strutture che entrano nella costituzione dell’orecchio Attualmente da considerare tecnica fondamentale per il suo studio analitico

STUDIO TC della ROCCA PETROSA • TC TRADIZIONALE • TC SPIRALE mediocre risoluzione spaziale

STUDIO TC della ROCCA PETROSA • TC TRADIZIONALE • TC SPIRALE mediocre risoluzione spaziale delle immagini ottenute con ricostruzioni post-processing -ACQUSIZIONE DIRETTA SUL PIANO ASSIALE -ACQUSIZIONE DIRETTA SUL PIANO CORONALE

STUDIO TC della ROCCA PETROSA • TC MULTIDETETTORE Immagini di elevata qualita’ secondo piani

STUDIO TC della ROCCA PETROSA • TC MULTIDETETTORE Immagini di elevata qualita’ secondo piani di ricostruzione orientati in tutte le direzioni dello spazio • VOXEL ISOTROPICO -ACQUSIZIONE DIRETTA SUL PIANO ASSIALE -RICOSTRUZIONI CORONALI CLASSICHE -RICOSTRUZIONI SECONDO PIANI ORIENTATI IN TUTTE LE DIREZIONI DELLO SPAZIO (piano coronale obliquo)

ORECCHIO ESTERNO • PADIGLIONE AURICOLARE • CONDOTTO UDITIVO ESTERNO FUNZIONE: raccogliere le onde sonore

ORECCHIO ESTERNO • PADIGLIONE AURICOLARE • CONDOTTO UDITIVO ESTERNO FUNZIONE: raccogliere le onde sonore e convogliarle verso la membrana del timpano

ORECCHIO ESTERNO

ORECCHIO ESTERNO

PADIGLIONE AURICOLARE STRUTTURA • Scheletro fibro-cartilagineo rivestito da cute • Legamenti (intrinseci ed estrinseci)

PADIGLIONE AURICOLARE STRUTTURA • Scheletro fibro-cartilagineo rivestito da cute • Legamenti (intrinseci ed estrinseci) • Muscoli (intrinseci ed estrinseci rudimentali)

PADIGLIONE AURICOLARE ANATOMIA • FACCIA LATERALE: - caratteristici rilievi (elice, antielice, trago, antitrago, tubercolo

PADIGLIONE AURICOLARE ANATOMIA • FACCIA LATERALE: - caratteristici rilievi (elice, antielice, trago, antitrago, tubercolo di Darwin) - numerose depressioni (conca, fossa triangolare, solco dell’elice, incisura intertragica) • FACCIA MEDIALE - rilievi e depressioni in senso opposto alle irregolarita’ della faccia laterale

FACCIA LATERALE del PADIGLIONE AURICOLARE Elice Fossa triangolare Radice elice Antielice Solco dell’elice Trago

FACCIA LATERALE del PADIGLIONE AURICOLARE Elice Fossa triangolare Radice elice Antielice Solco dell’elice Trago Conca Antitrago Incisura intertragica Lo bu lo

PADIGLIONE AURICOLARE FUNZIONE • Localizzazione sorgente sonora nello spazio (ridotta nell’uomo) • Concentrazione energia

PADIGLIONE AURICOLARE FUNZIONE • Localizzazione sorgente sonora nello spazio (ridotta nell’uomo) • Concentrazione energia sonora verso il condotto uditivo esterno • Processo di sfasamento delle onde sonore (importante per la localizzazione spaziale del messaggio acustico) morfologia dei rilievi e della conca

MEATO ACUSTICO ESTERNO STRUTTURA • Scheletro fibro-cartilagineo laterale terzo • Scheletro osseo due terzi

MEATO ACUSTICO ESTERNO STRUTTURA • Scheletro fibro-cartilagineo laterale terzo • Scheletro osseo due terzi mediali esteso dalla conca alla membrana del timpano decorso ad S italica sul piano orizzontale descrive una lieve curva a convessita’ superiore sul piano frontale

CUE III° Tr. CUI M. T. CUE II° Tr. CUE I° Tr.

CUE III° Tr. CUI M. T. CUE II° Tr. CUE I° Tr.

Manico del martello CUE Membrana timpanica

Manico del martello CUE Membrana timpanica

STRUTTURA C. U. E. SCHELETRO FIBROCARTILAGINEO -PORZIONE CARTILAGINEA: doccia concava superiormente chiusa superiormente e

STRUTTURA C. U. E. SCHELETRO FIBROCARTILAGINEO -PORZIONE CARTILAGINEA: doccia concava superiormente chiusa superiormente e trasformata in canale da -PORZIONE FIBROSA: lamina di connettivo fibrillare denso che oltre a chiuderla serve pure a connetterla stabilmente con la restante parte ossea

STRUTTURA C. U. E. SCHELETRO OSSEO • OSSO TIMPANICO: foggiato a doccia concava superiormente

STRUTTURA C. U. E. SCHELETRO OSSEO • OSSO TIMPANICO: foggiato a doccia concava superiormente • SQUAMA DELL’OSSO TEMPORALE: completa il condotto chiudendolo in alto • SPINA SOPRAMEATUM: piccola lamella ossea della squama del temporale posta superiormente serve a fissare la parte cartillaginea del condotto in quanto su di essa prendono inserzione i fasci fibrosi

STRUTTURA C. U. E. RIVESTIMENTO INTERNO • CUTE ANNESSI • PELI • GH. SEBACEE

STRUTTURA C. U. E. RIVESTIMENTO INTERNO • CUTE ANNESSI • PELI • GH. SEBACEE • GH. CERUMINOSE -piu’ spessa nella parte cartilaginea -si assottiglia nella (GH. sudoripare parte ossea apocrine) -si continua sulla faccia esterna della M. T. CERUME: miscela di sebo, cellule epiteliali desquamate e secreto (denso, giallastro e amaro) delle GH. Sudoripare, che riveste in lieve strato la pelle del CUE, esercitando la funzione di ALONE PROTETTIVO

MEATO ACUSTICO ESTERNO RAPPORTI • ANT: articolazione temporomandibolare • POST: cellule mastoidee da cui

MEATO ACUSTICO ESTERNO RAPPORTI • ANT: articolazione temporomandibolare • POST: cellule mastoidee da cui e’ separato da uno strato osseo di spessore variabile • SUP: fossa cranica media da cui e’ separato dalla parte squamosa dell’osso temporale • INF: ghiandola parotide

CUE III° Tr. CUI M. T. CUE II° Tr. CUE I° Tr.

CUE III° Tr. CUI M. T. CUE II° Tr. CUE I° Tr.

Funzioni dell’ Orecchio Medio trasmissione adattatore di impedenza ventilazione dell'orecchio medio

Funzioni dell’ Orecchio Medio trasmissione adattatore di impedenza ventilazione dell'orecchio medio

ORECCHIO MEDIO • CAVO DEL TIMPANO • MEMBRANA DEL TIMPANO • CATENA DEGLI OSSICINI

ORECCHIO MEDIO • CAVO DEL TIMPANO • MEMBRANA DEL TIMPANO • CATENA DEGLI OSSICINI DELL’UDITO • APPARATO MASTOIDEO • TUBA UDITIVA (di Eustachio)

ORECCHIO MEDIO

ORECCHIO MEDIO

Membrana del Timpano § La superficie laterale è rivestita da strato cutaneo sottile, quella

Membrana del Timpano § La superficie laterale è rivestita da strato cutaneo sottile, quella mediale da epitelio del cavo (pavimentoso semplice) § La pars tensa è formata da una lamina fibrosa rivestita esternamente da strato cutaneo ed internamente da mucosa § La pars faccida manca dello scheletro fibroso, per cui i due strati collabiscono fra loro.

MEMBRANA del TIMPANO STRUTTURA e FUNZIONE • PARS TENSA: - LAMINA FIBROSA fibre radiate,

MEMBRANA del TIMPANO STRUTTURA e FUNZIONE • PARS TENSA: - LAMINA FIBROSA fibre radiate, circolari, paraboliche, semilunari • PARS FLACCIDA: - STRATO CUTANEO - TONACA MUCOSA - MANCA dello STRATO FIBROSO offre scarsa resistenza Il complesso sistema di fibre, che costituiscono lo strato fibroso della pars tensa, assicura alla membrana timpanica le caratteristiche fisiche le consentono di VIBRARE per STIMOLAZIONI SONORE

MEMBRANA DEL TIMPANO Pars flaccida Pars tensa

MEMBRANA DEL TIMPANO Pars flaccida Pars tensa

MEMBRANA DEL TIMPANO Manico del martello

MEMBRANA DEL TIMPANO Manico del martello

Deiscenza della M. T.

Deiscenza della M. T.

CAVO DEL TIMPANO - cavita’ ossea posta tra l’orecchio esterno e l’orecchio interno a

CAVO DEL TIMPANO - cavita’ ossea posta tra l’orecchio esterno e l’orecchio interno a forma di lente biconcava - accoglie la catena degli ossicini - comunica attraverso la tuba uditiva con la faringe, attraverso l’aditus ad antrum con l’antro mastoideo • - PARETE LATERALE • - PARETE MEDIALE • CIRCONFERENZA: - PARETE ANTERIORE - PARETE POSTERIORE - PARETE SUPERIORE - PARETE INFERIORE

PARETE LATERALE • MEMBRANA DEL TIMPANO: -per i 3/5 • CORNICETTA OSSEA: -molto stretta

PARETE LATERALE • MEMBRANA DEL TIMPANO: -per i 3/5 • CORNICETTA OSSEA: -molto stretta (1 -2 mm), posta ant. , post. ed inf. alla M. T. • MURO DELLA LOGGETTA: -appartiene allo squamoso

MURO DELLA LOGGETTA

MURO DELLA LOGGETTA

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA • PROMONTORIO • FINESTRA ROTONDA • FINESTRA OVALE • SENO

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA • PROMONTORIO • FINESTRA ROTONDA • FINESTRA OVALE • SENO TIMPANICO • SPORGENZA ARCUATA del II° TRATTO del • • • CANALE del N. FACIALE EMINENZA PIRAMIDALE ORIFIZIO DEL CANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO SALIENZA DEL CANALE SEMICIRCOLARE LATERALE

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA • PROMONTORIO: -rilievo mammellonato posto nella parte centrale della parete,

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA • PROMONTORIO: -rilievo mammellonato posto nella parte centrale della parete, determinato dalla porzione iniziale del giro basale della chiocciola -solcato dal nervo di timpanico Jacobson (ramo del glossofaringeo) • FINESTRA ROTONDA: -posta posteriormente ed inferiormente al promontorio -comunica con l’estremita’ inferiore della scala timpanica (cavita’ sottovestibolare) -chiusa dalla membrana secondaria del timpano

PROMONTORIO

PROMONTORIO

PROMONTORIO

PROMONTORIO

FINESTRA ROTONDA

FINESTRA ROTONDA

FINESTRA ROTONDA

FINESTRA ROTONDA

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA • FINESTRA OVALE: -posta al di sopra della finestra rotonda

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA • FINESTRA OVALE: -posta al di sopra della finestra rotonda e al di sopra ed al di dietro del promontorio -comunica con la parete laterale del vestibolo -chiusa dalla base della staffa (platina) e dal ligamento anulare • SENO TIMPANICO: -depressione posta tra le due finestre -medialmente in rapporto con la porzione ampollare del canale semicircolare post.

FINESTRA OVALE

FINESTRA OVALE

FINESTRA OVALE Vestibolo

FINESTRA OVALE Vestibolo

SENO TIMPANICO - FINESTRA ROTONDA RETROTIMPANO Coronale obliqua nticulus - Subiculum

SENO TIMPANICO - FINESTRA ROTONDA RETROTIMPANO Coronale obliqua nticulus - Subiculum

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA • SPORGENZA ARCUATA del II° TRATTO del CANALE del N.

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA • SPORGENZA ARCUATA del II° TRATTO del CANALE del N. FACIALE -sopra e dietro la finestra ovale -si continua in basso decorrendo verticalmente tra parete mediale e posteriore del timpano (III° tratto del canale faciale) • EMINENZA PIRAMIDALE -piccolo rilievo osseo, di forma conica, posto dietro il seno timpanico, nella cui cavita’ e’ contenuto il muscolo stapedio

SPORGENZA ARCUATA del II° TRATTO del CANALE del N. FACIALE

SPORGENZA ARCUATA del II° TRATTO del CANALE del N. FACIALE

I° e II° TRATTO CANALE N. FACIALE Ginocchio ant. (ganglio genicolato) CUI

I° e II° TRATTO CANALE N. FACIALE Ginocchio ant. (ganglio genicolato) CUI

I° e II° TRATTO CANALE N. FACIALE Ginocchio ant. (ganglio genicolato)

I° e II° TRATTO CANALE N. FACIALE Ginocchio ant. (ganglio genicolato)

II° TRATTO CANALE N. FACIALE

II° TRATTO CANALE N. FACIALE

II° TRATTO CANALE N. FACIALE

II° TRATTO CANALE N. FACIALE

EMINENZA PIRAMIDALE Coronale obliqua

EMINENZA PIRAMIDALE Coronale obliqua

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA • ORIFIZIO DEL CANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO -posto

PARETE MEDIALE o LABIRINTICA • ORIFIZIO DEL CANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO -posto al davanti e poco al di sopra della finestra ovale -da esso emerge il tendine del muscolo tensore del timpano • SALIENZA DEL CANALE SEMICIRCOLARE LATERALE -sovrasta quella del canale faciale (II° tratto) -fa parte del limite inferiore del recesso epitimpanico

ORIFIZIO DEL CANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO Tendine del M. Tensore del timpano

ORIFIZIO DEL CANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO Tendine del M. Tensore del timpano

ORIFIZIO DEL CANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO Tendine del M. Tensore del timpano

ORIFIZIO DEL CANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO Tendine del M. Tensore del timpano

SALIENZA DEL CANALE SEMICIRCOLARE LATERALE

SALIENZA DEL CANALE SEMICIRCOLARE LATERALE

PARETE ANTERIORE o CAROTIDEA • Nei 2/3 inferiori una lamella ossea la separa dal

PARETE ANTERIORE o CAROTIDEA • Nei 2/3 inferiori una lamella ossea la separa dal tratto ascendente del canale carotico e quindi dall’arteria carotide interna • OSTIO TIMPANICO DELLA TUBA UDITIVA -occupa il terzo superiore della parete -da’ inizio alla tuba uditiva • SEMICANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO -posto al di sopra dell’orifizio tubarico, sulla faccia mediale del cavo del timpano

LAMELLA OSSEA di SEPARAZIONE dal CANALE CAROTIDEO Tratto verticale

LAMELLA OSSEA di SEPARAZIONE dal CANALE CAROTIDEO Tratto verticale

LAMELLA OSSEA di SEPARAZIONE dal CANALE CAROTIDEO Tratto verticale

LAMELLA OSSEA di SEPARAZIONE dal CANALE CAROTIDEO Tratto verticale

LAMELLA OSSEA di SEPARAZIONE dal CANALE CAROTIDEO Tratto orizzontale

LAMELLA OSSEA di SEPARAZIONE dal CANALE CAROTIDEO Tratto orizzontale

OSTIO TIMPANICO DELLA TUBA UDITIVA

OSTIO TIMPANICO DELLA TUBA UDITIVA

OSTIO TIMPANICO DELLA TUBA UDITIVA CANALE CAROTIDEO (Arteria carotide interna)

OSTIO TIMPANICO DELLA TUBA UDITIVA CANALE CAROTIDEO (Arteria carotide interna)

SEMICANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO Tuba uditiva

SEMICANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO Tuba uditiva

SEMICANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO

SEMICANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO

SEMICANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO Coronale obliqua Tuba uditiva

SEMICANALE DEL MUSCOLO TENSORE DEL TIMPANO Coronale obliqua Tuba uditiva

PARETE POSTERIORE o MASTOIDEA • ADITUS AD ANTRUM -occupa la parte superiore della parete

PARETE POSTERIORE o MASTOIDEA • ADITUS AD ANTRUM -occupa la parte superiore della parete -mette in comunicazione il recesso epitimpanico con l’antro timpanico • FOSSA DELL’INCUDINE -posta subito al di sotto dell’aditus -si articola con il processo breve dell’incudine

ADITUS AD ANTRUM

ADITUS AD ANTRUM

ADITUS AD ANTRUM – ANTRO MASTOIDEO

ADITUS AD ANTRUM – ANTRO MASTOIDEO

ADITUS AD ANTRUM – ANTRO MASTOIDEO

ADITUS AD ANTRUM – ANTRO MASTOIDEO

FOSSA DELL’INCUDINE – APOFISI BREVE o POST. FOSSA DELL’INCUDINE

FOSSA DELL’INCUDINE – APOFISI BREVE o POST. FOSSA DELL’INCUDINE

PARETE POSTERIORE o MASTOIDEA • FORO D’INGRESSO CORDA del TIMPANO -posto al di sotto

PARETE POSTERIORE o MASTOIDEA • FORO D’INGRESSO CORDA del TIMPANO -posto al di sotto della fossa dell’incudine e lateralmente all’eminenza piramidale -e’ attraversato dalla corda del timpano, che tramite questo foro penetra nel cavo del timpano • TERZA PARTE del CANALE del FACIALE -e’ posta lungo il confine tra la parete posteriore e la parete mediale del cavo T. -da’ passaggio alla terza porzione del N. Faciale ed alla arteria stilo-mastoidea

Corda del tjmpano POST. ANT.

Corda del tjmpano POST. ANT.

TERZA PARTE del CANALE del FACIALE

TERZA PARTE del CANALE del FACIALE

GINOCCHO POSTERIORE del CANALE FACIALE

GINOCCHO POSTERIORE del CANALE FACIALE

GINOCCHO POSTERIORE del CANALE FACIALE

GINOCCHO POSTERIORE del CANALE FACIALE

TERZA PARTE del CANALE del FACIALE GIN. POST. II^ PORZIONE Coronale obliqua

TERZA PARTE del CANALE del FACIALE GIN. POST. II^ PORZIONE Coronale obliqua

PARETE SUPERIORE o TEGMEN TYMPANI • E’ una lamina ossea, appartenente al periotico, che

PARETE SUPERIORE o TEGMEN TYMPANI • E’ una lamina ossea, appartenente al periotico, che separa il recesso epitimpanico dalla fossa media della base del cranio

PARETE SUPERIORE o TEGMEN TYMPANI

PARETE SUPERIORE o TEGMEN TYMPANI

PARETE INFERIORE o GIUGULARE • Ha la forma di una stretta doccia (recesso •

PARETE INFERIORE o GIUGULARE • Ha la forma di una stretta doccia (recesso • • ipotimpanico) Talvolta cribrosa al fondo per l’apertura di cellule timpaniche Ha rapporto con la fossa giugulare nella quale e’ accolto il bulbo della vena giugulare interna • ORIFIZIO DI SBOCCO DEL CANALE TIMPANICO -da’ passaggio al N. Timpanico di Jacobson ed

fossa giugulare nella quale e’ accolto il bulbo della vena giugulare interna Ipotimpano Lamella

fossa giugulare nella quale e’ accolto il bulbo della vena giugulare interna Ipotimpano Lamella ossea si separazione dalla fossa giugulare

fossa giugulare nella quale e’ accolto il bulbo della vena giugulare interna Ipotimpano Lamella

fossa giugulare nella quale e’ accolto il bulbo della vena giugulare interna Ipotimpano Lamella ossea si separazione dal canale carotideo

AMPIO GOLFO della GIUGULARE Golfo della giugulare

AMPIO GOLFO della GIUGULARE Golfo della giugulare

AMPIO GOLFO della GIUGULARE in orecchio con COLESTEATOMA colesteatoma Golfo della giugulare

AMPIO GOLFO della GIUGULARE in orecchio con COLESTEATOMA colesteatoma Golfo della giugulare

Catena degli ossicini § Martello § Incudine § Staffa § Si trovano nel cavo

Catena degli ossicini § Martello § Incudine § Staffa § Si trovano nel cavo del timpano, e lo attraversano in senso lateromediale, dalla MT alla finestra ovale § Due muscoli ne regolano i movimenti, il muscolo tensore del timpano ed il muscolo stapedio

CATENA DEGLI OSSICINI DELL’UDITO MARTELLO INCUDINE STAFFA • articolati tra loro per diartrosi (art.

CATENA DEGLI OSSICINI DELL’UDITO MARTELLO INCUDINE STAFFA • articolati tra loro per diartrosi (art. a sella – enartrosi) • Mantenuti nelle rispettive posizioni da un apparato ligamentoso -collega la membrana timpanica alla finestra ovale

MARTELL O TESTA COLLO MANICO

MARTELL O TESTA COLLO MANICO

MARTELLO - TESTA CORPO DELL’INCUDINE

MARTELLO - TESTA CORPO DELL’INCUDINE

MARTELLO - COLLO STAFFA Apofisi lunga dell’incudine

MARTELLO - COLLO STAFFA Apofisi lunga dell’incudine

MARTELLO - MANICO Processo lenticolare dell’incudine

MARTELLO - MANICO Processo lenticolare dell’incudine

UMBUS

UMBUS

INCUDINE • CORPO: - si articola con la testa del martello - presenta due

INCUDINE • CORPO: - si articola con la testa del martello - presenta due apofisi BREVE o SUPERIORE: > si dirige verso la parete posteriore del cavo timpanico LUNGA o INFERIORE: > si porta in basso e termina piegando medialmente nel breve proceso lenticolare attraverso cui si articola con la

INCUDINE CORPO Processo lenticolare dell’incudine Apofisi lunga dell’incudine

INCUDINE CORPO Processo lenticolare dell’incudine Apofisi lunga dell’incudine

INCUDINE CORPO STAFFA Processo lenticolare dell’incudine

INCUDINE CORPO STAFFA Processo lenticolare dell’incudine

STAFFA • TESTA: da’ stapedio - nella sua parte posteriore inserzione al muscolo •

STAFFA • TESTA: da’ stapedio - nella sua parte posteriore inserzione al muscolo • ARCO ANT. e POST. • BASE o PLATINA: - presenta due facce (mediale e con il laterale) - occupa la finestra ovale

STAFFA

STAFFA

STAFFA Manico del martello Apofisi lunga dell’incudine

STAFFA Manico del martello Apofisi lunga dell’incudine

RIVESTIMENTO • La catena e’ completamente rivestita dalla mucosa del cavo del timpano che

RIVESTIMENTO • La catena e’ completamente rivestita dalla mucosa del cavo del timpano che arriva dalle pareti costituendo delle PIEGHE TASCA di PRUSSAK: - recesso compreso tra pars flaccida e collo del martello - chiusa in alto dalla piega del ligamento lat. del martello - chiusa in basso dalla piega laterale della apofisi breve del martello - chiusa in avanti da una terza piega della mucosa - aperta indietro

TASCA di PRUSSAK

TASCA di PRUSSAK

TASCA di PRUSSAK

TASCA di PRUSSAK

MUSCOLI • MUSCOLO TENSORE del TIMPANO (o del martello) - provoca uno spostamento in

MUSCOLI • MUSCOLO TENSORE del TIMPANO (o del martello) - provoca uno spostamento in senso mediale del manico del martello e quindi della membrana timpanica, con diminuzione della capacita’ vibratoria della stessa - azione di protezione dalle onde sonore troppo intense • MUSCOLO STAPEDIO (o della staffa) - sposta posteriormente la testa della staffa determinando un lieve movimento verso il cavo del timpano della base, con spostamento in senso laterale di tutta la catena - azione di facilitazione della percezione uditiva

CAVITA’ MASTOIDEE • Insieme di cavita’ contenenti aria che • • comunicano con il

CAVITA’ MASTOIDEE • Insieme di cavita’ contenenti aria che • • comunicano con il cavo del timpano Sono principalmente accolte nell’osso spugnoso dell’apofisi mastoidea dell’osso temporale sotto forma di piccole cavita’ (cellule mastoidee) comunicanti tra loro, la piu’ voluminosa delle quali (circa 1 cm di diametro) denominata antro mastoideo L’antro mastoideo comunica con il recesso epitimpanico per mezzo dell’aditus ad antrum

ANTRO MASTOIDEO e ADITUS AD ANTRUM Recesso epitimpanico Aditus ad antrum Antro mastoideo

ANTRO MASTOIDEO e ADITUS AD ANTRUM Recesso epitimpanico Aditus ad antrum Antro mastoideo

ANTRO MASTOIDEO e CELLULE MASTOIDEE SOTTOANTRALI Antro mastoideo Cellule mastoidee sottoantrali

ANTRO MASTOIDEO e CELLULE MASTOIDEE SOTTOANTRALI Antro mastoideo Cellule mastoidee sottoantrali

TUBA UDITIVA • Condotto lungo circa 35 -45 mm • Mette in comunicazione la

TUBA UDITIVA • Condotto lungo circa 35 -45 mm • Mette in comunicazione la cavita’ timpanica con il rinofaringe • E’ diretta in avanti medialmente ed in basso FUNZIONI: • Drena nel rinofaringe le secrezioni del cavo del timpano • Permette la penetrazione dell’aria dal rinofaringe nel cavo del timpano e nelle cellule mastoidee necessaria permettere alla membrana timpanica di vibrare in maniera ottimale

TUBA UDITIVA: STRUTTURA • PARTE OSSEA -scavata nell’osso temporale (10 mm) -inizia a livello

TUBA UDITIVA: STRUTTURA • PARTE OSSEA -scavata nell’osso temporale (10 mm) -inizia a livello del tratto alto della parete anteriore del cavo del timpano, con l’ostio timpanico della tuba uditiva -decorre al di sotto e parallelamente al canale del muscolo tensore del timpano, da cui lo separa una laminetta ossea, spesso discontinua • PARTE FIBRO-CARTILAGINEA -fa seguito in avanti e medialmente a quella ossea

STRUTTURA PARTE FIBRO-CARTILAGINEA • SCHELETRO CARTILAGINEO -ha la forma di una doccia aperta in

STRUTTURA PARTE FIBRO-CARTILAGINEA • SCHELETRO CARTILAGINEO -ha la forma di una doccia aperta in basso • LAMINA DI TESSUTO FIBROSO -trasforma lo scheletro cartilagineo in canale • ISTMO -restringimento al limite tra le due parti

TUBA UDITIVA: ANATOMIA • PARETE MEDIALE - completamente cartilaginea • PARETE LATERALE - cartilaginea

TUBA UDITIVA: ANATOMIA • PARETE MEDIALE - completamente cartilaginea • PARETE LATERALE - cartilaginea solo nella parte superiore - per il resto risulta costituita da una lamina di tessuto fibroso che ne costituisce anche il pavimento

Tendine del M. Tensore del Timpano Collo del martello

Tendine del M. Tensore del Timpano Collo del martello

LABIRINTO OSSEO POST. o PARTE VESTIBOLARE -VESTIBOLO -CANALI SEMICIRCOLARI OSSEI -ACQUEDOTTO DEL VESTIBOLO LABIRINTO

LABIRINTO OSSEO POST. o PARTE VESTIBOLARE -VESTIBOLO -CANALI SEMICIRCOLARI OSSEI -ACQUEDOTTO DEL VESTIBOLO LABIRINTO OSSEO ANT. O PARTE ACUSTICA -CHIOCCIOLA (o coclea) -ACQUEDOTTO DELLA CHIOCCIOLA

LABIRINTO OSSEO POST. o PARTE VESTIBOLARE C. S. S. C. S. L. CUI Fossetta

LABIRINTO OSSEO POST. o PARTE VESTIBOLARE C. S. S. C. S. L. CUI Fossetta della finestra ovale Vestibolo IPOTIMPANO finestra rotonda

LABIRINTO OSSEO ANT. O PARTE ACUSTICA GIRO BASALE Giro basale dela chiocciola

LABIRINTO OSSEO ANT. O PARTE ACUSTICA GIRO BASALE Giro basale dela chiocciola

LABIRINTO OSSEO ANT. O PARTE ACUSTICA GIRI MEDIO ed APICALE Giro medio dela chiocciola

LABIRINTO OSSEO ANT. O PARTE ACUSTICA GIRI MEDIO ed APICALE Giro medio dela chiocciola Giro apicale dela chiocciola

LABIRINTO OSSEO ANTERIORE E POSTERIORE Proiezione Coronale Obliqua

LABIRINTO OSSEO ANTERIORE E POSTERIORE Proiezione Coronale Obliqua

Patologie O. M. - Otite media secretiva, acuta e cronica Timpanosclerosi Colesteatoma Malformazioni (ipoplasie,

Patologie O. M. - Otite media secretiva, acuta e cronica Timpanosclerosi Colesteatoma Malformazioni (ipoplasie, etc. ) Otosclerosi e stanchilosi stapedo-ovalari

OTITE MEDIA SECRETIVA ACUTA • Deriva da una stenosi tubarica • Più frequente nei

OTITE MEDIA SECRETIVA ACUTA • Deriva da una stenosi tubarica • Più frequente nei bambini • Sintomi: sensazione di occlusione, ipoacusia trasmissionale, trasmissionale non dolore • Diagnosi: otoscopica, audiometrica ed impedenzometrica • Terapia: mucolitici per os o per aerosol, decongestionanti nasali (soluzione salina nei bambini), eventuale instillazione nasale di soluzione antibiotica per disinfezione della rinofaringe

ORECCHIO MEDIO OTITE MEDIA SECRETIVA

ORECCHIO MEDIO OTITE MEDIA SECRETIVA

ORECCHIO MEDIO OTITE MEDIA ACUTA • Deriva dalla propagazione di un una flogosi infettiva

ORECCHIO MEDIO OTITE MEDIA ACUTA • Deriva dalla propagazione di un una flogosi infettiva rinofaringea ricercare nell’anamnesi un RAFFREDDORE • Sintomi: dolore, dolore sensazione di occlusione ed ipoacusia trasmissionale. • Diagnosi: otoscopica con il supporto anamnestico • Terapia: antibiotici per os, os per il resto come OMS acuta • Complicanze (rare): - empiema mastoideo - paresi del facciale - tromboflebite del seno sigmoide, propagazione dell’infezione all’orecchio interno, alle meningi e all’encefalo Diagnosi in base all’obiettività, terapia antibiotica parenterale ed eventualmente chirurgica

ORECCHIO MEDIO OTITE MEDIA ACUTA

ORECCHIO MEDIO OTITE MEDIA ACUTA

ORECCHIO MEDIO PATOLOGIA FLOGISTICA CRONICA • OMS cronica: evoluzione dell’OMS acuta • Otite media

ORECCHIO MEDIO PATOLOGIA FLOGISTICA CRONICA • OMS cronica: evoluzione dell’OMS acuta • Otite media essudativa cronica: evoluzione dell’OMA, in genere con perforazione timpanica. • Timpanosclerosi: particolare risposta “subdola” a stimoli flogistici infettivi e/o meccanici (aspetti comuni con aterosclerosi). • Colesteatoma: formazione derivante dalla presenza di epidermide nell’orecchio medio, in genere derivante da stenosi tubarica.

ORECCHIO MEDIO OMS CRONICA • Alterazioni endotimpaniche conseguenti alla permanenza di una stenosi tubarica

ORECCHIO MEDIO OMS CRONICA • Alterazioni endotimpaniche conseguenti alla permanenza di una stenosi tubarica di una certa entità, con riassorbimento aereo ed aumento delle secrezioni formazione di essudato di consistenza colloide (glue ear) • Più frequente nei bambini (adenoidi) • Diagnosi come per OMS acuta • Terapia: inserimento di tubi di ventilazione transtimpanici, vaccini anticatarrali per os, per il resto come OMS acuta Obiettivo: normalizzare la funzione tubarica

ORECCHIO MEDIO OTITE ESSUDATIVA CRONICA • Consegue ad un’insufficiente bonifica tubo-timpanica • Può derivare

ORECCHIO MEDIO OTITE ESSUDATIVA CRONICA • Consegue ad un’insufficiente bonifica tubo-timpanica • Può derivare dall’esterno, per contaminazione attraverso la perforazione, in genere sempre presente • Sintomi: ipoacusia trasmissionale, otorrea mucopurulenta • Diagnosi otoscopica. Può essere utile in alcuni casi un esame batteriologico del secreto • Terapia: lavaggi auricolari con soluzione borosalicilica, antibiotici per os e terapia antibiotica locale (naso, orecchio)

ORECCHIO MEDIO OTITE ESSUDATIVA CRONICA

ORECCHIO MEDIO OTITE ESSUDATIVA CRONICA

ORECCHIO MEDIO TIMPANOSCLEROSI • Particolare risposta a stimoli infiammatori sia di natura meccanica (tubi

ORECCHIO MEDIO TIMPANOSCLEROSI • Particolare risposta a stimoli infiammatori sia di natura meccanica (tubi di ventilazione) sia di natura infettiva • Formazione di placche di materiale amorfo, con calcificazioni, in sede sottomucoperiostale • Aspetti morfologici e in qualche misura epidemiologici, comuni con l’aterosclerosi predisposizione genetica ? • Pregressa insufficiente terapia antibiotica ? • Estensione variabile: dall’interessamento della sola MT (miringosclerosi, senza significato clinico), al blocco della catena ossiculare • Sintomi: possibile ipoacusia trasmissionale • Terapia chirurgica, se necessaria

ORECCHIO MEDIO TIMPANOSCLEROSI a timpano chiuso

ORECCHIO MEDIO TIMPANOSCLEROSI a timpano chiuso

ORECCHIO MEDIO TIMPANOSCLEROSI a timpano aperto

ORECCHIO MEDIO TIMPANOSCLEROSI a timpano aperto

ORECCHIO MEDIO CHIRURGIA • MIRINGOPLASTICA: chiusura della perforazione (fascia di m. temporale autologa) •

ORECCHIO MEDIO CHIRURGIA • MIRINGOPLASTICA: chiusura della perforazione (fascia di m. temporale autologa) • OSSICULOPLASTICA: ripristina la funzionalità del sistema di trasmissione (protesi autologhe od eterologhe)

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA • Formato da una matrice epidermica all’interno dell’orecchio medio, la cui

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA • Formato da una matrice epidermica all’interno dell’orecchio medio, la cui desquamazione provoca l’accumulo di materiale cheratinico che tende all’aumento di volume. • Deriva in genere da una TASCA DI RETRAZIONE epitimpanica, che si forma in corrispondenza della pars flaccida (area di scarsa resistenza) e consegue a MALFUNZIONE TUBARICA. • Altre possibilità patogenetiche: colesteatoma congenito, migrazione di epidermide attraverso una perforazione marginale, colesteatoma iatrogeno.

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA • Evoluzione naturale: lenta erosione delle strutture ossee circostanti. • Sintomatologia

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA • Evoluzione naturale: lenta erosione delle strutture ossee circostanti. • Sintomatologia dipendente dall’estensione, dall’erosione e dalla presenza di flogosi: - asintomaticità - ipoacusia trasmissionale o mista per interessamento labirintico - otorrea Possibile stimolazione labirintica - vertigini per erosione labirintica - paresi o paralisi del facciale Complicanze relativamente frequenti senza labirintite Possibile labirintite con interessamento anche cocleare

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA Importanza della valutazione radiologica (HRTC delle rocche petrose e delle mastoidi

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA Importanza della valutazione radiologica (HRTC delle rocche petrose e delle mastoidi senza mezzo di contrasto) per la diagnosi e in previsione dell’intervento chirurgico

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA Complicanze meno frequenti: • empiema mastoideo • meningite • ascessi encefalici

ORECCHIO MEDIO COLESTEATOMA Complicanze meno frequenti: • empiema mastoideo • meningite • ascessi encefalici • tromboflebite del seno sigmoide

ORECCHIO MEDIO Terapia degli esiti di otite cronica e del colesteatoma: TIMPANOPLASTICA (TPL) Nel

ORECCHIO MEDIO Terapia degli esiti di otite cronica e del colesteatoma: TIMPANOPLASTICA (TPL) Nel colesteatoma: colesteatoma TPL chiusa: conservazione della parete posteriore del CUE TPL aperta: con abbattimento della parete posteriore del CUE

ORECCHIO MEDIO TPL chiusa TPL aperta

ORECCHIO MEDIO TPL chiusa TPL aperta